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Diari e lettere

Il laboratorio di sé. Corrispondenza. Volume Vol. 4

Il laboratorio di sé. Corrispondenza. Volume Vol. 4

Stendhal

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2019

pagine: 580

Il 21 giugno 1821 Henri Beyle approda a Parigi e si stabilisce all'Hotel de Bruxelles, in rue de Richelieu, n° 47. Dopo 7 anni, lasciava Milano, subiva «il distacco amaro dal paese più bello del mondo». Si lasciava alle spalle «il fiore della sua vita». Milano era stata la città delle gioie, una polifonia di piaceri: l'opera, il balletto, la conversazione, gli amori, le donne. In confronto Parigi si rivela «città stretta», «patria della piccolezza», della noia, dell'ipocrisia e della vanità. Questo ritorno si configura perciò come un ritorno all'ordine dopo la festa. Ritorno che è sconfitta e caduta: dal regno del possibile al regno del reale. A Milano, Beyle era stato tante cose (viaggiatore, dandy, plagiario, amante appassionato e infelice), e tanti nomi (pseudonimi). A Parigi deve fissarsi un destino: essere scrittore. E avere un solo nome (pseudonimo): Stendhal. D'ora in poi, si farà strada in lui una volontà di conquista che metterà fine al monologo egotista per fare spazio al polemista: le sue opere nasceranno dall'occasione e cercheranno il successo.
35,00

Via dell'amore

Via dell'amore

Simonetta Sagrati

Libro

editore: Venturaedizioni

anno edizione: 2019

pagine: 120

"Una raccolta di lettere per una abbuffata d'amore: così penso mentre sto leggendo le tante che mi sono piovute addosso dopo aver chiesto ai miei alunni di mettere su carta le loro emozioni d'amore. Si sono guardati dentro, si sono ascoltati, hanno capito ciò che stavano provando e lo hanno riportato nelle loro lettere, lo hanno fatto per dire che cosa è importante per loro, quali sussulti del cuore è capace di farti provare la persona che ami e che le parole, fermate su un foglio di carta, possono produrre sensazioni bellissime, strane, meravigliose per chi le scrive e per chi le legge. Tante lettere di adolescenti, ricolme di bellissime parole, emozioni, messaggi d'amore per lui, dediche d'amore per lei, parole finalmente libere e non costrette dallo schermo dello smartphone nella chat del momento. "E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare perché ho bisogno della tua presenza per capire meglio la mia essenza." Nella sua canzone Battiato ci ricorda che noi esistiamo solo in relazione agli altri, diventiamo reali solo nella nostra immagine vista dagli altri".
12,00

Dalle Langhe al Piave. «...perché la pace a da scopiare presto». Lettere dalla grande guerra di Antonio Poggio e Edoardo Croce

Dalle Langhe al Piave. «...perché la pace a da scopiare presto». Lettere dalla grande guerra di Antonio Poggio e Edoardo Croce

Libro: Copertina morbida

editore: Araba Fenice

anno edizione: 2018

pagine: 224

In occasione di una capillare ricerca svolta dai ragazzi delle scuole presso le famiglie del paese di Monastero Bormida sono venuti alla luce, insieme ad altro materiale, anche i due epistolari di Pietro Antonio Poggio e di Edoardo Croce. Due storie di vita vera e drammatica, memoria viva da trasmettere alle generazioni future con la volontà di non lasciare nel cassetto le tracce di ciò che è già trascorso ed è ormai sparito dalla storia. Introduzioni di Luigi Gallareto e Bruno Fantozzi.
16,00

Caro Scott, carissima Zelda. Le lettere d'amore di F. Scott e Zelda Fitzgerald

Caro Scott, carissima Zelda. Le lettere d'amore di F. Scott e Zelda Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: La Tartaruga

anno edizione: 2018

pagine: 504

Un appassionato scambio di lettere che disegna la biografia emotiva e la vita di una coppia bella e dannata, quella di Francis Scott Fitzgerald e sua moglie Zelda. Poche storie d'amore sono diventate una leggenda come questa: uno scrittore di disarmante talento che morì a quarantaquattro anni consumato dalla tubercolosi e dall'alcol, soltanto otto anni prima che l'eterna ragazza in cui aveva specchiato tutte le sue turbolente eroine bruciasse nel rogo di una clinica per malattie mentali. Il giovanissimo Scott incontra per la prima volta a un ballo del country club la bella ed estrosa debuttante dell'Alabama e tra i due nasce un sentimento profondo che saprà sopravvivere a tutte le vicissitudini delle loro esistenze. Insieme, lasciandosi alle spalle le ombre della provincia, conquistano la ribalta newyorkese dove assurgono a simboli di successo, vitalità e sregolatezza dopo l'improvviso trionfo del primo romanzo di Scott "Di qua dal paradiso". Poi, decisi entrambi a inseguire un destino speciale, eccoli in Europa, sulle spiagge della Costa Azzurra, a Parigi, tra il bel mondo... Ma ben presto la rincorsa al successo di Scott, ogni giorno sempre più logorato dall'alcol, e gli spasmodici tentativi d'indipendenza di Zelda, rivelatori di una insospettata fragilità nervosa, rendono il sogno della coppia più invidiata e infelice della generazione perduta sempre più impossibile. Il brillante scenario si infrange contro la dura realtà, ma non spezza il profondo e tormentato legame che unisce Scott e Zelda, lacerante fino all'ultima lettera. Introduzione della nipote Eleanor lanahan.
24,00

Nessuno è felice: tranne i prosperosi imbecilli

Nessuno è felice: tranne i prosperosi imbecilli

Leonardo Sciascia

Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio

editore: De Piante Editore

anno edizione: 2018

pagine: 27

Lettere a Stefano Vilardo (1940-1957). Le lettere a un giovane poeta di Leonardo Sciascia. Colme di candido cinismo (“L’infelicità è una condizione necessaria all’intelligenza”). Le lettere a Vilardo sono, allo stesso modo, un trattatello di poetica, pieno di arguzia (“Scegliere una parola e farla poesia è più faticoso di un qualunque lavoro normale”; “Saccheggia, svuota, piega il vocabolario: soltanto così dominerai il sentimento. Anche la poesia è una tecnica, suprema, sfuggente, miracolosa – ma tecnica”), una specie di raccolta di ‘lettere al giovane poeta’, ma anche un acido pamphlet ricco di geniali cattiverie: verso il pubblico dei lettori e degli editori (“Ti consiglierei, ove potrai, di pubblicare: il buono piacerà ai pochi. Il brutto piacerà ai più”) o allargandosi a clamorose dimensioni esistenziali (“Nessuno è felice: tranne i prosperosi imbecilli. L’infelicità è una condizione necessaria all’intelligenza”).
30,00

Il grande diario. Giovannino cronista del Lager (1943-1945)

Il grande diario. Giovannino cronista del Lager (1943-1945)

Giovannino Guareschi

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2018

pagine: 528

L'8 settembre 1943 il tenente di artiglieria Giovannino Guareschi, come molti altri soldati italiani sorpresi dall'armistizio, rifiuta di giurare fedeltà alla RSI e viene deportato nei campi di concentramento nazisti. Nei due anni di prigionia che seguiranno annoterà minuziosamente la vita nei lager, le vicende degli altri prigionieri e le sue riflessioni. Il grande diario, uscito sessant'anni dopo e frutto di un attento lavoro di ricostruzione da parte dei figli, raccoglie queste testimonianze che ormai sono storia. Una storia che però non è mai quella ufficiale, “interpretata a seconda del regime politico dominante”, ma è quella di un uomo che non si è mai piegato al potere e che ha trovato nella scrittura la forza per affrontare e superare anche i momenti più oscuri.
14,00

E così ti assicuro di me. Lettere di guerra e d'innocenza

E così ti assicuro di me. Lettere di guerra e d'innocenza

Vincenzo Aversano

Libro: Libro in brossura

editore: Arci Postiglione

anno edizione: 2018

pagine: 400

Ottocento e più lettere dal 1931 al 1943 (con un’appendice per anni successivi), scambiate tra un papà Emilio, militare di Marina “istruito”, e una mamma Giuseppina, semplice e immediata nel suo grado di eroica, “sgrammaticata poetessa”. Per cornice la civiltà rurale e la dolce-verde collina di Coperchia, paesino a ridosso di Salerno, da cui si irradia questo flusso cartaceo, incrociando per angoli strategici del Mediterraneo italiano (La Spezia, Taranto, Napoli, Trieste-Istria) e africano (Tangeri, Tobruk, Bengasi). Eppure, tra poche gioie e tanti sconforti, una corrispondenza “pura”, fatta di pudore, un inno all’amore, alla Vita, alla famiglia, alla patria, soprattutto alla pace universale. Da ogni missiva traspare il grande cuore e l’immenso, religioso e indistruttibile amore fra i due. Esso è stato in definitiva un «Amore pasquale», sacrificato cioè alla e nella tragedia dell’ultimo conflitto mondiale (la “Grande” Storia…).
40,00

Vittorio Torino. Diario dei miei 14 mesi di esilio. 1917-1919

Vittorio Torino. Diario dei miei 14 mesi di esilio. 1917-1919

Ermelinda Remies

Libro: Copertina morbida

editore: De Bastiani

anno edizione: 2018

pagine: 114

Il diario di una ragazza di 17 anni, esule a Torino dopo la disfatta di Caporetto, è la storia di un'Italia in guerra, di un popolo sofferente in patria.
7,50

Die unaussprechliche. tagebücher meiner großtante Marianna Brugger (1885-1950)
25,00

Donna, ebrea e comunista protagonista con i grandi italiani del '900

Donna, ebrea e comunista protagonista con i grandi italiani del '900

Bice Foà Chiaromonte

Libro: Libro in brossura

editore: Harpo

anno edizione: 2017

pagine: 336

Una protagonista della storia del PCI si racconta, in un grande affresco che va dalla guerra agli anni '80. Storia, aneddoti, episodi inediti fanno da sfondo alla narrazione della vita della protagonista e di suo marito, Gerardo Chiaromonte, esponente della corrente migliorista del PCI napoletano.
17,00

Divisione acqui, due passi avanti. Dal diario di Menghini Danilo

Divisione acqui, due passi avanti. Dal diario di Menghini Danilo

Libro: Libro in brossura

editore: Fedelo's

anno edizione: 2017

pagine: 244

20,00

Cara mamma... Lettere dal fronte 1916-1917

Cara mamma... Lettere dal fronte 1916-1917

Libro

editore: Fantigrafica

anno edizione: 2017

10,00

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