Libri di Massimo Gatta
Librai, librerie et amicorum. Appunti per una bibliografia futura
Massimo Gatta
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2018
pagine: 618
Da Nicolò Franco (1539) a Pasquale Langella (2017) migliaia di schede, di librai e di librerie per cercare di raccontare un mondo meraviglioso, "appunti" in vista di una bibliografia che mai sarà completa com'è di ogni bibliografia che si rispetti. La nuova edizione, completamente rivista e aggiornata rispetto alla prima del 2008, di una bibliografia ancora unica nel suo genere.
In viaggio verso Crisopoli. Piccole storie di editori e tipografi
Massimo Gatta
Libro: Libro rilegato
editore: Palladino Editore
anno edizione: 2003
pagine: 316
Il segno nel libro. Storia e attualità del segnalibro reinventato da cento artisti della Sardegna
Giuliana Altea, Enrico Sturani, Massimo Gatta
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ilisso
anno edizione: 2006
pagine: 231
Il volume raccoglie i protagonisti dell'arte sarda di oggi. Ognuno di loro ha realizzato 3 opere tradotte in stampa nella forma del segnalibro. L'obiettivo è presentare al largo pubblico, anche attraverso le singole schede biografiche, una rassegna fondamentale dell'intero panorama artistico della Sardegna, rappresentando un completo scenario della storia dell'arte dai contenuti ultra regionali. L'artista più anziano è nato nel 1911, il più giovane nel 1971. Attraverso le loro ricerche, dipanatesi nell'arco del secolo e riversate nell'immagine-segnalibro, è possibile cogliere il mutare delle correnti che hanno acceso il dibattito italiano. Oltre al testo introduttivo, il libro contiene un saggio di approfondimento storico e il fantasioso racconto di un'esperienza individuale legata al segnalibro. Il volume è racchiuso in un cofanetto in legno con le riproduzioni di tutte le opere raccolte nel volume.
Librai e librerie di ieri e di oggi. Una bibliografia
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2008
pagine: 307
Le bibliografie sono come romanzi, dopo la parola fine nessuno vieta di intravedere, o desiderare, un seguito della storia. La trama continua, arricchita da altri elementi, altri personaggi, si sviluppa, cresce, evolve. Nessuna bibliografia, per quanto blasonata, può dirsi definitiva, assoluta. Una bibliografia definitiva è un nonsense.
Bibliofilia del gusto. Dieci itinerari tra libri, letteratura e cibo
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2008
pagine: 150
Dieci itinerari tra gastronomia e letteratura, poesia e ristoranti, premi letterari e cibo, tipografia e aglio, filosofia e convivialità. Dieci percorsi per meglio comprendere le affinità tra il mondo del libro e quello del cibo, tra la bibliofilia e le pentole, tra l'ovattato mondo delle librerie antiquarie e la cucina erotica, tra la bibliografia, la storia economica e la pesca dei cannolicchi.
Einaudi. Sibi et amicorum. Storia portatile di una collana editoriale (1966-2011)
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2011
pagine: 80
Dalle parti di Aldo. Vicende e protagonisti della cultura tipografica italiana del Novecento
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2012
pagine: 442
La grande famiglia. Storie di editoria e bibliografia
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2012
pagine: 350
Lo scaffale di carta. Mestieri del libro nella narrativa contemporanea
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2012
pagine: 100
"I pregi di questo volumetto sono dettati dal fatto che vi si vagliano i possibili e i molteplici connessi alla carta, ma non solo, anche i termini legati alla fattura del libro, agli ambienti che lo presuppongono prima e lo creano poi, ai mestieri che esso reclama, alle diverse mani che gli danno vita nei passaggi obbligati che lo portano passo dopo passo a depositarsi sullo scaffale della biblioteca, a esporsi sulla vetrina della libreria, ad andare a finire tra le mani del lettore. Ciò che ne risulta è un vero e proprio caleidoscopio in cui molti campi tematici contribuiscono a comporre un prisma sfaccettato ma, nel contempo, anche unitario. I diversi bagliori che detto prisma lancia, infatti, illuminano sì una singola faccia poligonale del poliedro ma, nel contempo, riescono a ridonarlo compiutamente in tutta la sua lampeggiante complessità."
Franciscus Columna
Charles Nodier
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2015
pagine: 87
L'ultima novella di Charles Nodier, dedicata ad Aldo Manuzio, pubblicata postuma. Lo scrittore francese, sommo bibliofilo, così venne ricordato dalla celebre rivista che aveva fondato e alla quale collaborava assiduamente: "Oggi la Francia rimpiange uno dei suoi più grandi scrittori; l'Académie française, uno dei suoi membri più utili, e noi piangiamo l'amico prezioso e amorevole che ci guidava con i suoi consigli, che ci prodigava gli insegnamenti della sua bella esperienza letteraria, che infine scriveva per tutti noi una delle sue novelle più graziose, l'ultima che sia uscita dalla sua sensibile penna, elegante e casta". "Bulletin du Bibliophile", n. 13, gennaio 1844.
Federigo (Ghigo) Valli. Un protagonista rimosso dell'editoria italiana del Novecento
Antonio Castronuovo, Mauro Chiabrando, Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2015
pagine: 264
Illustre vittima della rimozione collettiva da parte di una generazione di intellettuali nel dopoguerra, Federigo (Ghigo) Valli (1906-1971), giornalista, editore e cineasta, era amico di Moravia e di tanti altri noti artisti e scrittori, che quotidianamente frequentavano la sua casa ospitale, non solo durante il fascismo, ma anche nella Roma liberata, quando le loro opere e le loro traduzioni venivano pubblicate dalle sue "Edizioni di Documento". Il volume, raccogliendo contributi, immagini e testimonianze su questo protagonista dimenticato dell'editoria italiana del Novecento, viene pubblicato con l'intento di rompere l'imbarazzante silenzio che ancora lo circonda.