Saggistica
La specie folle
Antonio Moresco
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 224
“Nell’indifferenza quasi totale delle moltitudini umane, siamo entrati nella sesta estinzione di massa, la nostra.” Questo è l’antropocene, l’era degli umani. È nostro il controllo delle risorse, nostra la capacità di condizionare l’ambiente e le vite di tutti gli abitanti del pianeta. È nostra, quindi, la responsabilità di impedire la paventata estinzione della specie. Contro l’ineluttabilità di questo processo, Antonio Moresco costruisce un pamphlet scritto con l’urgenza di chi tenta di scuotere una massa dormiente, colpevole di indifferenza nei confronti della più grande calamità mai affrontata dagli umani. Complici di tale indifferenza sono i poteri che traggono un vantaggio suicida dall’occultamento dei rischi che stiamo correndo. Per contrastare questa deriva, Moresco – autore e personaggio – attraversa personalmente la notte dell’umanità guerreggiando con i protagonisti dell’epoca contemporanea. È così che, in una serie di dialoghi impossibili, Giacomo Leopardi è chiamato a giustificare la sua visione del mondo e Stephen Hawking a prendere atto dei risvolti sociali delle sue scoperte. Da Emily Dickinson a Michel Houellebecq, passando per Darwin, Marx, Freud, Nietzsche, Severino… l’autore non risparmia nessuno, perché combattere l’indifferenza e smontare i meccanismi culturali e mentali che ci hanno portato al punto in cui siamo è l’unico modo per immaginare un futuro per la nostra specie. Con la sua lucidità rabdomante, La specie folle, già uscito in passato con il titolo Il grido, è a un tempo dichiarazione di guerra e d’amore nei confronti della nostra cultura. Una gemma della produzione di Moresco, che lo conferma come uno degli autori più rilevanti del nostro tempo.
Tecniche di nascondimento per adulti
Carmen Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2024
pagine: 96
Se da bambini nascondersi è una cosa normale, a metà tra il gioco e il desiderio di essere trovati, quando si è adulti la faccenda cambia completamente. Tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo sognato di scomparire, di lasciarci ogni assillo alle spalle, di stare nascosti da qualche parte a osservare il mondo intorno mentre fa a meno della nostra presenza. Un pensiero che subito scacciamo, disorientati dalla voragine di possibilità che ci si aprirebbero davanti. Per affrontare questo potenziale spaesamento una guida risulta indispensabile: in “Tecniche di nascondimento per adulti”, con una prosa ironica che molto deve alla poesia Carmen Gallo ci svela i segreti dell’arte del nascondersi, offrendoci diverse prospettive e soluzioni per valutare l’eventualità di affrancarci temporaneamente dai nostri nemici, che siano in carne e ossa o immaginari. Tenendo presente un solo avvertimento, però: a un certo punto il gioco finisce e si deve uscire tutti allo scoperto.
L'amore di un cane
Susanna Tamaro
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 192
«Come Biancaneve ha sette nani, così io voglio avere sette cani.» È stata la prima decisione di Susanna Tamaro appena trasferita, da un piccolo appartamento in città, finalmente in una casa in campagna capace di ospitare un buon numero di amici pelosi: il suo primo branco. Così sono arrivati Argo il cane disabile che metteva in fuga i pastori maremmani, Bianchina convinta di essere nel paradiso dei cani, Tobia il cagnone anarchico ma dal cuore nobile, e poi Pongo il cane «banale» che è riuscito a farsi adottare contro ogni previsione, Sissi il breton che cura l’insonnia e persino Archimede, il beagle fedifrago con due famiglie. E tanti altri, compagni di varie epoche della vita e di molte avventure, adottati dal canile, con alle spalle grandi tragedie: «Ho scelto prevalentemente cani che soffrivano, per godermi la conquista della loro felicità», scrive Tamaro. E un arrivo dopo l’altro, la sua casa si è trasformata in un’allegra famiglia fatta di cani e umani, gatti e pappagallini, per tacer delle due asine. Un teatro continuo, tra drammi, risate, emergenze, sorprese. Susanna Tamaro distilla le storie e l’esperienza raccolte in questi decenni di «vita in branco» in un libro che toccherà il cuore di chiunque abbia mai amato un cane, e ne sia stato amato; ma nelle pieghe di queste storie si nasconde anche un messaggio profondo sulla nostra convivenza. Nei nostri tempi squilibrati, intrisi di solitudine e mancanza di senso, infatti, il cane ci dà quella pace, quell’amore fuori discussione, quell’accettazione totale di cui abbiamo bisogno. Così questi amici del cuore, legati a noi da un misterioso imprinting dell’anima, si rivelano capaci di insegnarci la fedeltà, la riconoscenza, la felicità.
Una notte nella casa delle fiabe
Silvia Ballestra
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 192
Da bambini non cercavamo nelle fiabe il brivido dello spaventino, ma volevamo imparare a riconoscere il coraggio, a vedere all’opera l’intelligenza, l’astuzia, la fortuna che aiuta gli audaci, che avevano la meglio sulla violenza, le ingiustizie, la prepotenza e le meschinità. Cercavamo l’evasione, certo, l’intrattenimento, ma anche tanto altro. In questi anni inquieti, di adattamento a dimensioni ed equilibri nuovi, Silvia Ballestra ha iniziato a comperare albi per bambini. Lo ha fatto per tornare ‘a casa’. Alla poesia, alla bellezza, ai grandi temi e alle idee, alla creatività all’opera, alla sperimentazione, agli scarti imprevisti: tutte cose di cui è sempre più raro fare esperienza. Ed è così che è nata l’idea di trascorrere una notte intera nella casa delle fiabe. Al buio e da sola, Silvia Ballestra si è inoltrata nelle stanze dei fratelli Grimm, il Grimmwelt a Kassel in Germania. Non sono state necessarie formule magiche. Ad animarsi, a prendere vita, è stato l’intero edificio, con i suoi fantasmi, le sue storie, le sue voci e soprattutto le parole. Perché sono proprio le parole a guidarci in un universo popolato di donne, anonime e non solo, scrittrici e narratrici orali: le loro mani e le loro voci sono potenti.
Bebelplatz. La notte dei libri bruciati
Fabio Stassi
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2024
pagine: 320
10 maggio 1933. A Bebelplatz, nel centro di Berlino, allo scoccare della mezzanotte migliaia di libri vengono dati alle fiamme. Joseph Goebbels proclama: «L'uomo tedesco del futuro non sarà più un uomo fatto di libri, ma un uomo di carattere». Su tutta l'Europa si sparge un odore di benzina e di cenere. 24 febbraio 2022. La Russia invade l'Ucraina, e di lì a qualche mese un nuovo conflitto devasterà la striscia di Gaza. Durante un tour negli istituti di cultura italiani da Amburgo a Monaco, Fabio Stassi attraversa le piazze delle Bücherverbrennungen, i roghi di libri, e risale a ritmo incalzante la memoria del fuoco e delle censure, dei primi bombardamenti aerei sui civili, del saccheggio di librerie e biblioteche. Studia mappe e resoconti, si interroga sul ruolo della cultura e sulla cecità della guerra, indaga l'istinto di sopraffazione degli esseri umani. Alla fine compone un piccolo atlante della letteratura «dannosa e indesiderata» e rintraccia cinque scrittori italiani destinati alle fiamme dai nazisti: Pietro Aretino, il cantore della libertà rinascimentale; Giuseppe Antonio Borgese, cittadino del mondo e inguaribile utopista; Emilio Salgari, antimperialista amato in Sudamerica; Ignazio Silone, antifascista radicale, e Maria Volpi, unica donna della lista, disinibita narratrice del piacere e dell'indipendenza femminile. Quello di Stassi è un appassionato discorso in difesa di tutto ciò che trasgredisce la norma, un viaggio ricco di corrispondenze, colpi di scena e nuove interpretazioni, da Ovidio a Cervantes, da Arendt a Canetti, Sebald, Morante, Bernhard: un invito a disseppellire la biblioteca di Don Chisciotte. Perché la ribellione si impara leggendo, e ogni lettore, per qualsiasi potere, «è sempre una minaccia». Come scrive Alberto Manguel nell'Introduzione: «Da qualche parte nel mondo una mente sta ideando parole da tracciare con la mano e da decifrare con gli occhi in mezzo al fumo e alle ceneri».
Il sorpasso
Italo Calvino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nel 1976 Italo Calvino riceve dalla «New York Times Review of Books» l'incarico di scrivere un articolo per spiegare al pubblico americano la situazione politica italiana a cavallo delle elezioni del 20-21 giugno, quando, dopo trent'anni, il Partito comunista sembra sul punto di insidiare il primato della Democrazia cristiana con uno storico "sorpasso". Calvino coglie l'occasione per valutare la situazione politica ed economica dell'Italia di quel tempo, in un momento di incertezza politica assoluta ma di sicuri e radicali mutamenti nella società. Rimasto inedito perché - dopo aver ricevuto e discusso le puntuali osservazioni dell'editor della rivista, Robert B. Silvers - Calvino decise di lasciar perdere, nel testo che qui si presenta per la prima volta lo scrittore focalizza l'attenzione su un momento cruciale della storia del Paese - tra allargamento della democrazia, legge sul divorzio e stragismo -, e stupisce i lettori con una serie di osservazioni che suonano oggi lungimiranti e quasi profetiche, alternate alla narrazione di gustosi aneddoti e agli icastici ritratti di uomini politici, da Almirante a Berlinguer.
I cani sciolti. Comunità di solitari
Franco Marcoaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 152
L’espressione colloquiale «cani sciolti» restituisce al meglio una condizione oggi piuttosto diffusa, anche se poco o punto riconosciuta nel nostro dibattito pubblico: quella di chi si chiama fuori. Di chi, volontariamente, si scioglie da inutili servitù e soggezioni. Non sta al gioco. Abbandona. Cambia scena. Prende un’altra strada. Si ritira nel bosco. Se ne va. In cerca di altri tragitti – più segreti, autentici, personali – vòlti a celebrare l’esistenza e a lodare il mondo. Senza fanfare né proclami, in questa sorta di autobiografia in movimento Franco Marcoaldi invita a addentrarsi in strade di pensiero e di esperienza assieme disciplinate e irregolari. Slanci, esitazioni, insofferenze. Camminate solitarie nel bosco, che si svolgono sempre nei pressi di casa, ma in cui si ha la sensazione di essere andati molto lontano. Da bravo «cane sciolto», l’autore ci avvicina a un’umanità curiosa e intransigente, fiduciosa e aperta, libera. Non che siano gente facile o felice a tutti i costi, i cani sciolti, per carità. Le persone che si incontrano in questo libro – compreso l’autore, che del resto le ha prescelte una per una, da Ernest Hemingway a Virginia Woolf, da Emerson a Thoreau, da Herzen al proprio padre – dànno semmai l’impressione di essere guarite da affezioni comuni quanto gravemente dannose alla personalità individuale. Non ritenendo di dover dimostrare niente a nessuno, non soffrono di ansie da prestazione. Scegliendo in letizia di non avere un’opinione su tutto, meno che mai binaria, concedendosi l’autoironica libertà di cambiare idea e la somma licenza di non condividere quelle altrui, specie se a diffusione virale, eccoli immuni dalle “verità di gregge”, dagli slogan, dall’indistinto ammasso. Sono soli come può esserlo soltanto chi sta tutto sommato bene con se stesso. Eppure non sono da soli: sanno con certezza che ci sono stati, ci sono e ci saranno altri come loro a respirare, pensare, camminare nei paraggi. Sono uniti da una rete di consapevolezza invisibile, mai trattenuti da un guinzaglio in mano a chissà chi. Perché innumerevoli sono i sentieri offerti all’esserci umano.
Il profeta
Kahlil Gibran
Libro: Libro rilegato
editore: Obelisco Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 126
Pochi libri possiedono una profondità, una freschezza e una poesia paragonabili a quelle de Il Profeta, di Khalil Gibran. Almustafa, l'Eletto e l'Amato, come l'acqua calma e tranquilla, come uno specchio luminoso, riflette nei suoi discorsi l'Io divino degli abitanti di Orfalese. Gibran, il poeta, il filosofo, offre ai suoi lettori l'opportunità di ritrovare sé stessi, attraverso semplici parole cariche di verità. Testo di riferimento per molti, con milioni di copie pubblicate, Il Profeta ha toccato direttamente il cuore di migliaia di lettori con la sua voce appassionata.
De tranquillitate animi. La tranquillità dell'anima. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Demetra
anno edizione: 2024
pagine: 192
Un testo senza tempo, in cui Seneca, in un dialogo con Anneo Sereno, riflette sulle passioni e le inquietudini che sottendono l'animo umano e offre all'amico preziose indicazioni per ritrovare l'equilibrio interiore.
Sono nato
Georges Perec
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2024
pagine: 96
«So, grosso modo, come sono diventato scrittore. Non so esattamente perché. Avevo davvero bisogno, per esistere, di allineare parole e frasi? Mi bastava, per essere, essere l'autore di alcuni libri? Avevo dunque qualcosa di tanto particolare da dire? Ma cosa ho detto? Cosa si dovrebbe dire? Dire che si è? Dire che si scrive? Dire che si è scrittore? Bisogno di comunicare cosa?» Non soltanto una riflessione su che cosa significhi essere scrittore, "Sono nato" raccoglie una miscellanea di testi – diario, racconto, recensione, lettera programmatica, articolo di giornale, intervista, testo radiofonico – che seguono il corso di una vita, dalla nascita alle ultime cose da fare prima di morire. Si compone così un'autobiografia per nulla ortodossa, ma precisamente come la concepiva Perec: obliqua, molteplice e frammentaria, costruita intorno a ciò che resta impossibile da esprimere a parole.
Vivere con ChatGPT. E se l'intelligenza artificiale ci rendesse più umani?
Alexandre Gefen
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2024
pagine: 176
È l’inizio di una nuova era: l’intelligenza artificiale, la nuova grande rivoluzione tecnologica (e non solo) del nostro tempo, dopo quella di Internet, sta cambiando e cambierà definitivamente le nostre vite. Sarà uno stravolgimento inevitabile, con cui dovremo imparare a fare i conti. ChatGPT promette sostegno e assistenza per scrivere, fare ricerca, programmare, tradurre, creare immagini, discorsi o storie, sedurre, arricchirsi, ma anche per imbrogliare, fingere, mentire. Ma di che cosa si tratta veramente? Pensa davvero, è consapevole, potrà sostituirci? È un fuoco che ci brucerà o potrà insegnarci qualcosa, magari anche a diventare più umani? Avvalendosi degli strumenti della storia delle idee, delle scienze e della tecnica, e di un pizzico di filosofia, Alexandre Gefen riflette sul modo in cui ChatGPT si è già imposto nelle nostre vite, ci racconta come e dove è nato, come funziona, quali sono le sue potenzialità (e, al momento, i suoi limiti) e i migliori campi di applicazione, i pregiudizi che lo riguardano e le insidie che nasconde. Lo interroga per valutarne le risposte - talvolta davvero divertenti, talvolta deludenti, spesso sorprendenti. Ma ci svela soprattutto i segreti per utilizzarlo al meglio. Perché tra idealizzare l’ia ed esserne spaventati esiste una terza via, l’unica che l’autore ritiene possibile per il nostro futuro: comprenderla e imparare a conviverci.
Dickens e Prince. Uno speciale tipo di genio
Nick Hornby
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 176
Che cosa accomuna Charles Dickens, il grande scrittore inglese di età vittoriana, autore di capisaldi della letteratura come "Le avventure di Oliver Twist" e "David Copperfield", a Prince, il cantante di Minneapolis che ha segnato la scena musicale degli anni '80 e '90 del Novecento grazie a hit planetarie come "Purple rain"? Molto più di quanto si possa pensare. Entrambi infatti sono uomini pervasi da una carica creativa incontenibile, tanto da attirare dure critiche da parte dei loro detrattori: Dickens perché lasciava testi «sporchi», privi di accurata revisione; Prince perché nel periodo di maggior successo registrava fino a cento canzoni all'anno, spesso non perfette. Entrambi poi, nell'arco della carriera, hanno subito accuse di plagio e sono stati costretti a intentare cause impegnative per discolparsi. E per finire, la presenza di pettegolezzi e scandali legati alla sfera sessuale. Con arguzia e profonda ammirazione, Nick Hornby ripercorre la vita di questi due straordinari personaggi – dall'infanzia difficile alle vicende sentimentali, dalla passione artistica al rapporto con i soldi e il successo – e ci racconta come solo lui sa fare quello speciale tipo di genio che li ha tenuti così a lungo sulla cresta dell'onda. Un libro originale e divertente che ha il passo di un romanzo, ma che è anche una riflessione sulla creatività, la disciplina e l'anima necessarie per diventare un vero artista.