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Filosofia

Cosa si prova a essere un pipistrello?

Cosa si prova a essere un pipistrello?

Thomas Nagel

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2025

pagine: 104

“La coscienza è ciò che rende il problema mente-corpo davvero intrattabile.” Inizia così il classico saggio di Thomas Nagel del 1974 Cosa si prova a essere un pipistrello?. Il testo ha inaugurato l’interesse ormai diffuso nei confronti della coscienza come problema centrale per la filosofia, la psicologia e le neuroscienze; ha anche influenzato il riconoscimento della coscienza delle creature non umane come importante oggetto di studio. Nagel sosteneva che l’essenziale soggettività dell’esperienza cosciente – come è per la creatura che la vive – significa che le teorie riduzioniste della mente, che cercano di analizzarla in termini fisici, non potranno mai avere successo. Ne consegue che la concezione fisica della realtà deve essere superata se si vuole che la scienza comprenda la mente. Nel suo 50° anniversario, questa edizione ripropone il testo con una postfazione di Anil Seth e una nuova prefazione dell’autore che discute le origini e l’influenza del libro, oltre a un saggio che presenta le successive riflessioni di Nagel su come rispondere al problema posto da Cosa si prova a essere un pipistrello?
13,00

Filosofia del cane. Lezioni di felicità e saggezza dai nostri più fedeli compagni di vita

Filosofia del cane. Lezioni di felicità e saggezza dai nostri più fedeli compagni di vita

Mark Rowlands

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 240

Per secoli i filosofi hanno cercato di rispondere alle domande più importanti, e complesse, sulla vita degli uomini. In questo saggio le soluzioni le forniscono i cani. Un testo brillante, e profondo, che a partire dalla lezione di maestri del pensiero come Socrate, Kant, Sartre, esamina la fenomenologia dell’universo canino e la mette a confronto con quella degli esseri umani. Se la felicità, per i cani, è raggiungibile nella caccia quotidiana a uno scoiattolo, per gli uomini è qualcosa di molto più sfuggente e complesso. E se è vero che i cani provano una gioia e una concentrazione impareggiabili sul momento, gli umani, al contrario, sono spesso gravati da ansie, dubbi, angosce. Attingendo dall’esperienza personale con due pastori tedeschi e due incroci di lupo e malamute, e dalle idee dei principali filosofi dell’antichità e della modernità, Rowlands scopre che i cani hanno un modo unico di stare al mondo. E che, se potessero, darebbero delle risposte sul senso della vita di gran lunga migliori e soddisfacenti rispetto a quelle dell’uomo. «Credo che Socrate, l'antico filosofo greco, avesse ragione a dire che i cani sono filosofi per natura. Ma un cane, se ne fosse capace, che libro di filosofia scriverebbe?»
18,00

La crisi della narrazione. Informazione, politica e vita quotidiana

La crisi della narrazione. Informazione, politica e vita quotidiana

Byung-Chul Han

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 104

«Vivere è narrare. L'essere umano, in quanto "animal narrans", si distingue dagli altri animali per il fatto che narrando realizza nuove forme di vita. La narrazione ha la forza del nuovo inizio. Lo storytelling, di contro, conosce solo una forma di vita, quella consumistica». Le narrazioni sono in crisi da tempo. Ridotte ad ancelle del capitalismo, si trasformano in storytelling e lo storytelling, ormai ubiquo, scade nella pubblicità, nel consumo di informazioni. L'accumulo di notizie ha preso, insomma, il posto delle storie. Dati e informazioni, però, frammentano il tempo, ci isolano e ci bloccano in un eterno presente, vuoto e privo di punti di riferimento. A diventare impossibile è la felicità stessa. Perché la vita, con tutti i suoi imprevisti, inciampi, tentativi ed errori, incontra la pienezza solo quando può essere condivisa e tramandata all'interno di una narrazione collettiva.
10,50

Platone. L'invenzione della filosofia in Occidente

Platone. L'invenzione della filosofia in Occidente

Thomas Alexander Szlezák

Libro: Libro in brossura

editore: Hoepli

anno edizione: 2025

pagine: XVIII-624

Platone è una delle pietre miliari della filosofia greca. I dialoghi sono i luoghi dove si dispiega il suo progetto filosofico: il disegno di un sapere senza precedenti, di una filosofia in grado di intrecciare e tenere insieme etica, politica, scienza e ontologia. Platone, però, non è soltanto una delle vette assolute della filosofia greca, è anche una delle figure più rilevanti della storia delle idee. In questa biografia, Thomas Alexander Szlezák non si limita ad avvicinarci al Platone filosofo, ma fornisce un ritratto completo del Platone uomo, recuperandone la dimensione storica. E nel farlo passa in rassegna i dialoghi e le lettere, affrontando questioni centrali come l’autenticità, lo stile e la cronologia delle opere. Su questo sfondo, vengono analizzati e spiegati in dettaglio il pensiero sullo Stato, la cosmologia, la teoria delle idee e quella dei principi, senza dimenticare di mettere a fuoco il carattere religioso della filosofia platonica: l’idea del bene, “principio di tutto”. Emerge così un Platone a tutto tondo che, grazie alla sorprendente vitalità dei suoi dialoghi, continua a essere più attuale che mai.
39,50

I quattro maestri

I quattro maestri

Vito Mancuso

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2025

pagine: 528

«I quattro maestri nel loro insieme prefigurano un itinerario. La meta è il maestro più importante: il maestro interiore, il quinto maestro». Socrate, l'educatore. Buddha, il medico. Confucio, il politico. Gesù, il profeta. Risalendo alle antiche tradizioni spirituali e filosofiche dell'umanità, Vito Mancuso individua nel pensiero di queste quattro figure gli insegnamenti ancora validi e preziosi per noi, uomini e donne di oggi. La loro parola diventa così una guida decisiva per percorrere con maggiore consapevolezza gli impervi sentieri della nostra esistenza, convivere con il caos che ogni giorno sperimentiamo, e tracciare una strada nuova verso l'autentica pace interiore. Perché interrogando questi quattro grandi con sapienza e curiosità, e avvicinando a noi il loro profondo messaggio, saremo in grado di risvegliare il maestro da cui non possiamo prescindere: la nostra coscienza, il quinto maestro. Per diventare così consapevoli che la forza per definire le nostre vite è dentro di noi, e che possiamo essere noi stessi i creatori della nostra felicità.
15,00

Liberi e uguali. Manifesto per una società giusta

Liberi e uguali. Manifesto per una società giusta

Daniel Chandler

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2025

pagine: 416

Daniel Chandler – partendo dalle idee di uno dei più grandi filosofi dei nostri tempi, John Rawls – disegna una società più giusta e libera e indica un’agenda ambiziosa e concreta per realizzarla. Nella prima parte del libro, Chandler espone con grande chiarezza l’idea di Rawls di una società insieme equa e libera, in cui tutti i cittadini vedano rispettate le fondamentali libertà personali e collettive e abbiano nei fatti le stesse opportunità di fare una buona vita. Nella seconda parte espone invece i provvedimenti che si possono realizzare nei diversi ambiti della vita individuale e collettiva, rifacendosi alle esperienze concrete di vari paesi e a molte proposte articolate uscite in questi anni. Si compone così una agenda ampia e variegata, che va dall’istruzione alle leggi elettorali, dai congedi parentali al reddito universale, dal salario minimo alla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, dalla tassazione dei patrimoni più alti ai limiti nell’uso delle emissioni di carbonio. «Nella storia,» – scrive Chandler alla fine del libro – «i sogni utopici di una società migliore sono sempre stati la linfa vitale del progresso. Molto di ciò che oggi diamo per scontato – la libertà dalla schiavitù, il suffragio universale, l’esistenza dello Stato sociale – un tempo non era altro che il parto dell’immaginazione di riformatori sociali idealisti. I partiti progressisti hanno bisogno di guidare anziché seguire, di riacquistare un senso di autonomia politica e di presentare una tesi sostanzialmente morale del perché e del come si possa cambiare la società in meglio. I valori morali sono sempre stati importanti in politica, e oggi forse lo sono più che mai».
25,00

Guerre che ho (solo) visto

Guerre che ho (solo) visto

Rosella Prezzo

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 152

La comune esperienza delle guerre soltanto viste attraverso gli schermi è quella che l’autrice mette a fuoco in questo libro. Un’esperienza di immagini belliche che via via si sommano, in una sorta di montaggio mentale, fino a produrre un film dove la pellicola si riavvolge spesso anche all’indietro. Lo sviluppo di una trama fatta di interrogativi, pensieri, rimandi, cortocircuiti, letture ausiliarie, ci conduce attraverso le trasformazioni che hanno subito la guerra e i suoi soggetti, sia armati che inermi. La guerra e i suoi corpi, quindi, che nelle nostre vite quotidiane, di pace, si danno contemporaneamente fuori scena e in scena, inquadrati e/o oscurati. Si tratta qui anche del linguaggio che la guerra di volta in volta inventa per darsi senso o crearsi una realtà adeguata. L’autrice chiede: che cos’è quello che stiamo vedendo? Come dire ciò che (ci) sta accadendo? Come chiamarlo? Sembra non bastare più la parola “guerra”, per lo più non dichiarata esplicitamente, associata alle forme di un annichilimento totale. A essa, sembra di poter solo contrapporre la parola “pace”, innalzata come una lacerata bandiera bianca. Nel libro c’è anche questa domanda: di cosa parliamo quando parliamo di pace? Abbiamo della guerra racconti, discorsi e retoriche, descrizioni infernali e azioni eroiche, immagini e fantasmi, e soprattutto strategie, a cominciare da quell’arte della guerra a cui essa è stata associata, ma nulla che racconti le forme della pace. Forse, un Ministero della pace (o della vita civile) rientrerebbe in quelle istituzioni da inventare che Simone Weil auspicava, al di là di quelle a tutela del diritto e delle libertà democratiche. Per questo, pensare e dire la pace significa, anzitutto, pensare l’impensato della pace. A questo scopo sono convocate qui le riflessioni e le immagini di alcune grandi pensatrici del Novecento. In appendice, testi, scelti e introdotti dall’autrice, di Lev Tolstoj, Cesare Pavese, Agota Kristof, Svetlana Aleksievic´, Gertrude Elisabeth Margaret Anscombe, Bertrand Russell, Albert Einstein, Ingeborg Bachmann, Wisława Szymborska, Federica Manzon, Dominique Eddé, María Zambrano, Mahmoud Darwish, Oxana Timofeeva.
14,00

Judith Butler

Judith Butler

Maria Giulia Bernardini

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 120

Icona della teoria femminista, queer e nonviolenta, Judith Butler è una delle voci più influenti del panorama internazionale contemporaneo. Il volume, concepito come un'agile introduzione alla sua figura e alla sua prospettiva politica, ne intreccia il percorso biografico con l'itinerario intellettuale, soffermandosi su alcuni degli aspetti più rilevanti di un pensiero in continuo movimento e in costante dialogo con gli avvenimenti dei nostri giorni, di cui fornisce chiavi di lettura originali e spesso provocatorie. Attraverso le proprie riflessioni sulla performatività del genere, sulla vulnerabilità e sulla violenza, Butler incrina infatti alcune delle nostre granitiche certezze ponendo domande sempre più radicali, che ci spingono a chiederci se questo, in fin dei conti, sia davvero il mondo in cui vogliamo vivere.
13,00

Ateismo cristiano. Come diventare veri materialisti

Ateismo cristiano. Come diventare veri materialisti

Slavoj Zizek

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2025

pagine: 416

In questo libro, il suo più recente saggio filosofico, Slavoj Žižek si dedica per la prima volta dichiaratamente allo studio della religione – ma non si tratta certo di una conversione: l'intento del filosofo sloveno è nientemeno quello di raggiungere il vero ateismo, valorizzando appieno il contenuto politico rivoluzionario del cristianesimo e al contempo minando dall'interno alcuni aspetti del suo edificio dogmatico e delle sue applicazioni conservatrici. Ma allora, si dirà, Žižek parlando di religione rinuncia a parlare del presente? Al contrario, perché la dimensione politica attraversa tutto il libro; e, con la versatilità e la capacità di creare collegamenti sorprendenti che i lettori di tutto il mondo gli riconoscono, Žižek tocca anche il pensiero buddista, il materialismo dialettico, il sesso, la psicoanalisi, la meccanica quantistica, l'intelligenza artificiale e i chatbot, il cinema, la cultura pop…  Se è vero che – nelle sue stesse parole – «per diventare un vero materialista dialettico, si deve passare attraverso l'esperienza cristiana» è perché la politica emancipatrice non funziona senza una dimensione teologica. Decostruire un tema (qui, la teologia) nel momento in cui se ne afferma l'importanza è una mossa tipica di Žižek: ma in questo caso la posta in gioco è più alta, da un punto di vista storico, politico, filosofico e, in ultima analisi, personale.
24,00

Nuove lezioni di filosofia. I temi fondamentali del pensiero umano

Nuove lezioni di filosofia. I temi fondamentali del pensiero umano

Antonio Rinaldis

Libro: Libro in brossura

editore: DIARKOS

anno edizione: 2025

pagine: 240

Che cos’è la filosofia? Per molti una disciplina astratta e inavvicinabile, ostica e lontana dalla concretezza della vita; per altri, una materia tanto affascinante quanto utile. Un insegnamento avente il nobile scopo di aiutare a ripensare il mondo, alla ricerca di una strategia per dare risposta agli interrogativi che lo avvolgono. Ma da dove cominciare ad affrontarla? Dai temi fondamentali del pensiero umano, per esempio. Amore, Morte, Bellezza e Verità si intersecano in una rete di domande e risposte che rimbalzano da un’epoca all’altra, da una generazione all’altra. Antonio Rinaldis, con linguaggio rigoroso, ma insieme divulgativo e accessibile, ripercorre i grandi temi che hanno accompagnato l’evoluzione intellettuale e spirituale dell’essere umano attraverso i più influenti filosofi della storia: dall’antichità di Platone e Aristotele alla modernità di Kierkegaard e Nietzsche, solo per citarne alcuni. In questo libro, la filosofia non affiora come uno sterile esercizio del pensiero, ma come l’efficace strumento che guida l'uomo alla scoperta di sé e degli altri, ponendo le basi per la politica, la scienza, l’etica e la fede, nel rispetto della pluralità dei linguaggi e delle visioni del mondo.
18,00

Il nostro posto nel mondo. Desiderio di fuga e bisogno di stabilità

Il nostro posto nel mondo. Desiderio di fuga e bisogno di stabilità

Claire Marin

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 192

Ci sentiamo sempre più spaesati, incerti su ciò che siamo. Per superare lo smarrimento qualcuno sceglie di fuggire e qualcuno di arroccarsi. In questo libro una delle filosofe più popolari di Francia ci aiuta a capire perché imbocchiamo una direzione oppure l’altra. Cosa vuol dire lasciarsi alle spalle la propria classe sociale? Che cosa si prova a non accettare il proprio corpo o il ruolo assegnato al proprio genere sessuale? Se ci sentiamo emarginati, dobbiamo reagire tentando di abbattere le barriere che ci isolano dagli altri oppure rivendicando la nostra diversità? Sentirsi fuori posto, a disagio, è molto comune quando ci troviamo in un ambiente che non ci accoglie o quando ci sembra di soffocare nel mondo in cui viviamo. Prendendo spunto da pensatori e scrittori come Michel Foucault e Annie Ernaux, Claire Marin ci conduce con empatia e intelligenza in una ricerca piena di rivelazioni su quello che siamo, e diventiamo, giorno dopo giorno.
17,50

L'amore è impossibile. Otto tesi filosofiche

L'amore è impossibile. Otto tesi filosofiche

Darío Sztajnszrajber

Libro: Libro in brossura

editore: Tlon

anno edizione: 2025

pagine: 440

L'amore è uno degli eventi centrali della nostra esistenza, ma per riscoprirne la forza dirompente è necessario infrangere le sovrastrutture che lo soffocano, lo addomesticano, lo neutralizzano. In otto tesi lucide e provocatorie, Darío Sztajnszrajber smonta le fondamenta dell'architettura sentimentale che il senso comune ha eretto attorno a noi: la coppia, la famiglia, il primo amore, l'altra metà. L'autore ci invita a lasciare i sentieri tracciati dalle convenzioni e a intraprendere una rivoluzione intima e perturbante, guidata dal desiderio. È proprio nell'impossibilità dell'amore che si cela il suo potenziale rivoluzionario. L'amore è impossibile libera l'evento amoroso dal suo simulacro commerciale e romantico, venduto come unico e normativo: solo esponendoci al paradosso possiamo incontrare l'amore.
20,00

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