Psicologia
Non solo baby gang. I comportamenti violenti di gruppo in adolescenza
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 186
Gli adulti – genitori, insegnanti ed educatori – e l'opinione pubblica sono particolarmente allarmati dai comportamenti violenti di gruppo degli adolescenti. Nei mezzi di comunicazione è sempre più usata l'etichetta “baby gang” per definire ogni manifestazione violenta di gruppo, dalle risse alle rapine fino alle violenze sessuali. Questa definizione, tuttavia, rischia di essere fuorviante perché porta a pensare a un'anticipazione dei comportamenti violenti già nei preadolescenti e all'esistenza di gruppi strutturati come bande. In realtà, la maggior parte dei comportamenti trasgressivi e dei reati è messa in atto da gruppi occasionali e poco strutturati, che possono assumere forme diverse. Per questo è utile un'analisi del fenomeno, che descriva le diverse motivazioni e dinamiche dei gruppi di adolescenti antisociali, mettendole anche a confronto con le rappresentazioni prevalenti nei mass media. Perché gli adolescenti in gruppi non strutturati possono essere violenti? Chi sono i ragazzi che ne fanno parte? Da quali famiglie e contesti sociali provengono? Quali sono le motivazioni della loro rabbia? Quanto sono influenzati da internet e dai social? Quanto l'uso di sostanze può scatenare la violenza? Il volume, frutto di una ricerca realizzata dal Minotauro per il Comune di Milano, cerca di dare una risposta a questi e altri interrogativi, indicando anche possibili obiettivi di prevenzione e di interventi psicosociali. In quest'ottica, è uno strumento utile per psicologi, educatori, assistenti sociali e per tutti gli operatori che lavorano con adolescenti trasgressivi.
I limiti dell'interpretazione. Saggi su Bion e il campo analitico
Giuseppe Civitarese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 208
I limiti dell'interpretazione spalanca una finestra su territori inesplorati dell'opera di Wilfred Bion, offrendo una raccolta di saggi che gettano nuova luce su aspetti noti e meno conosciuti del suo pensiero. Il lettore viene guidato attraverso concetti complessi e originali come le allucinazioni visibili-invisibili, gli oggetti bizzarri e una radicale rilettura del complesso di Edipo – non più incentrato su incesto e parricidio, ma sull'arroganza e la volontà di sapere. Si esplorano temi quali il concetto di O e di legame, il sognare schizofrenico, la patologia del tempo, la relazione tra intuizione e rêverie, il passaggio dalla psicologia dei gruppi al concetto di campo e l'adozione della prospettiva del “noi” nell'interpretazione. Al cuore del libro risiede la comprensione di come il pensiero di Bion sia animato da una profonda tensione etica, opponendosi a ogni forma di moralismo che rischi di trasformare insidiosamente la psicoanalisi da strumento di emancipazione a mezzo di alienazione. Concentrandosi sui saggi del periodo kleiniano di Bion, l'opera dimostra quanto essi siano fondamentali per cogliere l'interezza del suo pensiero e quanto siano innovativi rispetto alla psicoanalisi freudiana e kleiniana, al punto da chiederci se Bion sia mai stato veramente un kleiniano. L'autore ci conduce in un viaggio interiore, intrecciando la propria esperienza con una lettura personale degli scritti di Bion. Invita il lettore a intraprendere un percorso di scoperta, incoraggiando una riflessione profonda sul ruolo della psicoanalisi nel mondo contemporaneo. Questa prospettiva unica ci permette di comprendere non solo le idee di Bion, ma anche come esse plasmino quello che molti considerano il paradigma più vivace della psicoanalisi attuale: la teoria post-bioniana del campo analitico. I limiti dell'interpretazione è un'opera indispensabile per chi desidera approfondire la comprensione di uno dei pensatori più influenti del panorama psicoanalitico e per chi è alla ricerca di nuove prospettive sulla mente umana.
Elementi di psicoanalisi nei gruppi terapeutici
Claudio Di Lello
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 270
Questo libro è pensato non soltanto per gli psicoterapeuti di giovane o consolidata formazione psicodinamica, ma anche per gli specializzandi in Psicoterapia, Psicologia Clinica e Psichiatria e per gli studenti universitari di Psicologia e di altre facoltà contigue. Ancora più in generale si rivolge a tutti i professionisti dell'aiuto che, ispirandosi ai fondamenti della psicoanalisi, desiderano rispondere alla crescente domanda di competenze gruppali che proviene oggi dagli enti, dalle organizzazioni, dalle associazioni, dalle aziende e, in generale, da tutte le istituzioni impegnate nell'area della salute, dell'istruzione, dei servizi alla persona e delle risorse umane. Nella sua struttura manualistica orientata all'apprendimento, ma continuamente arricchita da rilievi e interrogativi di più ampio respiro votati alla ricerca e alla riflessione clinica, intende colmare una lacuna tra i testi dedicati alla terapia psicoanalitica di gruppo. Il volume affronta con omogeneità di linguaggio e di riferimenti il vasto repertorio esistente di conoscenze in materia, con particolare riguardo non soltanto per l'opera di Bion, ma anche per le formulazioni più significative di Foulkes e dei più importanti autori italiani e non. A capitoli di valenza più specificamente didattica, come quelli sulle diverse forme di intervento psicoanalitico in setting gruppale (terapia di gruppo classica, terapia della famiglia e della coppia, gruppi omogenei, psicodramma) e sul gruppo nella storia delle idee, delle scienze umane e della psicoanalisi, si affiancano capitoli di approfondimento su argomenti fondamentali come il tema dei fattori terapeutici nella psicoanalisi individuale e gruppale e le finalità ultime della cura analitica. L'idea guida sottesa all'intera opera è che il lavoro terapeutico nei gruppi possa adottare nei suoi elementi essenziali lo stesso “metodo” psicoanalitico utilizzato nel setting duale. La trattazione, corredata da un approfondito indice analitico, si sofferma soprattutto sulla prassi della conduzione di gruppi a orientamento psicoanalitico, pur senza trascurare i principali elementi di teoria ad essa correlati, approfondendo l'utilizzo della “cassetta degli attrezzi” analitica (Ungar, 2015) e la conoscenza della tecnica terapeutica, delle sue buone pratiche, dei suoi artifici, dei suoi usi consolidati e, se possibile, empiricamente verificati.
Social dreaming matrix. I contesti dell'intervento
Tiziana Liccardo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 144
Da dove vengono i sogni? E dove vanno? Ma soprattutto cosa ci portano? Da sempre sono stati oggetto di particolare attenzione e utilizzati per aiutare l'uomo a comprendere cosa riserva il futuro, spesso, con la fantasia che il sogno sia una finestra sul futuro, uno squarcio che consente di vedere, in una maniera magica, dove stiamo andando. Poi, i sogni sono stati oggetto di attenzione scientifica, da parte della psicoanalisi, che li ha utilizzati come “la via regia per l'accesso all'inconscio”. I sogni, però, non sono solo espressione individuale. Essi possono riflettere anche temi e preoccupazioni condivise all'interno di una comunità. Questa la grande intuizione del socionalista inglese Gordon Lawrence presso il Tavistock Institute of Human Relations di Londra, che ha sviluppato la metodologia del social dreaming la quale, oltre a consentire di accedere a una dimensione inconscia collettiva, favorisce il pensiero divergente e lo sviluppo della creatività. Il testo, rivolto a studenti universitari, psicologi e professionisti che lavorano nell'ambito delle professioni di aiuto, illustra le possibili applicazioni di questa metodologia in vari contesti, offrendo al lettore uno spaccato eterogeneo, circa le infinite possibilità del social dreaming, e una panoramica delle sue potenzialità, attraverso contributi teorici e case studies. Si intende fornire, così, al lettore strumenti pratici per implementare la metodologia nei contesti professionali, promuovendo un approccio innovativo alla gestione delle dinamiche organizzative, istituzionali e sociali. Seguendo il pensiero di Gordon Lawrence, il libro privilegia una modalità di apprendimento learning by doing. In esso sono riportati i sogni e le associazioni delle rispettive esperienze, consentendo, così, al lettore di “entrare” nel lavoro della matrice e, perché no, sentirsi stimolato a ripescare dalla propria mente i sogni e le associazioni che riaffiorano durante la lettura.
Senza l'amore non vai da nessuna parte. Piccoli segreti per amarti e amare
Alberto Simone
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 192
Tutto può cambiare in un solo istante se decidi di amare senza paura. Tutto ha a che fare con l'amore: le nostre ferite, le nostre paure, le decisioni che prendiamo, le relazioni che creiamo. Senza, non andiamo da nessuna parte. Perché l'amore è molto più di un sentimento: è il motore invisibile che ci fa avanzare, crescere, evolvere, quella forza che regola l'universo, orientando la nostra esistenza e la realtà che ci circonda in direzioni insospettabili. È una risorsa che vive in noi, nella bellezza e nel dolore: se la sua assenza ci mette in contatto con le nostre ombre, la sua presenza illumina invece ogni cosa, accompagnandoci in questo viaggio verso la felicità. Perché l'amore può ferire, ma ha anche il potere straordinario di guarire e tenerci legati alla vita. E la cura, sembra dirci l'autore, possiamo trovarla solo in noi stessi. Con la leggerezza e la profondità di una conversazione intima, questo libro offre piccoli segreti e strumenti pratici per trasformare il tuo rapporto con gli altri e con te stesso. Un viaggio nell'amore, da quello romantico a quello più profondo e curativo, tra storie illuminanti e riflessioni personali. Per imparare ad amare e amarsi, per riscoprire la bellezza, dentro e intorno a noi.
Neuropsicologia della depressione
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psicologia.IO
anno edizione: 2025
pagine: 624
Unico nel suo genere, preciso e autorevole, questo volume a cura di McClintock e Choi si concentra sugli aspetti neurocognitivi della depressione e sulle loro implicazioni per l'assessment, la valutazione, la gestione clinica e la ricerca. Ciascun capitolo, scritto da esperti del settore, si dedica a indagare l'impatto della depressione sulla funzione esecutiva, l'apprendimento, la memoria e altre capacità fondamentali. Vengono inoltre presentati strumenti e procedure di valutazione all'avanguardia, e sono esaminati gli effetti neurocognitivi dei trattamenti antidepressivi più ampiamente utilizzati, dai farmaci psicotropi alle psicoterapie evidence-based, considerando pure le tecnologie di neuromodulazione consolidate ed emergenti. Sono poi affrontati gli aspetti pratici del lavoro con gli adulti depressi lungo tutto l'arco della vita, compresi i modi per rafforzare l'impegno e l'aderenza al trattamento e per incorporare nel trattamento anche considerazioni culturali.
Jean Laplanche. Da Lacan a Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 150
A cent'anni dalla nascita di Jean Laplanche, “il più originale e filosoficamente informato teorico della psicoanalisi del suo tempo”, secondo la rivista Radical Philosophy, una nuova raccolta di lavori, eterogenei per forma, contenuti e contesto permette di immergersi e affrontare criticamente tutte le emergenze e i nodi teorici della sua opera. Dalla teoria della seduzione generalizzata, articolata intorno ai due elementi della situazione antropologica fondamentale e dell'ipotesi traduttiva della rimozione, all'originale traduzione dell'opera freudiana, alle divergenze con la teoria lacaniana: che si tratti della questione dell'alterità e del grande Altro, del rischio di una tentazione verso l'ideologia, della forma oscura di certe formulazioni, dell'inconscio transindividuale, del ruolo e della funzione del Padre, l'intento che anima questa raccolta di scritti non lascia spazio a molte ambiguità o dubbi: mettere al lavoro il pensiero di quello che è stato uno dei maggiori psicoanalisti francesi del nostro tempo. Una raccolta di testi che, ciascuno a suo modo, compiono un ritorno a Laplanche, o ancora meglio un ritorno su Laplanche, attraverso il medesimo metodo e la medesima postura con la quale egli stesso ha messo al lavoro l'opera di Freud e quella di Lacan. Freud e Lacan sono i due maestri con e contro cui Laplanche ha costantemente dialogato e lavorato. Un doppio movimento che non descrive un'opposizione ma piuttosto una dialettica mutevole e contradditoria. Una fedeltà infedele o una infedeltà fedele, un inseguimento e una liberazione. In fondo, il solo modo di gestire il legame con una teoria (e con un maestro) che ci ha istruiti non può non passare che attraverso una trasgressione: aprire l'opera, individuarne le macchie cieche, i nodi irrisolti, al fine di mescolare di nuovo le carte, di rianimarla, mettendola al servizio di inedite ipotesi cliniche, operando deformazioni e trasformazioni per continuare a far progredire un pensiero, a farlo correre, a proiettarlo verso il futuro.
Terapia di coppia e sistemi familiari interni. Guarire le relazioni con il metodo dell’intimità dall’interno verso l’esterno. Manuale delle competenze
Toni Herbine-Blank, Martha Sweezy
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psicologia.IO
anno edizione: 2025
pagine: 224
Terapia di coppia e sistemi familiari interni presenta ai clinici un approccio potente e non patologizzante per aiutare le coppie a comprendere meglio sé stesse, le loro differenze e le ragioni di fondo della loro sofferenza. Lavorando con la prospettiva dell'Intimacy from the Inside Out (IFIO) – un ramo della terapia dei Sistemi Familiari Interni (IFS) – le autrici propongono una terapia di grande successo che permette alle coppie di sentirsi comprese, di diminuire la vergogna e di ristabilire legami d'amore. Nel libro si trovano tecniche passo-passo, esempi di casi, esercizi esperienziali, fogli di lavoro per il terapeuta e i pazienti. Il programma include anche aspetti della teoria psicodinamica, del pensiero sistemico e delle neuroscienze. L'IFIO è un modello esperienziale che aiuta le coppie a comprendere l'impatto delle loro esperienze di vita, favorisce l'attaccamento interno e facilita la guarigione.
Adolescenti interrotti. Intercettare il disagio prima che sia tardi
Stefano Vicari
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 256
Da sempre ci ripetiamo che l’adolescenza è un’età critica, ma ci sentiamo confortati all’idea che sia solo una fase di passaggio da sopportare e supportare, quindi destinata a finire e a consegnarci individui maturi e pronti alla vita adulta. E se invece non fosse così? Se la famosa crisi adolescenziale non fosse una semplice crisi? Stefano Vicari lancia un allarme chiamandoci alla presa in carico di un problema: gli accessi al pronto soccorso ci parlano di una generazione di bambini e adolescenti che, come mai in passato e già prima del Covid, sta manifestando un grave malessere psichico che sfocia con crescente frequenza in atti violenti contro se stessi o contro gli altri, crisi depressive, isolamento, ansie, dipendenze e disturbi alimentari di vario genere. Un malessere che spesso non si supera con l’età, ma anzi rischia di esacerbarsi e cronicizzarsi, degenerando in vere e proprie malattie psichiatriche, che fanno la differenza tra vite aperte al futuro e vite “interrotte”. Ma dove nasce e da cosa dipende la salute mentale? Cosa possiamo fare per promuoverla? Noi adulti abbiamo la possibilità formidabile di trasformare il preoccupante stato attuale delle cose e migliorare la qualità di vita dei nostri ragazzi, anche dei più fragili. Permetterci di coglierla è lo scopo di questo libro. Nel disegnare una traiettoria verso il benessere psichico che ha origine nell’infanzia, Stefano Vicari ci offre chiavi di comprensione di ciò che alimenta il disagio mentale nei bambini e negli adolescenti, mette a fuoco i segnali d’allarme dei disturbi più diffusi e i modi per intervenire tempestivamente, senza sottovalutare i sintomi. Infine, guida genitori e insegnanti alla riscoperta della loro vocazione educativa per aiutare figli e studenti a crescere emotivamente stabili, curiosi di conoscere, ricchi di relazioni positive per affrontare in autonomia e serenità le sfide del diventare grandi.
Eroine. Come le protagoniste delle serie TV possono aiutarci a fiorire
Marina Pierri
Libro: Libro in brossura
editore: Tlon
anno edizione: 2025
pagine: 256
Le protagoniste delle serie tv sono specchi nei quali possiamo riconoscerci, modelli di crescita e trasformazione. Eroine è un viaggio nell'arco narrativo della serialità contemporanea che esplora come il racconto televisivo abbia ridefinito il concetto di eroismo femminile. Da Stranger Things a Gomorra, da Orange Is the New Black a L'amica geniale: ogni serie segna il nostro immaginario, e ogni protagonista incarna un tassello del Viaggio dell'Eroina. Marina Pierri intreccia in modo inedito il femminismo intersezionale, la mitologia e la psicologia del profondo, mostrando come Fleabag o Lila Cerullo non siano semplici personaggi ma archetipi con un impatto culturale potente. Perché ogni Viaggio dell'Eroina è, in fondo, anche nostro.
Flexi-training. Esercizi per allenare creatività e flessibilità mentale nell'invecchiamento
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 172
La creatività non è solo la capacità di trovare soluzioni innovative a problemi e di cambiare il proprio comportamento a seconda delle circostanze, ma è anche interesse ad ampliare competenze, impegno per costruire percorsi di crescita personali, scoprire se stessi e realizzarsi. La creatività e la flessibilità mentale possono costituire, quindi, fattori determinanti per contribuire a un invecchiamento positivo poiché consentono di arricchire la propria identità, di riacquistarla quando sembra perduta e di affrontare con serenità le difficoltà quotidiane. Le potenzialità creative dell'individuo sono dunque una risorsa su cui gli operatori possono, e devono, far leva nelle proprie azioni di sostegno e accompagnamento dell'anziano, specie se in presenza di rischio di deficit o decadimento cognitivo. Il testo presenta un training che psicologi, operatori sociali e sanitari, educatori e animatori possono utilizzare con adulti che si stanno approcciando all'invecchiamento, o lo stanno già vivendo, con l'obiettivo di potenziare le loro capacità creative e la flessibilità mentale conducendoli a prendere coscienza delle proprie modalità di funzionamento psichico e facendo apprendere strategie e comportamenti per affrontare in modo nuovo le sfide che si incontrano in questa fase del ciclo di vita. Il libro è organizzato in due parti: nella prima vengono esposti i fondamenti teorici del training e si chiarisce il ruolo che il pensiero creativo e flessibile può avere nell'invecchiamento. La seconda parte consiste nella presentazione dettagliata del training, che vede l'alternanza di esercizi e compiti da svolgere in 5 incontri settimanali in presenza, individuali o in piccolo gruppo, con il professionista e 5 sessioni di allenamento da svolgere autonomamente a casa tra un incontro e l'altro. Il percorso è preceduto da un Pre-test di valutazione delle capacità creative dell'individuo e si conclude con un Post-test di rilevazione dei risultati raggiunti. Per ogni sessione l'operatore troverà gli esercizi da proporre con il manuale di conduzione contenente le istruzioni e i punteggi da attribuire ai compiti svolti.
De odio
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 204
La passione, propriamente umana, dell’odio è l’oggetto di questo libro. In tempo di guerre la sua sconcertante attualità non può non farci interrogare sulle sue più profonde radici. Se l’aggressività appare come una reazione impulsiva e disordinata a una frustrazione o a una fascinazione, l’odio si configura come una passione lucida che vorrebbe annientare la vita dell’Altro. In questo modo Recalcati ci invita a guardare il lato più in ombra del desiderio. Non la sua dimensione dialettica che mostra il desiderio umano come desiderio di essere desiderati dal desiderio dell’Altro, ma come spinta brutale a liberarci dall’Altro, a sottrarci al vincolo del Due che l’esistenza dell’Altro impone.