Archeologia
Alla ricerca di Tutankhamun
Christian Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2023
pagine: 256
Il ritrovamento della tomba di Tutankhamun, con i suoi tesori mozzafiato, è l'evento archeologico più sensazionale di tutti i tempi. Sono innumerevoli i libri dedicati al re bambino e alla sua tomba, ma questo è il primo di Christian Greco che racconta in modo appassionato e coinvolgente - ma con rigore scientifico - il ritrovamento della tomba ad opera dell'archeologo britannico Howard Carter e fornisce al lettore una prospettiva unica su questa straordinaria scoperta archeologica, la più emozionante che il mondo abbia mai conosciuto. Sono minuziosamente descritti i tesori ritrovati intatti nella tomba – dalla maschera d'oro al trono, dai sarcofagi alla mummia reale – insieme alla storia del giovane faraone che è da sempre circondata da mistero.
Breve storia dell'archeologia
Brian Murray Fagan
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2023
pagine: 288
Per molti l'archeologia è una disciplina affascinante fatta di piramidi e faraoni dorati, civiltà scomparse e avventurieri in giacca di pelle e cappello a falda larga. L'archeologia è tutto questo, ma soprattutto è l'unica scienza in grado di descrivere la storia dell'umanità nella sua interezza: dalle rovine della civiltà maya al mistero di Stonehenge, dai leggendari luoghi degli eroi di Omero allo sconfinato esercito di terracotta cinese. Brian Fagan, massimo esperto in materia e abilissimo divulgatore, ripercorre in quaranta brevi e avvincenti capitoli le vicende di alcuni dei più grandi archeologi del mondo e delle loro scoperte, tracciando la storia dell'archeologia e l'evolvere dei metodi di ricerca dalla nascita della disciplina nel Settecento fino agli sviluppi tecnologici più recenti. Un racconto scorrevole e suggestivo arricchito dai ricordi ed esperienze sul campo dell'autore; un'avventura fatta di mille pericoli, audaci esploratori e stupefacenti ritrovamenti.
Giza. La caduta del dogma
Antonio De'Flumeri, Gianluca Montuschi, Andrea Tavecchia
Libro: Libro in brossura
editore: One Books
anno edizione: 2023
La successione delle piramidi, la loro datazione e l’attribuzione ai faraoni è veritiera? È stato davvero Cheope a costruire la Grande Piramide? È possibile che un tale maestoso monumento sia stato eretto in soli venti anni? Esiste una bibliografia infinita sull’Antico Egitto, ma nessuno ha mai confrontato le tesi, generalmente agli antipodi, di egittologi e di studiosi indipendenti. Lo fanno gli autori di questo libro: partendo dalla versione ufficiale della storiografia, la si analizza sotto ogni punto di vista, al fine di verificarne l’attendibilità. I documenti consultati hanno permesso di proporre stimolanti constatazioni e di rispondere a molte domande su argomenti basilari, come lo studio dei testi degli storici, delle Stele, della IV Dinastia, delle piramidi satellite, della Sfinge, dell’origine delle piramidi egizie, delle esplorazioni all’interno delle piramidi, dell’impareggiabile lavoro di Gantembrink, delle simulazioni proposte dagli egittologi, dei lavori degli studiosi indipendenti.
Tutankhamon. La sua tomba e i suoi tesori
Alberto Siliotti
Libro: Libro in brossura
editore: Nuinui
anno edizione: 2022
pagine: 104
Dimenticato per oltre tremila anni, malgrado un regno durato solo un decennio, Tutankhamon è diventato il più famoso di tutti i faraoni della storia d'Egitto grazie a un favoloso tesoro scoperto grazie all'intuito e alla perseveranza dell'archeologo Howard Carter e al generoso sostegno del suo mecenate Lord Carnarvon. Nella sua tomba, la più piccola della Valle dei Re, furono ritrovati oltre quattromila reperti, splendidi gioielli, amuleti magici, scrigni ricolmi di oggetti preziosi, troni, letti cerimoniali, raffinati vasi d'alabastro, e la sua celeberrima maschera funeraria d'oro massiccio. Ma ci sono ancora molti misteri che avvolgono questo giovane re morto all'età di diciotto anni per cause ancora sconosciute e la sua tomba forse nasconde ancora un ultimo segreto.
Vedo cose meravigliose. Come la tomba di Tutankhamon ha plasmato cento anni di storia
Christina Riggs
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2022
pagine: 506
Quando fu scoperta nel 1922 – in un Egitto appena diventato indipendente dall'Impero Britannico – la tomba di Tutankhamon, vecchia di 3300 anni, produsse un'enorme onda d'urto in tutto il mondo. Da un giorno all'altro il nome del «faraone bambino» divenne familiare, dando vita a un'ossessione internazionale che dura ancora oggi. Dalla cultura pop alla politica, dal turismo all'economia della cultura, è impossibile immaginare gli ultimi cento anni senza Tutankhamon. Eppure gran parte della storia del ritrovamento della tomba e delle molte vicende che seguirono rimane sconosciuta. Chi si ricorda che Jacqueline Kennedy fu la prima ad accogliere il giovane faraone in America? Che un revival di Tutankhamon negli anni sessanta ha contribuito a salvare gli antichi templi della Nubia egizia? O che la grande mostra di Tutankhamon al British Museum, nel 1972, rimane il maggior successo di sempre del museo? Ma non tutto ciò che riguarda il «Re Tut» luccica: le esposizioni dei suoi tesori negli anni settanta andavano mano nella mano con gli eccessi del capitalismo e la politica della guerra fredda; i suoi resti sono stati sfruttati in nome della scienza e il racconto della scoperta della sua tomba ha escluso gli archeologi egiziani – che pure ne sono stati protagonisti. Christina Riggs intreccia le avvincenti analisi storiche con i racconti delle vite toccate o, come la sua, cambiate per sempre dall'incontro con Tutankhamon. La storia del giovane faraone che ne emerge è nuova e audace, e ha tanto da dirci sul nostro mondo quanto sul suo. Perché l'archeologia, nello stesso modo di molte altre discipline, non è affatto un sapere neutrale: si alimenta invece delle convinzioni e degli interessi della cultura che l'ha prodotta. La storia del rinvenimento e della notorietà della tomba di Tutankhamon riflette gli squilibri di potere fra gli Stati coinvolti e le tante contraddizioni che ne derivano: ipocrisie e infingimenti, cupidigia e ambizione, nazionalismi e velleità neoimperiali. L'ombra scura celata dietro l'ammaliante splendore della maschera del faraone bambino.
La città perduta di re Salomone. Alla ricerca di Armageddon
Eric H. Cline
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2022
pagine: XXIV-408
Il fascino della scoperta di una città al crocevia della storia, la biblica Armageddon, nel vivido racconto dell'archeologo, autore di 1177 a.C. Il collasso della civiltà. Era il 1925 quando James Henry Breasted, egittologo e direttore dell’Oriental Institute dell’Università di Chicago, mandò una squadra di archeologi in Terra Santa, avviando una campagna di scavi nell’antica Megiddo, l'Armageddon del Nuovo Testamento, una delle città fortificate da re Salomone. I risultati degli scavi fecero sensazione, conquistando le prime pagine dei quotidiani internazionali. Eppure, poco è stato scritto sui retroscena di quella grande impresa archeologica. In questo libro Eric H. Cline, vestendo i panni del detective, scava nella messe di scritti lasciati dalla squadra di Chicago per restituire un pezzo di storia dell’archeologia, sullo sfondo della Grande depressione che sconvolse gli Stati Uniti e delle tensioni che scossero la Palestina sotto mandato britannico. Racconta i conflitti interni che intralciarono la spedizione, il dibattito sulla datazione dei resti rinvenuti a Megiddo e gli straordinari ritrovamenti che hanno trasformato la nostra conoscenza del mondo antico, con un cast di personaggi degni di uno sceneggiato.
Gli antichi popoli del Piemonte. Dal paleolitico all'età dei Celti e dei Liguri
Sandro Caranzano
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 160
Le caverne del monte Fenera, i villaggi neolitici della Rocca di Cavour, di Chiomonte e di Alba, le stele del Canavese, le incisioni rupestri del monte Bego, le palafitte di Viverone e Mercurago, le necropoli e i villaggi di Liguri e Celti: sono solo alcuni esempi di un tessuto archeologico straordinario, che traccia l'immagine inaspettata di un Piemonte perfettamente inserito in circuiti di scambio su scala europea. Attraverso i passi alpini e lungo i fiumi viaggiarono individui e beni pregiati, come le splendide accette in pietra verde del Monviso e il rame dei giacimenti delle Alpi. La scoperta di aree cerimoniali dell'età del Rame mostra come anche il Piemonte abbia conosciuto le prime società piramidali, quasi in sincronia con lo sviluppo delle società protourbane d'Oriente. Nell'età del Bronzo, poi, s'infiltrarono nella nostra regione i primi gruppi protoceltici; il territorio ha restituito alcune delle più antiche iscrizioni celtiche al mondo, mentre i costumi e la società dei Liguri e dei Celti ci sono noti attraverso le parole degli storici greci e latini e grazie ai reperti che l'archeologia continua a portare alla luce. La grande avventura della preistoria in Piemonte, dalle origini fino alla romanizzazione, alla scoperta di un patrimonio archeologico, storico e culturale unico, eppure ancora poco noto al grande pubblico. Un viaggio affascinante alla ricerca delle nostre radici più lontane.
Malta: le costruzioni preistoriche. Un archeologo racconta
Monica Piancastelli
Libro: Copertina morbida
editore: Polaris
anno edizione: 2018
pagine: 94
L'arcipelago maltese, distante solo 90 km dalla Sicilia, vanta una ricchezza archeologica di ineestimabile bellezza e importanza. In particolare risulta straordinario il patrimonio preistorico rappresentato dal fenomeno del megalitismo, ovvero dagli edifici costruiti circa 6000 anni fa con pietra pesanti diverse tonnellate, molto prima dell'edificazione delle grandi piramide egizie, di Stonehenge e del Palazzo di Cnosso. Su queste isole vissero genti per le quali il significato intrinseco delle opere architettoniche edificate sul suolo era in relazione con quello delle strutture sotterranee adibite a sepolcri e a luoghi per officiare speciali cerimonie. Un'archeologa di oggi dà voce a Luigi Maria Ugolini, un archeologo romagnolo, tra i primi ricercatori negli anni '30 del secolo scorso a diffondere e a rendere noto in Italia il megalitismo maltese in un suo importante volume. Tra passato e presente, egli guiderà i lettori alla scoperta di queste piccole grandi isole.
Libro dei morti egiziano. Libro per uscire nel giorno
Pietro Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 542
Libro dei morti: raccolta di testi funerari di epoche diverse, contenente formule magiche, inni e preghiere che, per gli antichi egizi, guidavano e proteggevano l'anima (Ka) nel suo viaggio attraverso la regione dei morti. Secondo la tradizione, la conoscenza di questi testi permetteva all'anima di scacciare i demoni che le ostacolavano il cammino e di superare le prove poste dai 42 giudici del tribunale di Osiride, dio degli inferi. Questi testi indicavano inoltre che la felicità nell'aldilà dipendeva dal fatto che il defunto avesse o meno condotto una vita virtuosa sulla terra. Il libro dei morti si inserì in una tradizione di testi funerari che include i ben più antichi Testi delle piramidi, tipici dell'Antico regno (XXVII-XXII secolo a.C.) e Testi dei sarcofagi, appartenenti al Medio regno (XXI-XVII secolo a.C.), che erano appunto inscritti su pareti di camere funerarie o su sarcofagi, ma non su papiri.
La fondazione di Roma raccontata da Andrea Carandini
Andrea Carandini
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: VI-79
"Ho deciso, ormai molto tempo fa, di studiare le origini di Roma, di ripartire dalla leggenda e di analizzare le sue moderne interpretazioni, alla luce della mia formazione particolare, io sono un archeologo, cioè uno storico che si avvale prima di tutto delle cose fatte dall'uomo e di ciò che di esse è rimasto nel terreno. Ho avuto la fortuna di scavare per tanti anni nei luoghi citati dalla leggenda, dove Roma sarebbe stata fondata e dove avrebbero vissuto i primi re. Ho raccolto in questi scavi tante testimonianze materiali, esterne alla tradizione letteraria, eppure risalenti a quei tempi lontani e che richiamano gli eventi e le azioni di quei leggendari personaggi. Ecco perché non credo che la leggenda sulle origini di Roma sia una favola. Credo piuttosto che sia una tradizione in cui verità e finzione sono entrambe presenti, ma intimamente mescolate. Distinguere e separare l'una dall'altra provando a risalire a quanto effettivamente accadde nei primi tempi della città è un compito difficile, un percorso pieno di ostacoli, in cui capiterà di pescare dalla memoria letteraria degli antichi, ma anche di scendere sotto terra, attingendo dalla memoria accumulata nel terreno, sotto i nostri piedi di moderni romani." (Andrea Carandini)
I romani e il Mediterraneo
Michel Redde, Jean-Claude Golvin
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2008
pagine: 138
I paesi che si affacciano sul Mediterraneo conobbero la loro massima coesione politica sotto l'impero romano, le cui terre gravitavano attorno al fulcro costituito dal Mare Nostrum. Il volume I romani e il Mediterraneo ci invita a compiere un viaggio tra le diverse sponde di questo mare: ci descrive le caratteristiche delle imbarcazioni mercantili e delle navi militari; tratteggia le caratteristiche della navigazione di un tempo soffermandosi sui tempi della navigazione, le condizioni della vita a bordo, i pericoli più temuti dai marinai; delinea le rotte commerciali dei beni di primaria necessità, dei prodotti di lusso e delle opere d'arte, ricostruendo così la vita economica dei primi secoli dell'era cristiana. Questo vivace e appassionante affresco del mondo romano è ulteriormente valorizzato da un ricco corredo di tavole acquerellate realizzato appositamente per l'opera, in cui sono riprodotte le caratteristiche salienti delle imbarcazioni, le loro manovre e le principali città portuali.
Il linguaggio della Dea
Marija Gimbutas
Libro: Libro in brossura
editore: Venexia
anno edizione: 2008
pagine: 390
"Il linguaggio della Dea" (1989), pietra miliare dell'archeomitologia, ha rivoluzionato le prospettive sulle origini della nostra cultura. L'autrice è riuscita a ricostruire la civiltà arcaica dell'Europa Antica e a riportare alla luce la presenza centrale del femminile nella storia. I suoi studi spaziano dal neolitico all'età del bronzo. A sostegno delle sue tesi, esamina i reperti, in parte già noti e in parte da lei stessa dissepolti durante i suoi scavi nel bacino del Danubio e nel nord della Grecia, che comprendono un vastissimo repertorio di oltre 2000 manufatti, tutti riprodotti nel volume, mostrando i nessi dimenticati tra il mondo materiale e quello dei miti di una cultura raffinata, la cui genesi è alle radici del patrimonio culturale dell'Occidente.