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Studi interdisciplinari

Antisemita. Una parola in ostaggio

Antisemita. Una parola in ostaggio

Valentina Pisanty

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2025

pagine: 176

La violenza e le parole d’odio contro il popolo ebraico hanno una storia secolare e drammatica che non si è interrotta con l’Olocausto. Nei primi decenni del XXI secolo si è fatta largo una nuova definizione insidiosa di antisemitismo, che sposta l’enfasi dalle forme più tradizionali di pregiudizio antiebraico all’ostilità nei confronti di Israele. Dopo i fatti del 7 ottobre 2023 il dibattito politico e culturale è ostaggio di una militarizzazione e di una grave confusione su cosa è antisemitismo, cosa è antisionismo e cosa non lo è. Valentina Pisanty da anni studia il discorso pubblico attorno a questi temi, si è occupata della memoria e affronta qui il nocciolo del problema, con estrema limpidezza e arrivando a smascherare l’uso politico delle parole per giustificare interessi di parte. Un contributo essenziale per il dibattito in corso.
12,00

Le parole ritrovate. Nel mondo, dentro l'anima. Testi inediti

Le parole ritrovate. Nel mondo, dentro l'anima. Testi inediti

Tiziano Terzani

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2024

pagine: 144

Tiziano Terzani fu tra i primi a cogliere tutta la portata degli eventi dell'11 settembre 2001 e a denunciare il pericolo che una risposta dell'Occidente fondata sulla logica della guerra potesse scavare un solco definitivo tra Paesi e culture diverse, alimentando proprio la violenza e il terrorismo. Questo volume, curato dall'amico Mario Bertini, raccoglie quattro interventi di Tiziano Terzani nel suo “pellegrinaggio di pace” che lo vide, già malato, parlare – nelle piazze, nelle scuole, nelle carceri, nei conventi – con la passione di un inviato di guerra che sceglieva di essere un “corrispondente per la pace”. Oggi possiamo cogliere ancora di più il senso delle sue parole, in un mondo che assiste, impotente o complice, a guerre, massacri e crimini contro l'umanità. Completano il testo la postfazione, con una intervista a Folco Terzani, e un inserto con immagini che raccontano la dimensione più familiare di Tiziano Terzani.
12,00

Nel semiocene. Enciclopedia incompleta delle vite terrestri

Nel semiocene. Enciclopedia incompleta delle vite terrestri

Gianfranco Marrone

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2024

pagine: 288

Che cos'è il semiocene? È l'era dei segni, quella in cui tutti viviamo, ma alla quale nessuno prima d'ora aveva dato un nome. Il semiocene è la preistoria delle parole, il presente della lingua, la prefigurazione dei mondi a venire. È la foresta in cui ogni gesto genera una soggettività e il suo cosmo, è il labirinto in cui ogni vita erra e si ritrova, dove ogni forma sfuma e si ibrida. Scimmioni e cuochi, filosofi e selvaggi, umani con forme animali e piante con capacità razionali. In questa enciclopedia delle vite terrestri, programmaticamente incompleta, Marrone si avventura nelle giungle e nelle caverne inesplorate della significazione in cerca di chi siamo e di come ci raccontiamo.
21,00

Atlante delle bandiere tascabile

Atlante delle bandiere tascabile

Libro

editore: Libreria Geografica

anno edizione: 2025

7,90

Il terrorismo iconografico nella società dello spettacolo

Luca Sarcoli

Libro: Libro in brossura

editore: LuoghInteriori

anno edizione: 2025

pagine: 128

"In principio era il Logo.” Non un gioco di parole, ma una constatazione sulla natura simbolica della nostra epoca. In un mondo dove ogni gesto è comunicazione e ogni immagine è azione, i segni non sono più semplici rappresentazioni: sono armi, sono dispositivi di potere. Questo saggio si addentra nel territorio tanto affascinante quanto pericoloso del simbolo contemporaneo, inteso come dispositivo vivo, capace di incidere sulla realtà più del gesto e della parola. L’Autore ci accompagna in un viaggio tra semiotica contemporanea, media, terrorismo e cultura pop, osservando come i segni – oggi più che mai – siano divenuti protagonisti di una battaglia per il senso. Dalle campagne pubblicitarie alle strategie del terrore, dai meme digitali agli emblemi religiosi, il libro indaga il ruolo che il simbolo gioca nel plasmare la realtà e nel dissimulare la verità.
18,00

Come si legge la realtà. Le parole, le cose, la lettura cinematografica

Bruno Nasuti

Libro: Libro in brossura

editore: Mondo Nuovo

anno edizione: 2025

pagine: 180

Un testo che analizza il problema della verità (il sapere delle vicende umane è dato dal sacro, dalla scienza o dalla connessione) avvalendosi anche dell'analisi di alcuni film molto noti. Il libro è un'introduzione all'interpretazione semiologica e antropologica della realtà e del cinema. Un manuale a portata di studiosi e ricercatori e di lettori curiosi per contribuire alla lettura consapevole della società in cui viviamo. I film analizzati: Agorà, Il nome della rosa, The Imitation Game, Matrix, Oppenheimer, Interstellar, Il primo Re, Ghost in the Shell.
18,00

E/C. Rivista dell'associazione italiana di studi semiotici. Volume Vol. 42

E/C. Rivista dell'associazione italiana di studi semiotici. Volume Vol. 42

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 196

A cent’anni dalla sua scomparsa, l’opera di Kafka non smette di provocare interrogativi, intercessioni, adattamenti. Traduzioni. Per la semiotica la ricorrenza è allora propizia per un doppio movimento. Da una parte, rivolgere il suo sguardo alle “passioni di K”, nelle quali riconosce oggetti consueti: incubi, mostri, ironia, angoscia, follia, desiderio, paura, metamorfosi, burocrazia. Potere. Dall’altra, affinare i suoi strumenti, affrontando problemi eminentemente semiotici: lingua, traduzione, cultura, testualità, enunciazione, passione, attorialità, spazialità, temporalità. L’operazione consiste nel far vibrare le posizioni, osservarle con sguardo strabico. Il nostro convincimento è che sia la teoria della traduzione a propiziare l’analisi e viceversa. Lontana dal situarsi su un polo di negatività – anche se non mancano equivoci più o meno prevedibili, come quelli evidenziati da Kundera sulla lingua mutilata dell’humor –, pensiamo la traduzione come un processo di correlazione capace di (ri)assemblare i concatenamenti che legano azione e passione. Contributi di: Denis Bertrand, Riccardo Finocchi, Francesco Galofaro, Francesco Garbelli, Alice Giannitrapani, Gianfranco Marrone, Tiziana Migliore, Francesca Padovano, Enrico Palma, Isabella Pezzini, Paolo Sorrentino, Bianca Terracciano. Recensioni di: Carlo Campailla, Giorgia Costanzo, Maria Giulia Franco, Maurilio Ginex, Gianfranco Marrone, Francesca Padovano, Paolo Peverini, Davide Puca, Stefano Traini.
20,00

Dentro il libro. Materia e tecnica della semiotica letteraria

Dentro il libro. Materia e tecnica della semiotica letteraria

Alberta Zancudi

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 110

"Dentro il libro" è una guida che svela i segreti del mondo dei libri: dalla saggistica alla narrativa. Esplora l’importanza del libro come oggetto, analizza le sue componenti fisiche e rivela il misterioso universo del contenuto e del significato. Alberta Zancudi esamina il ruolo fondamentale del lavoro editoriale e l’importanza dei lettori, l’altra faccia della medaglia del processo di creazione e fruizione di un libro. "Dentro il libro" riunisce le diverse anime del libro in un viaggio stimolante e illuminante. Concetti e teorie provenienti dalla semiotica, dalla narratologia e dalla retorica diventano accessibili grazie a esempi pratici, che rendono la comprensione del funzionamento di un libro un’abilità preziosa per navigare con sicurezza nel complesso mondo delle parole. Un libro per appassionati di libri che desiderino approfondire la loro conoscenza, per aspiranti scrittori che vogliano comprendere il processo editoriale e per chiunque miri a scoprire i segreti che si celano dietro la creazione di un libro.
12,00

Comunicare vuol dire fiducia. La comunicazione sociale per il cambiamento

Comunicare vuol dire fiducia. La comunicazione sociale per il cambiamento

Fabrizio Minnella

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 160

Qual è il compito della comunicazione e che ruolo svolge nei processi di cambiamento? Sono due interrogativi alla base di un originale viaggio nel mondo della comunicazione sociale, in cui informazione e percezione si confondono e i limiti si trasformano in opportunità. L’autore esplora le potenzialità della comunicazione sociale con un approccio analitico e pragmatico, partendo da esperienze ed esempi concreti maturati sul campo, con protagonisti il Terzo settore, la partecipazione e l’innovazione sociale. I processi di cambiamento sono fenomeni sociali, interessano tutti e ciascuno. E hanno a che fare con la narrazione. La comunicazione sociale riguarda il Terzo settore, la filantropia, le istituzioni e, sempre più, anche il mondo profit. Interessa le persone. Il volume si rivolge a coloro che nel percorso di cambiamento hanno o dovrebbero avere un ruolo di “narratore”: studenti, comunicatori, creativi, amministratori, dirigenti, operatori, volontari.
14,00

E/C. Rivista dell'associazione italiana di studi semiotici. Volume Vol. 41

E/C. Rivista dell'associazione italiana di studi semiotici. Volume Vol. 41

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 596

Il titolo di questo volume è ispirato direttamente a Comment Vivre ensamble (2002), nome del corso tenuto da Roland Barthes a cavallo tra il 1976 il 1977 a Parigi presso il mitico – almeno per chi come noi si occupa delle scienze umane – Collège de France. Vivere insieme è un tema tanto ampio e attuale da essere al centro in alcuni dei congressi semiotici. Ma si mostra come complesso nella sua urgenza, soprattutto in un momento storico dove sono messe in discussione convivenze e coesistenze di società, culture e nicchie che, nel tentativo di accordarsi su uno statuto di realtà condivisa, finiscono in realtà per parcellizzarlo (Lorusso 2018). In gioco ci sono soprattutto idee di stare insieme al mondo diverse, per non dire diametralmente opposte, che riguardano quella che definiamo umanità, anche nella nostra relazione coi non umani, siano essi concepiti come natura o cultura tecnologizzata. È il tentativo di abbandonare il paradigma homocentrico per abbracciare quello che Latour (1991, 1999) ha definito in tempi non sospetti come collettivo: risultato di un processo in divenire e relazionale dell’agentività attanziale di attori umani e non umani, finanche non viventi. Altro tema centrale ripreso anch’esso nel titolo di questo volume, si tratta di un campo dove la semiotica ha forse più di ogni altra disciplina gioco facile, come se fosse nel suo elemento, tant’è che lo stesso Latour evidenzia l’influenza dell’impianto teorico greimasiano nel suo ragionamento sullo statuto degli attori non umani (Latour 2005; cfr. anche Peverini 2019, 2023). Ed è proprio un tema tanto aperto e allo stesso tempo necessariamente “collettivo” come quello del vivere insieme che ha creato un terreno fertile affinché la semiotica italiana potesse ulteriormente evidenziare quell’aspetto fondativo della disciplina, che secondo Saussure doveva consistere nella scienza che studia la vita dei segni nel quadro della vita sociale. I temi di questo volume ne sottolineano le potenzialità, spaziando dall’irrisolta questione del cantiere della TAV tra Torino e Lione nel contributo di Carlo Andrea Tassinari, alle scritte sui muri protagonisti dell’intervento di Tiziana Migliore; dallo statuto sociale e intersoggettivo dei regimi dietetici analizzati da Ilaria Ventura Bordenca, passando alla tavola come luogo di negoziazione del cibo come fatto sociale attenzionata da Alice Giannitrapani; dagli immaginari della fantascienza dei capitoli di Paolo Bertetti e Antonio Santangelo, alle pubblicità del cibo per bambini e animali da compagnia in quello di Beatrice Vanacore; dalle modalità di esporre le opere d’arte in museo indagate da Marc Barreto Bogo, Martina Grinello e Mirco Vannoni, al senso di un rituale liturgico in una chiesa ortodossa di Varsavia nel saggio di Francesco Galofaro, al vivere insieme a stretto contatto nelle case universitarie come nei casi di Valentina Gandini e Maria Giulia Franco. Senza dimenticare le nuove prospettive fertili per un approccio semiotico alle nuove frontiere delle tecnologie digitali come nelle ricerche di Giorgia Adamo, Marianna Boero, Margaux Cerutti, Valentina Manchia, Gabriele Marino, Giuseppe Gabriele Rocca, Francesco Piluso, Jenny Ponzo e Flavia Politi. Articolando anche diversi modi di pensare e fare la semiotica: dalla prospettiva più interpretativa dei contributi di Luigi Lobaccaro e Gabriele Giampieri a quello più generativa delle indagini di Giorgia Costanzo ed Elisa Sanzeri passando alle nuove frontiere dell’eco e della biosemiotica di Nicola Zengiaro ma anche, più in generale, dell’etnosemiotica e della sociosemiotica.
40,00

Der Tötungstrieb und der Pazifismus aus den Memoiren des Doctor Marcus

Der Tötungstrieb und der Pazifismus aus den Memoiren des Doctor Marcus

Dr. Marcellus Marcus

Libro: Libro in brossura

editore: Europa Buch

anno edizione: 2025

pagine: 68

Wir leben in einer Welt, in der Kriege immer noch eine große Bedrohung der Menschheit sind. Die Gefahr eines dritten Weltkrieges durch militante Kräfte, die an Kriegen verdienen und ihre geopolitischen Interessen rücksichtslos durchsetzen, ist groß. Durch eine scharfe Analyse erkundet der Autor die Ursachen der Entstehung von Kriegen und weist auf die große Gefahr des militärisch- industriellen Komplexes hin, der seine Interessen über Regierungen rücksichtslos durchsetzt und die Medien benutzt, um das Volk zu manipulieren. Als Beispiel werden die Ereignisse vom 11. September 2001 in New York genannt, die zum Irakkrieg geführt haben. Der Autor beschreibt erstmals explizit einen Trieb im Menschen, der in der Literatur bisher nicht in dieser Deutlichkeit benannt wurde, den Tötungstrieb, der den Menschen zwar zum stärksten Wesen in der Natur gemacht hat, jetzt aber seine eigene Existenz gefährdet. Mit vielen Zitaten von D.D. Eisenhower, Jean Jaurès, Albert Einstein, Thomas Mann u.a. belegt er, wie gefährlich ein kapitalistisches Gesellschaftssystem ist, dem der Keim des Krieges innewohnt, der nur durch einen weltweiten Kampf gegen die Mächte des Krieges beherrscht werden kann. Das Buch ist der Aufruf zu einem weltweiten aktiven Pazifismus, um die große Katastrophe eines atomaren Weltkrieges zu vermeiden.
9,90

Costruire la pace. Crisi internazionali, Chiese e teologia

Costruire la pace. Crisi internazionali, Chiese e teologia

Alessandro Cortesi, Pietro Domenico Giovannoni

Libro: Libro in brossura

editore: Nerbini

anno edizione: 2025

pagine: 250

Questo volume nasce dalla passione condivisa per la costruzione di vie di pace attraverso la giustizia. I contributi offrono un quadro delle sfide globali che gli Stati devono affrontare nelle crisi internazionali in corso. Viene poi tracciato il percorso di riflessione delle chiese cristiane sulla guerra, dalla teorizzazione della «guerra giusta» alla sua delegittimazione nel contesto odierno dell'era atomica, proponendo anche una panoramica sulla teologia della pace. Vengono prese in esame le posizioni delle chiese cristiane a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022 che ha segnato una crisi profonda nel dialogo ecumenico e nella vita interna delle chiese stesse. Infine, sulla base della riflessione di Ernesto Balducci, vengono individuate alcune proposte a favore di un movimento per la pace che possa essere incisivo sia a livello teorico che pratico. In questo momento di conflitti, quest'opera vuole essere uno stimolo all'azione, indicando la via per costruire la pace.
20,00

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