Biblion
3 x Museo-3 x Museum
noAarchitecten Philippe Vierin - An Fonteyne - Jitse van den Berg
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 66
I cataloghi della Galleria del Progetto serie rossa Red Series Un progetto in mostra A Project on Display Nati come depositi di storie che altrimenti sarebbero andate perdute per sempre, oggi i musei sono molto più che semplici magazzini di beni culturali. Sono attori civici, risorse culturali e luoghi in cui l’architettura fa da tramite nell’incontro tra cittadini e società. Nel nostro recente lavoro su tre musei d’arte, il KANAL di Bruxelles, lo S.M.A.K. di Gand e l’M HKA di Anversa, abbiamo esplorato questo ruolo attraverso tre temi ricorrenti: agentività, porosità e rappresentazione. Once created as a repository of histories that would otherwise disappear forever, museums today are much more than depots of cultural goods. They are civic actors, cultural resources, and places where architecture intermediates the encounter between citizens and society. In our recent work on three art museums, KANAL in Brussels, S.M.A.K. in Ghent, and M HKA in Antwerp, we explored this role through three recurring themes: agency, porosity, and representation. Philippe Viérin - noAarchitecten
Natalia Ginzburg letterata editrice (1937-1991)
Laura Antonietti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 340
Questo libro analizza il ruolo centrale assunto da Natalia Ginzburg nell’attività della casa editrice Einaudi, con la quale collaborò assiduamente dagli anni Trenta fino alla sua morte nel 1991. Attraverso documenti d’archivio, lo studio ricostruisce le tappe di questo lungo e fondamentale sodalizio e mette in luce il contributo decisivo di Ginzburg nella definizione del catalogo e dell’identità culturale della casa editrice, con una particolare attenzione dedicata alla narrativa contemporanea. Sono inoltre approfondite le connessioni tra la sua attività editoriale e le altre dimensioni della sua fisionomia intellettuale: la produzione letteraria, il lavoro di traduzione e la riflessione politica.
Esercito romano e società in area altoadriatica (I-VI sec. d. C.)
Alessandro Bazzocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 240
Quando sentiamo parlare di esercito romano pensiamo immediatamente a soldati dispiegati in territori lontani, circondati da popoli barbari e ostili. In effetti la maggior parte delle unità era collocata fuori dall’Italia e si concentrava nelle province dove correva il limes, il confine dell’impero. Il modo in cui i soldati di quei luoghi interagivano con la popolazione civile è oggi abbastanza noto. Ma cosa accadeva in Italia? Seppur in misura minore, anche qui la presenza militare era massiccia. Nelle sole Ravenna e Miseno, che ospitavano le basi delle due flotte italiane, il numero dei militari si avvicinava complessivamente a quello di Roma; vi transitavano inoltre temporaneamente anche intere legioni e reparti ausiliari in procinto di imbarcarsi. In particolare, in età alto-imperiale, la più alta concentrazione di militari era in area alto-adriatica, principalmente a Ravenna e nello scalo collegato di Aquileia. L’elevato numero di soldati e veterani stanziati o in transito rendeva queste due città simili a territori di frontiera.
Laicità e giustizia sociale. Scritti su Norberto Bobbio
Marco G. Losano
Libro
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 532
In questo volume Mario G. Losano raccoglie una selezione dei suoi scritti dedicati a Norberto Bobbio, frutto di un lungo dialogo intellettuale iniziato negli anni universitari e mai interrotto. Organizzati per grandi temi e corredati da note bibliografiche e contestuali, i testi guidano il lettore attraverso decenni di riflessioni, mantenendo intatto il carattere originale degli interventi, ma arricchendoli di aggiornamenti puntuali. La loro varietà – legata a momenti e circostanze diverse – restituisce la complessità e la ricchezza degli studi su Bobbio, dal rapporto con la cultura giuridica e politica del Novecento fino all’eredità che ancora oggi lascia nel dibattito su laicità, democrazia e giustizia sociale. Ne emerge un ritratto vivo e sfaccettato: quello di un maestro capace di illuminare il presente con la forza delle sue idee, e di un allievo che, nel tempo, ha continuato a interrogarsi sul significato e sull’attualità di quel pensiero.
Violenza di genere. Pensieri, parole, comportamenti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 260
Il volume affronta il fenomeno complesso e multidimensionale della violenza di genere attraverso i contributi di esperti che lo analizzano da diverse prospettive: Anita Gramigna, Giordana Szpunar, Paola Bastianoni, Monica Betti, Silvia Zanazzi, Giorgio Poletti, Camilla Boschi, Antonella Rimondi e Stefania Tonini. Muovendo dal presupposto che esista una connessione tra cognizione e comportamenti sociali, si esplorano le radici epistemiche della violenza di genere, gli stili di pensiero che legittimano e normalizzano gli squilibri di potere tra i generi e le forme di pregiudizio verso il gruppo minoritario, quello femminile. Si analizza l’influenza delle rappresentazioni dell’amore sulle dinamiche violente tra adolescenti, con un focus sul ruolo ambivalente dei social network come strumenti di disinformazione e sensibilizzazione. Il volume indaga anche il potenziale dell’intelligenza artificiale nell’identificare contenuti e segnali di violenza online. L’approfondimento sulla figura di Simone de Beauvoir arricchisce poi la riflessione filosofico-pedagogica, evidenziando l’ambiguità esistenziale della condizione femminile tra strutture sociali, scelte individuali e coscientizzazione.
Agostino Vanelli. Sindaco della Liberazione
Giuseppe Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 204
Al centro del suo interesse stava la persona: del resto, l’uguaglianza fra esseri umani, la giustizia sociale, la libertà erano gli ideali per cui si era battuto e aveva patito l’esilio. Una filosofia di vita che egli praticava, più che teorizzare. Dalla postfazione dell’autore In occasione dell’80° Anniversario della Liberazione, il Comune di Saronno dedica una pubblicazione commemorativa ad Agostino Vanelli (1900-2004), medico, partigiano e primo Sindaco della città liberata dal nazifascismo. Designato dal Comitato di Liberazione Nazionale, Vanelli guidò Saronno per undici mesi – dalla primavera del 1945 alle elezioni del marzo 1946 – accompagnandola nel delicato passaggio dalla dittatura fascista al ripristino della democrazia, affrontando emergenze sanitarie e tensioni sociali con equilibrio, pragmatismo e forte senso di giustizia. Il volume ricostruisce non solo la figura del “Sindaco della Liberazione”, ma anche il contesto storico di quegli anni: l’Italia divisa tra speranze di rinnovamento e difficoltà del dopoguerra; i CLN incaricati di nominare amministratori di provata fede antifascista; la rinascita delle autonomie locali come laboratori di democrazia.
Doctor virtualis. Volume Vol. 20
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 284
Dedicare un fascicolo di “Doctor Virtualis” a Pensiero critico e Medioevo significa da un lato riflettere sul portato teorico e storiografico della tradizione che intende accogliere e vivificare dall’interno l’insegnamento di Mario Dal Pra, e dall’altro confrontarci con ciò che il pensiero critico ha rappresentato in senso più generale per la riflessione europea. Dal Pra ritiene il pensiero critico, che egli ricostruisce a partire dalla sua radice moderna in Hume e Kant, capace di attività critica nei confronti di pregiudizi e di dogmi assunti e presupposti, ma soprattutto in grado di non chiudersi in un nuovo dogmatismo. Critico, perciò, è il pensiero che non intende costruire una teoria incrollabile, sistematica, astratta, ma che, dopo aver fatto breccia nei dogmatismi, siano essi metafisici o scettici, si mantiene aperto al rinnovarsi della storia e dell’esperienza. Così il pensiero critico dalpraiano diviene categoria interpretativa che si apre alla considerazione di qualsiasi riflessione che nel corso della storia mantenga aperto al pensiero lo spazio del possibile.
Emilio Lussu (1945)
Paolo Vittorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 104
Questo volume presenta un saggio inedito di Paolo Vittorelli, scritto nel 1945 e dedicato a Emilio Lussu. Il testo gli era stato commissionato dalla Casa Editrice "L'Arciere" di Roma per una collana intitolata "Profili degli uomini d'oggi". Quello su Lussu avrebbe dovuto seguire altri due "profili" in preparazione, dedicati rispettivamente a Carlo Sforza e a Pietro Nenni; dalle lettere qui riprodotte si ricava inoltre che un libro su Ferruccio Parri avrebbe già dovuto essere stato pubblicato o, comunque, ultimato: tuttavia di queste opere non si trova traccia, il che fa ritenere che nulla del progetto editoriale originario abbia effettivamente visto la luce. Per scrivere il profilo di Lussu, Vittorelli si documenta alla fonte, ossia, da Lussu stesso che gli rimette un appunto biografico in sette pagine manoscritte, pari a cinque cartelle dattiloscritte, che ripubblichiamo in Appendice al testo, insieme con gli appunti, in due cartelle dattiloscritte, in cui Vittorelli organizza gli scritti di Lussu cui fare riferimento secondo tre categorie: "idee politiche", "idee militari" e "biografia".
Al di sopra dell’odio e del massacro. Idee e pratiche femministe di mediazione e di riconciliazione attorno alla Prima guerra mondiale
Maria Grazia Suriano, Francesca Lacaita
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 214
In questa epoca di guerra, in cui l’escalation militare e l’impiego delle armi sembrano aver preso il sopravvento su qualsiasi possibilità di dialogo, e si sfilaccia una cultura della pace che pareva radicata nella coscienza collettiva, il presente volume riscopre le concrete strategie di pace quali furono elaborate dal femminismo pacifista durante e subito dopo la Prima guerra mondiale, in particolare una proposta radicale e dimenticata: la mediazione continua, formulata nel 1915 dalla studiosa nordamericana Julia Grace Wales e sostenuta dal movimento femminista pacifista riunito al Congresso Internazionale delle Donne all’Aja. Attraverso la traduzione in italiano dei testi originali e una serie di saggi di approfondimento storico e politico, le autrici danno voce a un pensiero visionario e ancora attuale, che pone al centro la salvaguardia della vita, la diplomazia dal basso e il rifiuto della guerra come strumento politico. Un’opera agile e accessibile, pensata per studenti, studiosi e lettori interessati alla pace, alla storia del femminismo e alla costruzione di un ordine internazionale più giusto.
Le teorie e i fatti. La question de la langue en Italie (1925) di Thérèse Labande-Jeanroy
Franco Pierno, Giuseppe Polimeni
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 72
Fra i centenari che contrassegnano la storia letteraria e linguistica d’Italia (numerosi di questi tempi) ve n’è uno che, forse, poco o nulla dirà ai più, ma che, in compenso, rappresenta un momento chiave della comprensione della celebre “questione della lingua italiana”. Questo centenario ricorda la data del 13 giugno 1925, giorno della discussione della tesi di dottorato di Thérèse Labande-Jeanroy, avvenuta presso la «Faculté des Lettres» dell’Università di Strasburgo e intitolata La question de la langue en Italie; la tesi consisteva di due tomi («thèse principale» e «thèse complémentaire»), pubblicati prima della difesa stessa, e presentava un innovativo (per approccio e metodo) studio sistematico sull’argomento. Del lavoro di Labande-Jeanroy, spesso citato, ma poco conosciuto, qui si offre un’articolata riflessione, con attenzione al particolare contesto accademico e critico in cui esso venne prodotto.
L'Unione Europea e il Mediterraneo. Processi storici, assetti istituzionali e dinamiche politiche nella dimensione euromediterranea
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 174
Il volume analizza l’evoluzione storica, istituzionale e politico-strategica del rapporto tra l’Unione Europea e il Mediterraneo, indagando le tensioni tra identità, democrazia e politica estera. Attraverso una pluralità di prospettive emerge la centralità della legittimazione democratica e della proiezione dei valori europei – diritti, stato di diritto, cooperazione politica – nelle relazioni euromediterranee, in un contesto globale segnato da instabilità, nuove sfide geopolitiche e bisogno di autonomia strategica.

