Archeologia
Il complesso funerario del Re Unas a Saqqara
Pietro Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2025
pagine: 200
“Ah Unas, tu non sei andato come un morto, ma tu sei andato nello stato di vivo!” Con quest’asserzione tratta dai testi sacri che istoriavano la sua piramide il re Unas se ne andava negli spazi stellari non da defunto, ma come un vivente. Il sovrano fu l’ultimo regnante della V dinastia e si fece erigere un complesso funerario a Saqqâra, fra i monumenti funebri dei re Joser e Sekhem-khet della III dinastia, quindi a contatto con i grandi antenati. I complessi funerari comprendenti un tempio a valle, una rampa cerimoniale, un tempio superiore, la piramide reale ed eventualmente delle piramidi sussidiare, iniziano ad apparire alla fine della III dinastia con l’episodio di Meidûm, per poi svilupparsi con leggere varianti distributive nella IV, V e VI dinastia.
Un contesto «principesco» femminile da Pontecagnano
Mariassunta Cuozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Pandemos
anno edizione: 2025
pagine: 110
Questo volume è dedicato alla tomba “principesca” 2465 di Pontecagnano con l’obiettivo di immettere nel circuito della discussione scientifica un contesto eccezionale, focalizzandone la logica deposizionale, l’apparato di cultura materiale, la sua posizione all’interno del processo culturale di definizione della figura femminile sia nella sequenza locale che in una più ampia dimensione tirrenica. Il volume si chiude con un capitolo dedicato ai codici di un nuovo immaginario che, attraverso il paradigma del corpo e del ruolo femminile, naturalizza e legittima la formazione di una comunità verticale, fondata sulla diseguaglianza: di un nuovo sistema di gestione e riproduzione del potere, di cui la tomba di Pontecagnano costituisce un episodio non irrilevante anche rispetto alla coeve e più note sepolture femminili principesche etrusche e laziali. Lo studio deve contestualizzarsi nel quadro storico-sociale locale, in rapporto ai profondi cambiamenti in atto nell’ultimo quarto dell’VIII sec. a.C. quando, contemporaneamente ad altri importanti centri dell’Italia tirrenica, Pontecagnano consolida il proprio assetto urbano e rimodella i propri contorni ideologici.
Privernum: la città e l'acqua. Lo scavo dell’opera idraulica. Contesto, struttura, materiali
Margherita Cancellieri, Maria Cristina Leotta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Espera
anno edizione: 2025
pagine: 148
L’opera idraulica di Privernum è un grande collettore voltato nel quale è stato irreggimentato un rivo che attraversa l’antica area urbana da nord a sud rappresentando, idealmente e materialmente, quel nesso profondo che lega la città al suo territorio e che ne ha condizionato la vita dalle origini al suo abbandono: l’acqua. La storia edilizia di questo grande manufatto, largo oltre metri 4 e che possiamo seguire per più di metri 200, segna un momento di fondamentale importanza nell’evolversi dell’urbanizzazione del sito venendo a determinare, insieme a un articolato sistema di convogliamento delle acque, un esteso e sensibile rimodellamento dei terreni che definiscono i principali quartieri monumentali della città. La possibilità di effettuare alcuni sondaggi stratigrafici al disopra della copertura voltata e il conseguente esame dei materiali, i cui risultati sono raccolti in questo volume, ha permesso di definire ambiti cronologici e aspetti economici che accompagnano questa fase di vita di Privernum, da far coincidere verisimilmente con una deduzione coloniale che si può ragionevolmente fissare alla prima metà del I sec. a.C.
Santa Lucia. Paesaggi e passaggi. 3ª rassegna di studi storici e sociali in onore della dottoressa Antonietta Boninu
Pascal Arnaud, Barbara Davidde Petriaggi, Maria Francesca Pipere, Francesco M.P. Carrera, Rubens D'Oriano, Virgilio F. Gavini, Giuseppe Pisanu, Gianluigi Marras, Dario D'Orlando, Enrico Dirminti, Sergi Rexach Camps, Giacomo Floris, Michele Carta, Salvatore Moreddu, Mara Ladu
Libro: Libro in brossura
editore: Taphros Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 206
Gli interventi raccolti in questo volume propongono analisi e riflessioni inedite nell'osservazione dei contesti locali, nella rigorosa prospettiva dei dati d'archivio e delle evidenze archeologiche, con attenzione ai cambiamenti sociali che in alcuni momenti hanno determinato passaggi epocali nella storia locale e regionale. Così il volume sulla terza edizione di Santa Lucia, Paesaggi e passaggi, arricchisce di nuove conoscenze la storia dei territori costieri nel campo della ricerca storica e archeologica. Il tema proposto nel convegno di Torpé (2023) è qui presentato in modi avvincenti con attenzione agli andamenti demografici e ai fenomeni di spopolamento in Sardegna. Affiorano i nomi dei centri storici e dei siti archeologici parzialmente studiati in studi precedenti, ma riesposti con riflessioni e aggiornamenti inediti che arricchiscono di nuove informazioni la bibliografia esistente: Santa Lucia, Orosei, Olbia e San Teodoro e sui villaggi scomparsi e le alterne vicende della Baronia di Posada.
Archeologia a Pietrabbondante. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 600
Indice: Istituto nazionale di archeologia e storia dell’arte, Ringraziamenti Il santuario orientale a. La regina, Introduzione A. La regina, Herentas P.G. GUZZO, Venere Ericina a Pietrabbondante e qualche considerazione sulla prostituzione cosiddetta sacra in Italia centro-meridionale Aerarium, tempietto, sacello e tempio P. D’Amico, Aerarium, tempietto, sacello e tempio: tecnica edilizia e fasi di frequentazione A. Citoni, I rivestimenti pavimentali dell’Aerarium V. Esposito, La decorazione parietale dell’Aerarium N. Viscardi, Contributo all’architettura dell’Aerarium: i pilastri d’anta D. Fardella, I materiali votivi dall’Aerarium D. Fardella, Le armi: tipologia e deposizione D. Fardella, Rituali e divinità D. Deidda, F. Giovagnorio, Studio e analisi dei materiali ceramici: ceramica a vernice nera proveniente dall’Aerarium S. Angelini, Ceramica comune da mensa dall’Aerarium L’edificio quadripartito C. Casale, V. Esposito, L’edificio quadripartito del Santuario orientale. Scavo e analisi preliminare del contesto L. Ambrosini, I tavolini circolari in bronzo con gambe configurate a zampa equina nell’antichità I Sacelli R. Mazzeo, I Sacelli in tufo del Santuario orientale N. Viscardi, L’ara del Sacello B A. Neri, Reperti ceramici e strumenti rituali per un culto misterico dall’area del Santuario orientale: i Sacelli B e C Sezione generale S. Franceschin, J. Boschini, Le fornaci di Pietrabbondante: aggiornamento dagli scavi M. Zannini, Il Mausoleo dei Socelli Tavole a colori Magdy Tawfik, Compendio aerofotografico del santuario nel 2024.
Frammenti di storia della città. Archeologia e isole ecologiche interrate a Pisa
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il progetto per la posa delle isole ecologiche interrate, che tra 2015 e 2020 ha interessato molte zone del centro storico di Pisa, ha permesso di recuperare una copiosa documentazione archeologica compresa in un arco cronologico che va dall’età romana alla contemporaneità. Questo volume presenta la sintesi dei dati degli scavi archeologici effettuati per la realizzazione delle 33 isole ecologiche in cui sono state riportate in luce strutture romane, medievali e moderne e raccolta una grande quantità di reperti ceramici. Questi “frammenti di storia” arricchiscono la ricerca su Pisa romana, tardoantica, medievale e moderna grazie alla disponibilità di un inatteso archivio di fonti che, introducendo elementi nuovi oppure confermando ipotesi già avanzate, contribuisce a ricostruire il grande puzzle della storia dell’evoluzione millenaria della città.
Ostraka. Rivista di antichità. Volume Vol. 33
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 228
Ostraka è una rivista di antichità.
Terre ardenti e sommerse. Bradisismo flegreo e archeologia subacquea
Michele Stefanile
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Intra Moenia
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il respiro della terra dei Campi Flegrei non produce solo terremoti, bradisismo e inquietudine. Ci restituisce anche resti archeologici sommersi, in una quantità e in una bellezza che non ha eguali nel mondo. Se Pompei ed Ercolano sono “un dono” dell’eruzione del Vesuvio, le località Flegree (Baia, Pozzuoli, Miseno...) “nascondono” nel mare mosaici, antiche peschiere romane, colonne di ville un tempo splendide. Nascondono? Ecco un libro che con testo e affascinanti immagini vi conduce in questa ricerca. Un itinerario nel più ricco passato d’epoca romana che vi sarà difficile non fare vostro.
Pompei e gli strumenti chirurgici. La casa del chirurgo
Michele Di Gerio
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 186
Nella primavera del 1771, a Pompei, durante lo scavo di una ignota domus, vennero rinvenuti numerosi strumenti chirurgici. Pertanto, l’abitazione fu denominata "Casa del Chirurgo". Il saggio è costituito dallo studio degli strumenti chirurgici recuperati e di altri che, forse, appartenevano all’abitazione, nonché da alcuni argomenti di natura diversa ma inerenti alle tematiche del libro. Per la realizzazione del saggio è stato necessario consultare: due inventari di Francesco La Vega del 1771, un inventario e un resoconto riportati nell’opera Pompeianarum Antiquitatum Historia e datati anch’essi 1771, produzioni di autori classici, monografie dei secoli XVI, XVII, XVIII, XIX, sino a quelle più recenti, e ricerche di studiosi contemporanei.