Psicologia
Essere eterni. Manifesto contro la morte
Ines Testoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 360
Una delle cose che abbiamo compreso nel corso della nostra storia è che la morte è, tra tutte, l’esperienza più universale e ineludibile. Eppure, nello stesso momento in cui noi esseri umani abbiamo realizzato la sua esistenza, abbiamo anche iniziato a desiderare il suo superamento. Questo desiderio ha dato vita nei millenni a superstizioni fugaci e religioni millenarie, visioni mistiche e fantasie letterarie, sistemi filosofici complessi e ricerche scientifiche postumane, ma ognuna di queste soluzioni ha finito per alimentare una ulteriore voglia di allontanare i limiti che la biologia ci ha imposto. In queste pagine Ines Testoni ripercorre la tradizione del pensiero occidentale per offrire nuove risposte a un presente assieme colmo di disincanto rispetto alla possibilità di una vita spirituale dopo la morte e ossessionato dalla necessità di sconfiggere il tempo. Ripercorrendo le riflessioni di Parmenide sul nulla assoluto, «impensabile» e «inesprimibile», e gli studi della psichiatra Elisabeth Kübler-Ross sui malati terminali, la sensazione di eternità provata e descritta tra gli altri da Jorge Luis Borges e le conclusioni di Baruch Spinoza o Emanuele Severino, Testoni tenta di individuare una nuova via per superare il terrore dell’annientamento senza finire in derive autoritarie o nichilistiche. Essere eterni è un manifesto per liberarci dall’angoscia della fine. Un invito a ripensare il rapporto tra tempo, morte e trascendenza in modo non dogmatico, riconoscendo attraverso la ragione ciò che siamo davvero: esseri in bilico tra il desiderio di assoluto e la coscienza della nostra fragilità. Perché quando riusciremo a scoprire ciò che ci rende, da sempre, immortali, allora potremo anche trovare un modo radicalmente nuovo di vivere questa esistenza.
Pensare senza parole. I doni nascosti di chi ragiona per immagini, pattern e astrazioni
Temple Grandin
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 400
Se Temple Grandin non ha potuto accedere alla facoltà di Veterinaria è a causa delle gravi carenze in matematica: il suo modo di pensare per immagini – correlato al disturbo dello spettro autistico – le rende infatti difficile maneggiare concetti astratti quali i numeri. La sua particolare forma mentis, riconosciuta e sviluppata grazie ai corsi pratici un tempo offerti dalle scuole, le ha tuttavia permesso di diventare una stimata progettista di macchinari zootecnici, nonché un’autorevole esperta di comportamento animale – materia che, paradossalmente, oggi insegna proprio agli aspiranti veterinari. L’attrito fra il funzionamento del suo cervello e il mondo circostante, avvertito sin dalla più tenera età, l’ha convinta che noi umani abbiamo «modi diversi di pensare»: al pensiero verbale – sequenziale e fondato sul linguaggio – si oppone infatti, in un continuum di gradazioni intermedie, un pensiero visivo che procede per immagini, e che il sistema educativo e il mondo del lavoro sempre più spesso stentano a valorizzare. Intrecciando illuminanti aneddoti storici – fra i pensatori visivi si annoverano molti degli uomini più geniali d’ogni epoca, da Michelangelo a Einstein fino a Steve Jobs –, esperienze personali ed evidenze tratte dai più recenti studi neuroscientifici, Grandin ci offre un’affascinante analisi di queste divergenti forme di pensiero, e insieme lancia alla società un severo monito, affinché impari a scorgere in menti differenti «non una disabilità ma una risorsa» e non si lasci sfuggire un’irrinunciabile opportunità di arricchimento.
Perché dimentichiamo. Una scienza dell'oblio
Sergio Della Sala
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Dimentichiamo. Tutti. Sempre. Anche le cose importanti. E il più delle volte ci sentiamo in colpa: come abbiamo potuto smarrire quel ricordo, quella parola, quel nome che era lì – e adesso non c’è più? Ma dimenticare non è una colpa. È un’arte. Anzi, è una necessità biologica, una strategia evolutiva e, se vogliamo, una benedizione. Sergio Della Sala – neuroscienziato tra i più prestigiosi al mondo e autore di raro equilibrio tra rigore scientifico e talento narrativo – ci invita a capovolgere la prospettiva. Non siamo creature difettose che perdono i pezzi: siamo esseri che ricordano proprio perché sanno dimenticare. Questo non è un libro sul miglioramento personale. Non vi insegnerà a “ricordare di più”. Ma vi farà capire, con chiarezza e leggerezza, perché ricordare tutto sarebbe un disastro evolutivo e una tortura quotidiana. E perché, invece, l’oblio – tanto quanto la memoria – è una conquista della mente, un raffinato strumento di sopravvivenza, pensiero e libertà. Con una scrittura luminosa, capace di accostare Pico della Mirandola, Borges, Harry Potter e le cellule neuronali, Della Sala esplora le forme della dimenticanza: quelle fisiologiche e quelle patologiche, quelle comiche, tragiche o involontarie. E ci regala un elogio dell’oblio. Perché dimenticare non è solo umano. È – finalmente – intelligente.
A pugni chiusi. Psicoanalisi del mondo contemporaneo
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 400
Negli ultimi vent’anni tantissime cose sono cambiate nella nostra vita collettiva. Con occhio lucido e attento, Recalcati raccoglie la difficile sfida di dipingere un affresco antropologico del mondo contemporaneo: dalle trasformazioni della famiglia al declino dell’autorità paterna, dal culto per la scienza alla medicalizzazione della vita, passando per i social, il suicidio, il consumo, la celebrazione dell’immagine, la crisi economica e l’orrore della guerra. In questo libro si analizza l’evoluzione della nostra società e viene costruito il ritratto psicoanalitico dei protagonisti della politica nazionale e internazionale. Profilando figure come Berlusconi, Salvini, Mattarella, Draghi, Trump e Putin, Recalcati unisce politico e privato, globale e personale, e ci permette di osservare da vicino gli smottamenti psicologici della realtà che abitiamo.
Dieci trip. La nuova realtà degli psichedelici
Andy Mitchell
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 400
Dieci droghe, dieci diversi trip sperimentati e raccontati da un viaggiatore d’eccezione, un neuropsicologo dalla penna raffinata e acutissima, che ci guida in prima persona nell’esplorazione del lato più luminoso e insieme più oscuro degli psichedelici. Un lisergico percorso tra euforia e paranoia, tra scienziati, sciamani, imbroglioni e guru della Silicon Valley. Dieci esperienze, dall’ambito medico a quello cosmologico e spirituale, senza farsi mancare un po’ di sano, o malsano chissà, consumo esclusivamente ricreativo, affrontate talvolta con curioso occhio clinico e talvolta in modo più irresponsabile, meno professionale forse, come un Hunter S. Thompson ma in una giornata di quelle buone. Le droghe psichedeliche stanno vivendo in questo ultimo decennio una vera e propria ribalta. Dopo essere state un argomento di discussione, oltre che un consumo, circoscritto all'interno degli ambienti della controcultura, per finire poi nel dimenticatoio, sono adesso tornate sulla bocca, metaforicamente e non, di molte persone insospettabili: psiconauti in giacca e cravatta e, in particolare, psiconauti medici. Si parla un po' ovunque infatti dell'utilizzo farmacologico delle sostanze psicotrope, della possibilità di trasformarle in medicine «qualunque», in grado di rendere tollerabile un quotidiano diventato per molti insostenibile. Di trasformarle quindi in un'altra fetta di mercato per l'industria farmaceutica, della salute e del benessere. Ma le droghe psichedeliche restano, sotto molti punti di vista, un mistero difficilmente sterilizzabile e decifrabile attraverso sensori che producono un diagramma, difficilmente contenibile in un bugiardino che ci avverte degli effetti collaterali. E forse è giusto così. Forse è giusto che conservino la loro dimensione follemente ricreativa e allo stesso tempo un po' inquietante. Andy Mitchell decide di portarci insieme a lui alla scoperta di questo mistero, assumendo dieci droghe diverse in dieci contesti diversi, da un laboratorio medico nel centro di Londra allo scantinato di un amico passando per un rituale nella foresta amazzonica. E ci mostra così il loro aspetto più imprevedibile, oscuro e al tempo stesso gioiosamente anarchico, tra considerazioni scientifiche e politiche, timori e momenti di spassoso delirio.
Costruzione e rottura dei legami affettivi
John Bowlby
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Gli scritti fondamentali del padre della teoria dell’attaccamento. Bowlby deve la sua fama alla radicale riformulazione della teoria psicoanalitica, da lui sviluppata nel corso di una lunga carriera di ricercatore, docente e consulente psichiatrico. In questo libro, ormai considerato un classico, propone una selezione delle più importanti lezioni e relazioni tenute dal 1956 al 1976 presso società di psicoanalisi o psicologia e istituti di ricerca. Questi lavori, nati dalla vasta esperienza clinica di Bowlby, e scritti con l’umanità e la chiarezza che gli sono proprie, costituiscono una valida introduzione al suo pensiero, in tutti i suoi principi fondamentali, e una guida pratica sul comportamento e sullo sviluppo mentale dei bambini, a uso sia dei genitori sia degli operatori.
Psiche e polis. Normalità e patologia della cosa pubblica
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 256
"Psiche e polis" nasce con l’intento di aprire la psicoanalisi al dialogo con la società e la politica ed esplora il modo in cui le dinamiche inconsce influenzano la cultura, le istituzioni e i processi collettivi. Le quattro parti in cui è diviso il volume affrontano temi cruciali come le sfide della democrazia, il trattamento del dolore psichico e il suo impatto sulla sanità pubblica, la violenza di genere e le implicazioni della migrazione. Il libro raccoglie i contributi di psicoanalisti, filosofi, giuristi, psichiatri e politici che, con uno sguardo rivolto al futuro, offrono uno strumento critico per pensare il presente, rivelando l’intreccio inscindibile tra l’esperienza individuale e la dimensione collettiva.
La crisi della psicoanalisi
Erich Fromm
Libro: Libro in brossura
editore: Ghibli
anno edizione: 2025
pagine: 218
Nel cuore del XX secolo, la psicoanalisi sembrava aver svelato i segreti più reconditi della mente umana. In questo volume, Erich Fromm ne mette in discussione la reale capacità di affrontare le sfide del mondo moderno, denunciando l’allontanamento della disciplina psicoanalitica dalla realtà sociale ed economica che forma e condiziona l’individuo. Ma è l’uomo che deve adattarsi alla società? Oppure il contrario? Il determinismo biologico della teoria freudiana, nella prospettiva di Fromm, ha ridotto il soggetto a una somma di impulsi e istinti, senza considerare il contesto storico e culturale in cui esso si inserisce. È dunque necessario un rinnovamento della psicoanalisi che la renda più sensibile alle dinamiche sociali, politiche e culturali. Solo così la disciplina potrà tornare a essere uno strumento di liberazione e autorealizzazione in grado di rispondere alle problematiche contemporanee e di restituire a ogni persona la possibilità di vivere una vita autentica e non alienata.
Comunicare senza conflitti. Come motivare le nuove generazioni
David Yeager
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 528
Ovunque volgiamo lo sguardo, sembra che gli adulti non facciano altro che descrivere i giovani d'oggi in termini angosciati e pessimistici. «Se ne fregano. Parlano una lingua diversa. Sono presuntuosi. Sono ipersensibili.» David Yeager, tra i più stimati psicologi dell'età evolutiva, ha sentito queste parole milioni di volte, sia come genitore sugli spalti alle partite dei suoi figli, sia come professionista nelle sale riunioni delle grandi aziende con cui ha collaborato e nelle scuole che ha visitato. Ma la verità è che i giovani sono semplicemente mossi da una disperata ricerca di senso, di riconoscimento e di spazio. Gli adulti - siano essi padri, madri, insegnanti, tutor, manager - spesso non lo capiscono: si trasformano in giudici inflessibili, che con ferrea disciplina puniscono ogni minima mancanza perché credono di poter forgiare le nuove generazioni nella durezza; oppure, all'opposto, si affannano a sollevarle da ogni difficoltà e combattono al posto loro ogni battaglia. Ma i giovani non chiedono né tiranni né paladini. Chiedono mentori. Cercano qualcuno che sappia ascoltare senza annullarsi, guidare senza comandare, esserci senza invadere. Vogliono adulti che insegnino loro a rimboccarsi le maniche e a meritarsi il rispetto degli altri. Grazie a pratiche efficaci e facili da apprendere, in questo libro innovativo, David Yeager mostra dunque come evitare frustranti schemi di incomprensione e conflitto, per sviluppare invece una comunicazione sana che aiuti i giovani a conquistare responsabilità, indipendenza e successo. Perché per risintonizzarsi sulla giusta frequenza basta un piccolo cambio di prospettiva: una domanda al momento giusto, una spiegazione in più e soprattutto la volontà di guardarsi negli occhi faccia a faccia, anziché dall'alto verso il basso. Il risultato è sorprendente: meno conflitti, più dialogo, relazioni più solide. E, cosa più importante, ragazzi e ragazze più forti, felici e capaci di camminare senza incertezze sulle proprie gambe lungo la strada del futuro che li aspetta.
Pensare con l'Intelligenza artificiale. Un'alleata possibile
Antonio Rizzo, Paolo Legrenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 232
Il linguaggio modella il nostro pensiero e la nostra comprensione del mondo perché permette di trasmettere la conoscenza e, grazie alla sua natura dialogica, crearne di nuova. Oggi, per la prima volta nella nostra storia evolutiva, abbiamo l'opportunità di estendere ulteriormente il nostro modo di pensare e ragionare attraverso il dialogo con una nuova realtà: l'Intelligenza Artificiale. Questo libro ripercorre la storia della creazione di queste forme di intelligenza e, attraverso la presentazione di tre applicazioni concrete nei campi della didattica, della medicina e dell'industria, spiega come esse possano «aumentare» il pensiero umano. La vera questione non è se l'Intelligenza Artificiale possa pensare meglio di noi, ma come possiamo pensare meglio «con» l'Intelligenza Artificiale, facendola diventare parte di quel dialogo tra menti che ci ha permesso di divenire la specie dominante, nel bene e nel male, di questo pianeta.
Bambini oppositivi e ribelli. Gestire il disturbo oppositivo-provocatorio: guida pratica per i genitori
Allegra Cascinari
Libro: Libro in brossura
editore: Red Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Il Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP) è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da difficoltà nel controllo delle emozioni e del comportamento. Si manifesta attraverso rabbia, irritabilità, comportamenti vendicativi e oppositivi. Di solito compare in età scolare, ma è durante l’adolescenza che si manifesta nella maniera più forte. La diagnosi precoce è importantissima per impostare interventi adeguati, evitando che i sintomi peggiorino e impattino in modo significativo nei contesti in cui il bambino vive: la famiglia, la scuola, gli amici. A fronte di una diagnosi di DOP, il genitore si sente generalmente perso, senza strumenti e spesso si attribuisce tutte le colpe dei comportamenti del bambino. Nulla di più sbagliato! Questo libro vuole essere una guida pratica per gestire la quotidianità con questi bambini, offrendo alle famiglie strumenti concreti per costruire una relazione positiva e il più possibile serena con il proprio figlio. I genitori impareranno modalità educative e relazionali che aiuteranno il bambino a una gestione emotiva più adeguata, limitando così il verificarsi di comportamenti provocatori e oppositivi. Temi del libro: Care mamme e papà, la colpa non è la vostra. Che cos’è il DOP; chi può fare la diagnosi e quali sono i criteri diagnostici. Il bambino oppositivo con i genitori: le continue contraddizioni; provocazioni e sfide; la non accettazione del NO; la vendetta; le parolacce; gli insulti; il non rispetto delle regole; la permalosità; i dispetti; la mancanza di senso di colpa. Le conseguenze del DOP sul clima familiare e a scuola. L’importanza del Parent Training: l’alleanza tra terapeuta e genitore; l’educazione sensibile e rispettosa. Alcune strategie utili: controllare le proprie reazioni; fornire un’attenzione consapevole; premiare tutti i comportamenti positivi; utilizzare un sistema di ricompensa; permettere al bambino di scegliere; dare istruzioni chiare e precise; comunicare comprensione e sicurezza; non fare lotte di potere.
La cura dei ricordi
Marina Balbo
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 204
I ricordi hanno un immenso potere sulla mente, ci aiutano a costruire la nostra identità. Tuttavia, il cervello tende a registrare con più facilità le esperienze traumatiche rispetto a quelle piacevoli, plasmando così negativamente la percezione che abbiamo di noi stessi e del mondo. Si pensa che i traumi per essere elaborati abbiano solo bisogno di tempo, la scienza invece ha dimostrato che aspettare non ci libera dalla sofferenza. I ricordi traumatici non scompaiono semplicemente con il passare degli anni ma restano intrappolati nelle nostre reti neuronali e, se ignorati o rimossi, possono mettere radici e manifestarsi sotto nuove forme: ansia, fobie, difficoltà relazionali e blocchi emotivi. Diventano così «pesi invisibili» che influenzano profondamente le giornate. Eppure, qualunque sia la nostra storia, non dobbiamo sentirci per sempre condizionati dalle esperienze che abbiamo vissuto. Se il passato ci ha ferito e avvertiamo che certi pensieri dolorosi tornano spesso a farci visita, è fondamentale sapere che esiste una via d'uscita concreta. Marina Balbo, psicologa, psicoterapeuta e già vicepresidente dell'Associazione emdr Italia, ci accompagna in un viaggio alla scoperta di un metodo scientifico riconosciuto a livello internazionale nella cura dei piccoli e grandi traumi: l'emdr (Eye Movement Desensitization and Reprocessing). Un approccio efficace che ha migliorato la vita di moltissime persone. L'autrice, attraverso spiegazioni accessibili, esercizi pratici e dialoghi con i propri pazienti tratti dalla sua esperienza clinica, ci aiuta, con chiarezza e sensibilità, a comprendere i meccanismi più nascosti della nostra mente per trasformare il dolore in consapevolezza e dare un nuovo significato al nostro presente.