Libri di Sigmund Freud
Psicopatologia della vita quotidiana
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2021
pagine: 274
Pubblicato per la prima volta nel 1901, e rivisto ed aumentato fino all'edizione definitiva del 1924, questo saggio si contraddistingue per la varietà di esempi riportati: attraverso l'analisi di lapsus, gaffe, dimenticanze e di tutte quelle disattenzioni apparentemente insignificanti, così frequenti nella nostra vita quotidiana.
La guerra. Considerazioni attuali sulla guerra e la morte. Caducità
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 80
«Lo Stato in guerra ritiene per sé lecite ingiustizie e violenze che disonorerebbero il singolo privato». Gli orrori della Prima guerra mondiale gettano l'Europa – che a lungo si era pensata civile – in una delusione profonda. Freud reagisce indicando due illusioni da smentire: che gli Stati, custodi all'interno delle norme morali, usino la stessa moralità all'esterno; e che il livello etico dei membri delle comunità più avanzate implichi che essi, all'occorrenza, non cederanno alla brutalità e alla violenza.
L'interpretazione dei sogni
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 624
"La più valida delle mie scoperte", "intuizione che capita, se capita, una volta sola nella vita". Così Freud. L'enorme risonanza che l'opera ha suscitato e continua a suscitare gli ha dato ragione: chiunque voglia accostarsi allo studio della psicoanalisi, o anche solo rendersi conto di quale radicale mutamento di prospettive essa abbia prodotto nella cultura moderna, non può prescindere dalla lettura di questo che è il suo libro più affascinante e sconvolgente.
Introduzione alla psicoanalisi
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 624
Trentacinque celeberrime "lezioni" conducono il lettore a impadronirsi con ordinata gradualità del campo psicoanalitico nel suo insieme, in una lettura affascinante, di insuperato valore formativo e al tempo stesso di interesse sempre attuale per chi non voglia accontentarsi di una conoscenza parziale e di seconda mano. La fama e la popolarità di Freud si fondarono in larga misura su questo libro, che per il rigore con cui sono presentati i concetti e l'estrema limpidità dell'esposizione fu subito considerato un capolavoro, ed ebbe, nel mondo intero, grandissima diffusione. Vi si trovano una illustrazione esauriente della teoria psicoanalitica e delle sue applicazioni, e in più le opinioni del padre della psicoanalisi su molte importanti questioni, come l'educazione, la violenza, la guerra, la storia, la società, la religione, la femminilità.
Tre saggi sulla teoria sessuale. Al di là del principio del piacere
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 240
Le due più grandi scoperte della psicoanalisi sono state l'inconscio e la sessualità. Se il primo deflagra con "L'interpretazione dei sogni", la seconda emerge con i saggi sulla teoria sessuale, nucleo fondamentale per il grande impianto teorico che Sigmund Freud ha eretto tassello dopo tassello. Se ad essi accostiamo "Al di là del principio di piacere" ripercorriamo l'intero arco di esperienze intellettuali che abbraccia quindici anni di riflessione: le nozioni di Eros e "pulsione di morte" possono essere finalmente lette alla luce di una meditazione filosofica, dolorosa e solenne in una compiutezza che contiene l'inizio e il punto di arrivo della rivoluzione psicoanalitica.
Il disagio della civiltà
Sigmund Freud
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 93
Libro tragico, nato in circostanze storiche e personali eccezionali, all'indomani di laceranti conflitti nel movimento psicoanalitico, all'ombra dell'ascesa al potere di Hitler e del drammatico disfacimento della Repubblica di Weimar, nel contesto di una crisi economica internazionale e di dinamiche collettive inquietanti, "Il disagio nella civiltà" è uno dei testi freudiani più complessi e controversi. In esso le istituzioni della cultura umana vengono passate al vaglio della decifrazione analitica, che ci mostra il precario equilibrio delle relazioni tra individuo e civiltà continuamente messo a rischio dal conflitto inconscio interno all'individuo, dal sentimento di colpa che tale conflitto produce e dall'aggressività distruttiva che lo accompagna. Freud fa cosi emergere il paradosso di una civiltà che, formatasi per assicurare agli uomini sicurezza e protezione, li ha invece messi in condizione di distruggersi; di una cultura che, lungi dallo strapparli alle feroci necessità della natura, ha consentito loro di infliggersi sofferenze enormi. Freud ci parla della morte iscritta al cuore della nostra psiche e del senso della vita, della lotta inevitabile e dei costi della rinuncia, della colpa e dell'addomesticamento delle pulsioni, della sublimazione e dei suoi limiti, della precarietà - infine - di qualunque cultura e identità.
Il motto di spirito e la sua relazione con l'inconscio
Sigmund Freud
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 353
Perché una storiella o un gioco di parole ci fanno ridere? Ma soprattutto, si domanda Freud: "Merita il tema del motto di spirito questi sforzi"? Siamo tra il 1895 e il 1905, un decennio di estremo fervore creativo, nel quale il padre della psicoanalisi mostra di avere un particolare talento nell'osservare fatti e comportamenti sociali ritenuti generalmente trascurabili. Un sottobosco di fenomeni che, sottratto comunemente all'osservazione e alla riflessione, diventa oggetto del suo sguardo: uno sguardo che riesce a cogliere una scena diversa rispetto a ciò che l'esperienza mostra alla sua superficie. Così Freud ci mostra come, tra le mille pieghe del motto di spirito, si celino preziose spie verso l'inconscio. Ma ci accompagna anche nella Vienna di inizio Novecento, tra memorabili personaggi che saranno i protagonisti di tante storielle yiddish. Il riso sembra allora uno dei migliori antidoti all'odio, all'ira, alla superbia e alla vendetta. Un potere fragile e un rimedio salutare, che merita di essere riconosciuto come tale, coltivato e conquistato, e al quale Freud ha dedicato questo suo rivoluzionario elogio. Prefazione di Nadia Fusini.
Opere. Volume Vol. 4
Sigmund Freud
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 605
In questo volume figurano tre contributi fondamentali: Psicopatologia della vita quotidiana (1901), Frammento di un'analisi d'isteria (1901), Tre saggi sulla teoria sessuale (1905). Nel primo, pubblicato in undici edizioni durante la vita di Freud e via via arricchito di esempi e illustrazioni anche dovuti a conoscenti, amici e discepoli, il lapsus viene presentato come lo strumento capace di estendere alla vita normale il campo della psicoanalisi, la prova della determinazione psichica di ogni dettaglio dei processi mentali. Nel famoso caso clinico di Dora appare per la prima volta quella teoria della sessualità che avrebbe provocato le polemiche più accese e il rifiuto da parte degli ambienti scientifici ortodossi, teoria che trova la sua sistemazione nei Tre saggi sulla teoria sessuale , che chiudono il volume.
Opere. Volume Vol. 5
Sigmund Freud
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1976
pagine: 639
Il quinto volume delle Opere si apre con un grandioso contributo metapsicologico - ché tale è I l motto di spirito e la sua relazione con l'inconscio (1905) - e si chiude, preceduta da altri scritti dedicati alla psicoanalisi dei bambini, con la prima analisi di una nevrosi infantile: il Caso clinico del piccolo Hans (1908). Tra questi due fondamentali documenti dello sviluppo del pensiero freudiano corrono gli scritti dedicati, da un lato, agli aspetti della sessualità e della nevrosi, e dall'altro alle applicazioni della psicoanalisi ad altre discipline: i problemi della civiltà borghese (L a morale sessuale «civile» e il nervosismo moderno ) o l'analisi delle opere letterarie ( Il delirio e i sogni nella «Gradiva» di Wilhelm Jensen , Il poeta e la fantasia ). Giunto alla piena maturità, il pensiero di Freud tocca, si può dire, negli scritti di questo triennio, quasi tutti i grandi temi della sua ricerca.
Opere. Volume 6
Sigmund Freud
Libro: Copertina rigida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1976
pagine: 633
Il grande valore teorico del Caso dell'uomo dei topi (1909), per penetrare i sottili meccanismi della nevrosi ossessiva, si arricchisce di un inatteso interesse tecnico alla luce dell'appendice inedita costituita dagli appunti di lavoro che Freud era venuto stendendo nel corso del difficile trattamento. Anche l'altra grande storia clinica pubblicata in questo sesto volume delleOpere , quella del presidente Schreber (1910), ha un particolare interesse tecnico oltre che teorico poiché Freud, per sottoporre ad analisi un caso grave di paranoia, altrimenti inaccessibile alle normali regole del trattamento, ritaglia ingegnosamente ampi passi dell'autobiografia scritta da Schreber stesso. Grande sarà l'influenza sulla letteratura posteriore di questa audacissima e discussa incursione freudiana nel campo degli oscuri processi della follia. Accanto a questi due contributi clinici, cui si affianca la suggestiva biografia psicoanalitica tratta daUn ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci, Freud sviluppa in brevi ma importantissimi saggi teorici tutti i grandi temi della sua ricerca e dedica per la prima volta alla Tecnica della psicoanalisi alcuni scritti insuperati per sapienza e limpidità.
Opere. Volume Vol. 6
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1976
pagine: 640
Il grande valore teorico del "Caso dell'uomo dei topi" (1909), per penetrare i sottili meccanismi della nevrosi ossessiva, si arricchisce di un inatteso interesse tecnico alla luce dell'appendice inedita costituita dagli appunti di lavoro che Freud era venuto stendendo nel corso del difficile trattamento. Anche l'altra storia clinica pubblicata in questo sesto volume delle "Opere", quella del presidente Schreber (1910), ha un particolare interesse tecnico oltre che teorico poiché Freud, per sottoporre ad analisi un caso grave di paranoia, altrimenti inaccessibile alle normali regole del trattamento, ritaglia ingegnosamente ampi passi dell'autobiografia scritta da Schreber stesso. Grande sarà l'influenza sulla letteratura posteriore di questa audacissima e discussa incursione freudiana nel campo degli oscuri processi della follia. Accanto a questi due contributi clinici, cui si affianca la suggestiva biografia psicoanalitica tratta da "Un ricordo d'infanzia di Leonardo da Vinci", Freud sviluppa in brevi ma importantissimi saggi teorici tutti i grandi temi della sua ricerca e dedica per la prima volta alla tecnica della psicoanalisi alcuni scritti insuperati per sapienza e limpidità.
Scritti sulla sessualità femminile
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1976
pagine: 112
«Il desiderio con cui la bambina si volge verso il padre è indubbiamente, all'origine, il desiderio del pene che la madre le ha negato e che essa ora si aspetta dal padre. La situazione femminile è però affermata solo quando il desiderio del pene viene sostituito da quello del bambino, ossia quando il bambino prende, secondo un'antica equivalenza simbolica, il posto del pene. Sappiamo peraltro che la bambina aveva desiderato un bambino già prima, nella fase fallica indisturbata: era questo, ovviamente, il significato del giuoco con le bambole».

