Skira
Kandinsky, Miro, Picasso et al. Kunstmuseum Luzern
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 336
Il volume fornisce un’esplorazione approfondita del significato storico e culturale della celebre mostra “these, antithese, synthese” che nel 1935 riunì i principali esponenti delle avanguardie artistiche dell’epoca, come Picasso, Braque, Arp, Ernst, Miró, Mondrian, Léger, Klee e Kandinskij. Il volume presenta saggi accuratamente studiati dai maggiori esperti accademici che esaminano il contesto storico-artistico, la provenienza delle singole opere e l’influenza della mostra, sia a livello nazionale che internazionale. Un elemento chiave della pubblicazione è il facsimile del catalogo originale della mostra del 1935, progettato con straordinaria modernità dal rinomato grafico Jan Tschichold. Realizzato in collaborazione con Norm, leader nel settore del design grafico e della tipografia, il progetto pone l’accento su una qualità eccezionale e su un design contemporaneo in tutti gli aspetti dei materiali di stampa, garantendo una pubblicazione che riflette l’innovazione e la raffinatezza del suo soggetto.
Joel Meyerowitz. A sense of wonder fotografie 1962-2022. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 224
Dedicato a Joel Meyerowitz (New York, 1938), uno dei protagonisti della scena fotografica contemporanea, e realizzato in collaborazione con il Joel Meyerowitz Photography Archive di New York, il libro presenta oltre novanta immagini organizzate per capitoli tematici; fotografie che hanno contribuito a ridefinire il concetto di street photography, all’interno del quale Joel Meyerowitz fa il suo ingresso introducendo l’uso del colore per interpretare e cogliere appieno la complessità del mondo moderno. A cominciare dagli anni sessanta, Meyerowitz emerge come uno tra i giovani fotografi d’avanguardia più interessanti di New York. La sua ricerca corre in parallelo con quella di altri grandi autori quali Robert Frank, Gerry Winogrand, Diane Arbus. L’arte di Meyerowitz si distingue per una peculiare capacità d’immedesimazione e d’immersione totale in ciò che il suo occhio vede e il suo obiettivo traduce in immagine. La cifra più caratteristica della sua fotografia si può definire con il termine inglese intimacy, ovvero l’abilità di avvicinarsi il più possibile alla scena per cercare di catturare l’intimità del momento, per accogliere e riconoscere l’inaspettato.
Le Portes du reve 1924-2024. Il surrealismo attraverso le sue riviste
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il progetto Les portes du rêve. 1924-2024: il surrealismo attraverso le sue riviste è stato pensato in occasione della ricorrenza del centenario della pubblicazione del primo Manifeste du surréalisme (15 ottobre 1924), proponendosi una rivisitazione delle varie componenti di carattere culturale (artistico, letterario, teatrale, fotografico e cinematografico, ma anche filosofico-politico e ideologico) che hanno contribuito a determinare uno specifico "spazio" della creatività occupato dall'esperienza surrealista. Un'esperienza che è stata percepita come particolarmente problematica e inquietante proprio per la ricchezza degli apporti che ha saputo catalizzare, e che ha determinato le reazioni più diverse: dall'adesione entusiastica e acritica alle polemiche più aspre fino alla condanna e al rifiuto, anche in termini politici. Il volume intende rileggere la parabola del movimento attraverso lo studio di alcune riviste animate dai suoi componenti, vale a dire i prodotti collettivi che più efficacemente ne hanno rivelato la complessità interdisciplinare e la forza teorica, ma anche le contraddizioni e i conflitti interni. Se la straordinaria mostra "Dada and Surrealism Reviewed" curata da Dawn Ades nel lontano 1978 (Arts Council of Great Britain, London) metteva a fuoco per la prima volta la centralità dei periodici nell'economia complessiva del movimento, Rosalind Krauss non esita a definire queste pubblicazioni "il vero oggetto surrealista", opere d'arte in sé stesse che sfidano le convenzioni e i confini disciplinari per mescolare i linguaggi e le forme espressive. Dai saggi riuniti in questo volume emerge d'altra parte il ruolo svolto dalle riviste in qualità di veri e propri laboratori del surrealismo.
Alberto Abate. Opere 1960–2011
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 312
Tra i protagonisti più emblematici e misteriosi del primo ritorno alla pittura degli anni Ottanta, Alberto Abate (Roma, 1946-2012) appartiene quella schiera di temerari controcorrente che, ispirati da storici come Maurizio Calvesi e Italo Mussa, rifuggivano dalle esperienze delle avanguardie dell'epoca, considerate colpevoli di essersi chiuse nelle loro ripetitività. Nelle sue figurazioni, che seguirono presto un percorso autonomo e indipendente rispetto a quello degli altri "Anacronisti", emergono e si intrecciano due vocazioni: da un lato quella del pittore colto e, dall'altro, quella del teorico di estetica. Ordinato cronologicamente e comprendente le diversificate tipologie di cicli che si riscontrano entro l'amplissima attività creativa dell'artista, il catalogo dell'opera di Alberto Abate costituisce un nuovo punto di vista privilegiato per percorrere, a tutto tondo, l'intero sviluppo della sua carriera. Frutto di un capillare lavoro di catalogazione, archiviazione e documentazione di autenticità dell'Archivio Alberto Abate, la pubblicazione è il primo percorso esaustivo del corpus dell'artista e presenta la prefazione e una nota introduttiva di Emma Abate e un ampio saggio di Cesare Biasini Selvaggi. Completamente illustrato e introdotto da un'intervista di Linda Kaiser all'artista, il volume accoglie la più ampia selezione delle opere di Alberto Abate realizzate tra gli anni sessanta e il 2012, tra dipinti e disegni, sculture, opere grafiche, collage e design. La raccolta delle opere è accompagnata da un'antologia di testi e da una biografia dell'artista.
Atelier Picasso
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 176
"Atelier Picasso" racconta una storia vera e senza tempo, la vicenda del sarto di Picasso, Michele Sapone, che si intreccia con quella del grande pittore spagnolo e di altri illustri artisti. Nato in un paesino vicino a Caserta, Michele aveva sempre respirato arte senza saperlo. Divenuto sarto, negli anni trenta decide di trasferirsi a Torino e dopo la guerra si sposta con la famiglia a Nizza dove scopre un mondo affascinante. Divenuto amico fraterno di Picasso, Giacometti e Hartung, condivide con loro l'amore per la vita e la pittura, scambiando abiti su misura con opere. Michele Sapone cuce i tessuti come i pittori dipingono le tele, indossando "la vita come un abito su misura". La figlia Aika, che ha ereditato gli stessi interessi del padre ed è cresciuta circondata da grandi maestri suoi amici, apre con il marito Antonio una galleria d'arte che diventa una casa per gli artisti di famiglia. La prima mostra personale è dedicata proprio a Picasso, che però muore pochi giorni prima dell'inaugurazione, l'8 aprile 1973. Da allora sono passati molti anni eppure Picasso continua a insegnarci come reinventare la vita e osservarla con occhi nuovi.
100 vasi di design italiano. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 160
Cosa distingue - se lo distingue - un vaso "italiano" nell'infinita produzione di vasi? Il vaso è un oggetto domestico, e al contempo un oggetto che si presta alle interpretazioni più varie, dove i designer italiani si sono distinti per originalità e riconoscibilità (per tacere dell'originaria "sostenibilità" dell'oggetto-vaso, solitamente realizzato nei materiali più ecologici, come la terra o la silice del vetro). "100 vasi di design italiano" intende analizzare e dare una risposta possibile al concetto di "stile" italiano, cimentandosi con una delle tipologie più comuni e longeve. Materiali, forme, tradizione e invenzione si dipanano di fronte al lettore pagina dopo pagina, accompagnandolo a cercare un senso alla sfida insita nel titolo: la scelta comprende vasi - tendenzialmente tutti entrati in produzione, anche in piccola e piccolissima serie - degli ultimi cento anni, da Galileo Chini a Fabio Novembre, passando per la grande stagione che va dagli anni trenta ai settanta del secolo scorso: Tobia e Carlo Scarpa, Ettore Sottsass, Enzo Mari.
Ayrton Senna. Forever
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 192
Ayrton Senna è stato uno dei più grandi campioni automobilistici di tutti i tempi. Pilota eccezionale divenuto intramontabile soprattutto dopo la sua tragica fine il primo maggio del 1994, sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola. Pubblicato in collaborazione con il MAUTO (Museo Nazionale dell'Automobile) in occasione della grande mostra a trent'anni dalla morte del pilota brasiliano, il volume propone una rilettura monografica di ampia visione della straordinaria figura di Ayrton Senna attraverso una grande varietà di materiali e documenti storici. "Ayrton Senna." Forever intende approfondire due aspetti: la storia sportiva del campione e quella privata di un uomo che ha conquistato il cuore di milioni di appassionati in tutto il mondo. Attraverso i contributi di Carlo Cavicchi, Emiliano Tozzi, Angelo Orsi e Paolo d'Alessio, il volume ripercorre la carriera di Senna dalle esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, dalla prima Formula Ford all'ultima Williams affiancando documenti storici e rare memorabilia. E poi l'uomo Senna che ha sempre accompagnato il pilota Senna. L'accurata galleria di immagini scelte tra migliaia di scatti negli archivi dei più grandi e celebrati fotografi dell'epoca, molti dei quali erano cari amici di Ayrton, non fa soltanto cronaca, ma scava nell'anima e negli sguardi del campione. Dietro le istantanee di maestri come Bernard Asset, Ercole Colombo, Martyn Elford, Angelo Orsi, Rainer W. Schlegelmilch, Keith e Mark Sutton, Steven Tee e i fotografi di LAT Images, c'è pura emozione. Ayrton Senna Forever è una straordinaria monografia illustrata, un palinsesto narrativo emozionante e rigoroso dedicato a un campione che è divenuto leggenda.
Io, Vincent van Gogh
Corrado D'Elia, Silvana Costa, Chiara Salvucci
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 64
Un Van Gogh inedito, lontano dai tradizionali approcci biografici, storici o manualistici. Un ritratto avvincente dell'artista olandese che prende vita come davvero fosse la pittura di un quadro. Un'esperienza immersiva. Originariamente concepito come testo teatrale, Io, Vincent Van Gogh restituisce con una scrittura vibrante e vitale, le intense emozioni che hanno caratterizzato la vita del grande pittore olandese. È possibile raccontare i colori? A leggere questo libro parrebbe proprio di sì. In Io, Vincent van Gogh Corrado d'Elia ci restituisce un Van Gogh inedito, lontano dai tradizionali approcci biografici, storici o manualistici. Un ritratto avvincente dell'artista che prende vita come davvero fosse la pittura di un quadro. Un'esperienza immersiva.
Guercino. Il mestiere del pittore
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 240
Inserito nel contesto di grande attenzione e di rinnovati studi sull'opera e la figura di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino (1591-1666), il volume ripercorre l'attività e l'arte di questo grande protagonista del panorama artistico italiano della prima metà del Seicento e, parallelamente, approfondisce quella che fu la professione del pittore a quel tempo, le sfide del mestiere, i sistemi di produzione, le dinamiche del mercato e delle committenze, i soggetti più richiesti. Guercino, grazie a una strutturata bottega e alla ricchissima documentazione lasciata, alla rete di mentori e intermediari, ai rapporti con tanti e diversi committenti - richiesto come fu da borghesi, nobili, pontefici e prelati, ma anche dalle più prestigiose corti europee - diventa l'exemplum perfetto della vita, dell'iter creativo e del mestiere di ogni pittore. A partire dal significativo nucleo di dipinti e disegni appartenenti alle collezioni della Galleria Sabauda e della Biblioteca Reale, oltre cento opere del maestro emiliano e di artisti coevi come i Carracci, Guido Reni e Domenichino (provenienti dai più importanti musei e collezioni di tutta Europa) danno vita a un affascinante affresco del sistema dell'arte nel Seicento, guidati dal talento di quel "gran disegnatore e felicissimo coloritore; un mostro di natura e miracolo da far stupire chi vede le sue opere" che fu Guercino, secondo la definizione che ne diede Ludovico Carracci, annoverandolo fin dai suoi esordi entro la cerchia esclusiva degli artisti dotati di qualità fuori dal comune. Un racconto, articolato in dieci sezioni tematiche - tra confronti, parallelismi, testimonianze - che ripercorrono l'attività e l'arte di Guercino, dalla sua formazione alla piena maturità grazie a capolavori di primo piano, a dipinti inediti e alle tele che permettono lo straordinario ricongiungimento, dopo quattrocento anni, del celebre ciclo di dipinti commissionati a Bologna da Alessandro Ludovisi, futuro papa Gregorio XV.
Cezanne/Renoir. Capolavori dal Musée de l'Orangerie e dal Musée d'Orsay
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 192
Dedicato a Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, il volume pone a confronto le personalità e le opere di due pittori che hanno contribuito in maniera decisiva alle fortune dell'impressionismo e che hanno influenzato le future generazioni di artisti. Fra l'ultimo quarto dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, dall'impressionismo degli esordi fino alla piena maturità, i due maestri si affermano come protagonisti del loro tempo seguendo stili peculiari contraddistinti da rigore e geometria per Cézanne e armonia e dolcezza per Renoir. Negli anni sessanta dell'Ottocento i due artisti stringono a Parigi una sincera amicizia che sfocia in un'ammirazione reciproca, portandoli a porsi interrogativi comuni e a coltivare un interesse condiviso per alcuni generi, come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e il nudo. Le opere presentate in questo libro sono alcuni dei capolavori raccolti dal mercante d'arte Paul Guillaume, che individua in Cézanne e Renoir i capiscuola di una pittura a un tempo classica e moderna, e in seguito dalla sua vedova Domenica Walter, oggi tutti conservati presso le sedi prestigiose del Musée de l'Orangerie e del Musée d'Orsay di Parigi. Pubblicato in occasione della straordinaria esposizione a Palazzo Reale, il volume presenta cinquanta capolavori di Cézanne e Renoir (affiancati da tre dipinti moderni di Picasso e Kees Van Dongen) capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell'Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento; opere che rappresentano i loro migliori esiti pittorici sia che si tratti di paesaggi (Renoir, Paesaggio innevato, 1875; Cézanne, Alberi e case, 1885) o di nature morte (Renoir, Fiori in un vaso, 1898; Cézanne, Il vaso blu, 1889-1890), sia di ritratti (Renoir, Il clown, 1909; Cézanne, Ritratto di Madame Cézanne, 1885-1895), o delle celebri serie delle bagnanti (Renoir, Bagnante dai capelli lunghi, 1895; Cézanne, Tre bagnanti, 1874-1875)
Raffaello. Il Cartone della Scuola di Atene-The Cartoon of the School of Athens
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il volume è dedicato al più grande cartone rinascimentale a noi pervenuto, il cartone preparatorio (come spesso si usa dire), o meglio di presentazione, dell'affresco della cosiddetta Scuola di Atene di Raffaello. Eseguito interamente da Raffaello a grandezza naturale, questo straordinario e "ben finito cartone", preparato per essere mostrato al pontefice per avere l'approvazione a procedere, fu immediatamente considerato di grande valore e non fu distrutto durante la trasposizione del disegno sulla parete da affrescare, sopravvivendo, nonostante la fragilità del supporto, anche alle razzie e ai viaggi per acqua che lo intaccarono senza offuscare l'articolata sequenza narrativa messa in scena da Raffaello. La storia di questo ineguagliabile disegno autografo, che si estende su una superficie di circa ventiquattro metri quadrati, è narrata con chiarezza e perizia in questo volume da Alberto Rocca, Direttore della Pinacoteca, nelle sue varie e per certi versi avventurose tappe: la sua realizzazione nel 1510; il suo arrivo in Ambrosiana esattamente cent'anni dopo nel 1610 grazie all'illuminato mecenatismo del cardinale Federico Borromeo; il trafugamento dell'opera a Parigi da parte di Napoleone e i restauri eseguiti al Louvre; il suo ricovero in Vaticano durante la prima guerra mondiale e in un caveau bancario durante la seconda; fino ad arrivare ai nostri giorni, con i delicati interventi di restauro condotti con amorevole meticolosità dal professor Maurizio Michelozzi, la costruzione di una nuova teca climatizzata e provvista di uno speciale vetro antiriflesso a pezzo unico, l'allestimento elegante nella sua essenzialità dell'intera sala da parte dell'architetto Stefano Boeri. Il volume costituisce uno straordinario picture book che permette al lettore di immergersi nella visione del Cartone attraverso uno spettacolare apparato iconografico ricco di dettagli, supportato da agili testi descrittivi che ne guidano la lettura.
1750-1950. Collezione Pennisi. Tre secoli di Alta Gioielleria. Ediz. italiana e inglese
Alba Cappellieri
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 280
Dalle aigrettes di diamanti adorate da Maria Antonietta alle sontuose parures di coralli e cammei predilette da Paolina Bonaparte. Dai capolavori in micromosaico del Grand Tour ai gioielli sentimentali della regina Vittoria o all’anello in diamanti con il monogramma dell’imperatore Franz Joseph, fino alle spille sinuose dell’Art nouveau. Dai bracciali sofisticati del Déco, allo sfarzo in platino e diamanti della Mode Blanche e alla delicatezza dei bouquet degli anni cinquanta dei grandi gioiellieri: questo volume celebra tre secoli di alta gioielleria, dal 1750 al 1950, racchiusi nello scrigno prezioso della collezione Pennisi. Un viaggio nel tempo e nello stile, che attraversa mode e modi, materiali rari e tecniche millenarie, in compagnia di orafi straordinari e di donne leggendarie, e ci conduce a capolavori dell’arte orafa dalla bellezza incomparabile.