Geografia
Geografia del turismo urbano
Arturo Di Bella
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 216
Oltre che un fenomeno in costante crescita e in continuo cambiamento, il turismo urbano rappresenta un campo di studi multidisciplinare che negli ultimi tempi è divenuto sempre più globale, variegato e critico. Il libro indaga le traiettorie evolutive, i tratti salienti, le tendenze più recenti e le sfide più pressanti che caratterizzano il turismo delle città su scala globale. Attraverso le lenti interpretative proprie di un approccio critico di political economy, si pone particolare attenzione alle strategie discorsive e di city branding, ai processi di trasformazione dello spazio urbano, alle pratiche sociali e alle relazioni collaborative e conflittuali che accompagnano la messa in scena della città turistica nell’era del capitalismo globale.
Il grande libro delle Alpi. Tutto sulle montagne più amate in oltre 100 infografiche e illustrazioni
Lana Bragin, Stefan Spiegel
Libro: Libro rilegato
editore: Slow Food
anno edizione: 2022
pagine: 288
uesto libro è per chi sente un tuffo al cuore alla vista di un profilo montuoso all’orizzonte. Per chi frequenta cime e vallate. Per chi si alza alle tre del mattino per vedere l’alba da una vetta, e per chi quella vetta non l’ha mai scalata, ma la ama per la sua bellezza. Le Alpi tra queste pagine sono considerate un tutt’uno: una vasta area che non conosce confini nazionali (sebbene comprenda Francia, Italia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia), che fa da ponte tra identità culturali e offre uno spazio di vita a persone, animali e piante. Attraverso oltre 1000 deliziose cartine, infografiche, illustrazioni, la catena montuosa tra le più note al mondo viene analizzata e raccontata in ogni suo aspetto, esaltandone l’immensa diversità che la popola. Le varie sezioni ci raccontano: la geografia (dalla formazione geologica, alle valli, alle vette, ai ghiacciai); la flora e la fauna (dalla biodiversità ai parchi naturali); il clima e l’ambiente (senza dimenticare i disastri naturali e il cambiamento climatico); l’alpinismo (in chiave storica e moderna) e tutti gli sport alpini; la società e l’economia (le nazioni, le città, agricoltura, trasporti…); l’arte la cultura (dalla gastronomia alle religioni, dalle lingue ai miti e leggende). Un libro da sfogliare, consultare, un modo nuovo per dichiarare il nostro amore per la montagna, un ambiente sempre più fragile, da conoscere, da proteggere e da amare.
Geografie del rischio e della vulnerabilità: approcci teorici ed esperienze didattiche a confronto
Francesco De Pascale
Libro: Copertina morbida
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 124
Questo volume mira principalmente ad analizzare le prospettive interdisciplinari della geografia del rischio, una branca della geografia che studia le interazioni tra gli eventi naturali estremi e le società umane. Mentre in Italia non esiste attualmente una scuola consolidata di geografia del rischio, geografi illustri come Roberto Almagià e Mario Baratta possono essere considerati i precursori di questo ramo della geografia. Gli studi sulla dimensione sociale del rischio, promossi per la prima volta dalla scuola americana e seguiti dai contributi della scuola francese negli anni Settanta, tracciano l'evoluzione di questo campo di ricerca. Gli approcci teorico-metodologici e la ricerca empirica evidenziano come la geografia del rischio sia strettamente connessa con l'analisi del comportamento umano e delle percezioni sociali, da cui possono emergere i fattori di resilienza e vulnerabilità sociale di una comunità. La seconda parte del volume è caratterizzata dalla presentazione di casi studio che riguardano l'analisi di esperienze didattiche sulla percezione del rischio sismico in diverse scuole ubicate nei Comuni della Calabria, Basilicata e nelle isole maltesi.
L'emozione della vita. La scoperta della Grotta Grande del Vento a Frasassi-l'abisso Ancona-la prima discesa-le esplorazioni-il secondo ingresso
Maurizio Bolognini, Mauro Bolognini
Libro: Libro rilegato
editore: Visibilio
anno edizione: 2022
pagine: 108
La Pianta di Striano con una veduta inedita del corso del Sarno. Studio storico-critico su una cartografia del Settecento
Luigi Ambrosio, Angelandrea Casale
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 114
Gli autori Luigi Ambrosio e Angelandrea Casale pubblicano questo studio "La Pianta di Striano con una veduta inedita del corso del Sarno" in occasione delle nozze di Ferdinando Palladino e Caterina Marciano (20 settembre 2022). A causa di una lite sorta fra il Principe di Striano de' Marino e il duca di Sarno de' Medici, viene dato incarico ai rispettivi "erari" di nominare un architetto per la redazione di una pianta del territorio, entro la quale comprendere gli abitati di Sarno, Striano e San Valentino, includendo pure il percorso del fiume Sarno dalla sorgente al ponte di San Marzano. Tale pianta, disegnata ad inchiostro da Felice Summantico (notaio e professore di geometria di Sarno), è oggi conservata presso l'Archivio di Stato di Napoli [Archivio di Sangro] e si presenta agli occhi del lettore di forma circolare, contornata dai quattro punti cardinali Settentrione, Oriente, Occidente e Mezzodì. Il Summantico, espletando l'incarico con dovizia di particolari, allega alla pianta da lui disegnata le diverse misurazioni effettuate in passi (antica unità di misura di lunghezza del Regno delle Due Sicilie). Il testo del libro riporta cenni storici dei luoghi citati, coi loro stemmi civici realizzati da Vincenzo Amorosi ed è corredato da un congruo apparato iconografico, rendendo in tal modo la lettura piacevole ed interessante.
Turismo, crescita economica e sviluppo territoriale. Una prospettiva geografica
Stefano De Rubertis
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2022
pagine: 144
Le parti in cui si articola il volume non sono che il riflesso di due differenti punti di vista: uno considera il turismo come leva di crescita economica (Parte I), l'altro lo interpreta come strumento di sviluppo del territorio (Parte II). Per ognuno dei due punti di vista sono evidenziati opportunità e rischi riscontrati nel pensiero dominante, proponendo approfondimenti, soluzioni e strategie corrispondenti.
Paesaggio e società. Una prospettiva geografica
Benedetta Castiglioni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 218
Non è possibile occuparsi dei paesaggi senza considerare le persone e i gruppi sociali che li abitano, li osservano, ne costruiscono rappresentazioni e direttamente o indirettamente li modificano; l’interazione con il paesaggio è d’altronde parte delle esperienze di ciascuno e componente delle dinamiche di ogni gruppo sociale. Riflettendo su questa reciprocità, il libro permette di inquadrare le questioni fondamentali che riguardano oggi i paesaggi e il loro studio, anche alla luce della Convenzione europea del paesaggio. Dopo aver illustrato i principali riferimenti utili a definire il concetto nella sua dimensione sociale, il volume presenta alcuni studi di caso sui temi della percezione sociale e dell’attribuzione di valore, per concentrarsi infine su ambiti e contesti di azione nei quali questo approccio può portare un contributo insieme teorico e pratico. Considerando il paesaggio come uno strumento per l’interpretazione geografica e per la progettazione di azioni consapevoli verso la sostenibilità, il testo propone un quadro di insieme per comprendere la pluralità che caratterizza ogni discorso sul paesaggio e per coglierne la complessità.
Dinamiche spaziali nell'antropocene
Giovanni Messina
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2022
pagine: 84
Dinamiche spaziali nell'Antropocene si inserisce nel dibattito geografico sugli impatti che le dinamiche del cosiddetto Antropocene determinano sulle spazialità e sulle comunità. Attraverso tre casi studio dedicati all'Italia, si descrivono e analizzano alcune politiche europee legata al sostegno alla transizione ecologica e alla sostenibilità, alla mitigazione del rischio ambientale e al contrasto alla pandemia. In tal senso sono la scala urbana e quella regionale quelle maggiormente considerate. Il concetto di sostenibilità emerge ancora in tutta la sua multisfaccettata complessità. "Nelle strutture complesse delle società più avanzate, è il consumo che sembra assumere il dominio sulla qualità della vita ed esserne il fattore determinante [...]. La situazione venutasi a creare negli spazi più tipici della società dei consumi, cioè le dense aree urbanizzate, indica indica la presenza di nuove rarità di beni: diventano rari l'aria non inquinata, il verde, l'acqua, il silenzio, in sostanza anche lo spazio e il tempo sono fattori discriminanti." (Costantino Caldo 1983).
Natura e società. Scritti di geografia sovversiva
Elisée Reclus
Libro: Copertina morbida
editore: Elèuthera
anno edizione: 2022
pagine: 352
Se si parla di Reclus, non si può non parlare di «geografia sovversiva», e in almeno due sensi. Infatti, al di là di essere un celeberrimo geografo, è stato anche un notissimo sovversivo, autore di articoli e opuscoli dichiaratamente anarchici. Ma si può parlare di geografia sovversiva reclusiana anche in un altro senso, più «disciplinare». Reclus infatti sovvertì letteralmente la geografia: fu uno dei geografi - probabilmente il più geniale - che portò la disciplina geografica da una concezione prevalentemente fisica e politica a una concezione in cui gli elementi fisici e naturali sono strettamente intrecciati a quelli sociali e antropologici. Vero e proprio «ecologista sociale» ante litteram, Reclus merita di essere ricordato non solo per i suoi colossali contributi scientifici, ma anche per il suo più duraturo retaggio intellettuale, ossia per il contributo da lui dato - con almeno mezzo secolo di anticipo - allo sviluppo di una visione ecologica del mondo e della società.
Dialoghi intorno alle geografie. Esperienze, linguaggi, narrazioni dal Festival delle Geografie di Levanto 2021
Libro: Copertina morbida
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 236
Non esiste una sola geografia ma molte. La Geografia è antidoto al provincialismo e indica la prospettiva pedagogica che dalla "piattezza" apparente del circostante educa alla sfericità del globale. I saggi di questo volume testimoniano questa vitalità e come si è espressa al Festival delle Geografie di Levanto del 2021: gli autori coinvolti provengono da settori diversi. La prima sezione è dedicata alla didattica; la seconda mostra come l'escursionismo, il teatro e l'archeologia diventano strumenti che illuminano il territorio; l'ultima parte discute visioni geografiche a più ampio raggio.
Geography notebooks. Volume 5\1
Libro: Copertina morbida
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2022
pagine: 118
Il presente numero riprende la tradizione della pubblicazione miscellanea, dopo che i precedenti sono stati di tipo tematico (si veda l'ultimo numero, dedicato alle esplorazioni di geografia sociale o il penultimo sui paesaggi sonori). Il taglio miscellaneo del numero genera un composito ventaglio di geografie accomunate tra loro sempre dall'intenzione di dare voce alla varietà disciplinare e a prospettive critiche e, al contempo, di offrire nuovi spunti di riflessione e prospettive di osservazione su questioni attuali e su rilevanti aspetti. Nei contributi, la narrazione e la restituzione di spazi, luoghi, ambienti, paesaggi, territori, con il loro portato di valori, simboli e apporti identitari e con le relative declinazioni educative, naturalistiche e turistiche, nonché con le applicazioni pratiche in termini di fruizione, valorizzazione, gestione e sviluppo, sono state trattate con sguardo multifocale, attento all'heritage del passato (Timothy and Boyd 2003; Pettenati 2019), ma anche alle contraddizioni del presente (Berque 1996; Minca 2022) e alle potenzialità e criticità che il futuro potrebbe offrire (Iammarino, Rodríguez-Pose and Storper 2018; Pievani e Varotto 2021).