Archeologia
Il castello di Rontana. Racconto di una scoperta archeologica
Enrico Cirelli, Debora Ferreri
Libro
editore: Ass. Culturale Terra
anno edizione: 2025
pagine: 164
Il mammut del castello. Settant’anni dalla sua scoperta. Nuovi dati nel quadro dell’evoluzione ambientale del Pleistocene
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 118
Il presente volume raccoglie gli atti del convegno di studi organizzato dal Museo Nazionale d’Abruzzo in occasione del settantesimo anniversario dalla scoperta dello scheletro di mammut meridionale rinvenuto nel 1954 in località Madonna della Strada, nel comune di Scoppito (AQ). I contributi qui raccolti offrono una visione ampia e multidisciplinare: dalla rilettura degli atti d’archivio, all’omaggio alla paleontologa Angiola Maria Maccagno, dalla contestualizzazione geologica e paleoambientale del sito di rinvenimento, all’analisi dell’esemplare, con lo studio di caratteristiche, patologie, aspetti conservativi fino alla ricostruzione dell’animale in vita. Nel loro insieme i lavori testimoniano l’eccezionalità del reperto, il valore della ricerca scientifica e della conservazione nel tempo. Il volume intende dunque costituire una base di riferimento per gli studi futuri e, al contempo, un omaggio al contributo che questo straordinario esemplare ha dato, e continua a dare, alla conoscenza del Pleistocene italiano.
La conquista del passato. Alle origini dell'archeologia
Alain Schnapp
Libro: Libro in brossura
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2025
pagine: 368
Il desiderio di indagare il passato è tra i sentimenti più antichi e duraturi dell’essere umano, che fin da quando ha preso coscienza di sé ha interrogato il suolo alla ricerca delle tracce di chi lo ha preceduto. Diversamente da ciò che si crede l’attività di scavo non è un’invenzione rinascimentale, ma affonda le sue radici già nei primissimi imperi mesopotamici, egizi e cinesi. Da Khaemwaset, figlio di Ramesse II, passando per Esiodo, sant’Agostino, il conte di Caylus, fino a Darwin, le testimonianze lasciate nel tempo sono state lette e interpretate nei modi più diversi. Gli antichi sovrani cercavano le vestigia dei re venuti prima al fine di legittimare il proprio potere; eruditi moderni analizzavano e classificavano i naturalia e gli artificialia ammirati nelle Wunderkammer; vi era anche chi portava avanti la ricerca sfidando le istituzioni, come Isaac La Peyrère, il cui scandaloso testo del XVII secolo teorizzava, per la prima volta dall’epoca classica, l’esistenza di una storia prima di Adamo. Con l’evoluzione della disciplina archeologica gli studiosi sono riusciti a liberarsi dal giogo dei testi sacri e della stessa pratica antiquaria, in un’ottica sempre più scientifica e universale. In questo brillante volume, supportato da una ricca selezione di fonti scritte e illustrate, Alain Schnapp traccia una vera e propria archeologia dell’archeologia, seguendo il progresso metodologico di una materia multiforme che attinge alla filosofia, alla geologia, alla paleontologia e alla storiografia per risolvere gli enigmi fondativi della storia dell’uomo. La conquista del passato, pubblicato la prima volta nel 1994, torna dopo trent’anni in una nuova edizione.
Appuntamento a Mandanici nel 1623
Armando Carpo
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2025
pagine: 340
Il merito di Armando Carpo è quello di aver saputo attingere da fonti diverse una variegata documentazione originale e inedita riguardante Mandanici. Da tutti i suoi precedenti scritti si legge il suo grande affetto verso il suo paese natale.
The Athena Pronaia Tholos at Delphi and the architecture of Theodorus Phoceaus. A reconstruction theory
Attilio Pizzigoni
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2025
pagine: 228
L'abbazia di San Galgano, le sue filiazioni e il loro ruolo nella spiritualità e nella cultura dell'area tosco-umbra
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2025
pagine: 344
San Miceli. An early Christian rural settlement in western Sicily
Elisabeth Lesnes, Randall W. Younker
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2025
pagine: 476
Scavando a Pompei. La casa del Tiaso e il suo mondo
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 368
Scavare solo quanto si è in grado di conservare e tutelare. Una elementare regola di prudenza che, seguita negli ultimi anni a Pompei, ha ottimizzato il lavoro degli archeologi senza privare il pubblico di studiosi, turisti, appassionati di scoperte straordinarie. È il caso dei recentissimi ritrovamenti della Casa del Tiaso, che dopo un anno di lavori hanno restituito alla visibilità – a 2000 anni dalla disastrosa eruzione del Vesuvio che seppellì sotto cenere e lapilli la cittadina campana –, una megalografia di qualità paragonabile a quella della celeberrima Villa dei Misteri, nella stessa Pompei. Il soggetto fa riferimento ai riti di iniziazione femminile (il “tiaso”) al culto di Dioniso. Una scoperta storica che viene raccontata in questo volume – ricco di immagini inedite – dai protagonisti della scoperta stessa.
Atti del II Convegno Internazionale di Archeologia Medievale nelle Marche (Macerata, 28-30 maggio 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Ante Quem
anno edizione: 2025
pagine: 352
Il seme gettato nel primo convegno di archeologia medievale nelle Marche sta non solo facendo germogliare l'interesse per questa fondamentale disciplina, ma ha pure risvegliato la volontà di perseguire un progetto di ricerca con finalità condivise in una regione ancora troppo spesso considerata marginale rispetto ai centri del potere economico in Italia. Eppure nell'alto Medioevo i territori delle attuali Marche garantirono ampie risorse agli arcivescovi della Ravenna bizantina, contribuendo a mantenere la base di potere dell'Impero d'Oriente in Italia fino all'VIII secolo. Nel corso di tutto il Medioevo, inoltre, le Marche furono anche una fondamentale via di transito lungo la costa adriatica. Con questo secondo convegno, che ha visto anche la partecipazione di archeologi medievisti croati, gli studiosi hanno prodotto molte nuove evidenze che contribuiscono a caratterizzare la complessità delle Marche dalla Tarda Antichità e dall'alto Medioevo fino alla prima Età Moderna, dall'archeologia del potere a quella delle capanne e dei campi arati, dal telerilevamento su larga scala alla paleopatologia dei resti scheletrici umani. Ciò riconferma la fondamentale importanza della ricerca di base in un momento in cui, a livello planetario, le tendenze culturali ed economiche tendono drammaticamente a porla in subordine rispetto a istanze di ben altro genere.
L'oblio di Roma. Studi di archeologia dell’immaginario
Laura Mesina
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 266
Laura Mesina, una delle più interessanti studiose romene contemporanee, ci regala un libro che svela l’immaginario bizantino, a partire dalla fondazione di Costantinopoli, attraverso l’imitazione prima e l’abbandono della “Città eterna” poi. Un viaggio tra memoria e potere, un saggio di “archeologia della conoscenza” che ci porta dentro Roma, Bisanzio e il Grande Scisma del 1054. L’“oblio” di Roma parte degli imperatori orientali ha rappresentato una prima tappa nel distacco del cristianesimo primitivo dell’antichità pagana, segnando nel profondo l’immaginario collettivo bizantino da un lato e quello cattolico occidentale dall’altro.
Parco archeologico di Ercolano. Piano strategico
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
pagine: 136
L’antica Ercolano, distrutta dall’eruzione del 79 d.C., è un luogo straordinario, sospeso in un paesaggio luminoso tra mare e Vesuvio, denso di valori culturali materiali e immateriali estesi su di un arco temporale che dagli scavi borbonici nel XVIII secolo giungono intatti sino ai nostri giorni. Dalla creazione dell’Istituto autonomo nel 2016, il Parco Archeologico di Ercolano ha avuto come obiettivo prioritario il tutelare, trasmettere e potenziare per le future generazioni i valori universali del sito, riconosciuto patrimonio dell’umanità nel 1997. Raggiungere questo obiettivo impone una visione strategica di lungo periodo, attuata attraverso una solida programmazione delle attività di tutela e valorizzazione, che non si sarebbe realizzata senza l’apporto della fondazione Packard Humanities Institute, che affianca il Ministero nella gestione del sito, grazie ad una squadra interdisciplinare di professionisti, l’Herculaneum Conservation Project. Il Piano Strategico presentato in questo volume risponde all’esigenza di far conoscere a un ampio pubblico non solo cosa è stato realizzato in questi anni e con quali modalità, ma anche gli obiettivi e le strategie per gli anni a venire.