Biologia, scienze della vita
Meditare con gli animali. 8 esercizi di mindfulness nella natura
Roberto Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 176
Immaginiamo, per un istante, di poter provare quello che provano gli animali, di immedesimarci nel loro modo di sentire, sapere, agire nel mondo. È un esperimento unico nel suo genere a prendere forma nelle pagine di questo libro, un invito a calarci nei panni di esistenze pelose, squamate, pennute per guardare la realtà con occhi diversi. In compagnia di enormi balene e minuscole lumache, tartarughe e fenicotteri, tassi e lombrichi, scopriremo che ogni animale ha qualcosa di nuovo da insegnarci e ci parla con una voce capace di scardinare anche le nostre convinzioni più radicate. Queste otto immersioni nell’esperienza animale si rivelano così anche un percorso dentro noi stessi, un esercizio per sgombrare la testa dalle categorie a cui siamo abituati e aprire nuovi scorci di riflessione. Ed è qui che le nozioni della scienza e della biologia si mescolano in maniera sorprendente con la filosofia orientale, la meditazione buddhista e la pratica della mindfulness. Quello di Roberto Ferrari è un approccio eccezionale, scientificamente rigoroso e, al tempo stesso, immaginifico, di chi ha passato trent’anni tra laboratori di ricerca e centri di meditazione. Un tentativo originale di de-antropizzare il mondo e vederlo da prospettive inedite, in grado di riaccendere in noi la meraviglia per l’esistente e il desiderio di prendercene cura.
Nel mondo del cavallo. Pensieri, emozioni, comportamenti di un meraviglioso animale
Léa Lansade
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 176
Affascinante e maestoso, simbolo di eleganza e libertà, il cavallo è legato all'uomo da una relazione ancestrale. Ma sapevate che ci sono voluti più di mille anni per addomesticarlo? E che è in grado di prendersi cura dei propri simili e di esprimere il suo affetto in molti modi? O che riconosce le nostre emozioni dalle espressioni facciali? Questi sono solo alcuni esempi di ciò che ci svela Léa Lansade accompagnandoci alla scoperta del mondo interiore di questo animale straordinario, dotato di estrema sensibilità e sorprendenti capacità cognitive. In un'epoca in cui si presta sempre maggiore attenzione al benessere degli animali, il libro invita a riflettere sul nostro rapporto con i cavalli e insegna a interpretarne comportamenti ed emozioni per poter vivere insieme nel pieno rispetto dei loro bisogni essenziali.
La natura che cura. Perché vedere, annusare, toccare e ascoltare le piante ci rende più sani, felici e longevi
Kathy Willis
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 324
Un’indagine rivoluzionaria sulle nuove prove scientifiche che mettono in relazione i benefici per il corpo e la mente quando i nostri sensi si connettono con il mondo naturale. Tutti diamo per scontato che stare nella natura ci faccia sentire meglio. Ma se foste uno scettico in cerca di prove scientifiche concrete a sostegno di questa idea, dove le cerchereste? Kathy Willis si è imbattuta in uno studio che ha radicalmente cambiato il suo modo di vedere il mondo naturale mentre contribuiva a un progetto internazionale volto a esaminare i benefici sociali delle piante. Lo studio rivelava che i pazienti ospedalieri in fase di recupero da un intervento chirurgico miglioravano tre volte più velocemente quando dalla finestra potevano osservare degli alberi piuttosto che dei palazzi. Negli ultimi dieci anni, c’è stata un’esplosione di evidenze che ha dimostrato come l’interazione sensoriale con il mondo naturale abbia effetti incredibili sul nostro corpo e sulla nostra mente. In questo saggio, Kathy Willis accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta degli esperimenti condotti in tutto il mondo che, messi in connessione con i nuovi dati raccolti tramite satelliti e biobanche, hanno provato che avere un vaso di fiori sulla scrivania o una parete verde in ufficio ha un effetto misurabile sul benessere; che toccare il suolo organico migliora la salute del nostro microbioma; che il paesaggio naturale favorisce il recupero dallo stress, migliora l’attenzione e la memoria, e può persino ridurre la pressione sanguigna; che il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie hanno effetti rilassanti e riducono l’ansia; che toccare il legno ci fa sentire più calmi (e più è nodoso, meglio è). Un libro con indicazioni pratiche – le scuole dovrebbero lasciar giocare i bambini nella natura per migliorare la loro salute e concentrazione; le strade urbane dovrebbero essere piene di alberi – che porta la più recente ricerca scientifica nelle nostre case e nei nostri luoghi di lavoro, dimostrando come la natura possa ridurre i costi dell’assistenza sanitaria e come, integrandola nelle nostre città, possa creare un ambiente migliore, più felice e più sano.
Ci siamo già visti? Come ricordiamo e riconosciamo (o no) le facce, le persone e il mondo intero
Sadie Dingfelder
Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2025
pagine: 320
Tantissimi di noi si rammaricano ogni giorno di non ricordare i nomi delle persone, a volte di non saperle riconoscere quando le incontrano, o scoprono che il proprio rapporto con la memoria è diverso da quello degli altri. Una parola complicata, «prosopagnosia», è diventata più nota con gli studi di Oliver Sacks: si riferisce alla difficoltà di riconoscere i volti. Sadie Dingfelder è una giornalista scientifica che un giorno scambia uno sconosciuto al supermercato per suo marito e comincia a scoprire che le piccole anomalie del funzionamento del suo cervello sono «neurodivergenze». E capisce che mettersi nei panni di qualcun altro richiede un impegno speciale: le persone reagiscono alle cose in mille modi diversi, e le loro reazioni hanno spesso spiegazioni molto differenti. Dingfelder inizia a parlare con neuroscienziati e parenti e a studiare la letteratura disponibile, scoprendo così la propria prosopagnosia ma anche la propria afantasia (l’incapacità di «figurarsi» i ricordi), oltre che altre sindromi della memoria e del riconoscimento. "Ci siamo già visti?" alterna con efficacia racconto brillante e informazione scientifica, e crea una storia coinvolgente in cui è facile trovare qualcosa di noi e scoprire qualcosa degli altri.
L'origine della vita sulla Terra e tra le stelle
Mario Livio, Jack Szostak
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 400
Siamo soli nell'universo? Com'è iniziata la vita sulla Terra? Due domande senza tempo, che affondano le radici nella filosofia antica e si intrecciano con le più audaci sfide della scienza moderna. Un geniale astrofisico e un biologo Premio Nobel - uno scruta l'infinitamente grande, l'altro l'infinitamente piccolo - uniscono le forze per puntare nella stessa direzione, che sia attraverso l'obiettivo di un telescopio spaziale o la lente di un microscopio d'avanguardia: scoprire com'è nata la vita sulla Terra e allo stesso tempo capire dove trovarla nell'universo. Come si è passati da semplici molecole chimiche alla vita cellulare? La vita è emersa spontanea-mente, come una naturale conseguenza delle leggi della chimica, oppure come un miracolo irripetibile? Dal «piccolo stagno caldo» in cui Charles Darwin ipotizzò che essa potesse aver avuto origine, alla scoperta dei ribozimi, fino ai moderni esperimenti di chimica prebiotica e alle osservazioni del James Webb Space Telescope, questo saggio traccia un racconto che ha il respiro dell'epopea e il rigore della ricerca. In parallelo, gli autori ci guidano fino al cuore della nuova astronomia esoplanetaria. La scoperta di migliaia di pianeti extrasolari, molti dei quali all'interno della cosiddetta «zona abitabile», apre scenari entusiasmanti: la vita potrebbe non essere un'eccezione, bensì una regola cosmica. E mentre progetti ambiziosi scrutano il cielo alla ricerca di segni di vita o di una civiltà tecnologica, la domanda «siamo soli?» si fa sempre più concreta. Quello proposto da Livio e Szostak in queste pagine non è solo un viaggio nella scienza; è anche una riflessione filosofica e culturale sul significato dell'esistenza, con implicazioni etiche e persino religiose. Che cosa cambierebbe, nella nostra visione del mondo, se scoprissimo di non essere soli? O, al contrario, se fossimo davvero unici?
L'invenzione della natura. Le avventure di Alexander von Humboldt, l'eroe perduto della scienza
Andrea Wulf
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 660
Quasi 300 piante, 100 animali, decine di minerali, fiumi e città prendono il nome da Alexander von Humboldt, e questo fa di lui l'uomo che ha dato il suo nome a più cose nel mondo. Naturalista e geografo, descritto dai suoi contemporanei come "l'uomo più famoso al mondo dopo Napoleone", Humboldt fu uno dei personaggi più affascinanti e stimolanti del suo tempo. Tutta la sua vita è dedicata al viaggio e alla scoperta: esplora, scrive dei suoi viaggi e fa ricerche sulla natura con una curiosità che non conosce confini. Il suo anticipo sul resto del mondo è folgorante: sarà il primo a formulare teorie sui mutamenti climatici, l'ecologismo e contro il colonialismo, aprendo a una nuova idea di scienza democratica e inclusiva. In questa preziosa e accurata biografia Andrea Wulf ripercorre i passi e i viaggi di Humboldt e gli restituisce il suo posto nel pantheon dei grandi esploratori e ricercatori, riaccendendo la luce su un protagonista della scienza che può essere considerato a tutti gli effetti il primo grande divulgatore moderno.
Il tempo del corpo. Il sole, il sonno e il ritmo della vita
Antonella Viola
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 144
“Il tempo che è in me, il ritmo che mi muove, è il ritmo stesso della vita.” Perché ci sentiamo sempre stanchi? E come possiamo aiutare il corpo a riposare? Per trovare una risposta, Antonella Viola ci catapulta nell’universo dei ritmi circadiani, ovvero le oscillazioni delle funzioni corporee secondo il più antico e meraviglioso orologio del mondo: l’alternanza di luce e buio. Il sonno, la temperatura corporea, la fame, le difese immunitarie e persino il dolore sono tutti soggetti a questo ascendente. L’adattamento degli organismi alla fase del giorno è un fatto noto da molto, ma solo di recente la scienza ha iniziato a comprendere quanto questa influisca sul nostro benessere. La sincronizzazione dei nostri orologi biologici è infatti necessaria per tutelare il sonno e tutte le attività fisiologiche a esso legate, come il processo che trasforma l’esperienza in ricordo e la memoria immunologica, che ci permette di difenderci da virus e batteri. "Il tempo del corpo" ci svela tutti questi meccanismi con gli strumenti creativi e sorprendenti della ricerca scientifica, e ci consegna l’idea di un ritmo biologico che serve al nostro corpo per prendersi il tempo di cui ha felicemente bisogno.
Il cervello. Istruzioni per l'uso. 12 regole chiare per migliorare la nostra vita
John Medina
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 320
Sono passati alcuni anni da quando questo libro è uscito nelle librerie. In questo tempo, l'autore ha continuato a lavorare sui temi che troverete in queste pagine, rielaborando e aggiornando il materiale a sua disposizione. Visto il grande successo della sua originale tecnica espositiva, John Medina ha infine deciso di dare alle stampe questa seconda edizione, riveduta in ogni sua parte e dotata di un capitolo completamente nuovo, dedicato alla musica e alle sue enormi potenzialità cognitive. Un regalo gradito, che aggiunge ulteriore fascino a una narrazione accattivante, informativa e incredibilmente coinvolgente. Un cervello voluminoso come il nostro è un organo molto esigente: pur costituendo appena il 2 per cento della massa corporea, divora il 20 per cento dell'energia disponibile. Sappiamo molte cose, sul nostro cervello, ma è ancora troppo poco. Come funziona? Di che cosa ha bisogno per funzionare al meglio? Perché è in grado di imparare così bene? Perché è così incline a dimenticare selettivamente? John Medina per anni ha svolto ricerche sulle misteriose connessioni tra geni e comportamento. La ricerca in questo campo - dentro il più sofisticato sistema di trasferimento di informazioni a noi noto (cioè il nostro cervello) - corrisponde all'attraversamento di uno dei più affascinanti territori intellettuali che si conoscano. In questo libro, sulla base delle cognizioni più avanzate e dell'analisi di casi concreti, John Medina ci informa con grande vivacità narrativa, presentandoci vari aspetti, o «regole» – dodici, per l'esattezza –, relative al funzionamento del cervello. Ogni argomento, che Medina presenta con humour garbato nei passaggi più tecnici, fornisce idee di applicazione nella vita di tutti i giorni, in particolare sul lavoro e a scuola. Alla fine, ci accorgeremo che il libro tiene fede alle promesse e che rende conto delle immense potenzialità del nostro cervello e dei modi più efficaci per utilizzarle.
Reazione genetica a catena. Capovolgere le regole dell'evoluzione
Andrea Crisanti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 152
«Ci ha unito la consapevolezza di lavorare per lasciare alle generazioni future un mondo senza malaria». Non gli squali e nemmeno gli orsi. Gli animali più pericolosi, per lo meno per l'uomo, sono molto più piccoli: piccoli come una zanzara. La maggior parte delle zanzare sono innocue, tuttavia un piccolo gruppo di specie di zanzara è responsabile della trasmissione della malaria o di altre malattie che nel complesso provocano circa 700.000 morti ogni anno. E se la lotta alla malaria, in Italia, è stata lunga e combattuta a colpi di insetticidi e bonifiche ambientali, questo approccio non è replicabile ovunque. E a lungo una straordinaria comunità di scienziati ha lavorato a soluzioni rivoluzionarie, efficaci, semplici, economiche e di prometeica potenza. Come quella raccontata in questo libro, il Gene Drive. Una tecnologia che consente di trasmettere una mutazione genetica da pochi individui a intere popolazioni di zanzare, fino alla loro eliminazione.
Il paradosso della bontà. La strana relazione tra convivenza e violenza nell'evoluzione umana
Richard Wrangham
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 480
L'uomo è fondamentalmente buono o cattivo? Richard Wrangham affronta una delle domande più antiche e profonde della storia umana, e lo fa da una prospettiva evolutiva. La sua risposta – solida, innovativa e ben documentata – è che la combinazione di bontà e malvagità nell'uomo non sia una novità della modernità, ma qualcosa che esiste da centinaia di migliaia di anni. Le società di cacciatori-raccoglitori e le tracce archeologiche mostrano che, fin dal Pleistocene, gli esseri umani erano capaci di atti di altruismo ma anche di estrema violenza: comportamenti che sono quindi naturali e non il frutto di influenze culturali recenti. Wrangham distingue tra due tipi di violenza: quella «reattiva», istintiva, a caldo, e quella «proattiva», pianificata, a freddo. Noi umani siamo poco reattivi istintivamente, e dunque molto più tolleranti tra di noi di altre specie, ma siamo anche in grado di pianificare freddamente guerre e atti efferati di ogni tipo. L'autore propone una teoria affascinante: l'uomo si sarebbe «autodomesticato» nel tempo, similmente a come il cane si è evoluto dal lupo. Abbiamo selezionato la mansuetudine, ma mantenendo intatta la capacità di compiere una violenza proattiva e pianificata. Basandosi su studi comparativi con i nostri cugini più stretti, come gorilla, bonobo e scimpanzé, Wrangham getta nuova luce sul nostro carattere, offrendo una lettura sorprendente e convincente della storia naturale di Homo sapiens. Un libro che scuote le convinzioni tradizionali e apre nuove prospettive sulla nostra natura.
Oltre la tecnofobia. Il digitale dalle neuroscienze all'educazione
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
Nel corso della storia, la comparsa e la diffusione su larga scala di tecnologie che hanno contribuito a riplasmare la rappresentazione di sé e del mondo hanno sempre generato paure e previsioni “apocalittiche”. È andata così con la scrittura alfabetica, con la fotografia, con il cinema, con la televisione e anche con Internet. Senza eccezione, ogni rivoluzione tecno-scientifica ha partorito profeti di sventura e cantori dei disastri che le “macchine” avrebbero prodotto sugli individui e sulla società. Oggi l’atteggiamento prevalente non è cambiato. Sul banco degli imputati abbiamo il digitale – e in particolare la sua declinazione ritenuta più pericolosa, soprattutto per i giovani: lo smartphone. Disattenzione, ansia, isolamento sociale, sindrome da ritiro sono solo alcuni dei sintomi con cui si tende a diagnosticare la morbosa dipendenza dalla tecnologia più temuta e più utilizzata. C’è chi rimpiange un’umanità perduta e chi invece rincorre “patenti” o divieti. Saranno queste le soluzioni più efficaci? E, ancor prima, sono attendibili le analisi, le argomentazioni e le narrazioni che sembrerebbero legittimare questi rimedi? Gli autori di questo libro partono da qui. Smascherando false ideologie e inutili scorciatoie, fanno il punto sullo stato dell’arte della ricerca neuroscientifica per arrivare a prospettare orizzonti culturali e educativi in grado di fare i conti con le sfide e le criticità che una società digitalizzata inevitabilmente porta con sé.
L'evoluzionista riluttante. Il ritratto privato di Charles Darwin e la nascita della teoria dell'evoluzione
David Quammen
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 304
"Charles Darwin era un uomo complicato, coraggioso ma timido, ispirato ma travagliato, con una mente brillante e un cuore tenero. Se fosse stato più unitario e trasparente, non sarebbe stato altrettanto interessante". Sulla teoria dell'evoluzione e sul suo creatore sono state scritte montagne di libri e articoli, dai più divulgativi ai più specialistici, eppure ancora oggi il pensiero di Darwin non è compreso da tutti. La selezione naturale è un'idea che, osservata sul nascere, con la totalità delle sue implicazioni, è al contempo fenomenale e scioccante. David Quammen parte dal dato biografico del naturalista inglese per intrecciarlo con il percorso intellettuale e scientifico che lo portò a pubblicare - dopo anni di letture, approfondimenti, ricerche e tentennamenti - il testo che avrebbe posto le basi della biologia contemporanea: L'origine delle specie. Il risultato è il ritratto a trecentosessanta gradi di un uomo che dalla tranquilla campagna inglese stava preparando una rivoluzione culturale che ancora oggi non ha esaurito il proprio vigore.