Opere di consultazione
Alla ricerca del senso. Bruno Latour in dialogo con la semiotica
Paolo Peverini
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
pagine: 130
Bruno Latour, originale figura di studioso - definito di volta in volta sociologo, antropologo, filosofo - è uno dei grandi intellettuali del nostro tempo e autore di studi fondamentali nell'ambito della sociologia della scienza. Il suo ampio e innovativo progetto di ricerca è volto a esplorare i paradossi di una modernità che ostinatamente si sforza di riaffermare la separazione tra Natura e Cultura, negando l'esistenza di quegli ibridi che essa stessa produce. Il suo lavoro è oggetto di un interesse quanto mai ampio, testimoniato da una produzione scientifica estesa e multidisciplinare volta a esaminarne l'articolazione e le implicazioni. Nonostante Latour abbia esplicitamente e a più riprese riconosciuto il ruolo della semiotica nell'elaborazione della sua riflessione teorica, il legame tra il suo lavoro e la teoria della significazione è poco noto e scarsamente rappresentato nelle pubblicazioni scientifiche dedicate alla sua opera. Questo libro intende dimostrare piuttosto come questa relazione sia tutt'altro che episodica, flebile o marginale, trattandosi di un confronto segnato da affinità e da distinzioni ma sempre giocato sullo sfondo di un comune orizzonte epistemologico. Così se da un lato la semiotica si rivela molto più di una "cassetta degli attrezzi" per l'Actor Network Theory, dall'altro l'originale lavoro di ripensamento e di espansione teorica operato da Latour a partire da concetti chiave come attante ed enunciazione si rivela potenzialmente proficuo per fare avanzare la riflessione sul modo in cui il senso si articola e si manifesta in una modernità sempre più marcata da forme di vita ibride.
Dal senso al consenso. Il discorso politico come prassi semiotica
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2026
pagine: 112
Semiotica della pubblicità
Dario Mangano
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 320
Se la semiotica è quella disciplina che studia il linguaggio e il significato dei segni, allora la pubblicità è il campo in cui può trovare la sua applicazione più ampia e originale. Da sempre infatti la pubblicità gioca con i significati, mescolando linguaggi, registri, segni, testi e contesti: il messaggio ha più significati, diverse sfumature e spesso anche più destinatari. Questo fa della pubblicità il campo di ricerca più fecondo per il semiologo. Dario Mangano con questo suo Semiotica della pubblicità esamina proprio questi aspetti per renderci consapevoli di come un breve spot o un cartellone siano densi di significati diversi, frutto di un lavoro attento e consapevole di chi li ha pensati.
Come fare innovazione nelle piccole biblioteche
Marco Ardesi
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
Il libro offre agli operatori delle piccole e medie biblioteche strumenti e metodologie per promuovere e implementare processi innovativi, superando la pura adozione tecnologica per abbracciare una visione olistica del cambiamento. Innovare significa adottare un approccio aperto e flessibile, in cui l’errore diventa parte integrante del percorso, generando valore e trasformando le biblioteche in spazi dove la comunità può prosperare. Dal concetto di antifragilità alla progettazione degli spazi, dal ruolo inclusivo delle biblioteche sociali alla figura del bibliotecario facilitatore, vengono proposte strategie concrete per favorire il rinnovamento. Con attenzione a sostenibilità, creatività e collaborazione, il testo presenta spunti originali, esempi pratici e casi di studio per rispondere ai bisogni del territorio e promuovere nuove opportunità di sviluppo culturale e sociale attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza.
Come redigere gli atti amministrativi per la biblioteca
Marco Locatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
L’atto amministrativo è sempre “centrale” nella vita quotidiana della pubblica amministrazione. Tutto ruota ancora intorno alla qualità e alla rapidità nel saper produrre provvedimenti ben fatti e curati. Anche la biblioteca di ente pubblico non sfugge a questo meccanismo e al bibliotecario è sempre più richiesta una competenza in questo campo. Tutto questo può essere anche un’opportunità, perché l’atto amministrativo è un mezzo che ci permette di “fare qualcosa”, di centrare un obiettivo, di ottenere un risultato e raggiungere la performance che è coerente con la 'mission' della biblioteca. Dunque, come far sì che il provvedimento – e la sua redazione – siano realmente utili, siano davvero a supporto per il raggiungimento dello scopo che ci si è prefissati? Il libro vuole essere uno strumento agile, ricco di consigli pratici, per consolidare le competenze dei bibliotecari chiamati a dare il loro contributo nella stesura di atti amministrativi. Per gli aspiranti bibliotecari costituirà una prima introduzione al tema per prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro e affrontare con maggiore consapevolezza i concorsi pubblici.
Introduzione alla biblioteconomia critica
Rossana Morriello, Lucia Sardo
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
Il volume offre un primo approccio sistematico alla biblioteconomia critica ('critical librarianship'), ovvero a quella parte della biblioteconomia che si pone come obiettivo una riflessione sulla giustizia sociale e sulla sua applicazione in ambito biblioteconomico. Il termine non è nuovo, infatti il suo primo apparire può essere fatto risalire al 2007, ma per il mondo professionale italiano una trattazione complessiva del tema non è stata ancora affrontata. Dopo una definizione dell’ambito semantico della biblioteconomia critica e della sua evoluzione, la seconda parte del libro la affronta in relazione allo sviluppo delle collezioni, alla catalogazione e metadatazione delle risorse, alle 'literacies' e alle politiche di promozione della lettura. Il saggio si conclude con un capitolo sulle prospettive e lo sviluppo della biblioteconomia critica ed è completato da una bibliografia ragionata sull’argomento e da materiale di supporto nelle appendici.
Almanacco Barbanera 2026
Libro: Libro in brossura
editore: Barbanera
anno edizione: 2025
Consigli per l'orto ed il giardino, oroscopo, ricette e suggerimenti pratici per la casa e per il benessere naturale.
Agenda book pusher 2026
Prodotto: Agenda o diario
editore: Perrone
anno edizione: 2025
Come da tradizione torna l’Agenda Book Pusher con gli aforismi dei nostri lettori, pronta a farvi compagnia per tutto il 2026!
Breve storia della bibliofilia femminile (XIV-XXI secolo)
Massimo Gatta
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2025
pagine: 162
L’interesse per la bibliofilia femminile, nella cultura di massa e fino al nostro secolo, è stato abbastanza carente e inadeguato. Eppure se si analizzano sia la narrazione che l’iconografia sul tema, dal Medioevo a oggi (come fa l’autore di questo volume), la presenza e la rilevanza di dame di libri si rivela notevole, al di là di quel pregiudizio maschile che ha spesso costretto all’invisibilità il contributo femminile alla vita culturale. Massimo Gatta, esperto conoscitore della storia del libro, colma questa dimenticanza ripercorrendo, tramite un vasto corpus di fonti documentarie, le figure femminili di spicco nel panorama del collezionismo librario ed editoriale internazionale. In oltre otto secoli, da Eleonora d’Aragona, collezionista con la passione per le rilegature raffinate, fino all’editrice Vittoria de Buzzaccarini scomparsa di recente, emerge un vero e proprio “esercito” sotterraneo composto da rilegatrici, libraie, stampatrici, bibliotecarie, calligrafe, copiste e, ovviamente, bibliofile e collezioniste, delle quali finora si è sentito parlare davvero troppo poco e ancor meno se ne è scritto. Il significativo apparato iconografico, seppur limitato, fornisce un contesto e un indirizzo per appassionati e collezionisti. Ad arricchire il testo, la prefazione del giallista e saggista Hans Tuzzi, un contributo della scrittrice Carmen Verde e l’appendice, con la ristampa anastatica del raro Donne bibliofile italiane di Giuseppe Fumagalli, pubblicato nel 1926 da Hoepli, un contributo destinato al “piacere” di chiunque sia contagiato dalla sottovalutata bibliofilia femminile.