Idea Montagna Edizioni
Pedalando s'impara. Alla scoperta del patrimonio culturale attraverso le ciclovie della Provincia di Padova
Chiara Andreatta, Giulia Salvo, Alice Vacilotto
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 400
Non si tratta di una Guida storica, archeologica o artistica, e neppure di una guida tecnica dei percorsi ciclabili della Provincia, ma di un qualcosa di molto più ambizioso per guidare la collettività locale (e non) verso una fruizione molto più immersiva e variegata degli spazi extraurbani. L’auspicio è quello di far uscire il Patrimonio Culturale da un orizzonte autoreferenziale e separato dalla quotidiana esperienza di vita dei cittadini e dei turisti, per diventare parte delle loro occasioni di uso del territorio, tra cui quella cicloturistica appare oggi la più diffusa e pervasiva. Cartografia e road book allegati.
Ferrate moderne e sportive. Ediz. italiana, tedesca e inglese
Marco Corriero
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 256
La guida prende in esame tutte le vie ferrate sorte negli ultimi anni nelle Alpi Orientali, dalla Provincia di Brescia, passando per il Trentino, l'Alto Adige, le Dolomiti fino al Friuli. Molte di queste hanno peculiarità sportive, dove cioè l'escursionista deve mettere in campo una certa prestanza fisica. 30 itinerari sparsi dalla provincia di Brescia fino al Friuli, passando per le Dolomiti e le montagne altoatesine.
Ferrate Dell'Alto Garda-Klettersteige Am Gardasee-Via Ferratas Ib Lake Garda
Fabio Della Casa
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2021
Escursioni in Val di Fiemme
Stefano Ardito
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 208
42 escursioni di ogni difficoltà. Benvenuti nella valle delle grandi foreste. Porta delle Dolomiti per chi arriva dalla valle dell’Adige e da Trento, attraversata dalle acque tumultuose dell’Avisio (e da quelle del suo limpido affluente, il Travignolo), la conca di Fiemme stupisce con il verde dei suoi boschi di abeti che rivestono le pendici del Lagorai, del Latemar, delle Pale di San Martino e dei Cornacci. Strade, trincee e fortilizi della Grande Guerra, chiese decorate da affreschi preziosi, miniere in abbandono e malghe sfruttate da secoli testimoniano di una storia dell’uomo ricca di spunti e di suggestioni. Ma la Val di Fiemme è prima di tutto natura, non sempre conosciuta come merita. Attraversata dagli alpinisti e dagli escursionisti frettolosi che corrono verso le Dolomiti di Fassa e le Pale, la conca di Fiemme merita di essere esplorata con calma. Tra gli abeti del Lagorai e di Paneveggio vive una delle più importanti popolazioni di cervo dell’arco alpino ed è tornato da pochi anni il lupo. In cielo volano aquile, picchi e gracchi alpini, le fioriture nelle radure sono ricchissime di sorprese.
Con le ciaspole sulle Dolomiti
Federica Pellegrino, Marco Corriero
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 272
La guida raccoglie 50 itinerari di escursionismo invernale da praticare con le racchette da neve sulle Dolomiti. La scelta è estremamente eterogenea e copre quasi interamente i sistemi dolomitici inseriti dall'UNESCO nella Lista dei Beni Patrimonio dell'Umanità. Distribuite in sei capitoli, le escursioni sono proposte nelle seguenti aree: Parco Naturale Adamello-Brenta; Val di Fiemme, Val di Fassa e Val d'Ega; Alpe di Siusi, Val Gardena, Val di Funes e Val Badia; Alta Pusteria, Dolomiti di Sesto e Ampezzane, Dolomiti di Zoldo, Agordine e Cadorine; Pale di San Martino. Ciascun itinerario è dotato di un'introduzione che rimanda alla storia e alla leggenda di queste montagne, è descritto in termini tecnici ed è immortalato in scatti fotografici.
Flussi ghiacciati. Guida alle cascate di ghiaccio nelle valli Lanzo, Orco, Soana, Chiusella
Elio Bonfanti, Marino Cuccotti, Giorgio Montrucchio
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 448
La guida descrive, con foto, cartine e precise descrizioni, 234 cascate di ghiaccio nelle più importanti valle piemontesi: Valle di Viù, Valle d’Ala di Stura, Val Grande, Valle dell’Orco, Val Soana e la Val Chiusella. Arricchiscono il volume note storiche e racconti di un’attività nata ormai qualche decennio fa e dove il nome di Gian Carlo Grassi ricorre molto di frequente. Proprio al grande mito dell’alpinismo piemontese è dedicata quest’opera.
Randonner a Chamonix
Marco Romelli
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2019
Randonner à Chamonix ? On pourrait penser que cela n’a pas de sens ! C’est en effet la capitale mondiale de l’alpinisme, là où est officiellement née cette discipline. En effet, dès la fin du XVIIème siècle, Chamonix est devenu le camp de base de toutes les générations d’alpinistes, venus du monde entier pour se mesurer aux glaciers et aux aiguilles de granit du massif du Mont-Blanc. Mais les alpinistes n’ont pas été les premiers à découvrir Chamonix. Ce fut les explorateurs, les “randonneurs du passé” ! Ces derniers, curieux et admirateurs, furent littéralement conquis par les paysages sublimes et variés de la vallée. La randonnée pédestre est encore aujourd’hui une des activités phare à Chamonix. C’est bien en marchant à son propre rythme, en prenant le temps de faire des pauses pour observer, toucher et écouter que l’on profite au mieux de la richesse qu’offre ce merveilleux “temple de la nature”. En marchant ou en courant, randonner dans la vallée de Chamonix permet d’allier effort et contemplation !
Escursionismo consapevole attorno al lago di Como
Guido Caironi
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2019
Escursioni in Cadore. Valle del Boite, centro Cadore, Val d'Ansiei, Misurina
Denis Perilli, Andrea Greci
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 240
Il Cadore rientra tra quelle regioni montane tanto forti dal punto di vista identitario quanto indefinite dal punto di vista geografico. Un territorio con labili confini, ma con fortissime fondamenta culturali, che ne fanno una delle regioni alpine dove seguire in maniera esemplare l’evoluzione storica del paesaggio. Una terra di forti contrasti, dove isolate frazioni quasi disabitate si trovano a brevissima distanza da centri turistici di primaria importanza, dove sentieri affollatissimi – primi tra tutti quelli che ruotano attorno alle Tre Cime di Lavaredo – si trovano a pochi chilometri in linea d’aria da percorsi completamenti immersi nel silenzio – basti pensare ai sentieri dei versanti nord delle Marmarole.
Il grande libro dei 4000. Vie normali e classiche
Marco Romelli, Valentino Cividini
Libro: Copertina morbida
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 416
All'origine del desiderio di scalare le montagne c'è sempre una certa sensibilità estetica: l'attrazione per la bellezza di queste strutture grandiose, per un ambiente naturale ancora intatto e potenzialmente ostile, per l'armonia del gesto sportivo. Ciascun alpinista, in fatto di montagne, ha le sue preferenze, identificate in funzione di elementi semplici (forma, colore, struttura e geologia) e complessi (situazione geografica, vicende umane). Anche la quota è un fattore rilevante nella determinazione di un obiettivo alpinistico. L'altezza di una montagna, oltre a rappresentare un dato geografico, fornisce informazioni sulle dimensioni della montagna stessa rispetto alle vicine, sulle caratteristiche del paesaggio, sull'impegno fisico che sarà necessario per l'ascensione. Nel contesto di un massiccio o di una catena montuosa, il picco più elevato possiederà probabilmente anche molti di quei primati che attraggono immediatamente lo sguardo: la parete più grande, la cresta più alta, il ghiacciaio più esteso. La natura estrema dell'ambiente d'alta quota, incantevole in una bella giornata di sole e infernale sotto la tempesta, esercita un fascino a cui è difficile sottrarsi dopo averne fatto esperienza. Nella catena alpina l'ambiente d'alta quota si manifesta in genere già verso i 3000 metri. Un numero limitato di cime raggiunge i 4000 metri, tra le quali solo alcune superano i 4500 metri e una singola, il Monte Bianco, sfiora i 5000. Paragonate alla maggior parte delle altre sommità della catena, le cime alpine di 4000 metri assumono quindi proporzioni rilevanti. Malgrado la loro altezza sia, in valore assoluto, la metà di quella dei massimi picchi himalayani, i Quattromila sono i veri e propri "Giganti delle Alpi": montagne maestose, celebri e, soprattutto, ricche di storia.
Scialpinismo nelle Orobie Valtellinesi
Stefano Ravasi
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 320
Le vallate delle Orobie Valtellinesi hanno orientamento all’incirca nord-sud e sono racchiuse da montagne severe, con versanti ripidi. I pendii ricchi di itinerari scialpinistici hanno esposizioni prevalentemente da nord est a nord ovest (salvo poche eccezioni) e consentono di trovare neve in ottime condizioni per gran parte della stagione sciistica. Sebbene molti siano facilmente raggiungibili, agli itinerari più frequentati si affiancano percorsi poco conosciuti, che offrono uno scialpinismo di ricerca ed esplorazione, nei quali non è raro dover battere traccia con le pelli per tutto il percorso di salita, fino ai pendii sui quali lasciare i primi solchi sulla neve intonsa nelle divertenti discese. Questa guida nasce con l’intento di raccogliere i principali itinerari scialpinistici delle Orobie Valtellinesi e offrire una panoramica quasi completa a chi senta il desiderio di esplorare questa stupenda area geografica, a torto spesso trascurata perché molti itinerari fra le sue valli non sono entrati nel novero delle grandi classiche, ripetute magari ogni stagione.