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Architettura

Making space

Making space

Jane Hall

Libro

editore: Phaidon

anno edizione: 2025

pagine: 288

49,95

Homes for our time. Small houses. 45th Ed. Ediz. inglese, francese e tedesca

Homes for our time. Small houses. 45th Ed. Ediz. inglese, francese e tedesca

Philip Jodidio

Libro: Libro rilegato

editore: Taschen

anno edizione: 2025

pagine: 488

Avvicinati e scopri la migliore selezione di architettura di piccolo formato. Con le opere, tra gli altri, di Alphaville, Olson Kundig, BIG, Aranza de Ariño, Takeshi Hosaka e MAPA, questa collezione variegata di case piccole ma raffinate dimostra che in 100 m2 c'è molto spazio per un'edilizia intelligente e sostenibile. Sogna grande – costruisci piccolo.
25,00

Paesaggi d’acqua nelle ville venete

Paesaggi d’acqua nelle ville venete

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 320

La cultura della villa veneta, sviluppatasi tra la metà del XV e il XIX secolo, ha trovato nella presenza, nella gestione e nell’uso delle acque una delle sue matrici più significative. Il territorio veneto offriva ampie zone ricche di acque, cui si sono aggiunte tutte le aree originariamente asciutte che il governo della Serenissima ha dotato appositamente, tramite specifici progetti, di acque derivate dai grandi fiumi. Da Andrea Palladio fino a tutto l’Ottocento la captazione dell’acqua e il suo passaggio all’interno del complesso, del giardino, dei broli ha generato il disegno e l’organizzazione tanto delle parti costruite quanto delle aree scoperte, divenendo pertanto elemento di continuità e di interazione forte tra il territorio e la villa. L’acqua condiziona questo rapporto inscindibile e si lega agli aspetti produttivi, funzionali non meno che a quelli decorativi interni al giardino, con le sue vasche, fontane, peschiere, giochi d’acqua e soprattutto con i canali e le rogge che definiscono e delimitano le parti del giardino e del complesso. La ricerca ha indagato alcune aree particolarmente interessate dal fenomeno villa e dalla presenza dell’acqua, con sistemi territoriali connotati o da un fiume o da un reticolo di derivazioni, e ne illustra alcuni esempi di particolare importanza, descrivendo sia i modi in cui l’acqua raggiunge il complesso, sia la maniera in cui questo si struttura per sfruttarne appieno i benefici.
75,00

La donna dei giardini. Gertrude Jekyll e la libertà della natura

La donna dei giardini. Gertrude Jekyll e la libertà della natura

Mariella Zoppi

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2025

pagine: 200

Gertrude Jekyll è la prima donna che, a cavallo fra Ottocento e Novecento, si applica in modo professionale al mondo dei giardini. Con le sue oltre 400 realizzazioni diventa un riferimento generazionale, è infatti tra le prime a fare dei propri interessi personali un mestiere autonomo e redditizio, tanto da diventare un'icona dell'emancipazione. Dopo di lei la figura del giardiniere “al femminile” si diffonde in Inghilterra e ha per protagoniste donne dotate di solida formazione artistica e buona istruzione, competenze botaniche specifiche e nozioni tecniche e pratiche ottenute con una costante applicazione sul campo.
20,00

Homes for our time. Contemporary houses around the world. Ediz. italiana, inglese e spagnola. 45th edition. Volume Vol. 2

Homes for our time. Contemporary houses around the world. Ediz. italiana, inglese e spagnola. 45th edition. Volume Vol. 2

Philip Jodidio

Libro: Libro rilegato

editore: Taschen

anno edizione: 2025

pagine: 488

Questo volume documenta una rivoluzione. Fotografie, planimetrie e descrizioni illustrano approcci edilizi e case private nati sotto il segno dell'ecologia e dell'ingegnosità. Abbandonata l'idea di “archistar”, si celebrano talenti eterogenei come Suzuko Yamada, Gurjit Matharoo e il collettivo Frankie Pappas, genuine voci del futuro.
25,00

Storia delle grandi architetture

Storia delle grandi architetture

Anna Bianca Temporali

Libro: Libro in brossura

editore: Odoya

anno edizione: 2025

pagine: 232

Il Taj Mahal, capolavoro dell'amore eterno, che incanta per la sua bellezza eterea e la perfezione delle sue forme marmoree; Cnosso, il più grande e leggendario dei palazzi-templi nella storia; il Cremlino, la cinta sacra degli zar di tutte le Russie; il Colosseo, eterno simbolo di Roma; il Museo Guggenheim di New York, spirale visionaria di arte e modernità; la Grande Muraglia, drago di pietra che serpeggia tra le montagne, custode millenaria di un impero, segno indelebile della tenacia umana… Ognuna di queste opere, più che un edificio, è una narrazione scolpita nella pietra: racconta popoli, ambizioni, conquiste e perdite. Storia delle grandi architetture intreccia storia, arte e mito, offrendo al lettore uno sguardo profondo su ciò che rende questi luoghi non solo spettacolari, ma profondamente umani. Un invito a guardare le grandi costruzioni del passato non come semplici reliquie, ma come testimoni eterni del desiderio dell'uomo di lasciare un segno. Attraverso l'analisi di stili, tecniche, simbolismi e contesti storici, il libro racconta come ogni grande architettura sia espressione di potere, fede, cultura e visione del mondo, per arrivare a una nuova consapevolezza del paesaggio costruito che ci circonda.
18,00

Venaria Reale. Nascita, declino e recupero della sua Reggia
12,90

Architetture del noi

Architetture del noi

Raul Pantaleo

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2025

pagine: 136

A partire dalla storia di un progetto collettivo, lo studio di architettura TAMassociati, e dalle esperienze sul campo con Emergency, Pantaleo delinea un’intuizione centrale per l’architettura nell’epoca dell’Antropocene: la contemporaneità richiede un modello corale, che esplori un approccio progettuale cooperativo incentrato sul noi, abbandonando l’io individualista e autoriale. Di fronte all’apparente inefficacia degli strumenti attuali nell’affrontare una crisi ambientale e sociale che pare irreversibile, la progettazione di spazi condivisi può essere una risposta concreta per la cura del presente e del domani, a condizione di mettere al centro concetti come partecipazione, attivismo, riconciliazione, bellezza e soprattutto dono. Un atto dirompente in grado di sovvertire l’imperante logica del profitto. È dunque arrivato il momento che l’architettura dell’io, spettacolare e al servizio del capitale, lasci il posto alle architetture del noi, plurali, collaborative, libertarie, in grado di ricostruire i legami comunitari e dare forma a un abitare più equo. Prefazione di Franco La Cecla. Postfazione di Giuseppe Longhi.
14,00

Architectural theory. Pioneering texts on architecture from the Renaissance to today. Ediz. inglese

Architectural theory. Pioneering texts on architecture from the Renaissance to today. Ediz. inglese

Bernd Evers

Libro: Libro rilegato

editore: Taschen

anno edizione: 2025

pagine: 680

Ecco i più influenti saggi di architettura scritti dal Rinascimento in poi, riccamente illustrati, in un grande libro per chiunque sia interessato a ciò che gli architetti dicono del loro mestiere. Scopri le teorie alla base delle strutture in cui viviamo, lavoriamo e giochiamo, da Alberti e Palladio a Le Corbusier e Koolhaas.
30,00

Progettare con le Intelligenze Artificiali. Midjourney per architetti e designer

Progettare con le Intelligenze Artificiali. Midjourney per architetti e designer

Daniele Verdesca, Giacomo Sanna

Libro: Libro in brossura

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2025

pagine: 200

Midjourney non è solo uno strumento di intelligenza artificiale: è il nuovo compagno di viaggio per architetti, designer e creativi che vogliono dare forma alle idee più audaci. Questo libro guida il lettore passo dopo passo alla scoperta del suo potenziale, unendo pratica e visione critica, sperimentazione visiva e riflessione culturale. Dalla prima bozza al concept finale, dal foglio bianco alla suggestione generata, si apprenderà a dialogare con l'IA generativa come con un alleato creativo. Ma non solo: il lettore scoprirà come integrare Midjourney nel flusso di lavoro, come superare il blocco progettuale, come rendere unico ogni output, preservando stile, identità e sensibilità umana. Una guida operativa ma anche un manifesto per progettisti consapevoli, che non vogliono subire la tecnologia, ma usarla per spingersi oltre. Perché il futuro non lo costruisce chi lo aspetta. Ma chi lo immagina.
31,00

In cammino. Viaggio nelle abbazie che raccontano il nostro futuro

In cammino. Viaggio nelle abbazie che raccontano il nostro futuro

Livia Pomodoro

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 240

Le abbazie e i monasteri che costellano l’Italia e l’Europa non rappresentano soltanto le vestigia di un glorioso passato. Sono spazi vivi, carichi di memoria e di futuro, in cui la storia ha lasciato tracce feconde, ancora in grado di suggerire modelli, ispirare gesti, sollecitare nuove visioni. È da questa intuizione che prende forma il viaggio qui narrato, un pellegrinaggio laico tra edifici e paesaggi, tra simboli e consuetudini, alla ricerca di ciò che rende attuali queste presenze secolari. Sotto la guida preziosa di Livia Pomodoro, seguiamo le orme dei viandanti che lungo le strade d’Europa si imbattevano in queste meraviglie: dal coro di Canterbury alla biblioteca di San Gallo, in Svizzera, da Orval e Scourmont, in Belgio, alle due Chiaravalle italiane, dall’hortulus di Fulda, in Germania, alle api di Morimondo, da Notre-Dame di Cîteaux, culla d’origine dei cistercensi, a Santa Maria di Follina, tra le colline trevigiane, dall’«abbazia verde» di Plankstetten, in Baviera, alla certosa di San Lorenzo di Padula e a Cisternino, nel Sud d’Italia. Procedendo in questo itinerario, la scoperta dei tesori salvati da saccheggi e distruzioni si intreccia a quella delle intuizioni che – dai progressi della scienza alle forme dell’abitare, dai saperi artigianali alla trasmissione del pensiero scritto – hanno trasformato i territori, ridefinito l’organizzazione del lavoro e dell’economia, rivoluzionato stili di vita. Scopriremo così, nascosti nelle nostre stesse radici, modi alternativi di essere cittadini oggi e sapremo riconoscere nelle abbazie «un motore di conferme e cambiamenti della vita quotidiana che va sotto il nome di tradizione, e che il monachesimo richiama e rifonda, senza paura, adattandosi allo spirito del tempo, ma anche piegandolo». Una sola condizione è richiesta: essere disposti a mettersi in cammino.
18,00

La costruzione del potere. Perché l’architettura fascista non esiste

La costruzione del potere. Perché l’architettura fascista non esiste

Gianni Biondillo

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 320

«Quando uno storico del tempo che verrà si accingerà ad esaminare le manifestazioni artistiche dell’epoca nostra, sarà certamente tormentato.» Così scriveva Giuseppe Pagano nel 1935. Gianni Biondillo, architetto di formazione e narratore per vocazione, getta uno sguardo nuovo, personale e politico, su qualcosa apparentemente sotto gli occhi di tutti, ma di cui, man mano che ci si avvicina, sfugge sempre l’essenza: l’architettura fascista. In questo enorme calderone infatti oggi rischia di rientrare di tutto. Come raccontare quel periodo senza cadere preda di banalizzazioni e pregiudizi? L’autore si addentra nelle vicende dell’epoca, segue carriere e destini di architetti, ricercatori, critici, designer, ingegneri, per lo più conosciuti solo agli addetti ai lavori. Da Roma a Milano, da Bolzano ad Asmara, da Como alle città dell’agro pontino, esplora tutti i risvolti di una foga edificatoria che ci ha consegnato un lascito enorme e problematico. Smontando i luoghi comuni e avanzando tesi spiazzanti, Biondillo racconta, con la competenza del saggista e la passione del romanziere, lo scontro generazionale tra i bolsi «accademici», sostenitori del monumentalismo, e la nuova generazione indomita dei talentuosi razionalisti. Se è vero che non esiste architettura che non sia di regime – perché a commissionare edifici pubblici è sempre il potere –, è però innegabile che non ha senso parlare di una generica «architettura fascista». Diversi sono gli stili, i protagonisti e il rapporto, conflittuale o condiscendente, di molti di essi con la classe dirigente. Così come differenti sono le strade per gestire questa pesante eredità. È giusto fare tabula rasa del passato e ricostruire sul nulla? O è arrivato il momento di aprire gli occhi sul paese che siamo stati e decidere finalmente quale vogliamo essere?
19,00

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