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Saggistica

Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli

Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli

Simone Cristicchi

Libro: Libro rilegato

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2024

pagine: 128

Franciscus, il rivoluzionario, l’estremista, l’innamorato della vita. Franciscus, che visse per un sogno. Franciscus, il folle che parlava agli uccelli, che vedeva la sacralità e la bellezza in ogni dove: nel volto di una persona, nello sguardo di un animale, ma anche nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri. Franciscus che era, soprattutto e prima di ogni cosa, un uomo in crisi, consumato dal dubbio e dall’incertezza, e per questo ancora attuale. Qual è l’attualità del suo messaggio? Cosa può dirci la filosofia del «ricchissimo» di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso? Simone Cristicchi, grazie anche al contributo del personaggio di fantasia Cencio, osserva Francesco riflettendo sulla sua purezza e le sue contraddizioni, conducendoci in un viaggio all’interno di un passato remoto che sa di futuro e di possibilità, tra domande e rivelazioni, per indagare e raccontare il «Santo di tutti».
16,00

Il difficile mestiere dello scrittore

Il difficile mestiere dello scrittore

Norman Mailer

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2024

pagine: 432

"Scrivere è inquietante. Non c’è la routine dell’ufficio a tenerti sul pezzo, solo la pagina vuota ogni mattina, e non sai mai da dove arrivino le parole, quelle divine parole”. Norman Mailer racconta, con grande sincerità, le soddisfazioni e le ricompense, ma anche le sfide e le dure prove, che uno scrittore deve affrontare. Dall’alto della sua esperienza regala preziosissimi consigli, lezioni e strumenti utili ad affrontare la pagina bianca e gli altri scogli che la scrittura e il mestiere dello scrittore presentano. Rivolgendosi al lettore in un tono colloquiale, da vecchio amico con alle spalle ormai molti anni di lavoro sul campo, il due volte premio Pulitzer attinge al meglio di oltre mezzo secolo di lettere, critiche e osservazioni dettagliate sull’arte dello scrivere. "Il difficile mestiere dello scrittore" è un libro unico nel suo genere - rimasto fino a questo momento inedito in Italia - ed è anche la meravigliosa e suggestiva testimonianza di una delle voci più importanti del panorama letterario americano e internazionale del secondo Novecento.
25,00

Camminare

Camminare

Henry David Thoreau

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2024

pagine: 96

«Quando voglio rigenerarmi, cerco il bosco più cupo, la più fitta e sconfinata palude. Entro nell'acquitrino come in un luogo sacro. Lì sta la forza, il midollo della Natura.» Henry David Thoreau era solito fare ogni giorno lunghe, solitarie passeggiate per esplorare i dintorni di Concord, il villaggio a poche miglia da Boston dove era nato e dove trascorse l'intera vita leggendo, scrivendo e fabbricando matite nella manifattura del padre. I suoi quotidiani vagabondaggi non erano momenti di svago, ma occasioni di comunione con la natura. Per il cantore della wilderness, mettersi in cammino è il modo più efficace per tornare alle sorgenti della vita, ritrovare e rinnovare sé stessi, riscoprire la libertà assoluta che solo la natura incontaminata può assicurare. Pubblicato nel 1862, questo saggio che è anche racconto e meditazione è una vera e propria ode all'arte di camminare e al suo potere catartico.
5,90

Un anno di storie 2024. Vendesi io

Un anno di storie 2024. Vendesi io

Libro: Libro in brossura

editore: Treccani

anno edizione: 2024

pagine: 192

"Un anno di storie" offre uno sguardo approfondito sul panorama letterario italiano, dove ogni anno vengono pubblicati oltre 80.000 nuovi titoli, tra cui libri, serie TV e contenuti social. Questa edizione del 2024 di “Un anno di storie” si concentra sulle scritture autobiografiche, esplorando fenomeni come autofiction, memoir e testimonianze. Ci si interroga sui motivi per cui l’io autoriale emerge con tanta forza nella narrativa contemporanea e perché la categoria “storia vera” influisca sulla vendibilità dei testi. Si analizzano le influenze dei social media e si considera se la saturazione di fiction stia spingendo gli autori a raccontare la propria vita. Con contributi inediti di importanti figure del panorama culturale italiano e internazionale, il volume include anche una cronologia degli eventi culturali significativi e una selezione di articoli che tracciano le principali tendenze e fatti del settore.
22,00

Sarajevo. Una mappa della città

Sarajevo. Una mappa della città

Miljenko Jergović

Libro: Libro in brossura

editore: Keller

anno edizione: 2024

pagine: 572

«Sarajevo. Una mappa della città» è romanzo ma anche cronaca, autobiografia, memoria culturale, caso antropologico, storia, urbanistica, avvicendamento di regni, imperi, repubbliche, è memoria famigliare e incrocio di destini individuali. Sarajevo è anche una città. E Miljenko Jergović è lo scrittore che l'ha trasformata in opera letteraria. Un crogiolo di storie e luoghi, una rete di infinite connessioni che si espandono nel tempo fanno di questo luogo un mondo intero e delle sue piazze, vie, dei suoi edifici e quartieri un labirinto senza fine. Quello a cui dà vita Miljenko Jergović è una sorta di nuovo genere letterario che racconta e ridefinisce continuamente una città visibile e invisibile. È impossibile non lasciarsi trascinare nei rivoli di quest'opera che si ciba di ogni cosa, dai ricordi dell'autore agli elenchi telefonici, dalla topografia urbana alla fotografia, e ci restituisce un viaggio avventuroso, un mosaico pulsante di situazioni, personaggi, narrazioni.
21,00

A volo d'uccello

A volo d'uccello

Marcela Serrano

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2024

pagine: 384

"A volo d’uccello" è composto da tre quaderni, ognuno dei quali raccoglie un anno di osservazioni, sentimenti e riflessioni sulla vita quotidiana, la natura, la letteratura, le relazioni personali e l’interazione con il mondo circostante. Agilità narrativa, fragilità e godimento caratterizzano queste pagine che diventano una nuova pietra miliare per i loro lettori. Come ci ricorda Carlos Fuentes, “grazie a scrittrici come Marcela, la vita non dirà mai la sua ultima parola”. Il viavai degli uccelli, i dolori e le risate a settant’anni, la vita da single, le conversazioni con le sorelle, i cambiamenti sociali di un paese e di un mondo in fiamme, gli amici che non ci sono più, l’allegria di un nipote, la lettura illuminante dei classici.
20,00

Una nazione bagnata di sangue

Una nazione bagnata di sangue

Paul Auster

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 128

Perché gli Stati Uniti, la ricca, meravigliosa terra della libertà e delle opportunità, sono anche il Paese più violento del mondo occidentale? Paul Auster si è interrogato a lungo su questo paradosso e nell’ultimo libro della sua vita, quasi a ideale testamento, si è destreggiato tra ricordi privati e memoria collettiva per andare al cuore del dilagante fenomeno della diffusione di armi negli Stati Uniti e dei sanguinosi massacri che ne sono scaturiti. Mute testimoni della scena del crimine, le fotografie di Spencer Ostrander accompagnano le sue parole ritraendo i luoghi delle stragi in tutta la loro normalità. Scatti in bianco e nero, senza alcuna presenza umana, perché di umano non è rimasto più nulla. Pistole giocattolo e film di cowboy: per molti bambini cresciuti negli anni Sessanta, americani e non, erano questi gli ingredienti di un’infanzia passata a imitare gli assalti agli accampamenti Indiani e le sparatorie tra valorosi sceriffi e malvagi pistoleri. Non meno diffusa era la consuetudine di imparare a usare un fucile per andare a caccia. Talentuoso tiratore fin dalla tenera età, Paul Auster ha conosciuto anche l’altra faccia delle armi – non strumenti di gioco o di pratica sportiva, bensì di distruzione – quando ne ha scoperto i segni indelebili all’interno della famiglia paterna: sua nonna aveva ucciso il marito, suo nonno, con due colpi di pistola. Questo episodio di inspiegabile violenza fornisce lo spunto per un’acuta riflessione critica su un’America dove la presenza di armi è ormai dilagante. A partire dallo sterminio della popolazione indigena in epoca coloniale, attraverso la condizione di schiavitù spietatamente imposta a milioni di africani, fino all’onnipresente notizia di sparatorie di massa tra i titoli del giorno, Auster prova a spiegare a se stesso e al lettore i motivi dell’uso e dell’abuso di armi da fuoco, e anche la fascinazione che esercitano ancora nell’immaginario collettivo americano. In un registro contabile di profitti e perdite, se la prima colonna riporta il crescente numero di armi in circolazione negli Stati Uniti, la seconda mostra in negativo la catastrofica cifra dei morti d’arma da fuoco dal 1968 a oggi. Numeri che rappresentano uomini, donne, adolescenti, bambini, persino neonati. E come un coro greco, muto testimone della scena del crimine, le fotografie di Spencer Ostrander ritraggono i luoghi delle stragi in tutta la loro quieta e squallida normalità. Luoghi quotidiani, comuni, talvolta brutti e banali, ma non per questo meritevoli dell’orrore a cui hanno assistito. Luoghi riproposti in scatti in bianco e nero, senza mai alcuna presenza umana, perché di umano non è rimasto più nulla.
24,00

Diario degli anni difficili. Con le donne di ieri, oggi e domani

Diario degli anni difficili. Con le donne di ieri, oggi e domani

Dacia Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2024

pagine: 192

«C’è una tela struggente di Frida Kahlo che mostra una cerva dalla faccia di donna, che corre in un bosco. Il corpo è trafitto da frecce, come un san Sebastiano ferito, ma non soggiogato, mentre sul fondo si intravvede un mare in tempesta.» Quel dipinto per Dacia Maraini rappresenta idealmente la realtà degli abusi, dei femminicidi e più in generale la condizione di inferiorità cui le donne sono state condannate per troppo tempo. «Private di libertà e sottomesse, le donne hanno spesso introiettato il loro stato di inadeguatezza arrivando a considerarlo un fatto biologico. Bravissime a fare figli e accudirli, sono state considerate prive di un proprio pensiero e soprattutto di autonomia e libertà.» Per contrastare questa violenza, secondo la scrittrice che ha creato personaggi letterari femminili indimenticabili, occorre agire sulla cultura, sulle abitudini identitarie, sulle disparità di genere, sulla misoginia linguistica. Le ragioni dello scontro vanno ricercate nel mondo patriarcale in cui siamo ancora immersi e in cui è montata una rabbia vendicativa, una voglia di riportare l’ordine colpendo chi ha preteso indipendenza, riconoscimenti professionali e prestigio. Un percorso difficile e irto di ostacoli paragonabile a quello che ha portato alla conquista della dignità sociale ed economica degli operai contro gli industriali. Uno scontro tra poteri inevitabile e non diverso dalle rivolte dei contadini contro i feudatari, o dalle lotte dei democratici contro i proprietari di schiavi.
17,00

Capire il cuore altrui. Emma, Flaubert e altre ossessioni

Capire il cuore altrui. Emma, Flaubert e altre ossessioni

Antonella Lattanzi

Libro: Libro rilegato

editore: HarperCollins Italia

anno edizione: 2024

pagine: 176

Viziata, egoista, capricciosa, indolente, arrivista. Oppure: paladina del Desiderio, la pulsione fondamentale che muove ogni essere umano, che in lei è totalizzante al punto da guidare ogni sua azione, dalle relazioni amorose al suicidio finale. Di tutte le eroine della letteratura poche sono in grado di dividere il parere dei lettori quanto Emma Bovary. Antonella Lattanzi, una delle più grandi scrittrici italiane contemporanee, si è innamorata di Emma. Più di una volta, a ogni rilettura del capolavoro di Flaubert, in periodi diversi, e sempre cruciali, della sua vita. Madame Bovary è il libro del suo cuore, ed Emma per lei quasi un’ossessione. Lo stesso desiderio  inestinguibile che muove Emma, Lattanzi lo sente come proprio, tanto da farle pensare se non “Madame Bovary sono io” almeno “Emma è mia sorella”. Seguendo il filo di questa affinità elettiva, Lattanzi, con il suo stile appassionato ed elegante, ci conduce in un viaggio nella psiche dell’eroina flaubertiana, un viaggio in cui la sua vita e quella immaginaria del personaggio si intrecciano, mostrandoci come l’opera e l’ossessiva cura di Flaubert per la scrittura illuminino un percorso che riguarda altri libri, film, canzoni, da Anna Karenina al documentario Deep Water, da Sotto il vulcano di Malcolm Lowry a Beppe Fenoglio. "Capire il cuore altrui" rivela ancora una volta il talento di Lattanzi, la sua scrittura ipnotica, emozionante ed esatta, capace di indagare come solo la grande letteratura sa fare gli abissi e le vette dell’animo umano.
18,00

L'età sperimentale

L'età sperimentale

Erri De Luca, Ines de La Fressange

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2024

pagine: 128

Nessuna generazione prima di questa ha raggiunto la vecchiaia in così numerosa formazione e in uno stato così attivo, e questo – scrive Erri De Luca – la rende oggi un’età sperimentale. Un’occasione, dunque, la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo di sé e degli altri, di allenare il corpo e la mente con maggiore consapevolezza e forse con più gusto. Non invece il momento, come pensano in molti, di guardare soltanto indietro. “A che somiglia quest’età?” si chiede De Luca. “Alla risalita di un bosco di montagna. Nel fitto delle conifere entra poca luce, vedo giusto quello che mi sta stretto intorno, ma verso l’alto si diradano, si aprono radure, c’è più luce. In questa età da cima del bosco vedo lontano, scorci di futuro, non il mio, quello senza di me. Il poeta Goethe morente pronuncia le sue ultime parole: ‘Mehr Licht’, più luce. Non è una richiesta, è la sorpresa di vederla splendere. Oggi vedo una gioventù che sente il proprio futuro tutt’uno con quello della Terra intera. Guarda lontano, avvista l’avvenire. Anche io, anche i nuovi vecchi vedono più lontano, in cima al loro bosco.” Grazie anche al contrappunto di Ines de la Fressange, celebre stilista e amica dell’autore, L’età sperimentale è un libro e al tempo stesso un’occasione, per scoprire quante possibilità racchiude la terza età – ciascuno trovi la propria, e De Luca ne cita molte –, e tutto il vantaggio di aver guadagnato “lo slancio del tempo accumulato, potente catapulta del participio passato del verbo passare”. “È un’età sperimentale. Ho la strana sensazione che nessuno è stato vecchio prima di me. La vecchiaia di chi mi ha preceduto non mi fa da modello e non mi prepara a niente. Per il corpo di ognuno, quando succede è per la prima volta.”
17,00

De brevitate vitae. Testo latino fronte

De brevitate vitae. Testo latino fronte

Lucio Anneo Seneca

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2024

pagine: 176

Nessuno ti restituirà i tuoi anni, nessuno ti restituirà te stesso. Dialogo filosofico tra i più celebri, il De brevitate vitae affronta un tema di perenne attualità: la fugacità del tempo. La vita appare breve, sostiene Seneca, solo a chi non ne sa afferrare la vera essenza, a chi si disperde in futili occupazioni. Di fronte alla massa di persone "assediate" da attività inutili, Seneca propone un modello diverso. Il saggio, che sceglie di dedicarsi all'otium, vive in prima persona l'alternativa etica alla violenza della società e trova nella riflessione filosofica il metodo per ristabilire l'equilibrio morale e recuperare la salute dello spirito. La conoscenza di sé diventa così il punto di partenza per dare un significato nuovo al proprio agire nel mondo e al suo valore sociale.
10,00

Leggere gli uomini

Leggere gli uomini

Sandra Petrignani

Libro: Libro rilegato

editore: Laterza

anno edizione: 2024

pagine: 272

Per secoli, solo gli scrittori maschi hanno potuto disporre di una stanza tutta per sé, di uno ‘studio’ inaccessibile dove indisturbati hanno composto capolavori. E quando ne uscivano, avevano il mondo intero per fare esperienza di cose e persone. Al sesso femminile raramente è stato concesso un analogo privilegio. Il sesso femminile per molto tempo non ha potuto scriverli quei libri meravigliosi: soltanto leggerli. Così intere generazioni di donne hanno esplorato le geografie dell’animo umano, scoperto l’amore, l’amicizia e la propria identità sulle opere scritte dagli uomini. Rispecchiandosi a volte perfettamente, a volte con difficoltà, a volte per niente. Fra esercizi di ammirazione e scatti di rabbia, attraverso memorabili citazioni, Sandra Petrignani ci porta dentro tante pagine indimenticabili, da Dumas a Roth, da Pavese a Proust, da Calvino a Tolstoj, da Gary a Dostoevskij, da Moravia a Mann, da Manganelli a Kundera, da Malerba a Čechov, da Nabokov a Chatwin, da Tabucchi a Kafka e a mille altri. Fino ad alcuni grandi di oggi, Modiano, McEwan, Carrère... Cercando davvero di capirli i maschi, nella scrittura e nella vita, nel coraggio e nella fragilità, nel bisogno di nascondersi e di negarsi, nelle ossessioni di cui sono preda. Una scorribanda molto personale e appassionata che ci fa scoprire, come insegna Virginia Woolf, quanto «nella vita come nell’arte i valori delle donne non sono i valori degli uomini» e che esiste, probabilmente, un modo femminile di essere lettore.
12,00

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