Castelvecchi: Nodi
Colpita al cuore. Perché l'Italia non è una Repubblica fondata sul lavoro
Fausto Bertinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 85
Se oggi venisse chiamato un costituzionalista, da una qualsiasi parte del mondo, a soggiornare nel nostro Paese e gli fosse chiesto di riformulare l'articolo 1 della Costituzione in modo che corrisponda alla realtà presente, cosa scriverebbe? Volendo aderire alla dura verità dei fatti non potrebbe che sancire che l'Italia è una Repubblica «fondata sul mercato». La costituzione materiale che ha preso corpo nell'ultimo quarto di secolo ha eroso le basi della Carta e, infine, ne ha prodotto il rovesciamento. Ma chi sono gli assassini della Costituzione e dell'articolo 1, che ne è l'architrave? E come è potuto accadere che abbiano avuto mano libera? Fausto Bertinotti tenta di rispondere a tutti questi interrogativi e ripercorre la storia d'Italia — e del lavoro — partendo dai «trenta anni gloriosi» iniziati con la promulgazione della Carta del '48 per arrivare al Jobs Act del governo Renzi.
Di nuovo soli. Un'etica in cerca di certezze
Zygmunt Bauman
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 58
Pensare eticamente, dotarsi di una morale condivisa e condivisibile, è ancora possibile? Con il crollo delle vecchie ideologie e con la conseguente perdita di valori e certezze, su cosa si può fondare, oggi, un'etica? In questo breve e appassionante saggio il celebre filosofo polacco offre la sua convincente risposta. Da una parte dimostra quanto sia ormai vano il tentativo di rivitalizzare le vecchie basi dell'etica — famiglia, comunità, tradizione — e quanto inattuabile quello di esacerbare le antinomie tra un'etica prettamente politica e una economica, tra una morale collettiva e una individuale. Dall'altra, azzarda una soluzione. Viviamo in tempi incerti e mutevoli, caratterizzati da una sorta di privatizzazione globale che spinge a coltivare i propri ristretti interessi nel disinteresse di quelli comuni. Per affrontarli, è necessario riscoprire le connessioni profonde tra gli interessi della comunità e quella dei singoli individui, tra la prosperità delle istituzioni che si occupano del bene comune e quella di milioni di esseri umani sempre più soli e spaesati.
Per amore della terra. Libertà, giustizia e sostenibilità ecologica
Giuseppe De Marzo
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 192
Siamo immersi in una delle più gravi crisi della storia contemporanea: si intrecciano e sommano congiunture economica, finanziaria, ecologica, alimentare, energetica e migratoria. Il liberismo si fonda su uno schema di civilizzazione che penalizza principi come la libertà e l’uguaglianza, mentre la democrazia rappresentativa appare impotente dinanzi alla più grave minaccia per l’umanità: la crisi ecologica. Cosa fare? Come sovvertire l’ordinamento capitalista del mondo? In questo libro l’economista De Marzo esamina la nascita dei movimenti per la giustizia ambientale e come abbiano messo in discussione l’attuale modello di sviluppo e le vecchie impostazioni delle politiche ambientali. Mentre ripercorre la geografia delle lotte in atto nel mondo a varie latitudini, l’autore ci invita a riflettere sul mondo in cui viviamo e sul potere che abbiamo di trasformarlo, in nome dell’amore verso quella casa comune che si chiama Pachamama: la ‘Madre Terra’ che abitiamo.
La vita in frammenti. La morale senza etica del nostro tempo
Zygmunt Bauman
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 327
La vita postmoderna è, dal punto di vista morale, una vita in frammenti, governata da una profonda ambivalenza etica difficile da tollerare. Una forte crisi d'identità affligge l'Occidente contemporaneo, che brancola nel buio rispetto alle più urgenti questioni etiche. Oggi le persone credono ben poco nella possibilità di fondare una morale che possa funzionare da stella polare nell'orientamento delle nostre vite. Come riattivare, dunque, la responsabilità individuale, in un mondo che ha perduto ogni riferimento? Per rispondere a questa domanda Bauman si rivolge alla filosofia di Emmanuel Lévinas, che ha messo al centro del proprio pensiero un'urgenza etica infinita destinata ad essere oggi di grandissima attualità. L'essere-per-l'Altro, il faccia a faccia con il volto dell'Altro, che assume varie forme (l'indigente, lo straniero, il migrante), sono concetti oggi più che mai necessari per offrire alla cultura occidentale nuovi strumenti per rispondere alla sofferenza umana, alla fragilità e alla vulnerabilità del nostro tempo.
Capipopolo. Leader e leadership del populismo europeo
Fabio Turato
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 207
Per i capipopolo il concetto di popolo è collegato alla ridefinizione del concetto di nazione. Il popolo non necessita particolarmente di libertà, in quanto le libertà crescono dove esistono delle differenze e, per questo motivo, il populismo europeo presenta spesso un marcato profilo antipluralista. Le distinzioni fra interessi e valori non risultano così rilevanti, perché ciò che conta è l'unità morale e culturale del popolo, come mostra l'avversione per gli immigrati. La democrazia rappresentativa è spesso disprezzata e le élite sono percepite come corrotte, in quanto solo chi non esercita un potere può definirsi onesto. Leader che si specchiano nel popolo si trasformano nel loro capo in un crescente processo di disintermediazione politica accentuato dalla spettacolarizzazione diffusa dagli old e new media. Anche i partiti si identificano con i leader-presidenti, accentuando l'aspetto e la questione della personalizzazione del potere e l'identificazione fra leader e nazione. Introduzione di Ilvo Diamanti.
Il mondo di sotto. Cronache della Roma criminale
Federica Angeli
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 288
Le radici di una pianta si trovano sempre nel sottosuolo, e più la pianta è grande più le radici sono profonde. Mafia capitale non è solo il "Mondo di sopra" della politica e dell’amministrazione e il "Mondo di mezzo" di Buzzi e Carminati: le ragioni della sua forza e della sua pericolosità affondano nel terreno dei quartieri e delle periferie. Federica Angeli ha indagato per anni sul campo, partendo da fatti della cronaca di ogni giorno e finendo con lo scoprire intrecci inquietanti. Per le sue inchieste, la Angeli è stata ripetutamente minacciata, dal 2013 è stata messa sotto scorta, ed è stata nominata Ufficiale della Repubblica. Questo libro raccoglie un’ampia selezione dei suoi articoli degli ultimi cinque anni. Leggendoli, passo dopo passo, come le tessere di un mosaico oscuro e vivo, il lettore scoprirà la faccia di una Roma di cui molti non vogliono ancora sapere nulla.
Migranti
Domenico Di Cesare
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 128
Quindici interviste a migranti raccontano le vicende di richiedenti asilo, in special modo quelli dal colore “altro” della pelle: la narrazione delle loro vite vuole condurre a una più meditata e cosciente sensibilizzazione dell’opinione pubblica e mettere in evidenza che l’essere umano è tale indipendentemente dal colore, dalla sua fede religiosa, dalla sua nazionalità. Le singole storie parlano di violenze, di guerre, di omofobia, di prostituzione, di condanne a morte e di ciò che i migranti si lasciano alle spalle: dalle drammatiche vicende del loro viaggio all’accoglienza e al percorso, a volte non riuscito, di integrazione. Il lavoro di Di Cesare non è solo un libro di inchiesta, ma anche una vera e propria indagine intorno all'animo umano. Prefazione di Erri De Luca e postfazione di Luciana Castellina.
Made in Italy? Il lato oscuro della moda
Giuseppe Iorio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 143
"Made in Italy? Il lato oscuro della moda" è il coraggioso report di un'esperienza lavorativa trentennale nel mondo della moda e dell'industria tessile. C'è la storia di Irina, che seleziona a mano le piume per le giacche; quella di Daria, costretta a prostituirsi per mangiare. I "buoni", le piccole lealtà dei laboratori rimasti in Italia, veri rappresentanti del "made in Italv", e i "cattivi", fra cui molti big della moda che con la complicità di imprenditori senza scrupoli — italiani e stranieri — delocalizzano selvaggiamente distruggendo vite e l'economia del nostro Paese e di quelli in cui realizzano, a costi da fame, le loro produzioni. Nessuno, dopo aver letto questo saggio, potrà guardare le grandi firme con gli stessi occhi.
Marx. Un filosofo ebreo-tedesco
Ágnes Heller
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 232
Quattro saggi inediti si affiancano in questo volume a uno studio sull'eredità dell'etica marxiana e al testo, ormai classico, sulla teoria dei bisogni. Una lettura del pensiero di Marx decisamente controcorrente che - analizzando il rapporto con la modernità, la giustizia, la liberazione dell'uomo, l'ebraismo, la cultura tedesca - sottolinea l'importanza filosofica del lavoro di Marx, la cui attualità non è scalfita dal superamento delle sue teorie economiche o sociologiche ed è ancora oggi indispensabile per comprendere i caratteri fondamentali della nostra modernità e molti problemi cruciali del nostro tempo. «Karl Marx non si è mai identificato con il suo essere un tedesco o un ebreo, né con il suo essere un membro del proletariato internazionale o un marxista. È ben nota la sua affermazione: 'lo non sono un marxista, sono Karl Marx'. Quindi quando parlo di Marx come filosofo ebreo-tedesco ho in mente l'identità delle sue creazioni, della sua opera, della sua filosofia, non la sua identità personale».
Onesti e disonesti. Le due Italie che si combattono
Antonella Beccaria
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 188
Sangue infetto, smaltimento illegale dei rifiuti, speculazioni edilizie, depredazione del territorio, corpi femminili usati come merce di scambio. Sono molte le forme che assume la corruzione, senza contare quello che accade all'interno dei partiti. Fiumi di denaro mangiati a scapito dei cittadini e della loro vita. Ma non tutti osservano immobili l'assalto alle risorse pubbliche e l'ingordigia di chi ha come unico scopo l'arricchimento personale. Esiste una nazione che non si vede, che si oppone e che per questo ha pagato e continua a pagare per la propria onestà. Ma che non è arresa al dilagare dell'illegalità. Prefazione di Giuliano Turone.
Socialismo. Utopia attiva
Zygmunt Bauman
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 192
Nel momento, in cui l'ideale socialista viene riscoperto in tutto il mondo, da Bernie Sanders a Jeremy Corbyn, l'analisi di Bauman ritorna di grande attualità. Il filosofo polacco, in un periodo in cui la spinta utopica nata con Babeuf alla fine del Settecento sembrava isterilita tra la crisi delle socialdemocrazie occidentali e il plumbeo autoritarismo del "socialismo reale", ripercorre le tappe dell'impatto che l'utopia socialista ha avuto sullo sviluppo della società moderna. Partendo dalla contrapposizione tra pensiero sociale utopico e positivismo scientifico, Bauman presenta il socialismo come controcultura della società capitalista, esamina le ragioni del fallimento della sua applicazione alla Rivoluzione Russa ed esplora, infine, alcune forme che l'utopia socialista potrebbe assumere nelle società industriali di fine Ventesimo secolo.
Il renziario
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 192
Un dizionario che della lingua e dei modi del comunicare di Matteo Renzi non trascura nulla, mezzi compresi (libri, post, enews, interviste, discorsi ufficiali, ecc.): la comunicazione verbale e quella non verbale; i tempi (rapidi) di enunciazione dei suoi discorsi; gli abiti indossati nel corso degli anni. La notevole incidenza del linguaggio economico-finanziario è controbilanciata da una consistente dose di linguaggio corrente, familiare, confidenziale che disegna il profilo di un personaggio pop, sempre pronto alla battuta. Ne emerge un’anima “multipla”, e anche un po’ inquieta, alla costante ricerca di una possibile sintesi: fra Dante e Paperino, Lino Banfi e Michelangelo.

