Danza e altre arti dello spettacolo
Lunfardo e tango. Storia di migrazioni, linguaggi e musica
Mariagrazia Panagia
Libro: Libro rilegato
editore: Pungitopo
anno edizione: 2024
pagine: 144
Tango e lunfardo nascono contemporaneamente, intorno al 1870, nei bassifondi di Buenos Aires e, indissolubilmente legati, daranno luogo, l'uno, alla danza passionale divenuta famosa in tutto il mondo e, l'altro, a un fenomeno linguistico unico, parte irrinunciabile dell'espressione argentina, che ne definisce l'identità. In questo libro se ne traccia l'evoluzione, partendo dalle umili origini. Il ruolo rivestito dall'emigrato italiano di fine Ottocento e del primo Novecento in questa evoluzione, è fondamentale. Gli italiani hanno, infatti, contribuito enormemente alla nascita e alla crescita del tango, oggi riconosciuto dall'Unesco Patrimonio Culturale dell'Umanità.
Mani e burattini
Stefano Giunchi
Libro
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 2024
pagine: 288
È il primo catalogo scientifico generale completo e aggiornato sul teatro dei burattini e nasce dagli oltre quarant'anni di esperienza trascorsi sul campo dall'Autore, che si avvale anche dei contributi fondamentali di altri esperti come Alfonso Cipolla, Lui Angelini, Gaspare Nasuto, Paola Serafini, Rita Silimbani, Horacio Tignanelli, oltre che del celebre neuroscienziato Vittorio Gallese. Attrattiva ulteriore del volume è l'inserimento integrale dell'imprescindibile Grammatica della Manipolazione di André Charles Gervais. Altra ragione di richiamo, le numerose immagini, la maggior parte a colori, affascinanti e spesso rare, come la scoperta iconica medievale realizzata dall'Atelier delle Figure. Per non parlare, pensando agli addetti ai lavori, della Bibliografia per Argomenti: è la più ricca ed esaustiva mai pubblicata. Stefano Giunchi, già Presidente dell'ARCI di Ravenna e co-Segretario Nazionale, ha partecipato con gli "sbarchi di marionette" a due edizioni dell'Estate Romana con Renato Nicolini e ha fondato nel 1975 il Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare!, di cui è stato direttore artistico fino al 2015, affermando in Italia l'uso di teatro di figura come termine generico del settore e, su tale materia, ha svolto master e workshop presso le Università di Bologna, Parma, Torino, Gerusalemme e Teheran. Assieme all'Atelier delle Figure ha teorizzato l'esistenza di una Grammatica Universale dell'animazione dei burattini, basata sulle potenzialità del pollice opponibile. Regista di numerosi spettacoli tra cui West side puppet story (2003) con Ravenna Festival. Dopo il 2015 ha avviato un'attività artistica personale con il Nick-name: Christian Waldo.
Quattro stili per ballare il tango. D'Arienzo, Di Sarli, Troilo e Pugliese
Alejandro Suaya, Alejandra Mussano, María Ángela Lourençoni
Libro
editore: Angelica
anno edizione: 2024
pagine: 80
Noi siamo il tango. Diciotto insegnamenti del ballo che unisce le persone
Giuliano Scarpati
Libro: Libro in brossura
editore: bookabook
anno edizione: 2024
pagine: 215
“Una storia d’amore che dura tre minuti: il tempo di una canzone”, il tango. Due persone, due anime, due corpi che, pur incontrandosi per la prima volta sulla pista, si uniscono in un abbraccio avvolgente. Non c’è bisogno di parole, il leader indica al partner cosa fare, il follower ascolta e asseconda. È comunicazione non verbale, è magia. Questo libro è una guida completa, che condurrà il lettore in un viaggio attraverso i passi fondamentali e le emozioni che rendono il tango un’arte unica. Che sia principiante o ballerino esperto, "Noi siamo il tango" gli offrirà ispirazione e tecniche per vivere la magia del tango a ogni passo, anche grazie a foto e consigli pratici per perfezionare il proprio stile.
Il giornale ricettivo danzato
Mario Piazza
Libro
editore: CSA Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 152
"Il giornale ricettivo danzato" è un manifesto coreutico che raccoglie idee e ricordi della vita di Mario Piazza, con l'auspicio di poter fornire un contributo all'istruzione di giovani danzatori e danzatrici. È la sua testimonianza dell'Arte della Danza e della sua energia nel saper rappresentare la complessità di concetti universali.
Lettere aperte al circo
Bauke Lievens, Sebastian Kann
Libro
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2024
pagine: 116
Diventare stand-up comedian
John Vorhaus
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2024
pagine: 80
"Se ambite a diventare stand-up comedian ecco il libro che fa al caso vostro: un breve e agile manuale sull'arte del far ridere. Da uno dei maggiori esperti di scrittura comica arriva un nuovo testo ricco di spunti e consigli per trovare la propria voce, usare i filtri comici personali, costruire e decostruire i bit per migliorare la performance. Tanti anche i suggerimenti su come evitare il terrore dei flop, sfruttare i propri punti deboli, imparare a conoscere il pubblico e a valorizzare la propria comicità. L'obiettivo sarà rafforzare la sicurezza nella scrittura e nell'elaborazione delle battute, arrivare a sentirsi a proprio agio davanti al microfono e capire che, in fondo, anche se capita di fare fiasco non è la fine del mondo, anzi, può essere l'ispirazione per il prossimo pezzo."
Del origin et nobiltà del ballo
Giulio Mancini
Libro: Libro rilegato
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 128
"Del origin et nobiltà del ballo" (ca. 1620) del poligrafo Giulio Mancini (1559-1630) è un'opera tipica della letteratura utile in voga nella Roma aristocratica fra Cinque e Seicento. Scritto da un medico erudito ed esperto d'arte, il trattato è fonte preziosa per la ricostruzione storica del paradigma culturale classicista, che comprende: l'educazione del nobile a una seconda natura comportamentale; il fondamento della società della grazia e delle buone maniere; l'ordinamento e la riduzione ad arte del sapere tecnico e pratico. Confortato dall'esempio degli Antichi, Mancini contribuisce a questo paradigma con le sue idee sulla medicina, l'arte e in particolare la danza: se certamente la conservazione della salute è un valore predicato come universale, l'ideale di una vita sana, buona e beata, scandita dall'esercizio corporeo del ballo onesto, a sua volta coniugato con la contemplazione della pittura, è per Mancini appannaggio dei nobili, la cui fortuna consente di collezionare preziose opere d'arte, capaci di offrire svago al corpo e sollievo all'anima.
Le ballet de notre temps. La danse au temps de Diaghilev
Valerian Svetlov
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2024
pagine: 248
Valerian Svetlov era già un romanziere molto popolare quando, appassionatosi alla danza, cominciò a scriverne nell’ultimo scorcio dell’Ottocento. Entrato in contatto con Sergej Djagilev, ne diventò uno dei più stretti collaboratori prima e durante le Stagioni dei Balletti russi del 1909 e 1911 a Parigi. Di tale esperienza, come di altri importanti capitoli della storia della danza in Russia, legati a Marius Petipa e a Isadora Duncan, lasciò una brillante descrizione in Il balletto del nostro tempo. Il volume, oggi unanimemente considerato uno dei testi di danza più illuminanti del primo Novecento, uscì nel 1911 in lingua russa e l’anno successivo in francese: due edizioni di pregio impreziosite da rare fotografie e dai bozzetti a colori dell’artista Lev Bakst, e diventate nel tempo autentiche rarità bibliografiche. In queste pagine, Svetlov attinge alle sue impressioni di testimone oculare – uno dei pochi ammessi anche dietro le quinte degli spettacoli – e alle recensioni di giornali e riviste francesi dell’epoca per far rivivere una stagione irripetibile della danza e del balletto, così come della musica e della scenografia, e portarne altresì in primo piano gli straordinari protagonisti: coreografi e danzatori come Michail Fokin, Tamara Karsavina, Anna Pavlova, Vaclav Nižinskij, musicisti come Nikolaj Čerepnin e pittori come Lev Bakst, Aleksandr Benois e Nikolaj Rerich. Quella qui proposta è la prima versione italiana dell’opera. Tratta dall’originale russo, essa è preceduta da ampi testi introduttivi, accompagnata da un dettagliato apparato di note esplicative e infine seguita da un’appendice con l’elenco dei balletti citati e la bibliografia della sterminata produzione dell’autore, in ambito letterario e ballettistico.
I «quaderni» del martedì 2023
Maurizio Marcelli
Libro: Libro in brossura
editore: Chi Più Ne Art Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 106
Il volume raccoglie un anno di iniziative, incontri, spettacoli dell’Accademia Romanesca e le preziose ricerche di Maurizio Marcelli sulla storia e sulla cultura di Roma.
Danza, cinema, moda. Intersezioni sulla «messa in scena» del divenire corporeo
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2024
pagine: 86
Il diario segreto di Rebecca. (Il mio viaggio nel mondo del crossdressing)
Rebecca De Mornay
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 122
"Se dovessi descrivere in poche parole il crossdressing, direi semplicemente: essere me stesso oppure essere me stessa. Perché non si diventa crossdresser in un giorno, in un mese o in un anno e non lo si diventa neppure nell'età adulta, si nasce crossdresser. Al massimo con gli anni si sperimenta qualcosa che è nato insieme a Te. Si nasce con quella voglia di indossare abiti associati convenzionalmente al sesso opposto e si nasce con quel desiderio di sorprendersi allo specchio e vedere l'altra sé stessa che non è altro se non il sé stesso in abiti diversi. L'abito è solo un mezzo per comunicare al mondo la propria univoca e allo stesso tempo duplice identità, un mezzo per identificarsi ma un crossdresser è un qualcosa che va molto, molto più lontano del semplice abito che indossa. Qualcosa cucito nella mente e nel corpo e che riecheggia come un fremito insopprimibile, come il più dolce dei desideri." (l'autrice)