Castelvecchi: Nodi
Romanzo popolare. Costituzione e cittadini nell'Italia repubblicana
Giuseppe Cotturri
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 282
Questa è la storia di una Costituzione democratica tra le più belle del mondo, aperta, inclusiva, progressiva, che fin dall'inizio parti delle classi dirigenti del Paese e forze politiche di maggioranza hanno osteggiato e disatteso, nel quadro di ferree determinazioni di ordine internazionale. Da quarant'anni, poi, governi contrapposti e occasionali hanno tentato di riformarla ciascuno a propria misura e vantaggio. Questa Costituzione però ha messo radici nel cuore degli italiani, in forze culturali e in movimenti di cittadini, che ne hanno sviluppato il disegno dando concretezza a quel che si deve intendere per sovranità popolare e interessi generali. Così dopo "la Repubblica dei partiti" si lotta ora per affermare una "Repubblica dei cittadini". Con l'espandersi di pratiche di cittadinanza attiva si sta formando una cultura del costituzionalismo dal punto di vista del cittadino comune che non poche proposte innovative ha già messo in campo.
L'ultima guerra di Trump. Dal terrorismo ai dazi: dove va l'impero americano
Gianni Flamini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 335
Gianni Flamini analizza il primo biennio della presidenza Trump, ripercorrendone in modo accurato e dettagliato le date salienti. All'insegna del motto "Rigettiamo la dottrina del globalismo", il Presidente americano ha aperto il vaso di Pandora dei dazi protezionistici: 200 miliardi di dollari in direzione della Cina, quattro pacchetti di sanzioni economiche contro la Russia, e un'America ostinatamente impegnata a strangolare l'Iran distruggendone l'economia. Nel frattempo, la più che ventennale guerra al terrorismo ha fatto posto a un'altra guerra immanente: quella scatenata contro il deficit commerciale americano nel nome del rilancio della potenza industriale nazionale. Quale futuro ci attende?
L'Aquila 2009. Una lezione mancata
Massimo Cialente
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 167
Perché la ricostruzione dell’Aquila, a dieci anni dal terremoto, non è stata ancora completata? Cosa non ha funzionato, o avrebbe potuto funzionare meglio, nell’emergenza e negli anni successivi? Quale lezione trarre da questa terribile storia affinché nessuno debba più vivere esperienze così tragiche, e in gran parte evitabili, che invece in Italia si ripetono puntualmente? Massimo Cialente, il sindaco del terremoto e dei difficili anni successivi, parla per la prima volta, da testimone d’eccezione, della tragedia di quei giorni e dei drammi, personali e politici, che ha vissuto: dalle prime scosse di gennaio all’immediata gestione dell’emergenza, dal processo di ricostruzione alla realizzazione delle New Town, dai movimenti di protesta al difficile rapporto con il Governo. Eventi che, narrati con sincerità e inediti retroscena, si intrecciano alla dolorosa ricerca di un “io” inevitabilmente diverso da quello di allora. Un libro che ricorda ai protagonisti e a tutti gli italiani che, se dieci anni di sacrifici non sono passati invano, non si è però ancora fatto tesoro della lezione che le catastrofi naturali, pur così frequenti nel nostro Paese, dovrebbero insegnare.
Controstoria della Repubblica. Dalla Costituzione al nazionalpopulismo
Massimo Teodori
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 282
L'improvviso successo del nazionalpopulismo in Italia ha le sue radici nella storia politica del Paese, che questo libro ricostruisce, dalla Costituente a oggi, con particolare attenzione alle forze che più hanno difeso lo Stato di diritto, il parlamento e i diritti individuali: i democratici occidentali, liberali, socialisti e laici. Massimo Teodori confuta la tesi, spesso difesa con approssimazione, che comunisti e cattolici siano stati gli unici pilastri dell'Italia repubblicana, mostrando come proprio dal loro seno siano nati anche populismi e nazionalismi; l'antipolitica oggi al potere affonda le radici nel giustizialismo che liquidò la "prima Repubblica", causando la fine degli storici partiti democratici e socialisti che più avevano presidiato la liberaldemocrazia in Italia. Un libro controcorrente che con una vasta e rigorosa documentazione, poco conosciuta, libera il campo da molti luoghi comuni, indispensabile per capire il nostro passato e interrogarci sulle possibili evoluzioni autoritarie del nostro futuro. Postfazione di Giuliano Ferrara.
Utopia Europa
Nadia Urbinati
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Ripercorrendo la storia della costruzione comunitaria europea e gli ideali che l’hanno ispirata, Nadia Urbinati affronta lo snodo decisivo davanti al quale si trova oggi l’Unione. L’avanzata dei populismi minaccia e nello stesso tempo porta alla luce il declino della rappresentanza nelle democrazie europee, specchio di una società sempre più disgregata e priva di quei grandi soggetti politici, i partiti, che ne avevano nel bene e nel male distinto la vicenda. Di questa storia è parte integrante la sinistra che sembra disorientata e incapace di cogliere i nuovi bisogni che arrivano dal basso, prigioniera dei suoi errori e vittima di mutamenti, sociali ed economici, planetari. E tuttavia mai come ora abbiamo bisogno della sinistra per arginare lo strapotere del capitale finanziario e rilanciare una nuova idea continentale, per passare da un’Europa dei vincoli a un’Europa realmente democratica.
Sinistre di tutto il mondo unitevi!
Boaventura de Sousa Santos
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Capitalismo, colonialismo e patriarcato: le sinistre del mondo, nate per lottare contro questi tre poteri dominanti, sembrano oggi languire in un interminabile interregno. Incapaci di guardare al contesto internazionale e alle correnti politiche ed economiche che lo governano, esse risultano insensibili alla diversità culturale e politica del mondo. Questo libro è un potente atto di denuncia contro le sinistre di ogni latitudine del globo – accusate di aver rinunciato alla propria vocazione sociale e di essersi arrese all'ideologia del mercato neoliberista – e, insieme, un appello ad aprirsi a una conoscenza reciproca articolandosi in unioni sia nazionali che internazionali. Usando il caso portoghese come centro catalizzatore della riflessione, il libro offre una lucida analisi dei diversi scenari della politica globale: lo smantellamento della democrazia in Brasile, le difficoltà del processo di pace in Colombia, la crisi istituzionale in Messico, le sfide delle sinistre in Spagna, i nuovi volti dell’imperialismo, i casi indiano, italiano, tedesco, francese, ecc. Attraverso questa profonda analisi l’autore propone soluzioni concrete affinché le sinistre del mondo possano ricostruirsi e ritrovare la loro originaria missione.
Morire al Cairo. I misteri dell'uccisione di Giulio Regeni
Antonella Beccaria, Gigi Marcucci
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Quando Giulio Regeni viene trovato morto, in una mattina di inizio febbraio, è subito evidente che molti conti non tornano. Chi ha fatto scomparire il giovane studioso? Perché è stato torturato? Qual è il coinvolgimento dello Stato egiziano? Il passare dei giorni non contribuisce a creare chiarezza, anzi è fortissima la sensazione di trovarsi di fronte a spiegazioni di comodo. Dove sta la verità? Chi era Regeni, di che cosa si stava occupando in Egitto? Che rapporto ha la sua uccisione con altre violazioni dei diritti umani perpetrate nel Paese? Antonella Beccaria e Gigi Marcucci hanno condotto un'inchiesta approfondita e rigorosa, scavando in Italia e in Egitto, per cercare di portare chiarezza in questa oscura vicenda.
Vergogna ed esclusione. L'Europa di fronte alla sfida dell'emigrazione
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 191
Chiacchiere propagandistiche, balbettii inconcludenti, formule astratte: il dibattito politico sul fenomeno dei flussi migratori sembra incapace di uscire dall'orizzonte angusto della disputa puramente ideologica, oscillando fra l'ipotesi odiosa dei "respingimenti" e una troppo generica proposta di "accoglienza". Analizzare questo fenomeno in termini realistici, studiare i dati oggettivi in cui esso si traduce, inquadrare la questione dell'immigrazione nel contesto della distribuzione delle risorse a livello planetario, descrivere lo scenario economico, demografico e sociologico che ci attende nei prossimi decenni: è questo il "progetto" alla base di questo libro. Studiosi di competenze diverse - dal filosofo al sociologo, dal giurista al demografo, dal magistrato all'esperto di politica internazionale - si confrontano per aprire un terreno di riflessione in larga misura ancora inesplorato. Con l'ambizione di promuovere una discussione che sia all'altezza delle sfide che abbiamo davanti.
Il vincolo stupido. Europa e Italia nella crisi dell'euro
Paolo De Ioanna, Marcello Degni
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 256
Se l'Italia vuole agire nel mare aperto della globalizzazione, siamo sicuri che il modello tedesco sia quello che per noi funziona meglio? È una domanda sostengono gli autori di questo libro - che dovrebbero porsi anche la Francia, il Portogallo e la Spagna, senza contare che questa strategia fa male alla stessa Germania, vittima masochista dell'austerità dispensata all'Europa. La rigidità del Patto di stabilità è un totem che sta impoverendo i cittadini, mettendo in serio pericolo la stessa democrazia nel Vecchio Continente. Una classe politica screditata si rompe la testa sullo 0,1-0,2 per cento del disavanzo, mentre dovrebbe immaginare un programma di riforme serie per innovare e rilanciare investimenti pubblici, impresa tecnologicamente avanzata e macchina amministrativa. Insomma, per uscire dalla crisi e realizzare davvero un'Europa unita non c'è che una strada: cambiare le regole del gioco e i "vincoli stupidi" imposti dalla troika.
Un partito sbagliato. Democrazia e organizzazione nel Partito Democratico
Antonio Floridia
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 188
A dieci anni dalla sua fondazione, e dopo la pesante sconfitta elettorale del 4 marzo 2018, il Partito Democratico vive una condizione di crisi molto grave. È ancora riformabile questo partito? In genere, le ricette che vengono proposte riguardano la linea del partito, la sua strategia, o si limitano a evocare la necessità di una nuova leadership. Ma è sufficiente tutto ciò? Non sarà forse necessario guardare più a fondo, ossia allo stesso impianto genetico, ai tratti che ne hanno contraddistinto, fin dall'inizio, il profilo politico-culturale e il modello organizzativo? Questo saggio offre un utile contributo su temi spesso trascurati nelle discussioni correnti e che non riguardano solo il Pd. Con un interrogativo di fondo: è possibile una democrazia senza partiti degni di questo nome? Ed è possibile un'altra idea di partito? Prefazione di Nadia Urbinati.
La preda. Confessioni di una vittima
Angela Camuso
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 288
Uno scandalo italiano di pedofilia nella Chiesa, di fatto rimasto impunito e coperto da un muro di paure e omertà, riguarda un ex-parroco, sacerdote carismatico, amico di politici ed economo della Curia di Porto Santa Rufina, che è stato condannato a 14 anni e 2 mesi di carcere per aver violentato sette adolescenti. Nonostante il verdetto, confermato nel 2015 in Cassazione e ormai irrevocabile, il prete non è in carcere e nessuna delle sue vittime accertate, all’epoca ragazzini tra i tredici e i diciassette anni, ha mai ottenuto risarcimento, né dalla Curia né dal prete. Il sacerdote nel frattempo è riuscito a evitare la galera, ottenendo gli arresti domiciliari presso cliniche private, in quanto “depresso”, e questo a dispetto di una delle ultime perizie mediche del tribunale di sorveglianza di Roma che lo aveva definito, al contrario, un “simulatore”. Vasco, protagonista e in parte voce narrante di questa storia, è uno degli sventurati ragazzi che ancora aspettano sia fatta giustizia. Le prede del sacerdote chiesero aiuto al vescovo, il quale non fece nulla di concreto per fermare gli abusi, poi scoperti grazie alla denuncia di un altro sacerdote che però fu punito con un allontanamento dalla parrocchia. Angela Camuso scava dentro l’anima ferita di Vasco, rimanendo sempre fedele alla verità dei fatti emersi attraverso le lunghe interviste, le copiose carte processuali e altre importanti testimonianze. Prefazione di Dario Fo.
Dichiarazione universale dei diritti umani. Commentata da Antonio Papisca
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 143
La Dichiarazione universale dei diritti umani, proclamata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite riunita a Parigi il 10 dicembre 1948, è stata ed è tuttora un documento fondamentale per l'umanità. In questo testo sono stati infatti enunciati principi innovativi per il sistema delle relazioni internazionali, basati sulla centralità della persona umana, che viene posta per la prima volta al di sopra della sovranità degli Stati nazione. La Dichiarazione contiene il "codice genetico" di una rivoluzione giuridica e culturale ancora in atto. La sua caratteristica essenziale è di avere recepito principi di etica universale e di averli traghettati, con la forza della norma giuridica, in tutti i campi, dalla politica all'economia. Questo libro presenta il testo integrale della Dichiarazione puntualmente commentato da Antonio Papisca, uno dei massimi esperti e dei maggiori difensori dei diritti umani che il nostro Paese abbia mai avuto.

