Newton Compton Editori: Grandi tascabili economici. I mammut Gold
I Malavoglia-Mastro don Gesualdo e tutte le novelle. Ediz. integrali
Giuseppe Verga
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 896
L'umanità dei vinti, di coloro che sono immancabilmente falciati dalla storia, per quanto possano tentare di opporsi: questo è l'ingrediente primo del verismo di Giovanni Verga, insieme con una straordinaria capacità di far rivivere sulla pagina la condizione umana dolente di una Sicilia osservata in prima persona. Così ne "I Malavoglia" una famiglia di pescatori di Aci Trezza dà voce a un romanzo corale in cui l'attaccamento alla tradizione familiare arcaica, che sembra l'unica possibile ancora di salvezza, si avvia a un triste naufragio. "Mastro-don Gesualdo" narra la storia del rivolgimento sociale di una classe che decade e di una classe che tenta di emergere, con la vicenda esemplare di un muratore arricchito che consacra tute le proprie energie allo sterile amore per la "roba". Sono questi i temi ricorrenti anche nella novellistica verghiana, non solo quella di argomento siciliano: la lotta incessante e disperata per la sopravvivenza, il conflitto per il bisogno e per il possesso, il desiderio di elevarsi che si rivela inutile, di fronte all'accanirsi di un destino segnato. Qui si trovano alcune delle pagine più riuscite di Verga: quelle di "Rosso Malpelo", "Ciàula scopre la luna", "La roba".
I capolavori: Il malinteso-Il ballo-David Golder-Come le mosche d'autunno-Il vino della solitudine-Jezabel-La preda-Il calore del sangue-Il signore delle anime-Due-I cani e i lupi-I fuochi dell'autunno-I doni della vita-Suite francese
Irène Némirovsky
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1579
Sono raccolti in questo volume i racconti e i romanzi più rappresentativi dell'opera letteraria di Irene Némirovsky, dal primo testo pubblicato su una rivista, "Il malinteso", all'ultimo, "Suite francese", che l'autrice non potè completare. Irene scomparve fisicamente nel campo di sterminio, ma ancora prima era stata condannata all'invisibilità dalla paura che, opprimente come le mura di un lager, si materializzava intorno a lei, donna ebrea nella Francia invasa dai nazisti. Della codardia, dell'ipocrisia, della stupidità e della grettezza ottusa si vendicò nei suoi scritti, vivisezionando con una penna acuta e affilata i vizi e le virtù dei suoi compatrioti d'elezione. Senza risparmiare nessuno: contadini dipinti in paesaggi bucolici che si rivelano rozzi, violenti ed egoisti; ricchi ebrei incatenati alla loro esistenza dorata, arida e vuota, dove contano solo i beni accumulati; madri poco materne, che Irene odia con furia e di cui smaschera la fatuità, l'aridità affettiva, il bisogno di sottomettersi per avere protezione; figlie che rinunciano alla loro vita perché ormai troppo invischiate in meccanismi di rivalità e sopraffazione. In questa foresta lussureggiante di personaggi scomodi e resi alla loro nudità, di rapporti sofferti e analizzati con precisione scientifica, ci perdiamo volentieri, risucchiati da una scrittura affascinante e magnetica, come se leggessimo un unico, lunghissimo romanzo, in cui la parola fine arriva troppo presto. Introduzione di Maria Nadotti.
I grandi romanzi gotici: Il castello di Otranto-Il monaco-L'italiano o il confessionale dei penitenti neri-Frankenstein-Melmoth l'uomo errante-Il vampiro
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1007
Lugubri castelli infestati da spettri, sinistre apparizioni notturne, giovani eroine preda di indescrivibili orrori, tenebrosi e fatali persecutori, mostri, licantropi, vampiri... Il romanzo "gotico", dal "Castle of Otranto" di Walpole (1764) al "Melmoth" di Maturin (1820) - per indicare due libri che, secondo una certa convenzione, segnerebbero gli estremi cronologici del fenomeno - è davvero soltanto questo cupo bric-à-brac di luoghi, personaggi e situazioni? O invece la narrativa gotica, con il suo "sublime del terrore", in reazione al predominio della ragione e del common sense, nasconde angosce e inquietudini che oggi torniamo a sentire sorprendentemente vicine? Attraverso i capolavori dei maestri indiscussi del genere (Horace Walpole, M.G. Lewis, Ann Radcliffe, Mary Shelley, C.R. Maturin, John William Polidori) il lettore è chiamato a esplorare i labirintici sentieri della paura - elemento cardine della Gothic Fiction, e che, come notava D. Punter, "non è semplicemente un tema o un atteggiamento, ma ha anche delle conseguenze in termini di forma, stile e rapporti sociali dei testi" -, a godere, con un brivido di delizia, la caotica, trionfante irruzione del terrore sulla pagina scritta.
Maschere nude
Luigi Pirandello
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1265
Maschere nude raccoglie il grande percorso teatrale di Pirandello: dall'esordio del 1910, con i due atti unici "La morsa" e "Lumie di Sicilia" fino al teatro "dei miti", attraverso quel momento culminante rappresentato, nel 1921, da "Sei personaggi in cerca d'autore", in cui il teatro borghese cede il posto a un dramma che si costruisce paradossalmente nella sua stessa impossibilità di costruzione. Il volume contiene: "Sei personaggi in cerca d'autore"; "Ciascuno a suo modo"; "Questa sera si recita a soggetto"; "Enrico IV"; "Diana e la Tuda"; "La vita che ti diedi"; "L'uomo dal fiore in bocca"; "II giuoco delle parti"; "II piacere dell'onestà"; "L'imbecille"; "L'uomo, la bestia e la virtù"; "Come prima, meglio di prima"; "Vestire gli ignudi"; "Come tu mi vuoi"; "Così è (se vi pare)"; "Tutto per bene"; "La ragione degli altri"; "L'innesto"; "Sogno (ma forse no)"; "L'amica delle mogli"; "La morsa"; "La signora Morli, una e due"; "Pensaci, Giacomino!"; "Lumie di Sicilia"; "ll berretto a sonagli"; "La giara"; "Cecè"; "ll dovere del medico"; "Sagra del Signore della Nave"; "Ma non è una cosa seria"; "Bellavista"; "La patente"; "L'altro figlio"; "Liolà"; "O di uno o di nessuno"; "Non si sa come"; "Trovarsi"; "Quando si è qualcuno"; "All'uscita"; "La nuova colonia"; "Lazzaro"; "La favola del figlio cambiato"; "I giganti della montagna".
Tutti i romanzi: Jane Eyre-Shirley-Villette-Il professore-Agnes Grey-La signora di Wildfell Hall-Cime tempestose
Anne Brontë, Charlotte Brontë, Emily Brontë
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1915
Anne, Charlotte e Emily Brontë, le sorelle più famose della letteratura mondiale, vissero le loro travagliate e brevi vite durante la prima metà del XIX secolo nella campagna inglese, nella regione dello Yorkshire. Figlie di un parroco anglicano di origini irlandesi, educate secondo i rigidi dettami dell'epoca, coltivarono fin da giovanissime una straordinaria passione per la letteratura e la poesia. Temendo i pregiudizi riguardo alle donne scrittrici scelsero, per pubblicare le loro opere, gli pseudonimi maschili di Acton, Currer, Ellis Bell, rispettando le iniziali del nome e cognome di ciascuna di loro. Dopo essersi dedicate, senza grandi fortune, alla pubblicazione di una raccolta di poesie, nel 1847 pubblicarono, in contemporanea, i tre romanzi Jane Eyre, Agnes Grey e Cime tempestose. L'opera di Charlotte, Jane Eyre, un romanzo di formazione scritto in forma di autobiografia, fu accolto con notevole favore e anche Agnes Grey della sorella Anne ricevette numerose lodi, ma il pubblico e la critica dell'epoca vittoriana rivelarono scarsa lungimiranza nel decretare l'insuccesso di Cime tempestose, unico romanzo di Emily Brontë, ormai considerato un capolavoro della letteratura mondiale. Questo volume comprende l'opera narrativa completa delle tre sorelle Brontë.
Zibaldone
Giacomo Leopardi
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 964
Specchio di una straordinaria esperienza umana e intellettuale, lo "Zibaldone" è la chiave di lettura di tutta l'opera leopardiana; ma è anche un testo autonomo, che si offre alle indagini più disparate. "Diario meramente interno e mentale", libro "unico probabilmente in tutte le letterature", come ebbe a definirlo Gianfranco Contini, questo sterminato laboratorio (4526 pagine autografe) è il luogo in cui convergono, tra l'estate del 1817 e l'inverno del 1832, sondaggi introspettivi, capitoli di diario, meditazioni filosofiche di folgorante genialità, frammenti di compiuta poesia, riflessioni sociali e politiche, note filologiche, analisi di testi antichi e moderni. Con la scoperta postuma dello "Zibaldone", Leopardi è entrato nel circuito delle grandi correnti del pensiero moderno, collocandosi tra sommi protagonisti come Schopenhauer e Nietzsche.
Iliade-Odissea. Testo greco a fronte
Omero
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1212
La guerra e l'assedio di Troia, i sanguinosi duelli tra Achei e Troiani, le virtù guerriere di Achille, le peripezie del viaggio per mare e l'astuzia di Ulisse, il "ritorno" in patria: tutto il repertorio dell'epica greca e la stessa leggendaria figura di Omero fanno dell'Iliade e dell'Odissea due insuperabili modelli di poesia. Nel grandioso laboratorio della "fantasia" degli antichi rivivono per arricchire la nostra fantasia esseri divini più umani degli uomini che proteggono o avversano, secondo i loro volubili umori; l'amicizia tra Achille e Patroclo; l'amore coniugale impersonato da Penelope e Andromaca; l'amore magico e sensuale di Calipso e Circe, quello adolescenziale di Nausicaa. Le "alate parole" dei poemi omerici esercitano tuttora il loro fascino e continuano a ispirare per la forza impareggiabile della narrazione e per la varietà e umanità dei personaggi tantissime versioni cinematografiche e televisive. I due capolavori, che sono all'origine della letteratura europea, vengono qui riuniti in una traduzione isometrica, scorrevole ed elegante, con un ricco corredo di note. Introduzione di Antonio Aloni.
Il visconte di Bragelonne
Alexandre Dumas
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1283
Terzo e ultimo romanzo del ciclo dei moschettieri, "Il Visconte di Bragelonne", tra l'epopea e il romanzo picaresco, il dramma e la commedia di costume, si svolge nella Francia radiosa di Luigi XIV. I quattro moschettieri d'Artagnan, Athos, Porthos e Aramis ormai avanti negli anni, si ritrovano su sponde diverse, ma il vincolo saldo dell'amicizia non viene meno anche nei momenti di più forte intensità drammatica. Sullo sfondo, intrecciati con le loro vicende, si sviluppano avvenimenti importanti per la storia europea, a cominciare dal perfezionamento dello Stato assoluto in Francia e della restaurazione monarchica in Inghilterra, mentre fioriscono le avventure galanti all'ombra della corte francese e i molteplici amori del re Sole. È famoso l'episodio della Maschera di ferro, che si svolge lungo diversi capitoli dell'opera e di cui sono state fatte numerose versioni cinematografiche. L'introduzione generale e la premessa di questa edizione sono di Francesco Perfetti.
Guerra e pace
Lev Tolstoj
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1056
Guerra e pace, certamente il capolavoro di Tolstoj, è, come ha scritto Ettore Lo Gatto, "la più grande opera della letteratura narrativa russa e una delle più grandi della letteratura europea del secolo XIX". Il romanzo racconta la storia di due famiglie aristocratiche, i Bolkonski e i Rostòv, in una Russia sconvolta dalla guerra e dall'invasione napoleonica. Raramente è dato di leggere un'opera in cui i destini individuali dei personaggi principali - fra cui spiccano Natasa Rostòva, il principe Andrei Bolkonski e il conte Pierre Bezuchov - si intrecciano in modo così perfetto con gli avvenimenti storici e militari: una dimensione che il cinema non ha mancato di sottolineare in tanti film di successo. L'epopea del popolo russo, il rapporto fra personalità individuale e collettività, i grandi temi filosofici dell'Ottocento e l'interrogazione sul senso della storia si fondono in questa grandiosa narrazione tolstoiana.
I grandi romanzi: Piccole donne-Piccole donne crescono-Piccoli uomini-I ragazzi di Jo-Un lungo, fatale inseguimento d'amore
Louisa May Alcott
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 1038
Intorno al 1860, quando l'americana Louisa May Alcott stava scrivendo "Piccole donne", gli Stati Uniti venivano chiamati ancora il Nuovo Mondo, e da questo grande Paese la vecchia Europa si aspettava molte cose veramente nuove. Forse l'autrice non immaginava che il suo romanzo, dedicato alle adolescenti del proprio tempo, diventato subito e rimasto per sempre famoso, avrebbe rappresentato una di queste novità, scavalcando i confini della nazione e dell'epoca in cui la scrittrice visse per arrivare intatto fino a oggi col fascino della sua vicenda e il messaggio della sua forza educatrice. La Alcott ha saputo dimostrare, col suo primo romanzo, con quanta vitale energia anche le ragazze siano capaci di affrontare le difficoltà di una famiglia e i disagi dell'età breve; ma fu una novità anche leggere un libro per fanciulle tanto aderente alla realtà in pieno secolo romantico; un'epoca in cui le giovani donne in età da marito, almeno nei romanzi, dovevano svenire per un'emozione e accogliere lo sguardo di un ragazzo come pegno di amore eterno. A breve distanza di tempo da "Piccole donne", uscirà il seguito, "Piccole donne crescono", poi "Piccoli uomini", scritto a Roma; ultimo della serie, "I ragazzi di Jo". Introduzione di Claudia Gamberale. Premesse di Berenice e Silvano Ambrogi.
Le mille e una notte
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 959
"Le mille e una notte" è forse la più straordinaria raccolta di storie di tutta la letteratura. Il pretesto che dà luogo alla narrazione e che è all'origine del titolo è ben noto: il sultano Shahriyàr, per vendicarsi dell'infedeltà della prima moglie, fa uccidere al mattino le spose con le quali ha trascorso una sola notte. Shahrazàd, la saggia e colta figlia del visir, giovane di grande bellezza, decide di porre fine alla strage; perciò si offre come sposa al sultano, e riesce a scampare alla morte, e a salvare la vita di chissà quante altre donne, grazie alla sua intelligenza e al suo fascino: racconta a Shahriyàr una serie interminabile di bellissime storie, incastonate l'una nell'altra in un sapientissimo gioco di scatole cinesi. Per mille e una notte il crudele sultano ascolta rapito le avventure di dolci principesse, potentissimi re, geni dagli straordinari poteri, personaggi il cui nome è ormai divenuto celebre, come Aladino, Sindibàd il marinaio o Ali Babà. Al termine della narrazione Shahriyàr, ormai innamorato di Shahrazàd, rinuncia alla sua legge disumana e... "da tutti i paesi dell'impero salirono mille lodi e mille benedizioni al sultano e alla deliziosa Shahrazàd, sua sposa".
Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti
Giorgio Vasari
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 1403
Le vite del Vasari sono la prima storia critica dell arte italiana e rimangono ancora oggi un testo di fondamentale importanza, esemplare per l'oggettività e l'onestà dei giudizi e per la chiarezza espositiva. Pubblicate dapprima nel 1550, sono frutto di un lavoro di paziente ricerca durato almeno dieci anni. Il Vasari aveva infatti iniziato a raccogliere materiali, appunti e notizie riguardanti la vita e l'attività degli artisti italiani già nel 1540, quando aveva trent'anni. Iniziando da Cimabue, il Vasari racconta, analizza, commenta la vita e l'opera degli artisti vissuti nell'arco di tre secoli, per giungere fino ai suoi contemporanei, senza tralasciare nessuno: dai più celebri, come Raffaello e Michelangelo, a quelli che solo pochi conoscono.

