SAGEP
Bruno Rosano. L'eterna spinta ad andar per monti. Catalogo della mostra (Dronero, 9 marzo-4 maggio 2025; Alba, 10 maggio-15 giugno; Chiappera, 19 luglio-31 agosto)
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 64
Il Museo Mallé valorizza la fotografia dal 1995, con un archivio nato da foto di famiglia e donazioni locali. Nel 2001, la mostra “Dronero. Memorie di un secolo” fu un successo. Oggi, il museo celebra Bruno Rosano, fotografo e alpinista, con una mostra dei suoi scatti inediti. Rosano, scomparso nel 2022, amava la Valle Maira, che esplorò e mappò. Le sue mappe, precise e resistenti, sono ancora usate dagli escursionisti. Le sue foto, scattate con una macchina compatta, sono paesaggi ampi e dettagliati, frutto di un’attenta postproduzione. Rosano usava la fotografia per esprimere la sua visione della montagna, con colori vivaci e composizioni che ricordano la pittura. Le sue immagini, spesso panoramiche, esaltano la grandezza del paesaggio e la presenza umana, come nei quadri romantici. Per Rosano, la montagna era libertà e ricerca interiore. Catalogo delle mostre: Museo Civico Luigi Mallé, Dronero (Cuneo), 9 marzo 2025–4 maggio 2025; Galleria Corsotorino1 Alba (Cuneo), 10 maggio 2025–15 giugno 2025; Confraternita di Chiappera Acceglio (Cuneo), 19 luglio 2025–31 agosto 2025.
«Noi continuiamo l'evoluzione dell'arte». Arte informale dalle collezioni della GAM-Torino
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 144
Liberare la pittura e la scultura dal canone della rappresentazione e iniziare un nuovo percorso alla ricerca dell'espressione nuova, urgente, priva il più possibile di condizionamenti, rappresentò un'esperienza di grandissima importanza nell'arte degli anni Cinquanta in Italia. Comparvero nuovi concetti di pensare la pittura: dare primaria importanza al gesto, al segno e alla materia. Questo fu l'informale, in sintesi estrema. Quella italiana fu un'arte che agì secondo un percorso parallelo ed intrecciato alle analoghe esperienze artistiche europee, e in genere internazionali. Un'arte pienamente coinvolta nel dibattito post-guerra. Partendo da un nucleo di opere di quegli artisti che il tempo ha confermato avere assunto sempre il più il ruolo di protagonisti di quella stagione particolare ed irripetibile, da Alberto Burri a Lucio Fontana, da Carla Accardi a Giuseppe Capogrossi, a Emilio Vedova, circa sessanta opere documenteranno gli assetti principali degli anni Cinquanta.
Il Cuneo gotico. Temi e itinerari nella provincia di Cuneo
Lorenzo Mamino, Daniele Regis
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2016
pagine: 272
Il volume tratta un tema poco conosciuto ma davvero molto affascinante: il Neogotico. In provincia di Cuneo si concentrano infatti alcune tra le principali architetture neogotiche d'Italia: Racconigi con la sua Margaria e le serre, i castelli di Pollenzo, Busca, Novello, Envie, Marene, il cimitero di Dogliani, le cento chiese, le ville, i parchi e i giardini che hanno il genio di misteri e romanzi romantici e oscuri. Un fitto intreccio d'immagini, di presenze e scenografie che segnano il passaggio dell'architettura e della cultura tra il Sette e l'Ottocento e oltre. Nel libro si trova il Neogotico e i suoi riferimenti colti e internazionali (Strawberry Hills House di Horace Walpole e i Kew Gardens a Londra, l'Abbazia reale di Altacomba in Savoia) ma anche un Neogotico più sfuggente, campagnolo, pratico. Quattro i beni faro scelti per importanza e rilievo (Busca e il Parco del Castello del Roccolo, Dogliani e il complesso delle architetture di G.B. Schellino, Pollenzo e la Tenuta Reale, Racconigi e il parco e complesso della Margaria) da cui partono itinerari curiosi che documentano le emergenze architettoniche del territorio.
Per favore non chiamatemi PR. 35 anni di professione nella comunicazione d'impresa tra storia, aneddoti, personaggi e curiosità
Roberto Stasio
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 112
Non è un manuale. È un diario di mestiere. Per oltre 35 anni l’autore ha fatto comunicazione d’impresa quando “fare comunicazione” significava prima di tutto avere relazioni: persone, storie, fiducia. Prima degli algoritmi, dei KPI nei report da decine di pagine e dei brief calendarizzati. Attraverso case history reali — vissute in prima persona tra Genova e l’Italia che cambiava a cavallo del millennio — l’autore ripercorre strategie, errori, personaggi e retroscena di una professione trasformata dall’arrivo del digitale: la velocità è aumentata, i mezzi si sono moltiplicati, ma il cuore del lavoro è rimasto lo stesso — dare forma a narrazioni che creano valore. Il tono è asciutto, a tratti autoironico. Ne esce un ritratto vivo della vita economica e sociale dell’epoca: aziende che nascevano, settori che esplodevano, imprenditori visionari, dettagli mai raccontati. Un album di famiglia di un mestiere che ha attraversato tre decenni e tre epoche senza quasi farsi notare...
Il mio castello. Guida al Castello di Monticello d'Alba
Aimone Roero di Monticello
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 48
Tra mura millenarie e segreti di famiglia, il Castello di Monticello svela la sua storia attraverso gli occhi di chi lo abita ogni giorno. Un viaggio appassionante tra leggenda e realtà, dove il fascino del Medioevo incontra le sfide del presente. Rigore storico e ironia si intrecciano in un racconto che trasforma la storia in avventura, perché come dice l’autore: «solo un po’ di umorismo può rendere leggero il mattone». Una storia d’amore per un luogo incantevole, raccontata da chi lo conosce pietra per pietra. Aimone Roero di Monticello Nasce a Torino nel 1967, trascorre la mia infanzia in campagna, circondato dalla natura e dagli animali. Le lunghe estati trascorse in Castello hanno contribuito ad affinare la sua sensibilità storica, sfociata in una Laurea in Storia Medioevale. Ha ereditato il Castello di Monticello nel 1999 da suo padre, primo complice dell’affetto per questo luogo, da allora con il prezioso aiuto di sua moglie Elisa Ricardi di Netro si occupano della valorizzazione e dell’abbellimento di questo luogo incantevole, cercando di coniugare precisione storica e leggerezza narrativa…
My castle. Guide to Monticello d'Alba Castle
Aimone Roero di Monticello
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 48
Sogno e realtà. Immagini e visioni del Medioevo tra Ottocento e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 160
C’è un Medioevo che vive nei dipinti e nelle parole, un tempo immaginato che l’Ottocento e il Novecento hanno trasformato, idealizzato, reinventato, caricato di significati contemporanei e di identità moderne. C’è poi un altro Medioevo, quello che rivive nelle feste storiche, quello delle piazze e delle strade, che torna ogni anno nei colori dei costumi, nel ritmo dei tamburi, nella passione delle comunità. Due dimensioni che si incontrano: il sogno che ha dato forma all’immaginario e la realtà dell’effetto che il Medioevo di oggi ha sulla società. Tra capolavori d’arte e i riti tipici della festa, questo volume riflette sulle tante declinazioni di un periodo storico capace come nessun altro di attrarre, far sognare, fantasticare e ancor oggi di parlare alla società, diventando la sostanza di cui si nutrono i riti festivi contemporanei. Catalogo della mostra del Museo Diocesano Belluno-Feltre di Feltre (BL), dal 18 ottobre 2025 al 29 marzo 2026.
Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova. Tra modernità e simbolismo
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 176
La mostra "Ottocento al tramonto. Plinio Nomellini a Genova. Tra Modernità e Simbolismo" è dedicata al pittore Plinio Nomellini (Livorno, 1866–Firenze, 1943) e al suo intenso rapporto con la città nel decennio cruciale che segna la fine del XIX secolo. L'esposizione ripercorre le tappe salienti del suo percorso artistico tra divisionismo e simbolismo, maturato a Genova e legato alle profonde trasformazioni urbanistiche, sociali e culturali. Capolavori emblematici e dipinti inediti raccontano la svolta artistica di Nomellini e le sue riflessioni politico-sociali nel contesto di una Genova crocevia di fermenti moderni. Un percorso costruito attraverso 50 opere, tra dipinti, sculture, acquarelli, disegni e stampe dell'artista e di suoi contemporanei come Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Pellizza da Volpedo, Federico Maragliano, Edoardo de Albertis e altri. La mostra a cura di Agnese Marengo e Maurizio Romanengo è parte della rassegna "Ottocento Svelato. Racconti di Musei e Collezioni nella Genova del XIX Secolo", promossa dal Comune di Genova e che coinvolge insieme a Palazzo Lomellino le principali istituzioni culturali cittadine.
Mantova e Sabbioneta
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 64
Mantova e Sabbioneta offrono una testimonianza eccezionale delle realizzazioni urbane, architettoniche e artistiche del Rinascimento, collegate tra loro attraverso le idee e le ambizioni della famiglia regnante, i Gonzaga. Mantova, una città le cui tracce risalgono all’epoca romana, fu rinnovata, nei secoli XV e XVI, attraverso opere urbanistiche, architettoniche e di ingegneria idraulica.Il contributo di architetti della fama di Leon Battista Alberti e Giulio Romano e di pittori come Andrea Mantegna, fecero di Mantova una eminente capitale del Rinascimento. Sabbioneta rappresenta la costruzione di una città interamente nuova, secondo la visione moderna e funzionale del Rinascimento. Le mura difensive, la pianta a scacchiera delle vie e il ruolo degli spazi pubblici e dei monumenti fanno di Sabbioneta uno dei migliori esempi di città ideale costruita in Europa, in grado di esercitare un’influenza sull’urbanistica e l’architettura dentro e fuori il vecchio continente. Le due città rappresentano due tappe significative della pianificazione territoriale e degli interventi urbanistici intrapresi dai Gonzaga nei loro domini.
Il libro di famiglia di Matteo e Teramo Canevari. (XV-XVI secolo). La Fondazione di Demetrio Canevari
Isabella Croce, Rita Romanelli, Andrea Lercari, Laura Malfatto
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 248
Un documento d’archivio di eccezionale rarità e bellezza. Il libro di famiglia di Matteo e Teramo Canevari, mercanti setaioli genovesi del Cinquecento, è una “memoria donata” ai posteri. Trascritto e puntualmente annotato, questo volume offre uno sguardo privilegiato sulla storia della vivacissima e cosmopolita Genova portuale dell’epoca. Non una semplice cronaca, bensì una stupefacente “invenzione narrativa” che fonde la Grande Storia con la microstoria quotidiana, unendo in modo indissolubile gli eventi ufficiali e gli aspetti più intimi del vivere. È una fonte ricchissima di dati e informazioni per storici e appassionati, in grado di restituire la complessità della vita umana non ancora disarticolata dall’analisi disciplinare. Un “libro segreto” per la famiglia, ora generosamente messo a disposizione di tutti i lettori e ricercatori grazie alla Fondazione Demetrio Canevari. Curato da Isabella Croce, con i saggi di Rita Romanelli, Andrea Lercari e Laura Malfatto, e corredato dalle illustrazioni originali di Guido Zibordi. Un’opera che celebra la memoria familiare e l’impegno culturale della Fondazione, attiva da quattro secoli.
Trasparente bellezza. La nuova protezione per la Pietà vaticana
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 144
Questo libro nasce dal desiderio di dare visibilità a un lavoro particolarmente impegnativo condotto dalla Fabbrica di San Pietro alla vigilia del Giubileo che stiamo celebrando: la sostituzione della grande vetrata posta davanti alla "Cappella del Crocifisso" a protezione del celebre gruppo marmoreo di Michelangelo. Un lavoro reso possibile grazie a una équipe di professionisti altamente specializzati e alla generosa sinergia di una cordata di sostenitori. Con il compimento di quest’opera milioni di fedeli e pellegrini, subito dopo aver varcato la Porta Santa, possono oggi ammirare la "Pietà" di San Pietro quasi senza avvertire la “trasparente bellezza” della sua rinnovata e necessaria protezione. Il libro, corredato di splendide illustrazioni, ha inizio con la presentazione della cappella e di quella Vergine Madre «umile e alta più che creatura»: un capolavoro assoluto d’arte e fede, scolpito dal giovane Michelangelo all’età di 23 anni. Nel capitolo successivo, “cristallizzare il tempo”, si ripercorre la storia dei diversi diaframmi trasparenti posti a tutela della Pietà dopo il terribile attentato del 21 maggio 1972...

