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Poesia

L'aquila e la farfalla

Andrea Cantù

Libro: Libro rilegato

editore: Corponove

anno edizione: 2023

pagine: 72

Come ben scrive Monsignor Daniele Rota, in prefazione di "L'aquila e la farfalla", il libro raccoglie cinquanta preziose poesie di Andrea Cantù, giovane che abbina fra le diverse sue passioni la scienza, la poesia e il pianoforte, tenendo concerti in tutta Europa. Monsignor Rota esordisce, chiedendosi: «Cos'è poesia?» e Poi cita Omero, Virgilio e Leopardi come «esemplificazioni che hanno il pregio e il compito di scandire la storia dell'umanità. Perché i poeti sono i veri interpreti e i precursori dell'universale divenire. Per conoscere le grandezze di Roma e la sua storia è assai più importante l'Eneide che il De bello Gallico. Con i piedi nel passato e la mente nel futuro, come su astri luminosi sui quali circumnavigare le immensità astrali. "Quasi cursores lampadas tradunt" (Orazio, lib.II): come gli atleti olimpionici che trasmettono nei secoli la fiaccola della vitalità, di generazione in generazione. Una formula aurea anche in letteratura che arriva, attraverso Dante e Petrarca, fino ai giorni nostri e appartiene ormai all'inconscio linguistico degli Italiani. Gli antichi assegnarono a Calliope la sovranità dell'arte compositiva, la musa dalla bella voce come il suo nome filologicamente significa e il Foscolo la esaltò con versi mirabili: "... e tu i cari parenti e l'idioma / désti a quel dolce di Calliope labbro / che amore in Grecia nudo e nudo in Roma / d'un velo candidissimo adornando / rendea nel grembo a Venere Celeste" (I Sepolcri, vv.175-180). Figlia del sommo Zeus che l'ebbe particolarmente cara, esaltandone universalmente il teandrico fascino. Anche qui in questa cinquantina di componimenti giovanili, l'eco di mondi ideali e di giorni senza tempo dei quali la memoria fissa l'incanto: se ne sente il fluire perenne, talvolta dirompente, sempre armonioso. Tutti abbiamo avuto venti contrari e aria fredda al mattino che tagliava la pelle dal viso. Tutti siamo caduti in salita e non è vero che non fa male perché vai più piano. Tutti abbiamo cercato senza trovare perché non sapevamo né cosa, né come. Tutti siamo partiti per non rimanere e siamo rimasti per non andarcene. Tutti noi abbiamo ricominciato non una volta sola e ogni volta era tutto daccapo. Tutti abbiamo camminato nel vuoto e abbiamo avuto paura di lasciarci andare. Tutti siamo cambiati senza volerlo e abbiamo voluto cambiare senza riuscirci. Tutti abbiamo pensato che non c'era più nulla da fare e non era vero... Anche il trentenne autore di questi componimenti, cultore sensibile di nobili arti, dalla musica alla medicina, esponente affermato di una nuova progenie artistica, in forte lievitazione, egli, ad ogni voltar di pagina, ti viene incontro, ti tiene per mano, giorno dopo giorno, lungo i sentieri mai banali della quotidianità, con l'intento neanche troppo criptato, di farti volare alto e sognare cose grandi: le sue».
14,00

I poeti di Via Margutta. Collana poetica. Volume Vol. 119

Libro

editore: Dantebus

anno edizione: 2023

pagine: 124

19,90

Il canto della vita

Eleonora Benedetti

Libro: Libro in brossura

editore: Aletti editore

anno edizione: 2023

pagine: 76

“Il canto della vita di Eleonora Benedetti si connota, fin dai primi versi che introducono questa silloge, come una manifestazione diretta delle emozioni, dall'impulso alla pagina, senza infingimenti letterari o sovrastrutture cognitive; l'urgenza comunicativa è solo quella di distendere sulla pagina le policrome spinte passionali che l'autrice incrocia nel suo cammino. È l'amore il sentimento permeante la raccolta, la Benedetti prima lo dichiara manifestamente e poi lo puntella di componimento in componimento.” Dalla prefazione di Giuseppe Aletti.
12,00

Vuoto a rendere

Rosarita Berardi

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2023

pagine: 80

"Il modo migliore per non temere il vuoto non è riempirlo (non sarebbe più tale, altrimenti) ma tuffarcisi a corpo morto e scoprire quante e quali meraviglie lo ricolmino Ecco, leggere le pagine di questa raccolta significa accettare d'incamminarsi per uno qualunque dei mille e più sentieri che vi sono in un vuoto, con la certezza che - ovunque quello conduca - avendo fatto pace con ciascuna delle nostre anime, non solo non abbiamo nulla da temere, ma - anzi - (da blatte quali siamo) possiamo pure decidere di tramutarci in opossum solo perché ci piace il nome. Già, il vuoto che Rosarita Berardi ci vuole rendere, in realtà, è una galleria di momenti, emozioni e consapevolezze, un puzzle dalle tessere mutevoli nel quale, ad esempio, il ricordo dell'ultimo "Sbam" di una porta, per quanto i conti non tornino e il tempo sfugga dalle mani, non serve solo a scatenare le rapide beffarde della nostalgia, ma può diventare "l'incipit" - per così dire - di un "Basta!" sacrosanto e liberatorio." (dalla prefazione di Matteo Sabbatani).
12,00

Il mondo mi dice parole

Alessandra Procucci

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2023

pagine: 72

«Fin dall'incipit della sua raccolta poetica, l'autrice ci regala assaggi preziosi di una filosofia dell'esistenza (Dove?), con i suoi entusiasmi acclarati e la compresenza di dubbi, che turbano le ore di semplice felicità. Il tema del tempo, che trascorre inesorabile, e che da sempre affascina l'uomo pensoso, le fa apparire la vita come un "malinconico passaggio", dovuto alla piena consapevolezza della fragilità umana. Di fronte a questa evidenza viene spontaneo, per ognuno di noi, cercare delle strategie per consolarsi, da questo doloroso incedere dei giorni. Il richiamo spontaneo che ci viene alla mente è a Leopardi, alla sua eloquente distinzione tra "vita" ed "esistenza". Anche per l'autrice di questa silloge poetica, l'uomo è condannato all'esistenza; e i rari momenti di vita autentica sono troppo inconsistenti, per costruire la felicità piena a cui l'uomo continua ad aspirare. La condizione a cui l'uomo è destinato è dunque quella di vivere "fra tentativi lenti/di stanchi giorni" (Fuori tempo). In ogni lirica si avverte il dialogo dell'anima coll'intimo significato del vivere, anche quando un velo di mestizia sembra frenare l'entusiasmo della ricerca. Tutto sommato quella di Alessandra è una lirica che potrebbe essere accostata al doloroso amore di una "poesia onesta" come quella di Umberto Saba (dalla introduzione di Giorgio Biondi).
12,00

Venti di guerra

Giovanni Colasurdo

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2023

pagine: 48

"Il proposito di Giovanni Colasurdo consiste nel riflettere sulle dinamiche esistenziali nelle quali il conflitto rappresenta una condizione fin qui ineludibile del vivere, non solo nei rapporti tra i singoli, ma anche fra culture, che a volte pretendono ostinatamente di identificarsi come diverse perché superiori alle altre. All'opposto, il desiderio dei poeti, e in generale degli artisti, tende ad affrancarsi sempre più da questa condizione, richiamati dalla dimensione tutta estetica di uno spirito che trova spazio al di fuori dei più banali eventi della storia personale e dei gruppi. Così accade in questi Venti di guerra, nei quali il conflitto, nel progetto del suo superamento, è evocato mediante una fitta trama di richiami, immagini e metafore di forte tensione simbolica. Il dettato si caratterizza per una particolare forza evocativa, illuminata da una ricerca della parola esatta, capace di aderire immediatamente al pensiero del poeta" (dalla nota introduttiva di Marina Dellonte).
10,00

Le perle del cuore

Paolo Ruvolo

Libro

editore: Youcanprint

anno edizione: 2023

pagine: 56

Come un bianco gabbiano, attaccato ad uno spicchio di cielo terso, librato sul mare, Paolo Ruvolo, invia il suo messaggio di libertà, di purezza, di pulito, in un mondo sempre più inquinato dall'odio e dalla violenza. In questa ubriacatura di colori si stacca netto il simbolico Gabbiano di Baudelaire, sempre in lotta con la natura, con gli ostacoli, con le malvagità dell'uomo. Nei suoi versi in un alternarsi di certezze e di dubbi, avverti un cupo senso di stanchezza, quasi un'ebbrezza di precipitare. Un'amara esperienza di solitudine, una malinconia profonda...è questa una poesia d'amore verso tutto e verso tutti, l'amore che domina l'angoscia e il pianto, questo suo amore che ama anche il "male" perché è spesso travestito da "bene", questo amore che lo sconvolge, che lo uccide in mille languori, che gli fa travisare la realtà. Egli trae dall'intimo della sua anima le ispirazioni più forti, che come zampilli di acqua sorgiva, escono in maniera, direi, non solo fluida ma quasi prepotente. Questa raccolta si presenta soprattutto come un dono di un cuore che ogni giorno riscopre sempre più il grande valore dell'amore.
13,00

Nel segno che l'artefice ha pensato. 101 sentieri al suono delle rive dell’Avon

Amato Maria Bernabei

Libro: Libro in brossura

editore: Valentina Editrice

anno edizione: 2023

pagine: 236

È quasi inarrivabile anche solo ideare, oggi, opere vertiginose come questa (e altre) di Amato Maria Bernabei. Il movente dell’omaggio al massimo poeta inglese - appena due le versioni, mentre gli altri 99 sonetti sono d’autonoma ideazione e ispirazione - disegna un percorso in cui sentimento e intelletto intrecciano tempo e memoria personali al tempo, etico e metafisico, del comune destino umano. L’eleganza e padronanza impeccabili dello stile rivelano l’attualità di una forma metrica che, quasi millenaria, si fa contemporanea in virtù di sintassi e lessico mai aulici, seppur lontani da forzate modernizzazioni. Compostissimo e vorticoso, emozionale e meditativo, il libro sancisce le potenzialità perenni di una poesia libera dal morso della caducità: “tematiche eraclitee e oraziane, tonalità petrarchesche, visioni dantesche, cromatismi pascoliani, abissi ungarettiani, concezioni montaliane e meditazioni leopardiane” (Massimo Bandini) cristallizzano in una perfezione volta, apertamente, all’eternità, trovando nella “religione della parola” la via maestra per “lasciare integri i termini del pensiero, unica luce di conoscenza nel viaggio impervio dell’uomo” (Sandro Bernabei).
18,00

In ali di farfalla

Rosanna Lenzi

Libro: Libro in brossura

editore: Gruppo Albatros Il Filo

anno edizione: 2023

pagine: 102

Tutta la raccolta possiede una freschezza senza tempo: non scorgiamo in nessun verso quel polveroso passato che a volte si annida tra la rievocazione dei ricordi e che ricopre anche la miglior poesia di una patina incolore. Qui tutto è diverso: è l'accettazione consapevole, che non è meno dolorosa ma che permette di non far ammalare oltre il dovuto un cuore già provato dalla vita. Portare con sé la sofferenza ma non esserne vittima è una conquista incredibile, frutto di un grande lavoro e per nulla scontato.
9,90

Il diario segreto di Giulietta. Ediz. italiana e inglese

Emanuela Sica

Libro: Libro in brossura

editore: Controluna

anno edizione: 2023

pagine: 98

«La travagliata storia di Giulietta e Romeo si colloca nel 1303 nella bella Verona, quando la città era governata dalla Signoria degli Scaligeri, una famiglia di ricchi mercanti. Questo intenso poemetto di Emanuela Sica apre su Giulia, una figura cristiana, di origine cartaginese, venduta come schiava; la nave che la trasportava si sarebbe arenata a Nonza, a Capo Corso, ed è lì che, in odio alla fede, sarebbe stata torturata e crocifissa. Nei versi di Emanuela Sica, l’intensità di questa antica storia sembra essere fatta di coraggio, di fede (Io sono già libera servendo Gesù Cristo non potrei mai esserlo se servissi i vostri idoli pagani) e di quell’amore universale che la poetessa dichiara di amare e al quale vuole appartenere. Quella di Giulietta e Romeo è senza dubbio la storia d’amore che, nei secoli a venire, ha assunto un valore simbolico, diventando la storia di tutte le storie d’amore, l’esempio eccelso dell’amore perfetto.» (Giuseppe Cerbino)
16,50

Poems. My english compositions

Daniela Domenici

Libro

editore: Youcanprint

anno edizione: 2023

pagine: 92

"Less is more è la linea conduttrice della raccolta. La brevità condensa e distilla significati invitando ad apprezzare le parole come concentrato di sensazioni, spesso di brevissime storie, attimi fuggenti del prolungarsi del Covid, petit onze che nella resa grafica ricordano gli alberi da abbracciare come tesori della natura. Limerick, Tautogrammi, Haiku, Maiuscole e minuscole usate con intenti speciali rendono la lettura agile e inducono al sorriso. Una piccola terapia poetica." (dall'introduzione di Nadia Boaretto)
9,50

Sonetti ribelli

Giovanni Canzoneri

Libro: Libro in brossura

editore: EBS Print

anno edizione: 2023

pagine: 72

La sua poesia non è per tutti, non perché sia complicata o "dialettale" (per usare un termine stupendo che è stato ribaltato di senso e stravolto fino a tramutarlo in accezione negativa), ma perché fa male. È una poesia che straccia le consuetudini, che induce, obbliga a riflettere, graffia il foglio fino a comprimerlo e incendiarlo. Le grammatiche stesse della poesia classica non sono un appannaggio del poeta Canzoneri; in lui vi è ricerca libera, libertaria, senza orpelli didattici o indottrinanti. Già il titolo dell’opera Sonetti ribelli indica in modo esplicito il suo poetare. I suoi sonetti non seguono le regole della metrica, non hanno un dogma ridondante esclusivistico di ardua comprensione, non hanno strutture delineate da angoli di fogli didattici, ma sono voli pindarici completamente in balia dei venti; quindi liberi nell’espressione più "illegittima". Non sono composti da quattordici versi, non sono endecasillabi, non sono divisi in due quartine e due terzine, non seguono uno schema di rime... Insomma, si rifiutano di sottostare ai canoni convenzionalmente imposti.
13,00

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