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Il Ponte Vecchio

San Bartolomeo in Longana. Appunti su una parrocchia di campagna, sul suo paese e sulle sue genti

Gabriele Andrini

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 208

Gabriele Andrini racconta del casuale incontro con un testo abbandonato o smarrito sulla storia di San Bartolomeo e della sua decisione di farlo suo, completando, aggiungendo e correggendo. Nella sua immediatezza, si tratta di una vicenda esemplare intorno agli autori della piccola storia locale, che hanno evidentemente avvertito da sempre, più o meno consapevolmente, la mancanza di una storia sul loro proprio villaggio ed ora, mossi da uno stimolo esterno, decidono che è assolutamente necessario metterci le mani, e in tal modo mostrare come anche gli angoli più sperduti del mondo, le piccolissime patrie verso le quali ciascuno dei nati ha vissuto un intimo rapporto di affetti, siano degni di una storia. Ne abbiano piena consapevolezza, per meditazioni sulle quali talora hanno indugiato, o ne siano solo segnati, come accade quando avvertiamo una mancanza, questi storici delle piccole patrie finiscono per sapere perfettamente che in quella loro avventura agisce la consapevolezza che noi siamo ciò che siamo diventati nei luoghi del nostro nascere, perché ne abbiamo assorbito la cultura, dura a morire anche quando il destino ci abbia portato altrove. Sapere chi siamo ci rende liberi, perché ci preserva dai processi di mondializzazione attivati dai padroni del mondo, che pretendono da noi di fare e dire e pensare ciò che si dice, si fa e si pensa, e dunque di massificarci, perché in tal modo siamo meglio assimilabili ai loro progetti di dominio. Così, Andrini ha interrogato scartafacci abbandonati, documenti, memorie e libri per sapere chi sono e chi furono quelli di San Bartolomeo, persuaso che in quel sapere consiste il nostro io più profondo e dunque gran parte della nostra dignità.
18,00

Il ritorno di Gian Burrasca

Maurizio Boscherini

Libro

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 112

"Il ritorno di Gian Burrasca" è la continuazione ideale del "Giornalino di Gian Burrasca", scritto e illustrato da Vamba (Luigi Bertelli, giornalista e pittore). Il Giornalino termina con le parole di Vamba: «Di fronte all'ennesima marachella di Giannino, il padre decise di portarlo in una Casa di Correzione… e a questo punto si apre un altro periodo della storia di Gian Burrasca che vi racconterò un'altra volta». C'era dunque l'intenzione di continuare il Giornalino, cosa che però Vamba non fece mai. Questo appiglio è stato una forte tentazione per me, maestro e scrittore per ragazzi! Immaginare il seguito è stato relativamente facile: facile immaginare che Gian Burrasca acquisti un secondo quaderno per farne il suo secondo diario. Non costa nulla. Costa solo il divertimento di farlo.
12,00

La Romagna del mito. Nelle pagine di grandi giornalisti, di saggisti e scrittori

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 160

Il libro celebra le nefandezze e le virtù della Romagna: raccoglie le voci della denuncia e del vituperio, sintetizzate dalla acuta intelligenza storica di Piero Camporesi, e quelle direttamente espresse da Giuseppe Antonio Borgese e Guglielmo Ferrero, per i quali la Romagna fu per elezione una terra di violenti; ma anche propone le considerazioni di chi ci ebbe in pregio (Rino Alessi, Enzo Biagi, Guido Nozzoli, Guido Piovene), cantori delle virtù romagnole, senza dimenticare che la terra "solatia" evocata da Pascoli garantì a Dante l'ultimo e più sicuro rifugio, a testimonianza della virtuosa ospitalità romagnola. Tra richiami corrucciati e festevoli allegrie, capaci di rappresentare le nostre terre nel calore e nel colore della loro storia, il libro vuole essere una rappresentazione della Romagna contemporanea, protesa con tutta la ricchezza della sua tradizione e con la consapevolezza della sua identità alla costruzione del futuro. Con un ampio impianto iconografico.
16,90

Tenebroso Natale. Il lato oscuro della grande festa

Eraldo Baldini, Giuseppe Bellosi

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 280

Cristiano e pagano, moderno e antico, culto dei morti e rituali di purificazione, scongiuri e divinazioni. Questo nasconde, nell'epoca dei computer e dei viaggi spaziali, il nostro modo di vivere il Natale, il Capodanno e l'Epifania, cioè la Grande Festa che a partire dal solstizio d'inverno celebrava e celebra in maniera complessa il mito dell'«eterno ritorno». Ce lo spiegano e raccontano, con una profonda e meticolosa ricognizione nelle culture popolari italiane, Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi, studiosi di antropologia culturale, etnografia e folklore.
16,90

Linguaggio segreto

Giancarlo Maresca

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 144

Il coraggio di accogliere e integrare la femminilità nella propria vita psichica, accettando l'inevitabile esistenza del limite, permette all'autore di aprire le porte ad una creatività che esprime il profondo intreccio tra desiderio e paura dell'ignoto. "Mi ci è voluto poco per apprendere che non è possibile avere l'amore più grande in questa vita e nemmeno nella prossima. Non ci è dato conoscere e ricevere amore in un'unica forma" (G. Maresca). Su un così irto sentiero l'autore, senza infingimenti o ipocrisie, declina il suo sentire, interrogando con sincerità una sfuggente e ambigua femminilità che resta sempre in ombra, come il volto nascosto della luna. Storie di donne che rivelando sé stesse restituiscono al lettore un pezzo di sé. [A. Perrini & R. Berardi]
14,00

Mi guidano le stelle… seguendo il cerchio della vita

Loretta Lombardi

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 240

Ciò che è destinato a noi, prima o poi trova la strada per raggiungerci. Quella strada è già segnata, è solamente in attesa di essere riconosciuta. A volte si compiono percorsi intricati come labirinti per giungere alla giusta connessione con sé stessi e con ciò che desidera la nostra anima. Così è stato per l'autrice, già imprenditrice, che ha deciso di cambiare vita lasciandosi guidare dalle stelle. Da sempre appassionata di astrologia evolutiva, studiosa e ricercatrice, ritrovandosi ad un bivio, dopo aver affrontato una difficile prova di vita, ha scelto un nuovo percorso lasciando la ditta storica, per dedicarsi completamente alla diffusione di questa arte antica: l'astrologia. In queste pagine Loretta si racconta, ora con toni ironici, ora con toni appassionati: i travagli di gioventù, le possibilità che si sono presentate nel corso degli anni, le esperienze vissute e - a mano a mano - le considerazioni maturate nella complessità del suo percorso, seguendo il cerchio dello zodiaco. Sarà come aver vissuto molte vite in una, cercando di comporre tutti i pezzi del puzzle, utilizzando i ricordi di oggi e le memorie antiche di "vite precedenti": intrecci, collegamenti con persone e luoghi, coincidenze che tali non sono, perché tutto concorre alla causa affinché ci si possa evolvere nel proprio cammino esistenziale. La bussola è l'anima che tutto sa. Loretta Lombardi vive a Forlì, segno zodiacale Scorpione. È una ricercatrice, studiosa di astrologia evolutiva e ne segue la diffusione qualificata da oltre 25 anni. Svolge corsi, seminari, incontri individuali e di gruppo con visualizzazioni, come percorsi di crescita. Per i tipi de Il Ponte Vecchio ha pubblicato il saggio-romanzo "Quel mattino che" in collaborazione con Marina Modesti.
16,00

Una carrozza tutta d'oro. La leggenda di Teodorico da Ravenna ai mari del Nord

Paola Novara

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 136

La fama di Teodorico è andata oltre le pagine dei libri di storia fino ad arrivare alla leggenda. Quest'opera indaga sia alcuni aspetti della vita e delle attività del sovrano, sia la letteratura che circonda la figura del re. Le attività a beneficio delle città destinate a ospitare la corte, quindi non solo Ravenna, ma anche Pavia e Verona, i rapporti con i funzionari di corte che si incrinarono sempre più nel corso del tempo e la morte, che viene descritta dagli storici secondo modalità differenti. Ed è proprio attorno alla misteriosa morte del sovrano che prende il via la narrazione che va oltre la realtà storica per entrare nell'ambito del mito. Seguendo questa traccia il libro ricostruirà, con un taglio inedito, la storia del re ostrogoto, evidenziando il rapporto preferenziale che visse con Ravenna e la Romagna.
15,00

Storie di indecente bellezza

Alessandro Casalini, Antonello Messina

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 208

In uno stile dotato di una particolare limpidezza, puro nel suo svolgersi i due autori propongono tuttavia mondi diversi, fedeli alla diversa esperienza di vita e ai bisogni interiori che li chiamano alla scrittura. E tuttavia il loro gemellaggio vive tranquillamente l'incontro perché quel che li muove nasce da almeno due esigenze tra di loro comuni: l'una nativa, e propria di ogni scrittore, definibile semplicemente come un bisogno insopprimibile di raccontarsi; l'altra culturale, definita e sorretta dalla certezza che in ogni esperienza vissuta, in ogni luogo frequentato o attraversato anche per un solo momento, e in ogni incontro si cela il miracolo della conoscenza, il fascino di scoperte anche minime che rendono tuttavia la vita una avventura preziosa, quand'anche si trattasse di esperienze e scoperte dolorose. È per questo che Alessandro e Antonello trasfigurano la realtà stessa: ogni evenienza evocata, ogni persona incontrata, ogni giravolta del vivere reca con sé l'incanto del vivere, i molti movimenti del sentimento e delle emozioni, nei quali realizziamo la nostra stessa umanità. Per questo, può accadere che il racconto aspiri alla dimensione del mito e che ogni suo sussulto chiami alla commozione [Marina Dellonte]. Alessandro Casalini è nato a Basilea (Svizzera) nel 1966. Svolge la libera professione di architetto nella propria città d'adozione che, come tutti i suoi cittadini, ama. Ha dedicato molti anni della propria attività lavorativa alla pubblicazione di manuali tecnici per le costruzioni, di articoli per riviste del settore e allo sviluppo di contenuti editoriali elettronici, curandone in particolare i testi e la grafica. È appassionato di storia e di mare. Con il Ponte Vecchio ha pubblicato La terra oltre il ponte (2024). Antonello Messina è musicista e pittore. Nato a Palermo nel 1969, da anni vive a Friburgo, in Svizzera. La sua attività di compositore, pianista e fisarmonicista jazz lo ha portato a percorrere le strade di tutto il mondo. Ha al suo attivo tre album e numerosissime collaborazioni. Parallelamente, si dedica alle arti figurative nel suo atelier friburghese, coinvolgendo nei suoi progetti la comunità e gli abitanti della città. Proprio come lui, le sue opere hanno viaggiato ad ogni latitudine, da Tokyo a New York. Da oltre dieci anni, Antonello è anche ballerino e maestro di tango argentino.
16,00

I miei mondi

Chiara Sacchetti

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 72

Questa antologia di poesie, pensieri e ricordi, arricchita addirittura da un finale romanzo breve, per la varietà dei suoi contenuti progettò al suo nascere di intitolarsi Zibaldone: un progetto che in tutta evidenza non poteva infine concretizzarsi per potenti ragioni, per così dire, di religiosità letteraria: da Leopardi in qua non può esistere nel mondo, con quel titolo, se non il grande scartafaccio nato a Recanati per mano di uno dei più grandi poeti del mondo. Così, abbiamo abbandonato l'idea di richiamarci in qualche modo alla natura multanime di questo libro col rimando alla semantica della varietà e abbiamo scelto esattamente il contrario e cioè la parola della totalità, mondi, perché in queste sue pagine Chiara ha effettivamente rappresentato il suo universo di sentimenti e di idee, in una variegata modalità di generi, dalla poesia alla prosa, dal sogno alla riflessione, fino al racconto finale, commovente "autobiografia" di un felino senza paragoni.
10,00

Felice Orsini. Un romagnolo nella storia del Risorgimento italiano

Giovanni Spagnoli

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 208

Con la leggerezza e l'eleganza dello stile che gli sono proprie, e nello stesso tempo con il rigore dello storico Giovanni Spagnoli racconta la vita straordinaria di Felice Orsini, uno dei protagonisti del Risorgimento italiano: un racconto avvincente per la ricchezza davvero sorprendente delle informazioni, l'esattezza delle analisi, la passione con la quale la pagina ci restituisce la vita di una delle figure più alte del nostro Risorgimento, nei suoi ardori idealistici, nelle sue delusioni, nella sua fine tragica. Caratteristica del libro è l'incontro tra la scioltezza del passo narrativo e il rigore documentario, in un impasto che tiene il lettore legato fino alla fine allo snodarsi del racconto.
16,00

L.E.I. L'estrema illusione

Grazia Buscaglia

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 232

Un narratore ambiguo. Due sorelle divise dall'ombra della bellezza. Un omicidio che riapre tutte le ferite. Quando la verità emerge, resta solo Lei… E un lettore chiamato a rispondere. Noi siamo il riassunto delle scelte che facciamo. E siamo sempre noi che scegliamo tra il Bene e il Male. A volte giustifichiamo i nostri gesti in nome del potere, del successo, dell'amore. Così fanno anche la bellissima Francesca, sua sorella Bianca, la loro nonna, Bruna e il misterioso narratore anonimo, divisi tra Cesena e Roma, passando per Torino. Nella vita, si sa, per andare avanti, a volte bisogna ignorare alcune verità. O forse solo chi nasce scorpione è capace di tutto ciò: di chiudere gli occhi di fronte a certi terribili segreti. Ma si può vivere senza fare i conti con la propria coscienza?
16,00

La figlia di Ilario

Bruna Tabarri

Libro: Libro rilegato

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2025

pagine: 136

Cosa resta di un padre quando se ne va troppo presto? E come si ricostruisce una memoria che sembrava sfumata dentro un silenzio difficile da accettare, soprattutto per una figlia? Sono queste le domande a cui Bruna Tabarri cerca di dare una risposta nelle pagine de 'La figlia di Ilario'. Sono le domande su quel padre di cui l'autrice ripercorrerà affannosamente le tracce, quelle emotive e insieme quelle fisiche, dalla Guerra di Spagna alla militanza nelle fila del Partito e della CGIL, lungo i sentieri della Resistenza partigiana fino ai luoghi del confino. A partire dal ritrovamento di un vecchio baule, la figura del comandante Ilario Tabarri si delinea, pagina dopo pagina, attraverso gli occhi di sua figlia. È un passo a due quello che danzano Ilario e Bruna, circondati da un corollario di personaggi che sarà difficile dimenticare - in primis, la partigiana Olghina, quella madre così fiera da tenere in pugno una platea di uomini ai comizi del Partito. Attorno a loro, la Storia di un secolo e di un Paese in rinascita entra di prepotenza nella vicenda individuale e la anima, le restituisce colore, dando vita a un impasto straordinario di ricordi, passione civile e rigore morale. Un libro per chi ama le storie vere e crede che conoscere il passato sia il solo modo per capire davvero se stessi.
15,00

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