Odoya
Il mio gatto. Guida per scegliere e conoscere il proprio gatto
Marcus Schneck, Jill Caravan
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 232
"Il mio gatto" è una guida indispensabile nonché una preziosa fonte di consultazione per tutti gli appassionati del mondo dei felini, corredata di numerose fotografie e illustrazioni. Comprende un elenco completo che esamina e descrive nei particolari le razze feline più diffuse nel mondo, spiega i processi del pensiero e il carattere del gatto per riuscire a comprenderne meglio i comportamenti e fornisce informazioni utili e consigli pratici sulla pulizia, la dieta, l'addestramento, la salute e le malattie del gatto, per imparare ad accudirlo nel migliore di modi. I gatti sono creature straordinarie e possono rivelarsi una scelta incredibile come animali domestici. Ci sono pochi sentimenti tanto speciali quanto quello che prova un gatto per dimostrarti il proprio amore. Eppure, questi momenti sono spesso rari e sporadici. Forse hai già un gatto domestico e stai cercando un libro che ti aiuti ad avvicinarti al tuo amico felino. Oppure stai pensando di prendere il tuo primo gatto o gattino e vuoi avere tutti gli strumenti e le informazioni a portata di mano. Pensata per chi adora i gatti, questa guida offre gli strumenti pratici per interpretare il loro modo di agire e comprendere le motivazioni che si celano dietro ogni comportamento.
Guida alla magia. Nella mente, nella storia, nel mondo
Filippo Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 280
La vita è un fenomeno limitato che avviene in un cosmo infinito. Appena l'essere umano si è reso conto di dover morire, ha sentito la necessità di elaborare un codice che potesse interpretare la Natura, per comprenderla ma anche per intervenire su di essa: la "magia". La magia è un concetto innato per il cervello cosciente e da millenni affascina l'umanità, la plasma e l'accompagna… Fin dall'alba della civiltà uomini e donne hanno cercato di capire, praticare e sperimentare la magia nella vita reale, semplicemente perché è per loro istintivo cercare di capire, praticare e sperimentare la Natura. Gli incantesimi rituali, le formule, le strutture concettuali, le pozioni al centro dei racconti di fantasia sono i sintomi più poetici di un sistema elaborato dalla civiltà umana per entrare in contatto con il Grande Mistero. "Guida alla magia" cerca l'intima e più vera connessione tra gli innumerevoli, meravigliosi prodigi e la più prosaica esistenza terrena. L'approccio è multidisciplinare per aprire la mente del lettore e fargli capire che per oltrepassare i limiti dell'ignoto non basta un solo sentiero. Queste pagine sono la soglia iniziatica su un corridoio lungo come l'arte, la storia, la scienza terrestri; vi si affacciano varie stanze oscure: luoghi arcani le cui porte, a ben guardare, sono da sempre spalancate. Chi si avventurerà per quel pericoloso percorso non potrà non capire come avere molti dubbi sia ben più importante del vantarsi di una qualsiasi certezza.
Storie selvagge di belve feroci
Anna Bianca Temporali
Libro
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 248
Storie di invenzioni curiose
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 344
L'invenzione della carta geografica, dei cereali soffiati, dei jeans, della finestra, della sigaretta, del tostapane, del francobollo, della margarina, dei pattini... Circa seicentomila anni fa, l'uomo primitivo riusciva a produrre la prima pietra scheggiata e appuntita, il manufatto ormai a tutti noto col nome di amigdala. Fu, quello, un evento memorabile: l'uomo, prendendo dalla natura qualcosa di grezzo e trasformandolo in qualcosa che la superava, affermava la propria, unica, capacità di inventare. Da quel momento l'uomo ha cominciato a crescere, non solo inventando via via utensili, oggetti, strumenti, fino alle macchine della moderna società industriale, ma scoprendo altresì le proprietà della natura e definendo sempre più esattamente le leggi che la governano. Progresso, questo, dovuto alle due doti fondamentali che distinguono la specie umana dalle altre: l'abilità tecnica della mano e la capacità di sintesi del cervello. E così il genio umano ha attraversato i secoli lasciando dietro di sé una scia di invenzioni straordinarie, curiose, a volte bizzarre, ma sempre frutto di intuizione, perseveranza e spirito creativo. "Storie di invenzioni curiose" svela come siano nate alcune delle scoperte che hanno cambiato il mondo, altre che ci fanno ancora sorridere e alcune che all'inizio sembravano inutili ma si sono rivelate rivoluzionarie.
Storia della fotografia. Dalla nascita agli anni Ottanta
Peter Turner
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 264
Storia della fotografia è un viaggio attraverso due secoli di immagini che hanno cambiato il nostro modo di vedere e comprendere il mondo. Il libro ripercorre l'evoluzione della fotografia dalle sue origini ottocentesche, quando la meraviglia chimica della camera oscura e delle lastre d'argento trasformò la realtà in immagine, fino agli anni Ottanta del Novecento, in un percorso ricco di innovazioni, stili e rivoluzioni visive. Attraverso capitoli tematici e cronologici, l'opera esplora l'ascesa del realismo fotografico, che ha reso la macchina fotografica uno strumento di verità e documentazione, e l'irruzione del modernismo, che ha invece esaltato la fotografia come forma d'arte autonoma e sperimentale. Viene analizzato il ruolo della strada come palcoscenico e laboratorio visivo, dove l'istante rubato diventa narrazione; l'affermazione della fotografia nella moda e nel design, ambiti in cui lo stile si fonde con la visione creativa; e il rapporto stretto tra fotografia e scienza, laddove l'obiettivo diventa strumento d'indagine e scoperta. Il libro si chiude con uno sguardo sulla fotografia dell'ultima parte del ventesimo secolo, epoca di transizione tra analogico e digitale, tra documentazione sociale e ricerca estetica. Un'opera pensata per appassionati, studenti e curiosi, che desiderano comprendere come la fotografia non solo abbia raccontato il mondo, ma lo abbia anche trasformato.
Storie romantiche di amori impossibili per far sognare gli insonni
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 232
L'amore di Paride ed Elena, una passione tanto intensa quanto distruttiva; Heathcliff e Catherine, un sentimento che sopravvive oltre la morte ma distrugge tutto ciò che tocca; Anna Karenina e Vronskij, un amore adultero in una società che non perdona; Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre, uniti da un legame intellettuale e libero; Elio e Oliver, una passione estiva e travolgente; Lady Diana e Dodi Al-Fayed, un amore reale e mediatico interrotto dal destino… Storie romantiche di amori impossibili è un viaggio appassionato tra le pagine più struggenti e immortali della storia, della mitologia, della letteratura e del cinema. Esistono storie d'amore che brillano come stelle cadenti: brevi, intense, travolgenti. Alcune nascono sotto segni contrari, altre crescono nonostante il mondo intero provi a spegnerle. Sono amori che sfidano le convenzioni, il destino e talvolta persino la logica. Questo libro racconta proprio queste storie: romantiche ma impossibili. Perché certi legami, anche quando finiscono in tragedia, non smettono mai di raccontare una storia. La varietà di storie d'amore impossibili è infinita, e attraverso queste parole persino gli insonni potranno trovare nuove sfide.
L'itinerario segreto di Ulisse
Gilbert Pillot
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 184
Se pensiamo all'Iliade e all'Odissea subito la nostra mente ricorre a ricordi di leggende e miti. Ma l'assedio e la presa di Troia, il lungo viaggio di Ulisse, raccontati poeticamente e con abbondanza di particolari, nascondono, dicono ormai gli storici, un messaggio preciso, una concreta verità storica e una serie di avvenimenti effettivamente accaduti. Gli affascinanti testi omerici sono in realtà il "verbale" storico di una spedizione marittima il qui scopo era quello di dare ai greci il controllo del Bosforo e del Mar Nero. Le descrizioni di questi itinerari (tesori gelosamente custoditi e fonte di prosperità e di potenza per un popolo di navigatori) dovevano essere mantenuti segreti per evitare una "fuga" di notizie. Così, afferma l'autore, furono abilmente dispersi e mescolati in un testo più ampio e "insospettabile". Solo coloro che conoscevano i testi a memoria e possedevano il codice di decifrazione potevano venirne a conoscenza. Ripetendo punto per punto, con la minuziosa attenzione di un investigatore, l'itinerario seguito da Ulisse, Gilbert Pillot ha ricostruito il "vero" viaggio dell'eroe greco: dalle colonne di Ercole, alle Canarie e Madera, fino all'Irlanda, alla Scozia e all'Islanda. L'Odissea è contemporaneamente la narrazione di una sfortunata spedizione e la descrizione di una rotta marittima. In questo libro viene sollevato il velo di mistero che ricopre il viaggio di Ulisse, viene trovata la chiave del messaggio e scoperto il vero segreto di questa sorprendente avventura.
Storia delle grandi architetture
Anna Bianca Temporali
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 232
Il Taj Mahal, capolavoro dell'amore eterno, che incanta per la sua bellezza eterea e la perfezione delle sue forme marmoree; Cnosso, il più grande e leggendario dei palazzi-templi nella storia; il Cremlino, la cinta sacra degli zar di tutte le Russie; il Colosseo, eterno simbolo di Roma; il Museo Guggenheim di New York, spirale visionaria di arte e modernità; la Grande Muraglia, drago di pietra che serpeggia tra le montagne, custode millenaria di un impero, segno indelebile della tenacia umana… Ognuna di queste opere, più che un edificio, è una narrazione scolpita nella pietra: racconta popoli, ambizioni, conquiste e perdite. Storia delle grandi architetture intreccia storia, arte e mito, offrendo al lettore uno sguardo profondo su ciò che rende questi luoghi non solo spettacolari, ma profondamente umani. Un invito a guardare le grandi costruzioni del passato non come semplici reliquie, ma come testimoni eterni del desiderio dell'uomo di lasciare un segno. Attraverso l'analisi di stili, tecniche, simbolismi e contesti storici, il libro racconta come ogni grande architettura sia espressione di potere, fede, cultura e visione del mondo, per arrivare a una nuova consapevolezza del paesaggio costruito che ci circonda.
Storia dei luoghi misteriosi. Terre perdute, città scomparse, paesaggi simbolici
Jennifer Westwood
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 352
In ogni continente si trovano singolari rovine di città, templi, tombe, sconcertanti solchi e iscrizioni sul terreno, luoghi sacri, in cui i nostri progenitori hanno cercato la comunione con il soprannaturale e seducenti reminescenze di luoghi perduti. Sono l'eredità di un passato ancora oggi misterioso e abbracciano un periodo di oltre cinquanta secoli di storia dell'uomo. Combinando le numerose leggende che si sono tramandate per generazioni con i sofisticati metodi moderni di ricerca archeologica, questo volume chiarisce i molti interrogativi che circondano queste tracce enigmatiche di antiche civiltà, analizzando e interpretando i misteri del passato. I luoghi sacri sono posti dove l'uomo ha dovuto lottare contro le forze della natura e ha cercato un contatto diretto con divinità e spiriti. Questi luoghi spaziano dalle cattedrali, come quella di Chartres in Francia e di Santiago di Campostela in Spagna, alle imponenti pietre del tempio di Stonehenge, da Giza a Palenque. Modellati e incisi da popoli sconosciuti, i paesaggi simbolici includono tra gli altri le linee e gli immensi disegni del deserto di Nazca in Perù, Ayers Rock o l'isola di Pasqua con le sue gigantesche statue. Poi ci sono le antiche città scomparse, che furono un tempo potenti, come i gioielli di Machu Picchu, roccaforte degli Incas, Petra, enigmatica città tra le rocce, ma anche Knossos, Angkor, Teotihuacan… Le terre perdute sono i regni scomparsi senza quasi lasciare traccia che forse furono culla della nostra civiltà: tra questi la mitica Atlantide, il leggendario Eldorado, Shangri-La, la comunità ideale, senza corruzione.
Storia dei fiumi
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 384
È da sempre noto, nella storia, il ruolo fondamentale che i fiumi hanno svolto nella nascita e nello sviluppo delle grandi civiltà, antiche e moderne. I grandi corsi d'acqua non sono mai stati unicamente le "vie" di restituzione delle acque piovane al mare, ma sono delle vere e proprie realtà viventi. Con le loro gole incassate, i canyon, i vasti delta, le rapide ribollenti, la vegetazione che fanno nascere sulle loro sponde, essi formano un mondo diverso da quello che attraversiamo tutti i giorni, e ci offrono mille occasioni per sognare a occhi aperti. In questo libro si è voluto cogliere l'anima di quel mondo inconsueto che ha raggiunto l'ispirazione dei poeti e dei pittori, dei cantanti e degli scrittori, diventando autentica arte. Eccoci nell'estuario del Tamigi, dove vibra il grande spirito della libertà, dono della civiltà anglosassone al mondo, nelle acque dove per secoli e secoli è passata la prosperità dell'Inghilterra. Attraversiamo la Manica e risaliamo la Senna, scorgendo i moli della capitale di un'altra civiltà, Parigi, la prima città di Francia legata da sempre al suo fiume, vi è nata addirittura dentro. Scendiamo a Sud e siamo al Po, uno dei fiumi che "lavorano", perché anche i corsi d'acqua partecipano attivamente agli sforzi degli uomini. Percorriamo in quest'opera rapide pennellate storiche, etnologiche e geografiche per far rivivere un mondo prodigioso, ricco e arcano, attraverso poeti o romanzieri celebri, esploratori o giornalisti di fama, artisti dai mille talenti, dalla sensibilità raffinata e dalla profonda cultura.
Storie di opere d'arte incompiute. Il paradosso di Frenhofer
Flavio Ferlini
Libro: Libro rilegato
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 424
L'imperfezione è qualche cosa che va accettata e, anzi, apprezzata. Partendo da questo contesto culturale, da appassionato d'arte l'autore prova una forte attrazione per le opere "imperfette" o "non finite". Dopo aver discusso il concetto (sfuggente) di "non finito" o di opera incompleta, anche in rapporto al diverso approccio filosofico dell'arte orientale su questo tema, l'autore passa in rassegna singoli artisti che hanno lasciato opere incomplete o che appaiono tali. Solo dopo aver attraversato questi scorci artistici, l'attenzione del lettore potrà focalizzarsi sul tema della "completezza" dell'opera d'arte, per il quale Ferlini fa riferimento al racconto breve di Balzac "Le Chef-d'œuvre inconnu". Un'opera "incompleta" comporta una richiesta d'interpretazione. Lo spettatore è sfidato a immaginare il completamento e non può separare l'opera dalla mente che l'ha creata. Un incanto che perdura da secoli continuando anche nel presente. Nell'arte moderna per molti artisti il non finito è diventato una precisa scelta stilistica ed espressiva, strettamente connessa al concetto di superamento della forma. Ma ciò non basta. Forse più e meglio degli altri linguaggi artistici, la pittura e la scultura trasmettono, attraverso l'incompiutezza, un'esperienza estetica che riesce a esprimere con forza e fascino la precarietà dell'esistere.
Jean-Michel Basquiat e la cultura hip-hop. Ai giovani re viene tagliata la testa
Giulio Anelli
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 280
Kendrick Lamar vince il premio Pulitzer e si esibisce al Super Bowl. Pharrell Williams è il direttore creativo di Louis Vuitton. In Italia è finalmente arrivata la stand-up comedy. Perché indossiamo certe scarpe? The Weeknd pubblica un nuovo album. Cosa si intende per “cultura woke”? Da dove arriva la violenza nell’arte? A tutte queste domande, e a molte altre, possiamo trovare risposta attraverso l’arte di Jean-Michel Basquiat. L’hip-hop è ubiquo, oggi come non mai, ma sembra esserlo pure Basquiat. L’artista ha valicato il confine dell’arte per approdare a una dimensione più inclusiva e penetrante, quella culturale. Questo libro si promette di mostrare non solo come sia stato possibile, ma anche il perché fosse inevitabile. Affrontando la produzione artistica di Jean-Michel Basquiat in riferimento alla cultura hip-hop, i singoli dipinti condurranno la ricerca proponendo confronti con opere della cultura contemporanea e non. Arte, musica, cinema, letteratura, poesia, moda, antropologia, società e politica, stand up comedy: sono queste le materie che si intrecceranno con la produzione dell’artista. L’urgenza è duplice: certificare Basquiat come un monumentale riferimento culturale e costruire un sistema di riferimento, caratterizzato dai suoi capitali simbolici, per riacquisire gli strumenti necessari a una lettura accurata delle sue opere. L’obiettivo: capire meglio Basquiat e, con lui, la società e l’arte contemporanea.

