Mondadori: Oscar moderni. Cult
Le confessioni di Nat Turner
William Styron
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 462
Nella Virginia del 1831, lo schiavo nero Nat Turner attende in carcere l'esecuzione. Con un linguaggio in cui si mescolano toni apocalittici e nostalgia di affetti perduti, Nat ripercorre le vicende che da schiavo benvoluto dai padroni lo hanno portato, fanatico angelo vendicatore, a guidare una cruenta rivolta. «Forse il lettore sarà spinto a trarre una morale da questo racconto, ma la mia unica intenzione è stata di ricreare un uomo e la sua epoca, e di produrre non tanto un "romanzo storico" quanto una meditazione sulla storia»: così l'autore replicò alle violente critiche degli intellettuali neri a quello che – premio Pulitzer 1968 – giudicavano un romanzo "scandalosamente razzista".
La sorella di Shakespeare e altri ritratti di scrittrici
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 360
«Come possiamo combinare le parole vecchie in nuove sequenze, così che esse sopravvivano, che creino bellezza, che dicano la verità?» Era questo, per Virginia Woolf, «il problema» del linguaggio letterario. Problema alla cui soluzione si dedicò con la sua riflessione teorica e con la pratica narrativa, alla ricerca di una frase elastica e flessibile, una frase femminile . E allo studio dell'esperienza letteraria femminile Virginia si dedicò fin da giovane quando, poco più che ventenne, iniziò a collaborare con il «Times Literary Supplement», affermandosi presto come una delle voci più importanti della critica anglosassone. Le sue recensioni coprono un ampio spettro di generi, dal romanzo alla poesia, dagli epistolari alla memorialistica ai libri per l'infanzia, contribuendo a infrangere i confini tra fiction e non-fiction . Ne è testimonianza l'antologia di testi costruita da Oriana Palusci: dalle scrittrici del Seicento, reali o immaginarie (emblema di queste ultime è Judith, l'ipotetica e «meravigliosamente dotata» sorella di William Shakespeare), fino alle "consorelle" sue contemporanee Katherine Mansfield e Vita Sackville-West, Woolf va componendo una vera e propria storia della letteratura inglese scritta da donne, e anche una storia della coscienza femminile che si batte per affrancarsi. Culmine di questo percorso è l'opera della stessa Virginia, nella quale si intravede un'Inghilterra utopica in cui le scrittrici saranno grandi perché avranno ottenuto "una stanza tutta per sé".
Un perfetto equilibrio
Rohinton Mistry
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 660
India 1975: Indira Gandhi ha appena decretato lo "stato di emergenza" che condanna il paese a due anni di terrore. Mentre gli oppositori riempiono le prigioni, la popolazione affamata è oggetto di una cinica campagna di sterilizzazione. A Bombay la miseria dorme sui marciapiedi, nelle fogne a cielo aperto. In questa città dove i poveri sono alla mercé dei giochi di potere dei politici, i quattro protagonisti di questo romanzo sembrano cavarsela: hanno imparato a mantenere "un perfetto equilibrio" tra speranza e disperazione. Ma i tempi finiranno per rivelarsi calamitosi... Rohinton Mistry, con uno straordinario talento di narratore, crea un indimenticabile scenario di umiliati e offesi in cui spiccano ritratti desolanti e divertenti al contempo. Requiem per un continente perduto, "Un perfetto equilibrio" celebra le capacità di resistenza e di coraggio dell'animo umano e dipinge la lancinante esperienza del quotidiano infrangersi dei sogni dei protagonisti. Fino a profetizzare la fine di quel mondo di cui Kipling aveva cantato la magia, destinato ad affondare tra corruzione, violenza e fanatismo religioso.
Scorrete lacrime, disse il poliziotto
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 252
Nel 1988 gli Stati Uniti, dopo una Seconda guerra civile, sono diventati uno stato totalitario, nel quale vive un'élite di individui superiori geneticamente modificati, i Sei. Uno di loro è Jason Taverner, ex cantante e ora star televisiva. Una mattina Taverner si sveglia in una stanza sconosciuta in uno squallido albergo, sprofondato di colpo nell'anonimato. Nessuno ha mai sentito parlare dei suoi dischi o del suo show, seguito fino al giorno prima da trenta milioni di americani. Nessuno riconosce il suo volto; il suo agente e il suo avvocato negano di sapere qualcosa di lui. Di lui non resta alcuna traccia, né nella memoria dei suoi contemporanei né negli archivi della polizia. E questo potrebbe essere un problema, un grosso problema in un mondo in cui chi non ha un'identità è considerato un criminale. Ridotto allo stato di nonpersona e braccato dall'onnipresente polizia, Jason inizia a chiedersi se tornerà mai a essere ricco e famoso. E soprattutto se ci sia stato davvero un tempo e un luogo in cui lui era ricco e famoso, o sia stato tutto solo un sogno. Candidato ai premi Hugo e Nebula, vincitore del Campbell Memorial Award, Scorrete lacrime, disse il poliziotto (1974) esplora i temi più cari a Philip K. Dick – l'incerto confine tra realtà e illusione, il controllo sociale, gli effetti delle droghe –, e invita il lettore a gettare uno sguardo oltre l'orlo di spaventose ossessioni che danno forma a un universo nel quale, forse, stiamo già vivendo.
Europe central
William T. Vollmann
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 1068
“Europe Central” è un'opera apocalittica in cui il talento selvaggio di William Vollmann descrive l'incubo delle due grandi dittature totalitarie del XX secolo, l'Unione Sovietica e la Germania nazista, in guerra tra loro. Lo fa attraverso alcune storie personali segnate dalle più terribili decisioni che individui posti in condizioni estreme siano mai stati chiamati a prendere. Il risultato è una rassegna sconvolgente e inedita delle azioni umane in tempo di guerra, spesso basata su figure storiche realmente esistite: poeti, militari, traditori, artisti e musicisti. Dando prova di un incredibile virtuosismo, l'autore cambia continuamente voce, punto di vista, protagonista, muovendosi dai gulag alla Guerra Civile spagnola, dai processi farsa di Stalin al bagno di sangue di Stalingrado, ai lager nazisti. Due calamità come il nazismo e lo stalinismo sono state rese possibili dal culto delle Idee e dei Simboli. La magia narrativa di Vollmann riesce a ridare vita a queste idee e a questi simboli, restituendo al contempo carne (e sangue) alle persone che hanno cercato di sottrarsi all'incubo e di opporsi all'implacabile rito di morte che ha devastato il cuore dell'Europa. L'umanità di ciascuno dei protagonisti di queste indimenticabili pagine è la celebrazione più alta e dolorosa di un'epoca e di un mondo nei quali essere uomini e comportarsi umanamente rappresentavano la più eroica delle imprese.
Gli androidi sognano pecore elettriche?
Philip K. Dick
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 250
San Francisco 1992. La Terra è un pianeta desolato, devastato dalle guerre nucleari; gli esseri umani sono in gran parte emigrati nelle colonie esterne e numerose specie animali si sono estinte, tanto che possedere un animale domestico vivente è diventato un ambito status symbol. Per chi non può permettersi un cucciolo "vero", come il cacciatore di taglie Rick Deckard, ci sono le pecore elettriche… L'umanità vive infatti affiancata da diversi modelli di robot, dalle semplici macchine-utensili ai vicini di casa artificiali, fino a sofisticati modelli di androidi assolutamente indistinguibili dagli esseri umani, anzi persino più intelligenti, come i Nexus-6. Quando alcuni esemplari di questi replicanti perfetti fuggono da una colonia marziana per vivere liberi, Rick è incaricato di "congedarli". Prima, però, dovrà riuscire a individuarli… Cos'è reale e cosa no? Cos'è umano e cosa no? E poi le droghe, i difficili rapporti tra i sessi, la repressione dello Stato: i grandi temi della narrativa di Philip K. Dick animano questo celebre romanzo di fantascienza, tragico e grottesco, un capolavoro che esce dai confini del genere letterario, «un trattato di teologia cibernetica assolutamente vertiginoso, di una ricchezza narrativa impressionante» (Carrère).
Eden
Stanislaw Lem
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 300
Il Coordinatore, il Dottore, l'Ingegnere, il Chimico, il Fisico e il Ciberneta. Sei esploratori – l'equipaggio di una navicella spaziale – precipitano sulla superficie di Eden, pianeta di un lontano sistema solare, mondo di sfolgorante e bizzarra bellezza, fatto di aspri deserti, steli sibilanti, fitte piante simili a ragni. Ma ciò che più li sorprende – e li inquieta – sono le tracce di una vita intelligente: fabbriche di oggetti misteriosi, labirinti di vicoli ciechi e passaggi nascosti, cupole, statue giganti. E ovunque immagini di morte: pietre tombali, fossi ricolmi di corpi, cumuli di scheletri. C'è qualcosa di terribile negli abitanti di Eden. Lentamente i sei naufraghi dello spazio iniziano a svelare i segreti di questa contorta società; ma la scoperta più sconvolgente con cui si dovranno misurare è quanto la civiltà di Eden somigli a quella della Terra. Scritto nel 1958, "Eden" apre la fase più matura e complessa della produzione fantascientifica di Stanisław Lem: tra echi orwelliani e sensuali immagini della natura del nuovo pianeta, il grande scrittore polacco dosa abilmente tensione narrativa e riflessione su che cosa sia umano e che cosa significhi comunicare. Ricordandoci che, di fronte a un'altra cultura, ci sono sempre almeno due prospettive possibili, ed entrambe valide: quella di chi osserva e quella di chi è osservato.
I libri degli altri
Italo Calvino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 660
«Il massimo del tempo della mia vita l'ho dedicato ai libri degli altri, non ai miei» confessò Calvino in un'intervista del 1979. E in effetti intrattenne con la casa editrice Einaudi – e con «il padrone», Giulio – un rapporto pluridecennale, iniziato in maniera saltuaria nell'immediato dopoguerra e continuato fino al 1983 nelle diverse vesti di impiegato, dirigente e infine assiduo collaboratore. Calvino si occupava, tra l'altro, dei rapporti con gli autori italiani e dell'ufficio stampa: un'attività documentata anche dalle circa cinquemila lettere conservate nell'archivio della casa editrice Einaudi. Un immenso corpus dal quale Giovanni Tesio ha trascelto le oltre trecento missive qui raccolte e le ha accompagnate con essenziali note esplicative che identificano il destinatario e ricostruiscono il contesto. Le parole di Calvino, sempre improntate a uno stile amichevole e colloquiale, raccontano il dietro le quinte di un "mestiere dei libri" esercitato con emozione e al tempo stesso con disincantata professionalità: la scoperta di nuovi autori, i rifiuti, le polemiche letterarie, i premi, i consigli dispensati ad autori esordienti o affermati, le discussioni con i traduttori. Ne emerge il ritratto di un grande intellettuale, di un ambiente lavorativo che lo stesso Calvino definiva «modello per il resto dell'editoria italiana», e di una stagione irripetibile della letteratura e della cultura italiane, i cui protagonisti si chiamavano Elio Vittorini, Natalia Ginzburg, Carlo Cassola, Anna Maria Ortese, Leonardo Sciascia.
Il caso dei fratelli siamesi
Ellery Queen
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 300
Stanchi e persi tra i boschi in una zona montuosa, l'investigatore Ellery Queen e suo padre, l'irascibile ispettore Richard, vengono sorpresi al calare del buio da un incendio che devasta la foresta. Trovano rifugio in una casa arroccata sulla cima di una montagna, isolata dal resto del mondo: è la dimora-laboratorio del dottor Xavier, un uomo geniale e in apparenza accogliente, che sembra però nascondere un oscuro segreto. La situazione, già di per sé inquietante, si vela di angoscia il mattino seguente quando il padrone di casa viene trovato morto: qualcuno gli ha sparato mentre faceva un solitario con le carte. Tra i misteriosi personaggi che abitano Arrow Head si cela dunque anche un assassino? I due Queen si accorgono ben presto di trovarsi di fronte a uno dei delitti più diabolici e perfetti mai concepiti da mente umana. Senza poter utilizzare i normali strumenti d'indagine, e sotto la costante minaccia delle fiamme, sono costretti a ricorrere solo alla logica e all'intelletto per smascherare alibi, scoprire moventi e interpretare prove, in una ridda di indizi, simboli, impronte psicologiche che trasformano la verità in un'immagine deformata e sempre duplice. Capolavoro del giallo dalle atmosfere gotiche che nulla hanno da invidiare al Frankenstein di Mary Shelley, Il caso dei fratelli siamesi ha aperto una nuova fase nella storia della letteratura poliziesca, introducendo una serie di elementi che si riveleranno quanto mai fecondi.
Le lettere di Berlicche
Clive S. Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 144
Funzionario di Satana di lunga esperienza e grande efficienza, Berlicche invia al giovane nipote Malacoda, diavolo apprendista, una serie di lettere per istruirlo nell'arte di conquistare (e dannare) il suo "paziente". Ogni manifestazione della vita, dal pensiero alla preghiera, dall'amore all'amicizia, dal divertimento alla vita sociale, dal piacere al lavoro e alla guerra: tutto viene distorto a scopo diabolico e diventa un espediente per perdere gli uomini. Divertente, intelligentissimo, vero e proprio "catechismo infernale", Le lettere di Berlicche narra con arguzia la contesa di un'anima tra il bene e il male, sullo sfondo dell'Inghilterra bombardata della Seconda guerra mondiale. Uno scenario in cui l'inferno non è un buco nero pieno di fuoco, grida e forconi, ma un'azienda perfettamente efficiente; perché – scrive l'autore nella Prefazione all'edizione del 1961 – «il male supremo non è compiuto in quegli squallidi "covi del crimine" che Dickens amava descrivere. Non è compiuto neppure nei campi di concentramento e nei campi di lavoro. Lì vediamo il suo risultato finale. Invece viene concepito e ordinato (mosso, assecondato, portato avanti e scandito) in uffici puliti, caldi, coi tappeti e ben illuminati, da uomini tranquilli coi colletti bianchi, manicure perfetta e guance ben rasate che non hanno bisogno di alzare la voce». Un'immagine che, oggi come ieri, mette i brividi più di mille code biforcute e ali di pipistrello. Prefazione di Andrea Monda.
Rinascimento privato
Maria Bellonci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 540
Chiusa nell'intimità della sua Stanza degli orologi, una sera di settembre del 1533 Isabella d'Este, quasi sessantenne, rievoca in un «esame vasto e rigoroso» la propria vicenda, rivive «gli anni pieni o addirittura frenetici che mi sono toccati in sorte»: dall'infanzia a Ferrara al matrimonio, sedicenne, con il marchese Francesco Gonzaga, e poi la vita a Mantova dove, in un periodo tra i più tumultuosi e fulgidi della storia, nei primi decenni del Cinquecento, resse con grande sapienza politica le fila del piccolo Stato costruendo attorno a sé una corte di ineguagliato splendore, tra pittori poeti musicisti astrologi condottieri papi e imperatori. Meditato per vent'anni e pubblicato poco prima della morte, "Rinascimento privato" è il libro più bello, più intenso, più personale di Maria Bellonci, che si muove nella vicenda di Isabella con ammirevole leggerezza e accorato distacco, in raro equilibrio tra filologia e invenzione, conoscenza storica ed esperienza di vita, pubblico e – appunto – privato, riuscendo a definire una dimensione propriamente femminile dell'esistenza. Pur basato su uno studio accanito e un utilizzo rigoroso delle fonti, è ben più di una semplice per quanto raffinata biografia: è un libro denso e sontuoso, animato da una scrittura che sembra avvolgere in una sorta di abbagliante pulviscolo ogni figura e ogni fatto. Un racconto sul potere e sul tempo fatto di azione e meditazione, di passioni gridate e di silenzi, di storia e di destini, la cui genesi e il cui sviluppo sono raccontati nel Diario tenuto dall'autrice tra 1983 e 1986 e qui pubblicato a cura di Stefano Petrocchi.
Narciso e Boccadoro
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 312
Nell'abbazia di Mariabronn arriva un giorno un nuovo allievo, Boccadoro. Suo padre desidera che lì completi gli studi e che lì rimanga consacrando la vita a Dio per espiare un misterioso peccato legato alla sua nascita. Tra gli antichi chiostri e le ampie sale del monastero, il biondo Boccadoro, sensuale e sognatore, si lega di profonda amicizia col giovane insegnante Narciso, l'erudito, il prodigio delle scienze e delle lettere. Narciso è tutto spirito, destinato a una brillante carriera religiosa al riparo dalle insidie del mondo e della storia; Boccadoro invece è un 'Wanderer', un viandante, un senza casa. Tentato dall'infinita ricchezza della vita e segretamente innamorato anche della sua caducità, diventerà un artista geniale senza mai smettere di vagabondare per il mondo in cerca di risposte alle sue inquietudini. Ambientando "Narciso e Boccadoro" nel Medioevo leggendario del cattolicesimo monastico, Hermann Hesse ha modo di riflettere sul tema, centrale nella sua poetica, del contrasto fra natura e spirito, fra eros e logos, fra arte e ascesi, alla ricerca di una loro possibile integrazione. Questo romanzo, vera e propria "biografia di un'anima", pone così al lettore – in un'accattivante, limpida fusione di favola simbolica e romanzo picaresco perfettamente resa dalla nuova traduzione di Margherita Carbonaro – i grandi interrogativi sulla condizione dell'uomo contemporaneo.

