Filosofia
Un anno con Platone
Monica Ferrando
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2024
pagine: 720
Il mito, la verità, il dolore, l’opinione, l’invidia, la conoscenza, la virtù, l’immagine, la mimesi, l’uguaglianza, il corpo, l’anima, il nòmos e la legge scritta, la giustizia e l’ingiustizia, il linguaggio, l’illusione, la sofistica, la musica, le arti, la terra, la politica e la necessità, la città giusta, la morte, la scienza, la natura umana, la filosofia, il pensiero, il bene: il pensiero platonico è una «foresta spessa e viva» e con questo annuario Monica Ferrando ci indica uno dei tanti possibili sentieri per addentrarci in questa sterminata selva. Ogni giorno, l’autrice e il filosofo ci pongono di fronte a molteplici domande, grazie a passi del testo platonico commentati e accostati al pensiero di antichi e moderni. Dialogo e confronto sono, d’altra parte, in Platone un metodo e un’esigenza – non per nulla Diogene Laerzio lo definiva «il vero inventore del dialogo», colui a cui attribuire sia il primato dell’invenzione che il magistero dello stile – e dal confronto tra Platone e i suoi pari, tra Platone e i dilemmi del contemporaneo, a emergere è la voce viva e presente di un filosofo che come nessun altro ha nutrito la cultura occidentale. Una voce varia, spesso provocatoria, che implica l’esposizione dell’ascoltatore a un urto e, spesso, un successivo e salutare cambiamento di rotta. Alla fine di Un anno con Platone a esserci rivelato sarà un mondo altro, o forse un altro modo di abitare il nostro.
Karl Popper. La società del futuro sarà ancora aperta?
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2024
pagine: 114
La questione della società aperta di Popper è ancora in discussione. E se fosse possibile intervistare direttamente uno dei filosofi più influenti del Ventesimo secolo? È quello che si prova a fare in questo testo, sfruttando l’apporto dell’intelligenza artificiale, interrogata sul tema da Rocco Pezzimenti.
L'illuminismo perduto. L'età d'oro dell'Asia centrale dalla conquista araba a Tamerlano
S. Frederick Starr
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
In questo ampio saggio, S. Frederick Starr racconta la storia affascinante e in gran parte sconosciuta dell'illuminismo medievale nella Grande Asia centrale, una vasta area che oggi si estende dal Kazakistan all'Afghanistan e dalla parte più orientale dell'Iran fino allo Xinjiang, in Cina. Qui, in città dall'architettura meravigliosa e dalle sorprendenti soluzioni urbanistiche, vissero grandissimi poeti, filosofi, scienziati e intellettuali appartenenti a popolazioni persiane e turche e dediti ai più svariati campi del sapere. Fu infatti nell'Asia centrale che tra il 750 e il 1150 si diede un nome all'algebra, si calcolò il diametro della Terra con una precisione senza precedenti, si scrissero alcune delle più belle poesie del mondo e libri che avrebbero contribuito a definire la medicina europea. Raramente nella storia vi fu una simile concentrazione spaziale e temporale di saperi. Non c'è da stupirsi che ciò poté influenzare in modo decisivo la cultura europea dai tempi di Tommaso d'Aquino fino alla Rivoluzione scientifica, ed esercitare un medesimo, profondo impatto in India e in gran parte del mondo asiatico. Questo affresco culturale e intellettuale dell'Asia centrale ricostruisce magistralmente la nascita, lo sviluppo e il declino di un'epoca irripetibile nella storia stessa dell'umanità.
L'uomo sul ponte. Diario da Hiroshima e Nagasaki e Tesi sull'età atomica
Günther Anders
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 290
Oltre che grande filosofo e scrittore, Günther Anders è stato uno dei capostipiti del movimento antinucleare mondiale. In questo diario, che raccoglie le impressioni del suo viaggio a Hiroshima e Nagasaki nel 1958, Anders mostra tutta la profondità e la radicalità della sua posizione. Hiroshima e Nagasaki rappresentano l’abominio dell’essere umano che utilizza la tecnica per annullare il suo stesso futuro. Per questo motivo, ieri come oggi, l’unico appello possibile è quello di continuare a percepirsi come parte di un’umanità in cammino. L’uomo che Anders incontra sul ponte di Hiroshima, senza volto e senza mano, rappresenta un monito per il nostro futuro. Per questo ci riguarda.
Il miracolo della forma. Per un'estetica psicoanalitica
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 256
È possibile dare forma al caos delle pulsioni? Può l’arte rappresentare l’urto con il reale senza idealizzarlo o rimuoverlo? In questa nuova edizione del “Miracolo della forma”, arricchita da un apparato iconografico, Massimo Recalcati esplora il legame tra l’atto creativo e il processo di soggettivazione al centro della clinica psicoanalitica. Ogni artista, infatti, si muove tra necessità e contingenza, tra ripetizione e ignoto. Per un verso, è sempre vincolato alle leggi dell’industria culturale; per un altro, però, il suo gesto rompe schemi consolidati e realizza un’eccentricità imprevedibile. È in questa dimensione sempre contingente che s’incontrano la pratica dell’arte e la psicoanalisi. Attraverso i sacchi di Burri, le bottiglie di Morandi, i segni-traccia di Tàpies e Kline, Recalcati interroga l’opera d’arte come luogo di tensione tra forma e pulsione, criticando alcune derive dell’arte contemporanea. Contro l’apologia dell’informe promossa dalla body art, che ostenta il putrido e l’osceno, e contro la «linea analitico-concettuale», che riduce l’opera a un metadiscorso astratto e privo di forza, Recalcati elabora, a partire da Lacan, un’estetica psicoanalitica che restituisce valore a forma e bellezza, intese non come fuga dal trauma del reale, ma come incontro con l’aspetto più perturbante dell’esistenza, organizzazione del vuoto, manifestazione della singolarità del nome proprio.
Simone Weil
Michela Nacci
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 108
Di destra o di sinistra? Rivoluzionaria o reazionaria? Operaista o teorica delle radici? Femminista sans le dire o antimoderna? Impegnata o mistica? Difficile capire qual è la vera Simone Weil. La sua vita breve e intensa rischia di oscurare l'originalità della sua riflessione politica: il lavoro, la libertà, la critica dei totalitarismi e del collettivo sono i suoi temi costanti. Il pensiero di Weil si ispira a Trockij, riprende le idee di Proudhon, Sorel, Péguy, ma la sintesi a cui dà luogo è unica. Michela Nacci ci guida attraverso la vita di questa intellettuale senza mezze misure e ne ricostruisce l'ideologia sociale e politica.
Una storia della filosofia. Volume Vol. 2
Jürgen Habermas
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2024
pagine: 640
Questo secondo volume della monumentale storia della filosofia di Jürgen Habermas racconta l’origine e il tramonto di un’immagine metafisico-religiosa del mondo così potente da orientare per secoli la cultura e la società europea. Il rapporto tra fede e sapere raggiunge la prima importante sintesi al tempo di Agostino, con l’osmosi tra cristianesimo e neoplatonismo, e culmina, nell’Europa cristiana, con la filosofia scolastica di Tommaso d’Aquino. Duns Scoto, Guglielmo da Ockham e Lutero sono tappe decisive nella separazione radicale di fede e sapere che apre la via moderna e prepara il passaggio dall’ontologia alla filosofia del soggetto. Nel racconto di Habermas il Medioevo non appare più come un’“oscura” parentesi millenaria tra la civiltà greca e il Rinascimento, ma come un’epoca piena di vita dello spirito umano, nella quale si realizzano processi di apprendimento collettivi che segnano per sempre la nostra storia. Che si tratti dell’idea di libero arbitrio, del concetto di causalità o del problema degli universali, la genealogia di Habermas è straordinaria per la sua capacità di trasmetterci il senso storicamente costruito delle coordinate intellettuali che continuano ancora oggi a indirizzare il nostro pensiero. L’Europa cristiana e la separazione tra fede e sapere. La filosofia come origine della modernità scientifica, religiosa e socio-politica e la grande sfida delle scienze naturali.
Anarchia. Il ritorno del pensiero selvaggio
Leonardo Caffo
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 208
È probabile che sappiate qualcosa sugli anarchici e su quello che, si suppone, essi credano. Eppure quasi tutto ciò che avete sentito al riguardo è falso. Molti, per esempio, sembrano pensare che gli anarchici siano sostenitori della violenza, del caos e della distruzione contro ogni forma di ordine e di organizzazione. In realtà, niente potrebbe essere più lontano dal vero. L’anarchia non è caratterizzata dall’assenza di ordine e di morale, ma si basa sulla capacità di trovare l’ordine e la morale secondo i propri principi intellettuali che, se ben coltivati, conducono anche a una dimensione intersoggettiva di giustizia. A partire almeno dal G8 di Genova, abbiamo smarrito ogni potenziale sovversivo del pensiero, sostiene l’autore: “Gli ultimi anni hanno rivelato tutti i limiti dei sistemi di governance attuali, ma anche delle strutture intellettuali e filosofiche che dovevano farne da apparato critico”. Non è vero però che non c’è più niente da fare: l’anarchia filosofica e le sue applicazioni alla vita concreta sono un’arma potentissima per difendersi da un modo sempre più atroce di interpretare la vita umana.
La Passione secondo Maria
Massimo Cacciari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 136
Due Angeli aprono il sipario e disvelano la Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi. Una Madonna che mostra da quale ferita si generi Dio: una Donna sta al centro del mistero dell'incarnazione. Non un semplice mezzo attraverso cui si incarna lo spirito. Nella potente icona di Piero, Maria sostiene il suo grembo pieno, e si slaccia la sua veste per rendere manifesto l'enigma: la sua figura ci appare così naturale e divina al tempo stesso. È un cosmo che genera e che dona. Il grido che Ella pronuncia partorendo si ripeterà sotto la Croce, e poi di nuovo ‒ ma forse di gioia ‒ al momento dell'Assunzione. Nell'immagine di questa Donna, attesa e promessa, angoscia, speranza, abbandono, si uniscono senza confondersi e senza età. E il Figlio è il suo bimbo, suo fratello e il suo sposo.
Senza eredi. Ritratti di maestri veri, presunti e controversi in un’epoca che li cancella
Marcello Veneziani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 336
La nostra è la prima epoca senza eredi. Non riconosciamo eredità ricevute e non lasceremo eredità da trasmettere. Nessuno continuerà l’opera, nessuno salverà quel che poteva e doveva essere salvato. Non lasceremo tracce. Il tempo non è galantuomo ma smemorato: non renderà giustizia. Viviamo tra contemporanei senza antenati né posteri, uniti solo dal vago domicilio nella stessa epoca; non consorti, al più coinquilini occasionali. È l’epilogo coerente di una società senza padri divenuta società senza figli. E ciò vale a partire dagli autori e dalle loro opere. Per reagire a questa amnesia, cancellazione ed emorragia, e salvare il salvabile, Marcello Veneziani ha composto una raccolta di settanta miniature di saggi, succinte biografie, profili non convenzionali, in vari casi sconvenienti. Da Pascal a Vico, da Leopardi a Manzoni, da Baudelaire a Proust e a Kafka, da Vattimo a Ratzinger, fino ai pensatori e agli scrittori più vicini a noi e viventi. Prima di loro, a essere senza eredi sono i classici, i grandi del passato, cancellati o abbandonati, quando non maledetti. Siamo scesi dalle spalle dei giganti. Senza eredi non è possibile nemmeno un pensiero nuovo, rivolto al futuro e all’essenziale, in grado di superare la nostra società dell’oblio che tende a perdere il senso critico, la cultura e l’umanità. La vera sciagura del presente non è l’avanzata dell’Intelligenza Artificiale ma la ritirata dell’Intelligenza Umana. Non resta che ribellarsi a questa china riscoprendo un diverso destino.
L'algoritmo di Babele. Storie e miti dell'intelligenza artificiale
Andrea Colamedici, Simone Arcagni
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2024
pagine: 240
Che cosa ha a che fare Omero con l’intelligenza artificiale? E I viaggi di Gulliver, i trattati di Giordano Bruno, le opere di Borges: cosa ci possono insegnare dell’accelerazione tecnologica? Nel racconto Nella colonia penale, Kafka immagina un uomo assoggettato al potere della macchina: una figura che sembra perdere del tutto la propria umanità di fronte allo splendore matematico, logico ed efficientista di un automa. È proprio esplorando esempi letterari e filosofici come questo che Andrea Colamedici e Simone Arcagni si interrogano sul nostro futuro in relazione all’incredibile sviluppo dell’intelligenza artificiale e al mistero dell’algoritmo di Babele. Attraverso molti capolavori e autori del passato – dai dialoghi di Platone ad Asimov – possiamo infatti ricostruire il codice genetico della nuova frontiera informatica, mostrando come il suo immaginario sia profondamente intrecciato con la nostra società. Ne emerge un affascinante atlante archeologico della modernità che stiamo vivendo, in cui ogni esempio culturale si lega perfettamente alla dimensione contemporanea e al dibattito che si sta generando sul fronte etico e cognitivo. «La torre di Babele è diventata oggi l’algoritmo di Babele, che si situa all’incrocio tra la spinta tecnologica e l’accumulo dei saperi e che rappresenta una sfida avvincente e allo stesso tempo una minaccia inaggirabile. E incarna un racconto, un simbolismo e una visione straordinari.»
Il dono della gioia
Vito Mancuso
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 448
La bellezza è invenzione o scoperta? La libertà esiste davvero? Come imparare a provare un senso di meraviglia davanti a ciò che ci circonda? E da dove trarre la forza di svincolarci da quei pregiudizi e da quelle abitudini che ci impediscono di costruire un rapporto autentico con gli altri e con noi stessi? Nel rispondere a queste e a molte altre fondamentali domande, Vito Mancuso paragona l'esistenza a un esperimento che potrà considerarsi riuscito soltanto se saremo in grado di far nascere dentro di noi la gioia di vivere. Saper assaporare la meraviglia di essere vivi e generare bellezza dentro e fuori di noi è infatti «il sigillo dell'essere umani»: solo a partire da questa consapevolezza potremo trovare il coraggio di essere chi siamo e di condurre una vita autentica. Il dono della gioia riunisce tre libri fra i più amati di Mancuso ("Non ti manchi mai la gioia", "La via della bellezza", "Il coraggio di essere liberi"), accomunati dal medesimo intento: proporre a lettrici e lettori una vera e propria filosofia di liberazione spirituale che spieghi in modo concreto come rendere l'esistenza di ciascuno di noi un'opera d'arte.