Geografia
Vernazza. Le trasformazioni nel tempo dell'insediamento e del territorio
Renata Allegri, Osvaldo Garbarino
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Geografica
anno edizione: 2025
"La geografia e la cartografia non descrivono solo la Terra, ma ne studiano e rappresentano la superficie per come si presenta, abitata e modificata dalle svariate attività umane, interazione fra uomo e ambiente dunque. L'incontro con gli autori è stata occasione irrinunciabile per l'editore, che si occupa di geografia, di approfondire un progetto editoriale storico-ambientale sviluppando un'opera di alto valore culturale. Il celebrato paesaggio delle Cinque Terre rappresenta uno degli esempi più alti del rapporto che si è stabilito nel tempo fra l'uomo e l'ambiente. Una testimonianza significativa di questo incantevole luogo è sicuramente il paese di Vernazza che, con la bellezza del sito, le pittoresche case, la particolare conformazione urbanistica e gli storici terrazzamenti, crea spazi suggestivi. Il lettore sarà condotto a una condizione di spettatore cosciente di questo paesaggio unico, dove altri uomini e altre società hanno avuto la funzione di costruttori attenti e consapevoli. Il volume non è solo un'antologia della storia di Vernazza, ma un lavoro di ricerca minuzioso con numerose ricostruzioni grafiche che permettono di visualizzare le diverse fasi storiche documentate. Una nuova chiave di lettura originale e puntuale per gli amanti di questi luoghi e della geografia."
Il primo libro di geografia
Mauro Varotto
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 288
Negli ultimi anni si lamenta da più parti un'ignoranza geografica crescente: non si conoscono più le province, le capitali, i nomi dei monti e dei fiumi... è in realtà la punta dell'iceberg di una più profonda e grave «indifferenza al dove» che caratterizza ampi settori della società ed economia contemporanea. Eppure, anche se le ore d'insegnamento della Geografia sono pressoché scomparse dalle scuole superiori, la geografia è ovunque: nei cibi che consumiamo, nei paesaggi del quotidiano, nella geolocalizzazione involontaria di ogni nostro spostamento, nei cambiamenti climatici e nelle complicate rotte dei migranti. Oltre il bagaglio di nozioni scolastiche elementari, la vera sfida è riuscire a recuperare la natura relazionale del nostro rapporto con lo spazio, che può fornire risposta alle istanze di un mondo sempre più interconnesso e al tempo stesso frammentato. Questo libro vuole essere un punto di partenza per un viaggio attorno ai concetti fondativi della geografia, per illuminarne l'evoluzione storica e la complessità semantica. Più che aiutare a memorizzare posizioni degli oggetti nello spazio, intende essere una prima bussola per posizionare se stessi, e orientare verso una cittadinanza più consapevole e responsabile. Questa disciplina affascinante quanto «indisciplinata», dagli orizzonti ampi e dai confini incerti, ci addestra a un pensiero complesso sul mondo, stimolando un senso di appartenenza al nostro pianeta, che è Terra e Mondo, cosmo e focolare, corpo fisico e immaginazione. Avrà raggiunto il suo scopo se riuscirà a unire il dove al perché, a illuminare la relazione invisibile tra le cose eterne e l'effimero, tra una piccola rosa e il vulcano spento.
Paesaggio/paesaggi. Singolare plurale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 288
I saggi che compongono questo volume esplorano da molteplici prospettive disciplinari (geografia, archeologia, italianistica, estetica) la relazione dinamica tra il paesaggio e i paesaggi - dove l'uso del singolare piuttosto che del plurale è una scelta tutt'altro che secondaria o discrezionale. Se, di fatto, il paesaggio e i paesaggi sembrano evocare dimensioni diverse della nostra esperienza del mondo, è perché non si escludono vicendevolmente ma hanno bisogno l'uno dell'altro per esprimere compiutamente il potenziale di cui sono portatori. Così, nelle quattro sezioni che compongono il volume - "Il paesaggio storico, un ponte tra passato e presente", "Teoria e pratica del paesaggio letterario", "Il paesaggio-immagine: limite, icona, vetrina" e "Paesaggio e identità dei luoghi" -, le implicazioni di questa dialettica si fanno via via suono, racconto, comunità, archivio della memoria individuale e collettiva, immagine seducente o mercificata del territorio. Felicemente problematico, il paesaggio si dispone come un orizzonte di coabitazione terrestre nel quale trovano posto l'estrema varietà e contraddittorietà che i paesaggi del mondo mettono in scena; di modo che l'instabilità del presente diviene intelligibile ed è possibile progettare eventuali vie di uscita dalla crisi. La vera sfida - non perdere di vista lo stato attuale della Terra riuscendo al contempo a dare forma a qualcosa che ancora non c'è - può così trovare nel paesaggio uno strumento valido per cogliere i segni di un cambiamento auspicabile.
Il mondo in mano. Le guide di viaggio in Occidente dall’età moderna ad oggi
Gian Paolo Chiari, Sara Dotto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Le guide di viaggio sono uno dei generi più antichi e popolari della cultura occidentale. La loro storia affonda le radici nell’antica Grecia e il loro successo editoriale continua a manifestarsi ancora oggi, nelle librerie e sul web. Esse rappresentano però anche una zona grigia, scarsamente apprezzata dagli studiosi perché ritenuta effimera. Il volume cerca di superare questo pregiudizio mostrando il fascino e la complessità di un genere di cui ci fidiamo al punto da accettarne l’influenza su tante nostre scelte di viaggio. La prima parte del volume è dedicata all’affermazione della guida come manuale, con la costruzione di un’autorità “oggettiva” che propone le conoscenze e gli strumenti utili a realizzare il viaggio. La seconda parte considera un elemento fondamentale della guida, l’itinerario, osservandolo in cinque fenomeni a scala territoriale crescente: la mostra/esposizione, la città, la nazione, il Grand Tour e il viaggio in Oriente degli anni Settanta del XX secolo. La terza parte ha come oggetto le guide ideate e prodotte da una specifica comunità per i suoi membri, con particolare attenzione alle guide per migranti, persone LGBTQ+ e con disabilità.
Geografie urbane del consumo. Commercio, turismo, cultura
Libera D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 212
Attraverso una prospettiva di matrice geografica, il volume considera il consumo di prodotti, di luoghi e di tempi come chiave interpretativa del mutamento urbano, dischiudendo alcune prospettive critiche di analisi su numerosi fenomeni che caratterizzano l'evolversi delle nostre città. Ripercorrendo vecchi e nuovi paradossi sul consumo, il lavoro si sofferma sui processi direscaling che ne hanno connotato le più recenti traiettorie. Si esaminano le implicazioni sottese all'utilizzo del consumo come strategia e motore del cambiamento urbano, ripercorrendo al contempo le narrative che hanno contrassegnato lo sviluppo del tema fino alle più recenti sistematizzazioni teoriche. Viene esplorata, inquadrandola nella cornice interpretativa del consumo, l'evoluzione di commercio, cultura e turismo, che hanno assunto crescente rilevanza a scala urbana, incrociando paesaggi e pratiche. Analizzando un tema fecondo per la letteratura internazionale, si utilizzano casi di studio stranieri per meglio esemplificare i temi trattati, senza tralasciare esempi italiani finalizzati ad illustrare il significativo impatto che i fenomeni ripercorsi hanno esercitato, negli ultimi decenni, anche nel nostro paese.
Abitare il bosco. Tributo a Camillo Nardini
Simone Lucchetti, Camillo Granatiero
Libro: Libro in brossura
editore: Tg Book
anno edizione: 2025
pagine: 56
Un omaggio a Camillo Nardini, intellettuale e visionario che ha lasciato una straordinaria impronta nella sua città e di cui gli autori tracciano l’eredità spirituale attraverso fotografie, riflessioni e racconti attorno al bosco che da semplice area verde è divenuto un simbolo di comunità e sostenibilità, dove Nardini ha saputo far incontrare natura, educazione ed arte e dove i suoi insegnamenti sono tuttora tangibili. Granatiero elabora il rapporto tra l’uomo e la natura passando per gesti di cura che diventano simbolo di solidarietà tra l’uomo e l’ambiente. Luchetti fonde onirico e mito, dove lo spirito dell’amico scomparso diventa essenza del bosco. Ne emerge uno sguardo alla memoria collettiva, al rapporto uomo-natura e all’amore che ha sempre permeato l’attività di divulgazione di Nardini verso i giovani. Come scrive il prof. Fabrizio Chiappetti, questo libro è molto più di una raccolta di immagini: è un’opera necessaria per il nostro tempo. Le fotografie qui non sono solo memoria visiva, ma autentici percorsi di riflessione, in grado di evocare la potenza silenziosa della natura e il legame indissolubile con chi l’ha amata e valorizzata.
Esplorazione geo-ambientale del Sahara Occidentale. Cronista in un territorio occupato
Silvana Grippi
Libro
editore: DEA (Firenze)
anno edizione: 2025
Geography notebooks. Volume Vol. 7/2
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2024
pagine: 130
Il presente numero di Geography Notebooks / Quaderni di Geografia / Cahiers de Géographie / Cuadernos de Geografía intende arricchire il di-battito disciplinare sul variopinto universo della pianificazione territo-riale, tanto nei suoi approcci più tradizionali e consolidati, quanto nelle sue più recenti forme di ibridazione e sperimentazione. Partendo dal concetto di spazio prodotto e negoziato di Henri Lefebvre, il volume esplora il valore dello spazio attraverso diverse prospettive. La prima parte analizza la trasformazione dello spazio urbano di CityLife a Milano e le dinamiche di un'urbanizzazione tumultuosa ad Azzaba, in Algeria. I contributi successivi esaminano il ruolo dell'Università nello sviluppo locale e l'uso delle mappe di comunità nella valorizzazione del territorio, con uno sguardo particolare agli ecomusei come attori di rigenerazione culturale in Italia. Il volume si chiude affrontando il cambiamento climatico, dalla sostenibilità digitale alle implicazioni sociali sugli animali. Questo numero evidenzia un’interdisciplinarità tra geografia, scienze sociali e questioni ambientali, proponendosi come piattaforma per un dibattito ricco e innovativo.
KiNESIS experience. Reviving depopulating areas through social and cultural innovation
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2024
pagine: 254
Rivitalizzare le aree spopolate attraverso l'innovazione sociale e culturale, documenta i risultati del progetto KiNESIS, un'iniziativa europea cofinanziata dal programma Erasmus+ (2021-2024). Progettato per affrontare le sfide socio-economiche delle regioni rurali e in declino, KiNESIS ha riunito 13 partner provenienti da cinque paesi, tra cui università, enti pubblici, PMI e ONG, per promuovere l'innovazione attraverso la collaborazione intersettoriale. Il progetto ha creato un dinamico "ecosistema della conoscenza" a supporto dello sviluppo guidato dalla comunità, del rafforzamento delle capacità e dei partenariati strategici. Questo volume offre una panoramica approfondita degli obiettivi, delle attività e dei risultati del progetto, inclusi casi di studio da Italia, Spagna, Paesi Bassi, Germania ed Estonia. Un aspetto fondamentale è la componente formativa, in particolare i tirocini internazionali che hanno arricchito gli studenti e arricchito le organizzazioni ospitanti. Il libro presenta anche i risultati strategici del progetto.
Aree interne. Modelli e approcci di sviluppo territoriale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 312
Il volume si propone di leggere le sfide che, alle diverse scalarità, coinvolgono aree periferiche e marginali e le opportunità emergenti in termini di strategie place-based, di risorse umane e naturali, di riforme del welfare e del settore pubblico, di investimenti mirati, di miglioramento delle competenze della forza lavoro e della capacità innovativa dei territori. Esso è frutto di un laboratorio esperienziale e partecipato, momento di riflessione e di dialogo, di contaminazione di approcci e metodi, tra accademici, esperti ed attori locali nell'ottica della reciprocità e dell'indissolubilità del legame tra territori, istituzioni pubbliche, imprese, accademia e associazionismo.
J-Reading. Journal of research and didactics in geography. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 180
IN QUESTO NUMERO: Thematic issue Images and Imaginaries of the Sea MAPPING SOCIETIES (Edited by Laura Lo Presti and Matteo Marconi)
Geografia politica critica
Elena Dell'Agnese
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2024
pagine: 280
Nel corso degli anni passati dalla prima edizione di questo volume, molte cose sono cambiate. Innanzitutto, la Critical Geopolitics, la matrice teorica di riferimento, è diventata adulta, passando da essere un approccio di frontiera allo studio della geopolitica e della geografia politica a costituirne il punto di riferimento canonico. Oltre ad acquisire questa posizione centrale e solida nell’ambito disciplinare, la Critical Geopolitics ha ampliato i propri orizzonti, ha arricchito le proprie fonti di analisi, e, soprattutto, ha allargato i propri interessi di ricerca, e non si occupa più solo della costruzione della mappa geopolitica del mondo e della spazializzazione della paura, come nella sua definizione originaria, o delle categorie del discorso geopolitico su cui si articolano le discriminazioni fra esseri umani (come la classe o il genere), ma include tematiche relative ai movimenti sociali, alle geografie della pace, alla sicurezza ambientale e al discorso sull’ambiente. A questi nuovi interessi, si sono aggiunte, nel quadro geografico, una crescente attenzione nei confronti delle indigenous geographies e l’urgenza, da un lato, di decolonizzare le prospettive di analisi, e, dall’altro, di incrociare la prospettiva intersezionale con approcci teorici provenienti dal femminismo, dagli studi queer e dell’ecofemminismo critico. Perché, come scriveva William Bunge nel 1973, «come primo passo bisogna vedere che le persone e la natura sono una cosa sola». Di fronte a queste istanze, è evidente che la geografia politica critica, per rimanere tale, deve essere ripensata. Questa nuova edizione si ripromette di aiutare a farlo.