Danza e altre arti dello spettacolo
Aníbal Troilo. El bandonéon mayor de Buenos Aires
Nicola Corona
Libro
editore: Abrazos
anno edizione: 2024
pagine: 296
Planète(s) Decouflé! Une exposition
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2024
pagine: 168
Figura di spicco della nouvelle vague francese degli anni '80, Philippe Decouflé è un vero e proprio pioniere nel panorama coreografico francese. La sua fama ha varcato i confini nazionali, rendendolo una star apprezzata a livello internazionale. Decouflé si distingue per la sua versatilità e l'incessante ricerca artistica. Le sue creazioni, a cavallo tra danza, cinema e spettacolo, danno vita a mondi fantastici e giocosi, sempre in continua evoluzione. Elemento fondamentale dell'universo creativo di Decouflé è il costume di scena. Egli collabora strettamente con costumisti di fama, elevando il costume a vero e proprio protagonista delle sue opere, dove spettacolo e moda si intrecciano indissolubilmente. Dalle coreografie per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici invernali di Albertville (1992) - oggi custodite dal Centre National du Costume de Scène (CNCS) di Moulins - alle collaborazioni con il Cirque du Soleil, il libro e la mostra ad esso collegata ci accompagnano in un viaggio immersivo tra le mille sfaccettature di questo artista visionario. La mostra "Planète(s) Decouflé" al Centre National du Costume et de la Scène di Moulins dal 25 maggio al 3 novembre 2024, è un evento ufficiale dei Giochi olimpici di Parigi 2024.
Tango, la danza sconfinata
Elisa Guzzo Vaccarino
Libro
editore: Casadeilibri
anno edizione: 2024
pagine: 208
Santuzza Cali. Arte fantasia colore
Maria Ida Biggi
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 160
Santuzza Calì nasce a Pulfero (Udine) il 28 marzo 1934, da padre siciliano e madre friulana. Costumista e scenografa di grande ingegno e fantasia, dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Vienna, diventa assistente del suo professore Oskar Kokoschka fino al 1966. Dai primi anni settanta del Novecento lavora in teatro, dapprima con Lele Luzzati, come costumista, poi amplia il suo raggio d’azione anche alla scenografia. Artista indipendente e creativa, disegna costumi come pezzi d’arte partendo da un approccio fantasioso e originale, dimostrando una grande versatilità e artigianalità, che l’ha portata a collaborare con alcuni dei maggiori registi italiani, tra cui Daniele Abbado, Tonino Conte, Filippo Crivelli, Gianfranco de Bosio, Franco Enriquez, Alessandro Fersen, Vittorio Gassman, Maurizio Scaparro, Paolo Poli, Aldo Trionfo. In questo volume viene per la prima volta presentata la documentazione della sua intera produzione artistica per il teatro, raccolta nel prezioso Archivio che lei ha voluto generosamente donare all’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia presso cui è ora conservato. Il materiale, di grande valore artistico, comprende figurini e bozzetti originali ed è suddiviso in più di duecento cartelle tra Teatro di Prosa, Lirica e Teatro Ragazzi.
E fu sera e fu mattina... Genesi 1. Catalogo della 35ª edizione del Ravenna Festival 2024
Libro
editore: Ravenna Festival
anno edizione: 2024
pagine: 144
Pupi Siciliani. Gesta e amori di cavalieri, dame e incantatori-Sicilian Marionettes. Deeds and loves of knights, dames and enchanters
Alfredo Mauceri, Alessandro Saffo, Antonino Bartuccio
Libro: Libro rilegato
editore: SIME BOOKS
anno edizione: 2024
pagine: 160
I pupi toccano l’anima con fili invisibili, solleticando i nostri mondi nascosti con le loro storie d’arme e d’amor Carlo Magno, Orlando, Rinaldo e Angelica, buoni e cattivi, eroi e vinti, cristiani e saraceni, mostri mitologici e figure magiche. Essi rappresentano la più riuscita sintesi storico-iconografica mai attuata, sono il risultato dell’intreccio fra tecniche artigianali altamente specializzate e racchiudono un enorme valore sociale e culturale. Questo libro ricostruisce la storia e l’arte dell’Opera dei Pupi, delinea le personalità dei suoi protagonisti e offre uno spaccato inedito su una delle massime espressioni dell’estro siciliano, riconosciuto dall’Unesco “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”.
Poeti e testi del tango. Storie, contesti, analisi
Nicola Contegreco
Libro
editore: Abrazos
anno edizione: 2024
pagine: 314
Tra i fili di un'eredità. La collezione di burattini del Met Museo degli Usi e Costumi della Gente di Romagna di Santarcangelo
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2024
pagine: 140
Una collezione di burattini approda al MET di Santarcangelo nel 1990, non a caso intercettata dall’incredibile “creativo irriverente” che è stato Tinin Mantegazza e da allora non solo contribuisce ad accrescere il patrimonio del museo ma trova una dimora accogliente a motivo della straordinaria sensibilità della città verso tutte le espressioni teatrali. Dal momento della sua acquisizione, la collezione di burattini e burattette dei Salici-Stignani ha offerto lo spunto per mantenere viva una forma d’arte, quella del teatro di figura, attraverso mostre e rassegne di spettacoli per le famiglie che non costituiscono solo un’occasione di divertimento, ma che possiedono anche un forte valore educativo.
Le regine della Belle Époque
Mariangela Camocardi
Libro: Libro in brossura
editore: Delos Digital
anno edizione: 2024
pagine: 112
La Belle Époque: un lasso di tempo frizzante, mondano, modaiolo, in cui le donne manifestano in tutto il mondo reclamando la parità con gli uomini. Esiste però una diversa categoria di donne che sfida le regole imposte dalle convenienze: mandano in delirio il pubblico maschile dei Cafè Chantant, riscuotendo successi clamorosi con spettacoli più che osé, indossando costumi succinti durante esibizioni che appaiono ai benpensanti come oltraggio al pudore. Sono le "sciantose", e quasi tutte adottano nomi d'arte francesi. A loro più che talento serve la spregiudicatezza, per cui non si lasciano condizionare da scrupoli di nessun genere. Sessualmente disinibite, le corteggiano principi e sovrani, e arrivano a vivere come principesse. Resterà un fenomeno brevissimo, intenso, brillante come le paillettes dei loro abiti di scena, sfoggiati sulle ribalte dei più rinomati teatri europei, e che tramonterà all'esplodere del conflitto. Ma che nessuno potrà mai dimenticare.