Castelvecchi
Il canto delle sirene
Adriana Cavarero
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 116
Ulisse chiude le orecchie dei compagni con morbida cera e si fa legare all’albero della nave per godere del canto delle Sirene senza morirne. Le Sirene però non cantano per lui, né vogliono sedurlo: cantano per il loro piacere, “l’una all’altra”. In un confronto avvincente con Platone, Kafka, Brecht, Blanchot, Adorno ed Eliot, Adriana Cavarero mette in discussione la tradizionale rappresentazione delle Sirene come esseri primordiali, ammalianti e pericolosi, ripensando queste figure mitiche come soggetti liberi, donne che cantano per se stesse, godendo della propria voce e della musica come esperienza condivisa che sfugge alle rigidità del logos. Opponendo al paradigma omerico dell’astuto e vittorioso eroe – diventato, secondo alcune letture novecentesche, piccolo uomo ridicolo – una visione in cui la voce femminile è armonica e plurale, Cavarero propone un’interpretazione inedita e sovversiva di un mito millenario, capace di restituire alle Sirene il mistero tuttora irrisolto della loro potenza canora.
Hannah Arendt. Il mondo in gioco
Fina Birulés
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 224
Le intuizioni di Hannah Arendt risuonano oggi con una forza nuova, come se parlassero direttamente al nostro tempo. Fina Birulés ripercorre il cammino intellettuale della filosofa tedesca, il senso profondo del legame tra vita e pensiero, tra esperienza e azione, che attraversa tutta la sua opera. Attorno ai concetti di “mondo”, “natalità” e “pluralità” si sviluppa una riflessione che ci invita a ripensare il significato della politica: nascere in un mondo che ci precede e che non scegliamo significa assumersi la responsabilità di custodirlo, trasformarlo e rinnovarlo. Per Arendt, la realtà non è qualcosa di immobile, ma un intreccio di relazioni sempre in movimento, fragile e imprevedibile. È in questo spazio comune, vulnerabile ma vitale, che la libertà prende forma e la politica si rivela essere un gesto di cura reciproca. Con chiarezza e profondità, Birulés ci guida nel cuore di un pensiero «sempre aperto e senza la pretesa di diventare una filosofia politica compiuta», a partire da una domanda essenziale: come trovare, nel disincanto del presente, la forza di reinventarlo?
Michelangelo
Horst Bredekamp
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 816
L’opera di Michelangelo, rivoluzionaria e inesauribile, ha segnato in modo indelebile la storia dell’arte. In questa monumentale monografia, arricchita da oltre ottocento illustrazioni a colori, Horst Bredekamp ne restituisce il genio, intrecciando biografia, ricostruzione storica e interpretazione critica. Con un approccio iconologico, ogni opera viene indagata non solo dal punto di vista stilistico ma, seguendo la lezione di Aby Warburg, anche nei suoi significati simbolici. Ne emerge un ritratto che rompe con le letture più consuete e introduce nuove categorie – “panempatia”, “eros proteiforme”, “inversione” – per rivelare un artista animato dal richiamo della materia e da una tensione costante a infrangere le convenzioni, capace di trasformare la propria esperienza della natura in un universo di forme travolgenti e imprevedibili. Per Michelangelo, infatti, plasmare e scolpire sono un atto d’amore incondizionato per il mondo e un modo di indagare il destino dell’essere umano e il suo tempo. Il risultato è un opus magnum inebriante che invita a guardare Michelangelo con occhi nuovi, a riscoprire l’energia di creazioni che, secoli dopo, continuano a interrogare e commuovere.
Pólemos. Filosofia come guerra
Umberto Curi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 246
Esercitare il pensiero filosofico non è mai un atto neutro o un puro gioco dialettico. La filosofia è sempre intensamente polemica, poiché nasce e cresce dal conflitto delle idee. Dal celebre frammento di Eraclito (secondo cui la guerra «di tutte le cose è padre, di tutte le cose è re») alla drammaturgia dei dialoghi platonici (che mettono il lettore di fronte a veri e propri duelli intellettuali), fino al martello di Nietzsche e al Kampf heideggeriano, la filosofia si rivela sempre come lotta, sfida, contrapposizione. Umberto Curi restituisce spessore teoretico e respiro storico a questa concezione del pensiero, interpretando il pólemos non come principio distruttivo ma come forza generativa, capace di produrre forma e ordine proprio attraverso la differenza e la controversia. Ne emerge una storia della filosofia che non si riduce a catalogo di dottrine, ma si presenta come un campo di battaglia in cui la verità scaturisce dallo “scontro”, più che da un semplice e pacifico confronto, con l’altro.
Che cos’è questo golpe? Pasolini nell'Italia delle stragi e del ricatto politico
Andrea Speranzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 252
Nel novembre del 1974 Pier Paolo Pasolini pubblicava sul «Corriere della Sera» il celebre articolo “Che cos’è questo golpe?”, un coraggioso atto d’accusa contro i poteri occulti che agivano nell’ombra, dentro e fuori le istituzioni della Repubblica. Un anno dopo, nella notte tra il 1 e il 2 novembre 1975, Pier Paolo Pasolini viene assassinato all’Idroscalo di Ostia: un delitto rimasto a lungo confinato nella cronaca nera ma che è maturato nello stesso clima di violenze e sabotaggi che il poeta aveva osato denunciare. Andrea Speranzoni parte dall’”Io so” del poeta per ricostruire, attraverso atti processuali e fonti giudiziarie inedite, la fitta rete di depistaggi, ricatti e connivenze che hanno attraversato la storia repubblicana. Dal tentato golpe Borghese del 1970 alle stragi di Milano del 1969 e di Brescia e Bologna del 1974, dai legami tra eversione nera, logge massoniche e apparati dello Stato fino alle sentenze del 2025 dei processi che hanno svelato i mandanti della strage del 2 agosto 1980. Il libro conferma le intuizioni di Pasolini e restituisce al suo “Io so” il valore di un atto politico e morale. E svela anche come il disegno di destabilizzazione dell’ordine pubblico della P2 finì con lo stabilizzare un ordine politico funzionale alla violenta trasformazione socio-economica della società italiana di cui ancora oggi subiamo gli effetti. Così quella domanda – “Che cos’è questo golpe?” – torna a risuonare nel nostro presente come un monito: la verità non è solo una conquista giudiziaria ma una necessità civile senza la quale nessuna democrazia può durare. Prefazione di Paolo Mondani.
Mamdani. Un socialista a New York
Luciana Grosso
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 136
La vittoria di Zohran Mamdani alle primarie democratiche per il sindaco di New York ha sorpreso tutti: trentatré anni, origini indiane, musulmano, nessuna esperienza politica significativa. Eppure è riuscito a battere Andrew Cuomo, uno dei nomi più potenti e controversi della politica americana, sostenuto dall’intero establishment democratico. Una vittoria clamorosa, che arriva in un momento cruciale: con Donald Trump alla Casa Bianca per il secondo mandato e un Partito Democratico in crisi d’identità, incapace di offrire una leadership credibile, New York diventa un laboratorio politico. Mamdani incarna la nuova sinistra americana, quella dei Democratic Socialists of America, che rifiuta i compromessi del centrismo e propone un’agenda esplicitamente egualitaria, attenta ai diritti sociali, alla redistribuzione e al welfare. La sua affermazione apre una domanda decisiva: si tratta di un caso isolato, limitato alle metropoli progressiste, o di un modello replicabile su scala nazionale? Nella sfida tra due visioni opposte – quella liberal e quella socialista – si gioca il futuro del Partito Democratico e, forse, della sinistra occidentale. Dall’esperienza di questo outsider potrebbe nascere una nuova via per un’America che cerca, ancora, una narrazione alternativa al trumpismo.
Perché nessuno capisce la meccanica quantistica e tutti dovrebbero saperne qualcosa
Frank Verstraete, Céline Broeckaert
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 348
Perché l’erba è verde e il cielo è blu? Perché la sedia non si affloscia sotto di noi e la Terra non collassa in una particella minuscola? E che aspetto avrà il computer del futuro? A queste domande può rispondere solo la meccanica quantistica: la teoria che ci permette di esplorare l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo, fondamento di tutta la tecnologia moderna e, al tempo stesso, sfida radicale alla nostra intuizione. Un appassionato di formule, Frank Verstraete, e un’amante delle parole, Céline Broeckaert, raccontano l’insolita storia della fisica quantistica, dagli albori nei primi anni del Novecento alla sua consacrazione come rivoluzione epistemologica. Con uno stile vivace e accessibile, mettono al centro le idee e le scoperte più che i calcoli, trasformando ogni capitolo in una variazione musicale sul tema. Un viaggio che unisce rigore, creatività e leggerezza, in cui concetti come “indeterminazione” ed “entanglement” smettono di essere astrazioni e diventano strumenti per comprendere la realtà e scoprire la bellezza nascosta dell’universo
La vita è un pasticcio scenico. La fortuna di chiamarsi uomini
Edoardo Boncinelli, Gianluca Serafini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 202
La vita è un continuo intreccio di emozioni, ragione e coscienza, un «pasticcio scenico» in cui ciascuno di noi è insieme spettatore e anche attore. Edoardo Boncinelli e Gianluca Serafini esplorano le dinamiche più recondite della mente e dell’esistenza umana, ovvero il delicato equilibrio tra necessità di un senso dell’esistere e imprevedibilità dell’umano. Con uno sguardo che abbraccia neuroscienze, filosofia, psicologia e letteratura, gli autori mostrano come la nostra esperienza quotidiana sia plasmata da forze apparentemente contrapposte e imprescindibili: la pulsione sfrenata e il calcolo ponderato, il piacere travolgente e il dolore lacerante, il caos senza controllo e l’ordine meticoloso e ricercato. Il palcoscenico della vita psichica diventa così il luogo nel quale queste energie si esplicano, dialogano, si scontrano e si ricompongono, determinano le nostre scelte più profonde e il nostro modo di essere nel mondo: è questa la fortuna – e la sfida – di chiamarsi uomini.
La leadership della fiducia. Fidarsi di sé, degli altri e della vita
Igor De Biasio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 144
Cosa significa essere un leader, oggi? Come si costruisce e si vive ogni giorno un ruolo di guida autentica? Quali qualità servono davvero per ispirare fiducia in se stessi, negli altri e nella vita? Igor De Biasio, presidente di Terna – il maggiore operatore indipendente di reti elettriche in Europa – condivide in queste pagine la sua esperienza umana e professionale, offrendo riflessioni, esempi concreti e lezioni apprese sul campo. Attraverso un racconto diretto e appassionato, l’autore mostra come ogni esperienza – anche la più semplice – possa diventare occasione di scoperte, crescita e miglioramento. Perché essere leader, in fondo, significa avere il coraggio di mettersi in gioco ogni giorno, con umiltà e apertura, con umanità e speranza; insomma, con fiducia.
Einstein per perplessi
José Edelstein, Andrés Gomberoff
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Albert Einstein non è soltanto uno dei massimi scienziati della storia: è un’icona universale, un modello di intelligenza e immaginazione. Figura insieme familiare e indecifrabile, continua a esercitare un fascino profondo sul grande pubblico, nonostante le sue teorie siano tra le più ardue mai concepite. La sua immagine è ovunque, ma la sua opera resta spesso inaccessibile. Edelstein e Gomberoff ripercorrono le «ore stellari» della sua vita con una narrazione avvincente, costellata di aneddoti che rivelano l’umanità di colui che ha rivoluzionato fisica e astronomia. La relatività generale, l’effetto fotoelettrico, l’equivalenza tra massa ed energia, la curvatura dello spazio-tempo: idee difficili ma non inavvicinabili, se ricondotte al contesto storico e intellettuale da cui sono nate. Ogni teoria nasce da un’intuizione, un conflitto, un’ossessione. Tra esperimenti mentali, lettere, viaggi e riferimenti letterari, affiora un Einstein inquieto e tenace, nemico del dogma, capace di mettere in discussione anche le proprie convinzioni. Dedicato «alle menti inquiete del nostro tempo», "Einstein per perplessi" è un atto di fiducia nella possibilità di comprendere ciò che ci sfugge. Perché dietro ogni grande equazione si cela un gesto profondamente umano: il desiderio di vedere più lontano.
A spasso nella fisica moderna. Le idee e gli scienziati
Massimo Cencini, Andrea Puglisi, Davide Vergni, Angelo Vulpiani
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 368
«La scienza è costruita con fatti» scriveva Henri Poincaré, ma «una raccolta di fatti non è una scienza, più di quanto un mucchio di pietre sia una casa». Troppo spesso le notizie sulle ultime scoperte della fisica – e della scienza in generale – vengono divulgate in modo sensazionalistico, senza fornire gli strumenti per comprenderne il significato profondo. Eppure, si tratta di progressi fondamentali, frutto della passione di menti brillanti e di anni di ricerche, che rischiano di essere fraintesi, banalizzati o ignorati per mancanza di una solida cultura scientifica di base. “A spasso nella fisica moderna” nasce proprio per colmare questo vuoto: attraverso 29 voci – redatte con rigore e chiarezza – si raccontano le idee e i protagonisti più rilevanti della scienza moderna. Non un’enciclopedia, ma una mappa di percorsi possibili – ciascuno con un ritmo e una logica propri –, che rispecchiano la natura stessa della ricerca scientifica, non lineare e fatta di intuizioni, errori, ripensamenti e scoperte inattese. Dalla struttura della materia al caos, dai primi “computer umani” alle teorie della complessità, dall’atomismo di Democrito alle teorie cinetiche di Maxwell e Boltzmann, fino alla relatività di Einstein, ogni concetto porta l’impronta di chi lo ha formulato. Un viaggio attraverso la fisica e la matematica moderne che restituisce profondità e umanità alla conoscenza, aiutandoci a capire meglio il mondo in cui viviamo. Prefazione di Giuseppe Mussardo.
Vendetta. Come Putin ha creato il regime più minaccioso al mondo
Michael Thumann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 304
All’alba del 24 febbraio 2022, le truppe russe invadono l’Ucraina. Poche ore dopo, Michael Thumann – giornalista tedesco corrispondente da Mosca – scrive un articolo che conferma i suoi timori: quella guerra non resterà confinata entro i confini ucraini, ma rappresenterà una minaccia per l’intera Europa. Tramite il resoconto di lunghi anni trascorsi nella Russia di Putin, di cui vengono ricostruite le mire politiche profonde, emerge un disegno politico radicale e imperialista, portato avanti da un presidente spietato e dai suoi seguaci. Ma quali sono le motivazioni e le ragioni storiche che lo hanno reso possibile? Grazie alla sua esperienza sul campo e all’accesso a fonti inedite, Thumann mostra come il progetto di Putin poggi su un desiderio fondamentale: vendicarsi. Il fallimento del golpe del 1991 e la progressiva apertura all’Occidente negli anni Novanta avrebbero alimentato, negli ambienti del potere russo, il senso di un’intrusione straniera in un Paese umiliato. L’Occidente, oggi visto come in declino, sarebbe così diventato l’obiettivo polemico di una revanche politica e culturale. Ma a spianare la strada all’ascesa di Putin hanno contribuito anche alcune posizioni occidentali miopi – a cominciare dall’Ostpolitik tedesca degli ultimi decenni – e un contesto internazionale segnato dal ritorno dei nazionalismi. Per comprendere il presente e affrontarne le sfide, è necessario analizzare con chiarezza le ideologie che alimentano questo disegno, insieme ai suoi strumenti di propaganda, repressione e guerra. Quello di Thumann non è solo un congedo dalla Russia – dove ha vissuto e ricevuto accoglienza –, ma la denuncia di un risentimento politico profondo, capace di trascinare un Paese, e forse un intero continente, nel baratro del conflitto.

