Narrativa erotica
D'amore si vive. Racconti erotici da Boccaccio a D'Annunzio
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 891
Un'antologia per celebrare il trionfo dell'Eros, forma di vitalità irrefrenabile e di superiore intelligenza. Sette secoli di narrazione della sessualità diventano pagine per ospitare desideri inesprimibili, sfrontata gaiezza ma anche sordi travagli morali. C'è il Trecento di Boccaccio, con i suoi frati licenziosi e le sue contadine ingenue e ardenti. C'è il Cinquecento della Controriforma, in cui ogni tratto di sessualità esplicita c dirompente cede il passo a più prudenti "ragionamenti morali". C'è il Seicento dei libertini, che attraverso l'ardimento erotico dei loro scritti conducevano una battaglia per la libertà di pensiero. Il Settecento, poi, sarà il secolo di Casanova, della sua palpitante carriera di seduttore e del suo sorprendente acume sociologico. Di qui all'Ottocento e al primo Novecento la sessualità nei suoi riti, nelle sue pratiche, nelle sue tecniche lascerà progressivamente il posto a un'allusione sempre più vaga: in trasparenza compariranno incesti sfiorati, torbide contaminazioni tra sesso e denaro, strisciante necrofilia. Così, attraverso grandi pagine della nostra letteratura, fa irruzione sulla scena una storia diversa e insospettabile dei nostri costumi, dei nostri vizi privati e delle nostre pubbliche virtù. Il resto è storia recente.
Justine
François de Sade, Peter Saville
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
La filosofia del boudoir
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2009
pagine: 191
Roland Barthes ha fatto notare che si viaggia molto in certe opere di Sade: assolutamente statica è invece la scena in "La filosofia nel boudoir", dove il viaggio è respinto nell'antefatto. Il luogo impenetrabile della solitudine libertina, che è in tutte le opere di Sade, l'ambiente segreto del delitto e della trasgressione, non è qui la Fortezza, la Cella, il Sotterraneo, il Convento, l'Isola Inaccessibile, ma il "delizioso boudoir" di Madame de Saint-Ange trasformato in aula per le lezioni del precettore Dolmancé, maestro di lussuria e di crimine. Ai tre protagonisti si aggiungono manichini su cui "applicare" le lezioni teoriche, il cavaliere de Mirvel, i due domestici Augustin e La-pierre e Madame de Mistival.
Histoire d'O
Pauline Réage
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2009
pagine: 170
"Se c'è una parola che mi pervade l'animo quando penso a O, questa è pudore. Sarebbe troppo arduo motivarla. E quel vento che corre incessante, che attraversa tutte le stanze. Così soffia anche in O uno spirito, non saprei dir quale, sempre puro e violento, senza tregua, senza ombre. Uno spirito decisivo, che nulla può turbare, né i sospiri né gli onori, né l'estasi né la nausea. L'"Histoire d'O", dall'inizio alla fine, procede come un'azione travolgente. Evoca un discorso più che una mera effusione; una lettera più che un diario intimo. Ma a chi è indirizzata la lettera? E chi vuole persuadere il discorso? A chi domandarlo? Non so neppure chi lei sia. Che lei sia una donna, non lo dubito minimamente. Non tanto per i particolari che si compiace di descrivere: le vesti di satin verde, i corsetti, le gonne arrotolate più volte, "come un ricciolo su un bigodino". Ma per il fatto che O, il giorno che Rene le infligge nuovi supplizi, mantiene una sufficiente presenza di spirito per osservare che le pantofole dell'amante sono sgualcite, bisognerà comperargliene di nuove. Ecco quel che mi sembra pressoché inconcepibile. Ecco quel che un uomo non avrebbe mai notato e, comunque, non avrebbe mai osato dire." (Jean Paulhan)
Il diavolo in corpo
Raymond Radiguet
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 142
Scritto dal giovanissimo Radiguet e pubblicato l'anno della sua morte, "Il diavolo in corpo" narra la storia d'amore, in parte autobiografica, di un adolescente. Ambientato ai tempi della prima guerra mondiale, ha per protagonista un ragazzo, François, che conduce una vita libera da vincoli e obblighi, dato che ha convinto i genitori a farlo studiare privatamente. Il libro ne descrive con acutezza e precisione le emozioni e i turbamenti allorché diventa l'amante di una giovane donna, Marthe, poco più grande di lui e sposata con un soldato partito per il fronte, Jacques. Un'iniziazione sessuale febbrile e perturbante, che avrà un esito tragico, poiché la donna rimasta incinta muore di parto. Una passione sondata con sguardo penetrante dall'autore, che scandaglia i contraddittori impulsi dell'adolescenza di fronte al sesso e alla responsabilità dell'età adulta. Il romanzo fece scandalo alla sua uscita, ma ebbe un clamoroso successo come prototipo del bestseller erotico. Diventato un classico della letteratura francese d'inizio Novecento, è stato portato sul grande schermo nel film di Claude Autant-Lara con Gerard Philippe (1947).
Figabook
Valeria Luzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2009
pagine: 121
"Il pisello azzurro esiste. lo non l'ho ancora incontrato, ma presto lui mi troverà e staremo per sempre uniti. Il pisello azzurro è il pisello perfetto per me: esattamente della mia misura, dolce e forte allo stesso tempo, pensato e creato per soddisfare ogni mio desiderio e farmi godere anche solo sfiorandomi. Solo lui saprà come prendermi e come rendermi felice. Il pisello azzurro non mi farebbe mai del male, non mi userebbe mai solo per il suo piacere, perché mi amerà con tutto se stesso. Prima o poi lo vedrò arrivare sul cavallo dei suoi pantaloni, bello come il sole. Accarezzerà i miei crespi capelli corvini, comincerà a baciarmi piano piano, sussurrandomi che sono la figa della sua vita. lo, dopo aver tanto aspettato, mi scioglierò in lacrime di gioia. Allora mille trombe di piacere suoneranno all'unisono, suggellando la nostra unione di amore imperituro. E vivremo per sempre soddisfatti e content." Questo è l'incipit di Figabook, un'esilarante fiaba moderna, che racconta la storia di Patatina, un'Alice delle meraviglie nel paese dell'Eros, ingenua e curiosa che, in un susseguirsi di rocamboleschi incontri-scontri con l'altro sesso, comincia la scoperta della galassia maschile e delle sue balzane regole. Per arrivare a capire che il sesso altro non è che uno strumento di conoscenza, e che quello che conta è l'amore con la "A" maiuscola.
Diario di un'adultera
Curt Leviant
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2009
pagine: 639
Due vecchi amici si incontrano dopo quindici anni a una riunione di ex compagni di classe della scuola ebraica di Brooklyn. Entrambi sulla quarantina, sono Charlie Perlmutter, ora psicanalista e Guido Veneziano-Tedesco, famoso fotografo. I due riprendono a frequentarsi e l'attraente ed elegante Guido confida all'amico la sua appassionata relazione con una donna sposata e più anziana di lui, la bella violoncellista Aviva, incredibilmente seducente. Incuriosito dai racconti dell'amico, del quale ha sempre invidiato l'eleganza naturale, il successo con le donne, ma soprattutto la leggerezza nei confronti della vita, Charlie contatta Aviva e, all'insaputa di Guido, ne diventa lo psicanalista, finendo per innamorarsene perdutamente. Ma la situazione, oltre che intricata, rischia di farsi pericolosa, visto che il marito di Aviva, il geloso e maschilista Rahamin, inizia a nutrire qualche sospetto.
Il diavolo in corpo. Testo francese a fronte
Raymond Radiguet
Libro: Libro in brossura
editore: Alia (Milano)
anno edizione: 2009
pagine: 250
L'opera prima di uno scrittore morto a vent'anni, il romanzo-mito che per generazioni ha rappresentato l'inquieto universo delle crisi giovanili: l'amore (parzialmente autobiografico) fra un adolescente ed una giovane signora, che nel clima eccezionale della Grande Guerra trova libero spazio per un'avventura cui la realtà porrà tragicamente fine. Nel 1918 un giovane liceale, François, non ancora sedicenne, si innamora di una giovane donna, Marthe, il cui fidanzato e poi marito, Jacques, è al fronte. Amore folle, assoluto, malgrado tutto e contro tutti. Ma subito ecco l'ansia, la crudeltà incosciente, la difficoltà per François di vivere una storia più grande di lui. La guerra termina, e con essa si chiude, senza appello, il suo amore impossibile.
Il giardino profumato
Muhammad An-Nafzawi
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2009
pagine: 143
Uno dei tratti distintivi dell'Islam rispetto alle altre religioni è la massima attenzione con la quale considera e regolamenta tutti gli aspetti della vita pubblica e privata, nessuno escluso. Nella cultura islamica, in particolare, neppure il sesso viene guardato con riprovazione o imbarazzo; esso, al contrario, fa parte a pieno titolo della vita del credente, ed anzi il suo corretto e sano esercizio è uno degli elementi caratterizzanti quell'"imitatio Prophetae" cui tendono i musulmani più osservanti. "Due cose amo del vostro mondo: i profumi e le donne" e "Il coito è contemplato nella Legge; dunque, chi segue questa pratica quello " si trova affermato tra i Detti del Profeta. Ma tale pratica, beninteso, va al pari delle altre minutamente e severamente regolamentata, al fine d'essere, al contempo, conforme allo scopo e gradita a Dio. È dunque per questo che nei secoli successivi all'Egira vengono compilate e diffuse, nel mondo islamizzato, opere di precettistica sessuale in gran copia. Il loro fine è di insegnare ai credenti come integrare armonicamente il sesso con gli altri aspetti dell'esistenza e soprattutto con la fede.
Beijing story
Tongzhi
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2009
pagine: 260
Ultimo tango a Pechino. Nella Cina ricca e spieiata degli anni recenti, un giovane capitano d'industria abituato a comprare tutto - anche l'amore di chi non lo ama -incontra un ragazzo quasi adolescente, che si prostituisce per necessità economica o forse per autopunizione, e con lui brucia per la prima volta nel fuoco di una passione erotica che cambierà la vita di entrambi. Scoppiato su internet, quasi fosse un moderno samizdat, il caso di "Beijing Story" ha conquistato i lettori di tutto il mondo, pur rimanendo in patria un testo rigorosamente clandestino. Non a caso il suo autore è costretto ancora oggi a rimanere anonimo: contro la censura di Stato, la sua figura appare fragile e potente come quella dello studente inerme di fronte ai carri armati sulla piazza Tian'anmen. Dal romanzo, Stanley Kwan ha tratto nel 2001 un film premiatissimo, Lan Yu.
Il club erotico del martedì
Lisa Beth Kovetz
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2009
pagine: 312
Aimee, Margot, Brooke e Lux lavorano nello studio legale Warwick & Warwick di NewYork. Una è una moglie incinta trascurata dal marito, l'altra è una cinquantenne in carriera senza amici, la terza appartiene a una famiglia ricca, infine Lux è la segretaria giovane e bella e perciò oggetto di mille cattiverie: donne diversissime tra loro per stile di vita ed estrazione sociale, hanno in comune la passione per la letteratura e si ritrovano nella pausa pranzo per leggere insieme i loro nuovi componimenti, inevitabilmente di argomento sentimentale ed erotico. Ma questa piccante consuetudine non è che la scintilla che porterà quattro caratteri forti a un confronto con i problemi e le esperienze di vita altrui, fino a che scopriranno, dopo qualche scontro anche molto aspro, l'importanza e la profondità del loro legame.
Lettere da Vincennes e dalla Bastiglia
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2009
pagine: 223
"Questo, che il lettore avrà modo di conoscere leggendo il suo epistolario, è il grande Sade, nato dalle ceneri dello squallido aristocratico libertino che frustava e drogava le ragazze raccolte per le strade di Arcueil o di Marsiglia. Totalmente assorto in se stesso e nel suo nuovo mondo, assapora la gioia profonda di creare, di ripopolare il mondo con emblemi del Male, che assumono le sembianze dei personaggi delle sue opere, che hanno il loro comune principio non in una poetica, ma in un assioma instancabilmente ripetuto e illustrato: "La Natura è il Male, e noi siamo i suoi figli obbedienti o riluttanti, ma senza scampo". Da una parte Sade e i suoi simili - "noi, filosofi atei" - dall'altra gli altri, né filosofi né atei, ma solamente persecutori ottusi di colui che ha capito il segreto dell'universo. "Questo modo di pensare" scrive alla moglie "che voi biasimate è la sola consolazione della mia vita". Sade imposta così il problema nella forma più irrevocabile, rendendo vana e risibile ogni discussione: "II Bene per me costituisce uno stato di fastidio e di malessere." Nella sua memorabile prefazione a Justine, Georges Bataille ammonisce che "esaltando Sade, noi edulcoriamo il suo pensiero", un pensiero che non tollera di essere impostato neppure come ipotesi critica: infatti, o viene assunto quale astratta costruzione intellettuale, o rende impossibile non soltanto qualsiasi convivenza civile, ma persino la sopravvivenza stessa del genere umano." (Luigi Baccolo)