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Il Saggiatore

L'infanzia del mondo

Michel Nieva

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 184

Anno 2272, la Terra si è trasformata in un arcipelago di sopravvivenza dove galleggiano solo i frammenti di un mondo sommerso e il capitalismo ha raggiunto il compito a cui era destinato: tramutare la malattia in ricchezza, i figli in investimento, la morte stessa in algoritmo di borsa. Qui vive il «pupo dengue», che non conosce il significato di «inverno», «freddo», «neve», semplicemente perché queste parole descrivono una realtà che non esiste più. I compagni di classe lo tormentano, la madre lo disprezza, il padre è scomparso. È in questa Argentina che ha inizio la nuova infanzia del mondo. Dalle viscere della Terra morente emergono pietre telepatiche che custodiscono la memoria di quando il pianeta possedeva ancora un’anima, frammenti di saggezza primordiale che vengono contrabbandati come l’ultima droga per chi cerca di ricordare cosa significasse essere umani. In questo labirinto di speculazione e mutazione, il pupo dengue intraprende un viaggio iniziatico attraverso le rovine della civiltà, cercando non solo le proprie origini, ma il significato stesso dell’esistenza in un universo dove tutto è stato trasformato in capitale e i bambini passano le loro giornate a giocare a un videogame chiamato Cristiani vs indios perché la realtà virtuale è più sopportabile di quella vera. Con una prosa che mescola la tradizione dei manga, del body horror e del realismo magico, Nieva costruisce un microcosmo dove ogni pagina è una rivelazione e ogni personaggio una incarnazione perversa dell’anima contemporanea. Un romanzo che non si limita a immaginare il futuro, ma lo fa pulsare sotto la pelle del presente.
17,00

Storia mondiale della cotoletta

Luca Cesari

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 280

Questa è una storia che inizia in una padella di burro bollente e oltrepassa secoli, continenti, ideologie e cucine. È il racconto di un piatto considerato un simbolo della gastronomia locale, prodotto «tipico» conteso tra Austria e Lombardia e rivendicato da entrambe con orgoglio, ma che in realtà ha tante patrie quante varianti, definendosi grazie a continue contaminazioni e trasformazioni. "Storia mondiale della cotoletta" è uno sguardo sull’umano attraverso il filtro fragrante del cibo. Ognuno di noi ha in mente la propria cotoletta ideale, ma non ne esiste una sola: c’è chi la vuole con l’osso e chi la preferisce sottile e croccante, chi la chiama Schnitzel e chi tonkatsu. In queste pagine Luca Cesari ci guida in un viaggio che parte dalle nebbie della Milano medievale per toccare i salotti della Vienna imperiale, i pub londinesi, i bistrot parigini, fino a raggiungere le cucine americane e i ristoranti giapponesi più raffinati. Sfogliando ricettari impolverati e curiosando tra i dettagli di banchetti religiosi dimenticati, analizzando verbali di processi antichi e sbirciando nelle cucine domestiche di epoche passate, Cesari ci svela una verità sorprendente: ciò che crediamo scritto sulla pietra non è mai stato tale, le certezze indiscutibili sul cibo e l’identità sono quasi sempre leggende costruite a fini propagandistici, e una fetta di carne impanata e fritta può farci scoprire la storia dell’Europa; e, di riflesso, del mondo intero. Questo libro è un pellegrinaggio sorprendente nel cuore delle nostre tradizioni alimentari, tra mitologie locali e contaminazioni globali, che ci mostra quanti universi si nascondano sotto a una semplice crosta di panatura.
19,00

L'ultimo viaggio. Storie di vita e fine vita

Angelo Ferracuti

Libro

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 120

"L’ultimo viaggio" racconta l’esperienza del dolore, della malattia e della morte attraverso le storie di chi li incontra ogni giorno lavorando negli hospice o occupandosi di un caro che soffre. È un libro che affronta la difficoltà, ancora oggi, di pronunciare pubblicamente le parole «eutanasia» o «suicidio assistito» e l’ipocrisia che costringe ogni anno decine di persone a spostarsi in Svizzera per trovare una conclusione serena alla propria esistenza; ma è anche un’esplorazione di quanta vita e forza ci sia in chi accetta e abbraccia la propria finitezza e fragilità. In queste pagine Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini ci guidano con parole e immagini a conoscere questo mondo poco visibile, assieme alle persone che lo abitano e lo animano con i loro corpi e il loro lavoro: da Erika Preisig, medica di famiglia del cantone di Basilea, che nella sua carriera ha assistito centinaia di malati terminali, a Uli Davids, direttore di una struttura per alcolisti all’ultimo stadio a Berlino, in cui viene concesso ai degenti di consumare alcol senza limitazioni; dal politico, scrittore e fondatore del manifesto Lucio Magri, che nel 2011 scelse di morire in una clinica di Bellinzona portando alle cronache nazionali il dibattito sul fine vita, a Trond Enger, sacerdote della Chiesa protestante norvegese favorevole al suicidio assistito; oltre ai tanti pazienti incontrati nei loro viaggi tra gli istituti che offrono assistenza e terapie palliative. L’ultimo viaggio è un’opera a metà tra il reportage fotografico e il saggio narrativo, che tenta di descrivere con la sua complessità i molti lati di chi convive con una malattia incurabile: il tentativo di tratteggiare con il linguaggio qualcosa di così angosciante come la sofferenza; qualcosa di così delicato come la dignità.
18,00

La moneta bianca. Viaggio politico e sociale nei territori del riso

Francesca Grazioli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 240

Dalle origini della civiltà cinese alle risaie del Nord Italia, dal Giappone feudale all’illusione dei moderni programmi di sussistenza in India e nelle Filippine, dai cartelloni pubblicitari in Senegal alle nostre tavole, "La moneta bianca" racconta la storia globale del riso, alimento essenziale e merce strategica. Un viaggio tra continenti, epoche e sistemi economici, in cui il riso diventa la chiave per comprendere le trasformazioni del mondo moderno. Francesca Grazioli segue il filo di questa coltivazione millenaria addentrandosi nei villaggi rurali del Bengala, nelle coste del Senegal da cui partivano gli schiavi impiegati nelle colture americane, nelle campagne italiane dove la monocultura ha modellato il paesaggio e le relazioni sociali. Ricostruisce l’impatto della Rivoluzione verde sulle economie locali, le promesse della biotecnologia, le disuguaglianze prodotte dal mercato globale. Al centro, le figure delle lavoratrici del riso – braccianti, contadine, raccoglitrici – che per secoli, ovunque nel mondo, hanno sostenuto l’economia di questo cereale nell’invisibilità: sottopagate, marginalizzate nei processi decisionali ma centrali nella sopravvivenza quotidiana. Il riso, da strumento di autosussistenza, si trasforma in oggetto di controllo, vettore di potere, leva per riorganizzare territori, corpi e comunità. "La moneta bianca" è un racconto documentato e appassionante che attraversa economie, migrazioni e sistemi di produzione. Seguendo il percorso di un chicco di riso si scopre una mappa del mondo fatta di scelte politiche, sfruttamento ambientale, tensioni di genere, ma anche di resistenza e saperi contadini. Un libro che interroga il nostro modo di nutrirci e di stare nella storia.
19,00

Cime tempestose. Mappa letteraria

Martin Thelander

Libro: Libro o carta ripiegata

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 1

Nelle brughiere più selvagge dello Yorkshire sorgono due dimore isolate, due mondi contrapposti, tra i quali si dipana un filo di tormento: l’amore passionale e distruttivo di Catherine e Heathcliff in una mappa letteraria. Ci sono libri che con le loro storie ci consentono di scoprire luoghi nuovi o di guardare luoghi noti con uno sguardo diverso. Se sono luoghi di fantasia ce li immaginiamo come fossero veri. Quanto sarebbe bello allora avere una mappa che ripercorre tutti i luoghi del libro che stiamo leggendo? Disegnate da Martin Thelander, le mappe letterarie sono uno strumento utile, divertente ed evocativo per immergersi ancor di più nella geografia dei nostri libri preferiti. Nel formato A3 (29,7x42 cm), queste mappe ti guideranno alla scoperta di alcuni dei grandi classici.
5,00

Robinson Crusoe. Mappa letteraria

Martin Thelander

Libro: Libro o carta ripiegata

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 1

Certi viaggi sono un lungo perdersi. Il viaggio di Robinson Crusoe dai porti mercantili inglesi alle coste d'Africa, fino a un'isola deserta battuta dai venti, è invece qualcosa di più: è l'avventura. L'epica del naufrago di Daniel Defoe in una mappa letteraria. Ci sono libri che con le loro storie ci consentono di scoprire luoghi nuovi o di guardare luoghi noti con uno sguardo diverso. Se sono luoghi di fantasia ce li immaginiamo come fossero veri. Quanto sarebbe bello allora avere una mappa che ripercorre tutti i luoghi del libro che stiamo leggendo? Disegnate da Martin Thelander, le mappe letterarie sono uno strumento utile, divertente ed evocativo per immergersi ancor di più nella geografia dei nostri libri preferiti. Nel formato A3 (29,7x42 cm), queste mappe ti guideranno alla scoperta di alcuni dei grandi classici.
5,00

Candido ovvero l'ottimismo. Mappa letteraria

Martin Thelander

Libro: Libro o carta ripiegata

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 1

Dalla quieta Vestfalia fino all’Eldorado si srotola la storia di Candido, che credeva di vivere nel migliore dei mondi possibili e invece era solo nel nostro: la risata tagliente con cui Voltaire seppellisce le illusioni del suo tempo in una mappa letteraria. Ci sono libri che con le loro storie ci consentono di scoprire luoghi nuovi o di guardare luoghi noti con uno sguardo diverso. Se sono luoghi di fantasia ce li immaginiamo come fossero veri. Quanto sarebbe bello allora avere una mappa che ripercorre tutti i luoghi del libro che stiamo leggendo? Disegnate da Martin Thelander, le mappe letterarie sono uno strumento utile, divertente ed evocativo per immergersi ancor di più nella geografia dei nostri libri preferiti. Nel formato A3 (29,7x42 cm), queste mappe ti guideranno alla scoperta di alcuni dei grandi classici.
5,00

Ventimila leghe sotto i mari. Mappa letteraria

Martin Thelander

Libro: Libro o carta ripiegata

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 1

Dalle coste del Pacifico agli abissi dell'Atlantico, tra città sommerse, foreste di corallo e vulcani sottomarini, si snoda il viaggio del Nautilus nei fondali del mondo conosciuto. L'immersione di Jules Verne nei misteri del mare in una mappa letteraria. Ci sono libri che con le loro storie ci consentono di scoprire luoghi nuovi o di guardare luoghi noti con uno sguardo diverso. Se sono luoghi di fantasia ce li immaginiamo come fossero veri. Quanto sarebbe bello allora avere una mappa che ripercorre tutti i luoghi del libro che stiamo leggendo? Disegnate da Martin Thelander, le mappe letterarie sono uno strumento utile, divertente ed evocativo per immergersi ancor di più nella geografia dei nostri libri preferiti. Nel formato A3 (29,7x42 cm), queste mappe ti guideranno alla scoperta di alcuni dei grandi classici.
5,00

L'occhio e il rasoio. Il mondo come interfaccia

Ingrid Guardiola

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 272

Nell’epoca in cui tutto è visibile, ogni cosa può essere controllata e sorvegliata. In "L’occhio e il rasoio" Ingrid Guardiola ci mostra come, in un presente di immagini moltiplicate fino a essere ovunque, capaci di insinuarsi nei nostri gesti, nelle città che abitiamo, nelle comunità che costruiamo online e offline, la realtà che crediamo di vivere rischia di non essere altro che una mera copia disegnata dagli algoritmi e dalle grandi corporation che li governano. Ogni nostra foto, ogni nostro video, ogni nostra story non è solo un contenuto: è lo strumento con cui ci relazioniamo con quell’interfaccia virtuale in cui si è trasformato il mondo. Attraverso la filosofia e la sociologia, la tecnologia e la cultura visuale, Guardiola ci conduce in un percorso inquietante attorno al potere nascosto delle immagini di cui fruiamo quotidianamente, indagando il modo in cui esse condizionano la nostra vita privata e la sfera pubblica. Dialogando con i giganti del pensiero critico – dagli insegnamenti di Roland Barthes per decifrare i codici del visibile agli avvertimenti di Marshall McLuhan sui pericoli della seduzione mediatica, dalle riflessioni di Donna Haraway sui «corpi ibridi» a quelle di Byung-Chul Han sull’«inferno dell’uguale» –, "L’occhio e il rasoio" ci mostra come riconoscere le strategie di mercificazione del nostro sguardo e le dinamiche di potere dietro la condivisione anche di un semplice selfie, indicandoci nuove pratiche di resistenza. Quest’opera è un appello a ognuno di noi a trasformare la tecnologia da dispositivo di controllo a strumento di liberazione, sottraendoci all’omologazione algoritmica e dando vita a nuovi spazi condivisi e a nuovi immaginari. Perché, quando il medium non è più solo il messaggio ma diventa il padrone, la domanda che dobbiamo porci non è che cosa stiamo guardando, ma come scegliamo di guardarlo.
18,00

Robopoiesi. L'intelligenza artificiale della natura

André Ourednik

Libro

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 288

L’intelligenza artificiale non è nata nella Silicon Valley. Esiste da millenni, da quando l’umanità ha iniziato a creare sistemi artificiali per mediare il rapporto fra la natura e il pensiero. Il linguaggio, la scrittura e la matematica sono esse stesse forme primordiali di intelligenze artificiali, strutture che abbiamo inventato per dare forma ai nostri bisogni interiori. André Ourednik ci guida tra le rovine archeologiche dell’IA: dal primo abaco mesopotamico ai neuroni artificiali, dalle formule magiche incise su carapaci di tartaruga agli algoritmi che oggi compongono musica e dipingono quadri. Scopriamo così che quella che chiamiamo «rivoluzione digitale» è in realtà l’ultimo capitolo di una storia iniziata quando i nostri antenati decisero di affidare la memoria alle tavolette d’argilla piuttosto che agli impulsi nervosi. Robopoiesi è molto più di una storia alternativa dell’intelligenza artificiale. È una rivoluzione concettuale che smonta il mito contemporaneo della macchina come alter ego del tecnoimprenditore solitario, mostrando come ogni intelligenza artificiale sia sempre stata il prodotto di intelligenze collettive, ecosistemi di sapere che trascendono l’individualità. E se l’IA del futuro, invece di replicare i nostri pregiudizi e le nostre ossessioni di controllo, ci aiutasse a ritrovare quella connessione con il mondo vivente che abbiamo perduto? Un libro essenziale per comprendere non solo da dove veniamo, ma soprattutto dove potrebbero condurci le macchine che stiamo creando.
18,00

A cena su Marte. Le tecnologie che nutriranno il pianeta rosso e trasformeranno l'agricoltura sulla Terra

Evan D. G. Fraser, Lenore Newman

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 280

"A cena su Marte" nasce da una domanda semplice e concreta: quando gli esseri umani realizzeranno la loro fantasia coloniale sul pianeta rosso, che cosa mangeranno? Quali saranno gli alimenti disponibili in un ambiente desertico, con una gravità un terzo della nostra e con una temperatura media di oltre 60 gradi sotto zero? Evan D.G. Fraser e Lenore Newman ci mostrano come la risposta a questi interrogativi potrebbe aiutarci non solo a mettere qualcosa sulle nostre tavole spaziali, ma anche a risolvere i futuri problemi alimentari sulla Terra. Se allevare una mucca su Olympus Mons, il rilievo alto oltre 25 chilometri che domina Marte, è improbabile, gli astronauti non dovranno rinunciare ad hamburger e cotolette – anche se saranno di carne cellulare, prodotta in laboratorio. Se immaginare campi coltivati su Vastitas Borealis, l’immenso bassopiano dell’emisfero settentrionale del pianeta, è irreale, «allevare» cianobatteri ci permetterà di continuare a consumare frutta e verdura anche in condizioni estreme. E sebbene possa sembrarci disgustoso, il nostro gelato marziano sarà composto da deliziosi lieviti fermentati. Dalle colture idroponiche alle proteine sintetiche, Fraser e Newman ci guidano alla scoperta delle tecnologie alimentari già sperimentate e delle loro applicazioni potenziali, tanto a 228 milioni di chilometri di distanza quanto alle nostre latitudini. Questo libro ci illustra come immaginare una comunità totalmente autosufficiente in luoghi apparentemente inospitali sia anche un modo per mettere in discussione il nostro sistema alimentare, già oggi incapace di garantire un nutrimento sano ed equo per tutti e di fronteggiare le sfide del cambiamento climatico, per proporre nuovi modelli agricoli – che riducano fertilizzanti, inquinamento e sprechi – e salvaguardare il nostro avvenire. Perché le opzioni sul nostro menu di domani non riguarderanno solo ciò che avremo nel piatto, ma il mondo che vorremo costruire.
24,00

Michelangelo

Filippo Tuena

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 600

Michelangelo è un corpo a corpo letterario lungo trent'anni con la biografia, le creazioni e l’immaginario del Buonarroti. Un’opera fatta di opere: il risultato del confronto tra uno scrittore e l’ossessione artistica della sua vita. Riuscire a contenere con le parole una figura come Michelangelo, guizzante e statuaria, luminosa e sfuggente, è di per sé un progetto impossibile: non può riuscirci la bianchezza levigata del saggio e nemmeno la plasticità rutilante del romanzo; né possono restituirla le lapidarie testimonianze degli archivi. Per raccontare Michelangelo l’unica possibilità è dare forma a un libro «michelangiolesco», composto di pagine elaborate e appunti, di documenti e finzione, di manoscritti catalogati e dialoghi inventati. Qualcosa che abbia in sé la risolutezza del Giudizio universale e i lineamenti accennati dei Prigioni. In questo lavoro monumentale Filippo Tuena concretizza tale ambizione, accostando il romanzo sugli ultimi anni dell’artista all'ipotesi sulla sua anoressia, le sue lettere commentate al contrasto tra le sue parole e il silenzio del contemporaneo Raffaello, il racconto del grande fallimento del cantiere della Sagrestia Nuova nella Basilica di San Lorenzo alla riflessione sulle «opere rotte» – le statue sfigurate o andate in pezzi e quelle non finite come la Pietà Rondanini. Quello in cui ci guida Tuena è un peregrinare flaneuristico e personale dentro e attorno al mito di Michelangelo, che da più di cinquecento anni continua ad affascinare e intossicare il mondo di estasi e tormento, brama e genio, sogno e peccato. Un’opera titanica, che ci conduce a contemplare l’immensa ombra di Michelangelo da un luogo al di fuori del tempo e dello spazio: il punto in cui le mani di creatore e creatura si toccano e in cui le cose finiscono senza mai davvero finire.
29,00

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