Architettura
Genius loci. On neophenomenology and hermeneutics of a multi-layered appearance
Robert Josef Kozljanič
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2025
pagine: 176
Un restauro per la città: palazzo Ardinghelli all'Aquila
Claudio Varagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
La pubblicazione dei risultati di una ricerca universitaria, come quella illustrata in questo volume, non è soltanto una scelta obbligata, ma ha anche il compito di ripercorrere una fattiva collaborazione tra istituzioni diverse - Direzione Regionale poi Segretariato, Soprintendenza, Università, Direzione del Museo MAXXI - che hanno guidato e sostenuto il restauro di palazzo Ardinghelli all'Aquila dopo il terremoto del 2009. Il libro presenta dati di prima mano sulle condizioni del palazzo prima del sisma, che permettono di ripercorrere l'iter degli acquisti della famiglia sulla piazza di Santa Maria Paganica, così come le fasi progettuali della ricostruzione, lette attraverso inediti disegni del XVIII secolo. Le analisi delle condizioni del palazzo all'indomani del sisma del 6 aprile 2009 giungono ad una valutazione positiva della costruzione settecentesca, che ha contribuito a ridurre i crolli fuori del piano. L'edificio aveva quindi una sua capacità intrinseca di resistere agli eventi sismici, che il restauro si è incaricato di confermare e rafforzare. La strategia seguita nei lavori non introduce quindi elementi di discontinuità, ma punta all'unità dell'opera, senza dimenticare i principi acquisiti della cultura italiana del restauro. Accanto all'anastilosi degli apparati lapidei, come nel loggiato, si situa la discreta reintegrazione geometrica delle volte interne, fino alla rilettura in chiave astratta della volta leggera del salone, noto oggi come "sala della voliera". L'allestimento delle sale espositive del museo MAXXI-L'Aquila attribuisce felicemente un senso nuovo alla tipologia dell'edificio e sostanzia un intervento esemplare nella lunga opera di ricostruzione aquilana. Con testi e ricerche di: Caterina Carocci, Stefano Cecamore, Elisa D'Urso, Sabino Gisonda, Margherita Guccione, Renato Morganti, Arianna Petraccia, Luciano Antonino Scuderi, Alessandra Tosone, Claudio Varagnoli.
America latina. Vivere nella contemporaneità. Visioni di architettura sostenibile-América Latina. Vivir en la contemporaneidad. Visiones de arquitectura sostenible-Latin America. Living in the Contemporary. Visions of sustainable architecture
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
Questo volume è il risultato di un progetto di ricerca sull'architettura sostenibile, la cui essenza attraversa il mondo professionale, accademico e produttivo dei 20 paesi del continente latinoamericano. È anche il catalogo della mostra presentata a Roma nell'anno 2024 nella Galleria Candido Portinari di Palazzo Pamphilj, Ambasciata del Brasile. Le sue pagine sono un insieme di progetti architettonici opportunamente selezionati per affrontare le tematiche della sostenibilità ambientale. Ogni progetto è caratterizzato da una visione singolare che incoraggia un modo di pensare specifico, che a sua volta mira a diffondere una cultura sostenibile del progetto architettonico. Questa ricerca ha inoltre consolidato le relazioni internazionali tra architetti, accademici, professionisti e critici di architettura, che hanno tutti apportato contributi unici e significativi a questa pubblicazione.
Progetto negativo. Appunti per un’urbanistica non antropocentrica
Mattia Bertin
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il volume affronta il tema del progetto di città in relazione alle grandi sfide del presente evidenziando i limiti degli approcci incentrati sulla difesa dell’esistente come strategia per affrontare i cambiamenti climatici e le disuguaglianze sociali. L’autore mette sotto accusa l’ideologia sottesa alle priorità dell’urbanistica contemporanea, per proporre un ritorno alla centralità del progetto. L’eccessiva valorizzazione degli ambienti costruiti e l’espansione acritica del concetto di “patrimonio memorabile” hanno calcificato lo sviluppo delle città, soffocando il potenziale di un’evoluzione equa e sostenibile. Contrapponendo l’inerzia della conservazione all’urgente necessità di trasformazioni, il libro è un invito a progettare città radicalmente ecologiche.
La casa di polvere. Architetture e tecniche per abitare la Luna
Sofia Scatragli
Libro: Libro rilegato
editore: DFG Lab
anno edizione: 2025
pagine: 160
Cosa ha a che fare la conquista dello spazio con l’antica ci viltà egizia e con le architetture del Pantheon? Davvero la possibilità per gli esseri umani di abitare sulla Luna passa in gran parte dal saper utilizzare la polvere? Perché una semplice partita di tennis in un campo coperto è diventata fondamentale per esplorare nuovi orizzonti dell’architettura? Ripercorrendo le tappe dei suoi studi che l’hanno portata a progettare un modulo abitativo lunare, una giovane ricercatrice universitaria romana si accorge di aver realizzato un percorso nel passato che si unisce a un cammino emozionale interno. Un ponte straordinario che lega le varie fasi della civiltà umana, dove le basi dell’architettura si confrontano con materiali innovativi e tecniche costruttive avanzate, architetture estreme e non convenzionali che trovano applicazione nel campo dell’architettura spaziale. Prefazione di Pierantonio Palluzzi.
Le navi di Roma. Cercando le «onde» in città
Fiorenza Cilli
Libro: Libro in brossura
editore: Olmata
anno edizione: 2025
pagine: 96
Architettura e conservazione. Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 280
Distante dal dibattito teorico che si svolge internamente alla disciplina, il termine restauro vive momenti di singolari e personalistiche interpretazioni cui corrispondono esiti operativi che vedono una sua sostanziale identificazione col termine ristrutturazione. Essi definiscono, invece, due modi di fare architettura con finalità completamente diverse: assegniamo, infatti, al restauro il compito di risoluzione del testo architettonico sul quale si interviene, mentre concediamo alla ristrutturazione la libertà di poterlo trasformare. Non è qui in discussione la possibilità di introdurre il linguaggio contemporaneo in contesti storici, ma si vuole evidenziare come esso possa essere utilizzato consapevolmente per la risoluzione di lacune testuali altrimenti non esigibili. Questa pubblicazione, dedicata alle ultime quattro edizioni del Premio Internazionale "Domus Restauro e Conservazione", promosso dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Ferrara e dall'azienda Fassa Bortolo, contribuisce a illustrare questa strada e vuole costituire un terreno di confronto dialettico.
Architettura umanissima
Filippo Bricolo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 124
"Quando non trovavo le parole, disegnavo. Erano schizzi un po’ ribelli, un po’ educati, disegni per rimanere svegli, messi giù come fossero domande. Disegni che magari dicevano qualcosa, anche di generale, come fanno a volte le cose più intime."
Architettura nel dettaglio-Architecture in detail. Pierattelli Architetture
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 256
L'architettura italiana trascende il semplice concetto di rifugio, trasformando le abitazioni in luoghi evocativi che riflettono memoria, emozione e identità. L'attenzione ai dettagli - dai materiali alla luce, dalle texture alle forme - crea ambienti che risuonano profondamente con chi li abita. La maestria artigianale e l'uso di materiali locali onorano la tradizione, dando forma a spazi tattili e pieni di significato. Questo volume illustrato di Pierattelli Architetture indaga l'essenza del dettaglio italiano, esplorandola attraverso marmo, opere d'arte, legno, metallo, tessuti e vetro, rivelando come ciascun elemento diventi un linguaggio di bellezza e appartenenza.
L'architettura di Gaetano Minnucci. Tradizione in un linguaggio moderno
Diana Carta
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 192
Nel complesso scenario del primo Novecento, la cultura progettuale ha conferito un impulso decisivo alla traiettoria dello sviluppo dell’architettura italiana, lasciando tracce tanto puntuali quanto ancora oggi riconoscibili. In questo scenario, la ricerca pone l’attenzione sull’opera dall’architetto Gaetano Minnucci. Tra gli eventi e i personaggi del contesto in cui ha vissuto, il suo operato si contraddistingue per l’incessante attività accademica e professionale – e, ancor prima, culturale – condotta sul tema del rinnovamento del linguaggio architettonico, perseguendo un’idea di modernità al tempo stesso in con- tinuità con la storia e consolidata da approfonditi studi sul razionalismo europeo, in particolar modo di derivazione olandese. La ricerca offre una lettura sugli esiti progettuali e teorici attorno al tema del linguaggio dell’architettura di Gaetano Minnucci, in un percorso solo apparentemente individuale.
La Spezia medievale. Spazi pubblici, contrade e dimore signorili: la vita nel borgo murato tra Tre e Cinquecento
Luisa Cascarini
Libro: Libro in brossura
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 288
Uno studio denso di contenuti inediti che ci consegna un’immagine del borgo murato, tra Tre e Cinquecento, economicamente vivace e strettamente connesso al vasto territorio agricolo circostante, nonché centro di controllo politico e militare del Golfo, alle cui vicende storiche è dedicata un’ampia sezione che ci riporta al clima dei tempi delle congiure e delle lotte di fazione, epoca in cui La Spezia ebbe un ruolo strategico nei rapporti con Genova. Un borgo capace di attrarre maestranze artigiane, professionisti e personalità politiche e militari e dove fervono molte attività: dai macelli, ai forni, alla produzione dell’olio, dalle botteghe degli speziali, ai venditori di stoffe e produttori di seta, dai cuoiai, materassai, berrettai, ai marmorari, orefici, argentieri, ecc. La Spezia di fine Quattrocento è una piazza mercantile di rilievo in cui operano procuratori di stati esteri e dove il commercio tocca molti variegati generi, tra cui quello, molto fiorente anche a Genova, del mercato degli schiavi. Un volume frutto della ricerca su fonti archivistiche, molte delle quali inedite, e di un impegnativo esame delle emergenze superstiti nel borgo che subì, a partire dall’Ottocento, pesanti stravolgimenti. L’archeologa Cascarini ha condotto un’attenta schedatura delle testimonianze dell’edilizia civile, con ampia e dettagliata documentazione fotografica e archivistica; dal solenne portale in marmo dei Pogliasca, alle belle murature in opera quadrata genovese, ai pilastri dei loggiati. Molte e di notevole interesse sono le novità, come la descrizione delle vie del borgo percorse da una processione, o i due inventari inediti delle armi del Castello e della Bastia, di fine Quattrocento. È attestato un edificato di pregio, testimoniato dall’esistenza di almeno due domus magnae; si ipotizza inoltre la collocazione della Cittadella, fortezza demolita alla fine del Quattrocento. Il costruito storico prodotto dalla vivace società mercantile spezzina evolve col mutare delle consuetudini abitative; le schiere medievali vengono accorpate a costituire palazzi dal tipico vano-scala genovese, creando una Spezia dai bei palazzi, tanto da avere, nel Cinquecento, un sistema simile a quello dei “Rolli” di Genova.

