Diari e lettere
Un carteggio su socialismo e democrazia 1978-2000
Norberto Bobbio, Gregorio Peces-Barba
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 308
«Sono convinto che il PSOE abbia la funzione storica di far mettere salde radici alla democrazia in un paese che, come l’Italia, ha vissuto la lunga notte del fascismo. In paesi come i nostri, la democrazia, di per se stessa “vulnerabile”, e da noi storicamente fragile, viene prima del socialismo. Da quel che mi pare di capire, siete sulla buona strada». (Norberto Bobbio a Gregorio Peces-Barba, 1983) La Spagna ritornava tra le democrazie europee dopo la dittatura di Francisco Franco nel 1975 e con la costituzione democratica nel 1978. E proprio nel 1978 inizia il carteggio tra Norberto Bobbio (1909-2004) e Gregorio Peces-Barba (1938-2012), entrambi filosofi del diritto nell’università e socialisti nella vita politica. Nelle 71 lettere qui raccolte si intersecano la nascita di un’amicizia, la partecipazione alle vicende politiche – Peces-Barba come presidente del parlamento spagnolo e Bobbio come senatore a vita – e il susseguirsi delle pubblicazioni non solo scientifiche. Cinque appendici documentano il dibattito sull’eurocomunismo, le critiche spagnole a Bobbio (anche da sinistra) e il commosso ricordo di Peces-Barba.
Letres da Larcioné. Amadio Calligari a Tita Cassan (1887-1897). Lingua e tradizioni dei tempi antichi
Fabio Chiocchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Culturale Ladino
anno edizione: 2023
pagine: 384
Il diario di Gaby
Gabriella Angelini
Libro: Libro in brossura
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2023
Il diario di Gaby è un volume degli anni Trenta che contiene gli appunti vergati di suo pugno dall’aviatrice Gabriella Angelini e messi insieme e curati dalla madre dopo la scomparsa della figlia nei cieli della Libia. Dalla conquista delle prime pagine dei giornali per la partecipazione al Giro aereo di Lombardia, alla grande impresa aerea del tour in Europa in solitaria e senza paracadute, a bordo di un velivolo leggero Breda 15, fino all’impresa ancora più ambiziosa nonché fatale: un volo da Milano a Delhi. Durante la traversata, “Little Gaby” precipita nel deserto libico a causa di una furiosa tempesta di sabbia (3 dicembre 1932). Tumulata al cimitero monumentale di Milano, la sua tomba è ben riconoscibile per la grande scultura in bronzo, in grandezza naturale, raffigurante un’elica contorta messa in verticale. L’epitaffio “...ed or non batte più che l’ala del mio sogno”, riprende quello inciso sul cenotafio in memoria degli aviatori caduti, nel Cimitero degli Invitti a Redipuglia. Il velivolo Breda usato da Gaby Angelini nel raid europeo è conservato nel padiglione aeronavale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.
Diario di una donna filosofo
Silvia Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2023
pagine: 78
Mancano otto giorni alla primavera, l’aria si è fatta più calda e piacevole. Mi piace vedere la gente che va in bici alla domenica, il silenzio e la pace mattutina del mio quartiere. Non pensavo che a trentanni mi sarebbero piaciute cose del genere. A venti ero convinta che la vita andava vissuta per qualcosa di veramente importante, essere inviati come reporter in zone martoriate dalla guerra o da catastrofi simili per raccontare “la verità”. Rischiare la vita ogni giorno per una causa, essere lontana dalla vita di tutti giorni, banale e noiosa come la mia esistenza e tutti quelli che ne facevano parte. In giro per il mondo senza avere mai il tempo né voglia di mettere radici, non essere costretta a chiudermi in un rassicurante e grinzoso quadretto famigliare. L’idea che avevo di me da adulta è così lontana da quella reale che a volte penso di non essere più io quella ragazza piena d’entusiasmo e di aspettative verso la vita che ero.
Diario di guerra campagna di Russia. 22 luglio 1942 - 16 dicembre 1942. "Coscienza del dovere" 22 luglio 1942
Gualtiero Fedrigoni
Libro
editore: Officina Grafica Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 130
Il quaderno nero. Il diario dell'internato Guido Soligo e le memorie della nipote Annamaria
Libro
editore: ISTRESCO
anno edizione: 2023
pagine: 195
Caro nipote ti scrivo... Riflessioni serie, mai seriose, di un nonno su «gli anni che verranno»
Patrizio Arpetti, Simone Pierallini
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2023
pagine: 336
Il rapporto nonno-nipote mantiene nella geografia, spesso una giungla, dei rapporti parentali una importanza fondamentale. Anzi decisiva. Perché il mondo di noi nonni, dopo tutta un’esistenza, è, per i nipoti, come un mare di cui loro avvertono – lo sentiamo, lo capiamo ogni giorno – l’ampiezza senza conoscerne la profondità. Questo libro è una grande finestra che fa entrare la luce della vita. Questo libro, naturalmente, è dedicato anche a tutti, come noi, i nonni-apprendisti.
Era mio nonno. La storia di un fante con il suo diario di guerra. Da un'inutile vittoria alle tragiche esperienze vissute nei Balcani fino all'incontro con un frate di nome… Francesco Forgione da Pietrelcina
Luca Perone
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2023
pagine: 338
“Questo libro racconta del diario di guerra lasciato in eredità da mio nonno, Saverio Perone, nato nel 1920, scritto durante la sua milizia nella Seconda Guerra Mondiale dal 1940 al 1943. È un resoconto di una guerra fatta di sacrifici estremi e avventure orrende, vissuta in luoghi e momenti tanto impensabili quanto impossibili da immaginare. Nonostante temperature gelide fino a 30 gradi sottozero, mio nonno riuscì a trasformare le sue esperienze in parole, al fine di farci comprendere un giorno cosa significhi davvero la guerra, come ci si sente a viverla e a combatterla, e soprattutto in quali condizioni estreme venne combattuta. Il diario ci mostra cosa sia realmente difendere la Patria e i suoi colori, ma anche la sensazione di abbandono al proprio destino che spesso accompagna chi affronta un conflitto così terribile. Poi, quasi alla fine della guerra, durante il ritorno in patria sulle montagne pugliesi, avvenne un incontro improvviso e casuale che cambiò tutto: mio nonno si trovò di fronte a un giovane frate di servizio a San Giovanni Rotondo, il cui nome era Francesco Forgione da Pietrelcina, destinato a diventare noto come Padre Pio. Questo incontro, che sembrava casuale, avrebbe avuto un impatto profondo sul corso delle loro vite e sulla loro fede, segnando un momento di svolta irripetibile”.
Dear Gigi. Sondaggi nel carteggio di Luigi Meneghello conservato alla Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza
Filippo Cerantola
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo Editore
anno edizione: 2023
pagine: 200
Luigi Meneghello ha organizzato un fondo documentario delle proprie carte, provvedendo poi a dividerlo tra più soggetti conservatori. Il fondo più cospicuo è conservato all’Università di Pavia, mentre nuclei minori si trovano a Reading, a Malo e a Vicenza. Il libro analizza quest’ultimo fondo, denominato “Carte Meneghello”, conservato alla Biblioteca civica Bertoliana. I materiali visionati hanno messo in evidenza una natura molto frammentaria. Emerge dagli stessi, infatti, una folla di interlocutori: alcuni di loro sono sconosciuti, mentre altri costituiscono l’intellettualità vicentina (e non solo) del suo tempo: si spazia, ad esempio, dalle missive di amici d’infanzia alle raffinate lettere di accademici e letterati (tra gli altri, Norberto Bobbio, Maria Corti, Ettore Gallo, Primo Levi, Claudio Magris, Goffredo Parise, Neri Pozza e Andrea Zanzotto). Le missive del fondo vicentino, così ricche di informazioni, spunti e riflessioni sono state combinate con una storia delle opere meneghelliane e della loro ricezione, al fine di far meglio comprendere l’universo di Meneghello e il suo ruolo nel panorama letterario italiano. Prefazione di Lorenzo Renzi.
La lettera e
Augusto Monterroso
Libro: Libro in brossura
editore: OCCAM
anno edizione: 2023
pagine: 287
Uomo di letture sterminate, Monterroso è insuperabile nell’uso della sintesi, nell’arte del frammento e della preparazione degli effetti. Un’arte che sembra arrivare da molto lontano, dalla lontananza degli Epigrammi di Marziale. Sembra: ma scorrendo queste pagine sentiamo che ci arriva – nel tempo – da molto vicino. La lettera e è l’autoritratto di chi ha scelto di non mostrarsi («a forza di conoscerti la gente finisce per non sapere chi sei»); è un diario di viaggio (Barcellona, Parigi, New York, L’Avana) e letterario (Kafka, Cocteau, Rulfo, Cortázar); è l’enciclopedia di un disincantato osservatore della realtà. Monterroso ha qualcosa di essenziale da dirci, ma non si sofferma mai troppo, come se ogni verità fosse tollerabile soltanto se si manifesta in un improvviso bagliore. È una questione di buone maniere: «Un libro è una conversazione. La conversazione è un’arte, un’arte educata. Le conversazioni ben educate evitano i monologhi molto lunghi, e perciò i romanzi sono in definitiva un abuso delle relazioni. Il romanziere è così una persona maleducata che presuppone i suoi interlocutori disposti ad ascoltarlo per giorni». Ecco, Augusto Monterroso è una persona educata.
Dalla parte di Artusi. Edizione e studio delle lettere autografe (1864-1908)
Monica Alba
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 248
Il volume propone l’edizione filologicamente fondata e l’analisi linguistica di 62 lettere di Pellegrino Artusi, scritte tra il 1864 e il 1908 e indirizzate a mittenti diversi. Queste lettere, perlopiù inedite, che di fatto fondano l’epistolario artusiano, mai riunito fino a ora, consentono di ricostruire da prospettive nuove il complesso disegno biografico di Pellegrino Artusi e di seguire il suo percorso di scrittore, come biografo di Foscolo e studioso di Giusti prima e come gastronomo poi. L’esame linguistico permette di studiare la prassi scrittoria di Artusi, che apprese la lingua di Firenze da autodidatta attraverso uno studio mirabile e costante, per via libresca e con la ricezione attenta dell’uso vivo. Si tratta dunque di materiale documentario di alto valore per la storia della lingua e per la storia della cultura tra Otto e Novecento.

