Bompiani
Il pane degli angeli
Patti Smith
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 240
“Dio sussurra attraverso una piega della carta da parati” scrive Patti Smith in questo indimenticabile racconto della sua vita. Ripercorre l'infanzia nel secondo dopoguerra in un complesso residenziale fatiscente, dove entriamo nel mondo immaginario di una bambina speciale. Smith, capitano del fedele e amato esercito di fratelli, affronta i bulli, dialoga con il re delle tartarughe e va in cerca dei sacri penny d'argento. Il più intimo dei memoir di Smith, Il pane degli angeli ci accompagna attraverso l'adolescenza, quando si manifestano i primi bagliori di arte e romanticismo. Arthur Rimbaud e Bob Dylan affiorano come modelli creativi mentre lei inizia a scrivere poesie, poi testi di canzoni, e arriva a fondere entrambi in brani iconici come Horses, Wave ed Easter. Patti Smith si lascia tutto alle spalle quando sposa il suo unico vero amore, Fred “Sonic” Smith, con cui costruisce una vita di devozione e avventura su un canale a St. Clair Shores, nel Michigan. È lì che crea finalmente una stanza tutta per sé: un tavolo basso, una tazza persiana, un calamaio e una penna, rifugio che all'alba diventa il suo spazio per la scrittura. Le notti della coppia scorrono a bordo della loro Chris-Craft senza sbocco sul mare, tra mappe nautiche e nuove rotte da immaginare, mentre insieme diventano famiglia. Una serie di perdite laceranti segna la sua esistenza. Dolore e gratitudine si intrecciano negli anni dedicati alla cura dei figli, alla ricostruzione di sé e, infine, al ritorno alla scrittura: unica costante di una vita guidata dalla libertà artistica e dal potere dell'immaginazione di trasfigurare il banale in magico, il dolore in speranza. È nelle pagine finali che ritroviamo Smith sulla strada: la vagabonda che viaggia per sintonizzarsi con la propria interiorità, che vive per scrivere e scrive per vivere.
Neve
Maxence Fermine
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 112
Yuko è un giovane poeta giapponese. Nei suoi haiku sa cantare solo lo splendore e la bianchezza della neve. Soseki è un anziano pittore divenuto cieco. Vive nel ricordo di un amore perduto. Neve è una ragazza bellissima. Il suo corpo giace per sempre tra i ghiacci. A legare i loro destini, un filo, disperatamente teso tra le cime di due montagne, come simbolo di un esercizio funambolico impossibile da eseguire. Una favola senza tempo, che parla al lettore di vita e di poesia, di amore e di morte, e di un fiocco di neve che cade leggero dal cielo.
L'abete e la betulla. Storia di amore e di alberi
Francesco Vidotto
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 112
Abete è forte e saldo, le sue radici affondano nella terra e i suoi rami più alti dominano la foresta, fronteggiando la maestà delle montagne. Abete vive un tempo fatto di pazienza, dove le giornate sono istanti e gli anni minuti. Nei suoi aghi sempreverdi e nei cerchi di legno del suo grande cuore conserva la memoria del bosco. Un giorno, però, accade una cosa capace di sorprenderlo: il vento porta ai suoi piedi un fragile seme di betulla, quel seme sopravvive sotto la neve e, al disgelo, protende un germoglio proprio verso le sue radici... Tra il grande abete sempreverde e la betulla dalle foglie decidue nasce così un legame indissolubile. Sono vicini, ma possono solo sfiorarsi; lui ricorda tutto, lei invece ogni inverno si addormenta e dimentica le gioie dell'estate: è un amore difficile, il loro, e come tutti gli amori difficili è anche dolcissimo e inimitabile. Francesco Vidotto scrive un racconto delicato e potente che sembra una fiaba ma attinge a recenti studi sull'intelligenza delle piante: gli scienziati stanno davvero studiando il “Wood Wide Web”, una rete sotterranea che mette in comunicazione tra loro le piante del bosco. Queste pagine sommesse eppure piene di poesia ci parlano di noi, del senso della vita, e ci esortano alla semplicità e alla meraviglia, a lasciar rifiorire la gioia di fare foresta insieme.
Ora dimmi di te. Lettera a Matilda
Andrea Camilleri
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 112
“Matilda, mia cara, ti scrivo questa lunga lettera a pochi giorni dal mio novantaduesimo compleanno, mentre tu hai quasi quattro anni e ancora non sai cosa sia l'alfabeto. Spero che tu possa leggerla nel pieno della tua giovinezza...” Andrea Camilleri è stato lo straordinario scrittore che conosciamo anche grazie alla sua costante curiosità verso il mondo, alla sua propensione a raccontare degli altri e non di sé. Solo alla fine del suo percorso ha voluto tracciare un bilancio della propria vita e lo ha fatto rivolgendo alla pronipotina Matilda parole limpide e commosse, attraverso le quali scorre sotto i nostri occhi il Novecento italiano con le sue grandi passioni e contraddizioni. Nel centenario della nascita del Maestro torna in libreria questo testo nel quale ritroviamo intatta la voce, la dirittura morale, lo humour, la impareggiabile vitalità intellettuale di un uomo che – come scrive Antonio Franchini nel ricordo che accompagna queste pagine – ha coltivato “tutti i dubbi rifuggendo tutti i giudizi, non ha mai fatto un passo indietro quando si è trattato di credere in ciò che riteneva giusto e non ha mai perso la fiducia nell'umanità e nel futuro”.
Vivo male benissimo. Come abitare le nostre imperfezioni
Giulio Mosca
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 144
Hai mai fatto errori che ti sembravano irreparabili o ti sei trovato in qualche momento della vita completamente perso come se tutto intorno avesse meno senso, incapace di scrollarti di dosso una fiacca invincibile? Se sì, questo libro è per te. Vivo male benissimo è un racconto di un'esperienza umana, un viaggio a volte da fermo a volte in corsa in mezzo ai tanti ostacoli e gioie che la vita ci offre o che noi stessi cerchiamo. Giulio Mosca, meglio conosciuto come Il Baffo, ci guida in un excursus intimo e sincero nella sua vita di trentenne alle prese con le insicurezze e le fragilità. Per la prima volta lascia alle parole il ruolo di protagoniste, ma senza rinunciare al suo tratto grafico e alle sue illustrazioni dolceamare. Queste pagine diventano allora uno specchio che riflette noi stessi nei momenti più difficili, quando sembra che la vita non faccia sconti o quando le passioni hanno la meglio sui nostri piani di vita. Alla larga da facili soluzioni o morali preconfezionate, qui c'è solo il coraggio di affrontare le piccole grandi battaglie quotidiane con autenticità e con maggior consapevolezza. Perché, alla fine, è proprio attraverso i nostri fallimenti e le nostre paure che troviamo una forza che pensavamo di non avere. Se ti sei mai sentito intrappolato tra le tue inadeguatezze, se hai mai pensato di non essere abbastanza, questo libro ti ricorderà che, in realtà, sei più forte di quanto credi. E che, forse, siamo tutti un po' più vivi proprio grazie a quelle imperfezioni che ci fanno essere chi siamo.
La profezia della luce
Emmanuel Exitu
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 304
Sono tempi terribili e prodigiosi, tra i deserti e le fertili terre del vicino Oriente. Nonostante il grande impero romano sembri imbattibile, nuove forze premono ai suoi confini e l'umanità comincia a sperare nell'avvento di un'era nuova. Quando la sua città viene distrutta dai briganti del predone Balthasar, Nabu è un bambino solo e terrorizzato. Viene salvato dal vecchio sacerdote Melkhior, ormai cieco ma capace di leggere le traiettorie degli astri. Melkhior insegna a Nabu che il Giusto “pone il cuore a guardia dell'anima” e segue il Pensiero del Bene. La sua carovana – cui si uniscono anche Gasphar, giovane guerriero ferito, e la coraggiosa Yumah – è in viaggio verso la Palestina retta dal governatore Erode perché uno straordinario allineamento di pianeti indica che lì è nato il Dio di Luce, portatore di pace. Ma molte prove li attendono prima che i loro occhi e i loro cuori possano aprirsi davvero alla speranza. Melkhior, Gasphar e Balthasar sono i “Magi venuti da Oriente” di cui parlano alcuni versetti del Vangelo di Matteo. La stella “che hanno visto spuntare e che li precedeva” è la eccezionale congiunzione di Giove e Saturno nella costellazione dei Pesci, avvenuta per tre volte proprio nel tempo in cui, in una grotta, un falegname di nome Giuseppe e la sua giovane moglie Miryam davano alla luce il loro bambino. Emmanuel Exitu toglie i Re Magi dal gesso del presepe e li racconta nella loro possibile realtà di esseri umani immersi in un tempo di caos e di attesa. Si mette in cammino al loro fianco attraverso il deserto, lungo le tre età della vita, seguendo la stella di una speranza più grande di tutti i pensieri, e ci regala un sorprendente romanzo d'avventura e d'amore.
Empusium. Una storia di natura e orrore
Olga Tokarczuk
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 336
1913. Il giovane Mieczyslaw, malato di polmoni, arriva a Görbersdorf, noto centro di cure della Bassa Slesia, ed entra subito a far parte della piccola variegata comunità che aspetta la guarigione − o altro − passeggiando, conversando, mangiando e bevendo saporose specialità locali. Filosofia, amore, arte, guerra, e poi le donne, sempre le donne: questi i temi prediletti dai suoi compagni di pensione e terapia. Nella pensione in cui M. abita succedono strane cose: la moglie del proprietario è appena morta in circostanze misteriose, e il ragazzo è attratto dalla sua stanza, dalla sua storia. Ma anche altre storie lo avvincono: per esempio la leggenda locale che vuole che nei boschi riposino singolari creature terrigne, calde e seducenti quanto feroci. Ancora donne. E mentre tra chiacchiere, potenti cordiali alle erbe, confidenze e tirate fanatiche i suoi compagni di ventura cercano di allontanare i presagi di morte che li accerchiano, M. scoprirà l'attrazione che lo lega a Thilo, giovanissimo artista, e le sfumature di slanci e sentimenti che lo abitano, lo fanno inimitabile, forse lo salveranno. Olga Tokarczuk rivisita certe atmosfere alla Thomas Mann, torna al tema amato della natura e del suo potere, irride i triti rituali dell'amicizia al maschile e tratteggia un ritratto di giovane pensoso che nel dolore e nella paura impara a crescere e a credere in ciò che è.
Nobody’s girl. La mia storia di sopravvivenza in nome della giustizia. Il caso Epstein
Virginia Roberts Giuffre
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 456
Virginia Roberts Giuffre è nota come la vittima di Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell che dopo anni di ripetuti abusi ha deciso di parlare del suo passato e ha contribuito alla condanna di entrambi. È la ragazza ritratta con il principe Andrea in una foto che ha fatto il giro del mondo. Ma la sua storia finora non era mai stata raccontata tutta per intero, non con le sue parole. Nell'aprile 2025 Giuffre si è tolta la vita. Ha lasciato un memoir scritto nel corso degli ultimi anni di vita e la disposizione di pubblicarlo. “Nobody's girl” è il racconto potente e spietato della vita di una ragazza cresciuta fra straordinarie difficoltà, il resoconto del tempo passato con Epstein e Maxwell, che hanno ceduto lei e altre ragazze come merce a un gran numero di uomini potenti. Le molestie subìte da bambina, l'adolescenza complicata, e poi, a diciannove anni, la fuga dal controllo di Epstein e Maxwell e una nuova vita: questa la sua storia. Il peso di quel passato incancellabile ha indotto Giuffre a trovare il coraggio di accusare i due e di scendere in campo a favore di altre vittime. Un memoir feroce e intimo insieme, il ritratto di una donna tenace, la testimonianza del suo impegno e della forza di volontà che l'ha portata a uscire dalla condizione di vittima e a lottare per un mondo più giusto e più sicuro.
Il tradimento di Isengard. La storia della Terra di Mezzo
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 608
Il settimo volume dell'opera magistrale di Tolkien, La storia della Terra di Mezzo, ripercorre la grande espansione del racconto che raggiunge nuove terre a sud e a est delle Montagne Nebbiose, in un susseguirsi di meraviglie: l'emergere di Lothlórien, degli Ent, dei Cavalieri di Rohan e di Saruman il Bianco nella fortezza di Isengard. In abbozzi vergati a penna da Tolkien su ritagli di carta fanno così la loro prima comparsa Galadriel, gli albori della storia di Gondor e l'originale incontro tra Aragorn ed Éowyn, molto diverso dalla versione finale. Il tutto arricchito da un brogliaccio della mappa originale che doveva diventare la base della geografia della Terra di Mezzo, oltre a un'appendice sugli alfabeti runici e un'analisi delle rune utilizzate nel Libro di Mazarbul trovato accanto alla tomba di Balin a Moria.
La caduta di Gondolin
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 320
Gondolin è una città meravigliosa, con strade lastricate di pietra, rigogliosi giardini e alte torri di marmo bianco. Tanta bellezza però è celata: in pochi sanno dove si trova perché la sua esistenza è minacciata da Morgoth, Demone dell’Ombra. A proteggere gli Elfi di Valinor che abitano la città c’è Ulmo, Signore delle Acque, che invia Tuor, eroe suo malgrado, da re Turgon per metterlo in guardia. A Gondolin Tuor cresce, sposa Idril, figlia del re, e dalla loro unione nasce Eärendel, padre di Elrond di Gran Burrone. Purtroppo però le forze del Male riescono a far breccia nel segreto della città elfica e la sottopongono a un epico assedio: Morgoth scatena un immane esercito di orchi, draghi e Balrog che non lascia scampo. Lo stesso Tolkien ha definito La caduta di Gondolin “il primo vero racconto di questo mondo immaginario” e insieme a Beren e Lúthien e a I figli di Húrin è considerato uno dei tre Grandi Racconti dei Tempi Remoti.
I figli di Húrin
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 336
Húrin è un cavaliere, fraterno amico del suo re; è sposato con Morwen e ne ha avuto un primo figlio, Túrin. Quando Túrin è ancora un bambino, Húrin deve partire per combattere contro il perfido signore del male Morgoth, che prima lo cattura e poi lo tortura, per farsi rivelare dove si sono rifugiate le truppe superstiti. Poiché Húrin resiste, il signore del male lo minaccia: se non confesserà, a pagare sarà la sua famiglia. Per fortuna, nel frattempo, la saggia Morwen decide di allontanare Túrin, e lo manda da un re amico, Thingol. Túrin cresce e a diciassette anni si sente pronto per diventare cavaliere e andare alla ricerca di suo padre. Unendosi a una banda, Túrin si mette in viaggio e fra scorribande, assalti a tradimento e avventure di ogni genere, riesce a sfuggire agli uomini di Morgoth che lo inseguono, di regno in regno. Dopo essersi rifugiato presso un altro re, sotto falso nome, Túrin arriva allo scontro finale. La vicenda narrata è anteriore agli anni intorno al 1420 della Terza Era della Terra di Mezzo, in cui si collocano le storie del Signore degli Anelli. Si sprofonda a ritroso nella preistoria, nel mito del mito.
Beren e Lúthien
John R. R. Tolkien
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 288
La storia della coppia fantastica a cui già si allude in altre opere di Tolkien è il cuore di questo inedito molto atteso dagli appassionati, che la racconta per esteso: quello tra Beren e Lúthien è un amore contrastato, tra un umano della Terra di Mezzo e un’elfa di stirpe regale. Lui mortale, lei immortale, divisi dalla razza, uniti dalla passione e dalla tenacia: il padre di Lúthien si rifiutò di concedere a Beren la mano della figlia, ma ben sapeva di non poter contrastare per sempre i due innamorati. Così sfidò l’umano a portargli uno dei Silmaril della Corona di Morgoth, promettendogli in cambio la sua benedizione. Una missione impossibile che invece riuscì. Beren, ferito a morte, fu poi salvato in extremis, e Lúthien rinunciò all’immortalità per essere sua pari. In questo volume Christopher Tolkien ha cercato di estrapolare la storia di Beren e Lúthien dal contesto più ampio in cui era contenuta; ma il racconto ha subito cambiamenti e si è evoluto man mano che l’orizzonte della Terra di Mezzo si è allargato. Per mostrare la vitalità di questo nucleo narrativo il curatore ha scelto di raccontarla attraverso le parole di suo padre prima nella sua forma originale e poi in passaggi di prosa e di poesia appartenenti a testi posteriori: qui insieme per la prima volta, tutti contribuiscono a rivelarne l’immediatezza.

