Musica
Meditazioni sonore
Pauline Oliveros
Libro: Libro in brossura
editore: Timeo (Palermo)
anno edizione: 2024
pagine: 110
Concepite come pratiche di gruppo, trasmesse oralmente durante innumerevoli incontri prima di essere fermate sulla carta, tramandate di bocca in bocca, di corpo in corpo, come una notizia che è fonte di gioia, le Meditazioni Sonore costituiscono il più corposo lascito scritto di Oliveros, e comprendono esercizi di improvvisazione collettiva, dialoghi ambientali, esperimenti di telepatia ed esperienze immersive in cui tutte le forme di energia concorrono a dissolvere in musica il confine tra interno ed esterno, tra il presente dei suoni uditi, il passato di quelli ricordati, e il futuro di quelli immaginati.
Bob Dylan. Mixing up the medicine
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2024
pagine: 624
A Tulsa, Oklahoma, è custodito un tesoro rimasto nascosto per anni: seimila testi manoscritti dell’uomo che con la sua poesia in musica ha aperto la strada a intere generazioni di artisti, Bob Dylan. Attorno a questo inestimabile patrimonio culturale di bozze, lettere e taccuini manoscritti, arricchitosi nel tempo con innumerevoli foto e migliaia di ore di registrazioni in studio e dal vivo, ha preso vita il Bob Dylan Center, che oggi, per la prima volta, apre le sue sale al mondo intero grazie a un’opera ufficiale, "Bob Dylan: Mixing Up the Medicine". Un volume prezioso, che racconta la vita e l’arte del cantautore col premio Nobel, ripercorrendone la vita e i continui e mutevoli processi creativi: dalle prime registrazioni casalinghe della metà degli anni Cinquanta fino a ""Rough and Rowdy Ways"" (2020) e ai giorni nostri. Curato da Mark Davidson e Parker Fishel, "Bob Dylan: Mixing Up the Medicine" presenta una selezione accurata di oltre seicento immagini, tra foto, documenti e scritti inediti custoditi nell’archivio del Bob Dylan Center, e contributi originali di autori e artisti illustri – Joy Harjo, Greil Marcus, Michael Ondaatje, Gregory Pardlo, Amanda Petrusich, Tom Piazza, Lee Ranaldo, Alex Ross, Ed Ruscha, Lucy Sante, Greg Tate e tanti altri – a cui è stato chiesto di scegliere un oggetto conservato nell’archivio, qualcosa che li avesse attratti, confusi o ispirati e di scriverne in esclusiva per questa pubblicazione: i saggi che ne derivano non solo gettano nuova luce sul processo creativo del cantautore ma offrono un ritratto prismatico e stratificato di Dylan e della sua arte. ""Bob Dylan: Mixing Up the Medicine"" getta uno sguardo senza precedenti sull’opera di uno degli artisti americani più innovativi e influenti di sempre."
The decade that rocked
Mark «Weissguy» Weiss
Libro: Libro in brossura
editore: Il Castello
anno edizione: 2024
pagine: 376
Gli anni '80 furono un'epoca di eccessi, trucco, spandex, capelli cotonati, groupie e rumoroso rock 'n' roll dominato dalla chitarra. Il fotografo Mark Weiss visse nel cuore di tutto questo, documentando le più grandi e pericolose band dell'epoca: autentiche leggende che vanno dai Van Halen a Ozzy Osbourne, dagli Aerosmith a Mötley Crüe, Metallica, Guns N' Roses, Bon Jovi, KISS e tantissimi altri il cui sound e l'immagine caratterizzarono quell'epoca. The Decade that Rocked ci mostra momenti sul palco e nel backstage, con alcune immagini inedite di concerti, tour e copertine di album diventati multiplatino, tutti catturati attraverso l'obiettivo di Mark "Weissguy" Weiss. Cresciuto a Matawan, nel New Jersey, da ragazzino Mark fece un accordo con il vicino di casa che, in cambio del taglio del prato per tutta la stagione estiva, gli diede una macchina fotografica da 35 mm. Passò quindi le sue serate da adolescente intrufolandosi ai concerti per fotografare le grandi band degli anni '70. Dopo essere stato arrestato nel 1977 per aver venduto fotografie all'esterno di un concerto dei KISS, si presentò negli uffici di Circus riuscendo a far pubblicare una sua foto nel paginone centrale: era uno scatto di Steven Tyler degli Aerosmith. Poco dopo entrò nello staff della rivista come fotografo. Negli anni seguenti, Mark divenne una star a pieno titolo grazie a un sondaggio indetto dalla rivista Creem, che lo elesse come uno dei migliori fotografi rock dell'epoca. Per tutti gli anni '80 le sue foto vennero viste da milioni di persone e pubblicate su innumerevoli riviste in tutto il mondo e sulle copertine degli album più iconici di quel decennio. Viaggiò sui tour bus in compagnia di leggendari musicisti mentre raggiungevano gli stadi e le arene sold-out, vivendo e respirando lo stile di vita rock 'n' roll da un punto di vista impareggiabile che gli permise di catturare quei momenti su pellicola. Scavate negli archivi di Mark e guardate alcune foto mai viste prima di Jon Bon Jovi con la sua prima band, i The Rest dal New Jersey, un dietro le quinte con immagini mai pubblicate della foto session per l'album Slippery When Wet e ancora scatti dello storico show di fine decennio al Moscow Music Peace Festival. Rivivete lo storico Heavy Metal Day allo US Festival del 1983. Entrate nel backstage con i Black Sabbath al Live Aid e con i Van Halen durante i loro più grandi tour. Viaggiate fino a Washington DC, come fece Dee Snider dei Twisted Sister, per combattere nelle famigerate udienze del PMRC contro la censura. Il tutto catturato dal punto di vista unico di un fotografo che ha vissuto e respirato gli anni '80 in tutta la loro gloria ed energia. "The Decade That Rocked" vi farà rivivere i suoni e le immagini che hanno cambiato per sempre il mondo dell'Hard Rock e del Metal. Prefazione di Rob Halford. Postfazione di Eddie Trunk.
Fuori fuoco
Antonello Venditti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2024
pagine: 240
"La voce è la mia identità, lo è sempre stata. Sin da quando ho cominciato a cantare, quello che cercavo non era il consenso, ma la mia voce. Solo mia. La senti e riconosci Venditti. La sento e mi riconosco Antonello." Le parole di un viaggiatore della vita e della musica che, vigile sul passato e immerso nel presente, è sempre rivolto al futuro. In questo libro illustrato Antonello Venditti parla di sé stesso e della sua indivisibilità dalla musica, a partire dalle fotografie che "fermano l'attimo, ma non lo colgono", non raccontano quello che c'è dietro, i pensieri, il prima e il dopo, tutto ciò che è fuori fuoco e sconosciuto a chi guarda. Da questo assunto e dall'album di famiglia, Antonello parte per ripercorrere la sua vita di uomo e di artista: gli anni solitari dell'adolescenza, in cui la voce e i tasti gli sono serviti per trovare un posto nel mondo, la formazione musicale e gli anni Settanta, gli incontri memorabili. Un'occasione unica per entrare nelle sue canzoni attraverso i ricordi, le passioni, gli amuleti - i cappelli e gli occhiali -, i colleghi e gli amici - Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Ivan Graziani, Gato Barbieri, Billy Joel. Dal Folkstudio al Palalido, dagli stadi al Circo Massimo, il percorso di un artista che attraverso la musica ha creato storie, che sono ormai le storie di tutti noi, e ha affrontato con sincerità e passione temi sociali, politici, esistenziali, riuscendo a fissare emozioni universali e molte vicende italiane degli ultimi cinquant'anni. E che continua a tenere gli occhi puntati all'orizzonte, perché "i curiosi guardano sempre avanti".
Queen rocks
Alexander Macinante
Libro: Libro in brossura
editore: Glifi Gallucci
anno edizione: 2024
pagine: 320
È passato un terzo di secolo dalla scomparsa di Freddie Mercury, eppure i Queen sono più vivi che mai. Merito, per usare uno dei titoli più famosi, della loro particolare magia. Attraverso testimonianze, racconti dietro le quinte e ricerche di archivio, questo libro racconta un’epopea che dai gloriosi Anni Settanta arriva fino a oggi, passando per i progetti solisti, il musical "We Will Rock You" e le reincarnazioni on stage con Paul Rodgers e Adam Lambert, fino al trionfale rilancio con il biopic Bohemian Rhapsody. La Regina non muore mai.
David Bowie made me gay. 100 anni di musica queer
Darryl W. Bullock
Libro: Libro in brossura
editore: Il Castello
anno edizione: 2024
pagine: 336
Da Sia a Elton John, da Billie Holiday a Little Richard, i musicisti LGBT hanno cambiato il corso della musica moderna. Ma prima che la loro musica – e i messaggi dietro di essa – guadagnassero comprensione e un posto nel mainstream, come hanno combattuto i musicisti queer del passato per costruire le basi per coloro che li avrebbero seguiti? Darryl W. Bullock rivela le storie di musicisti LGBT famosi e meno conosciuti, la cui perseveranza contro la minaccia di persecuzione durante decenni di disordini politici e storici – tra cui due guerre mondiali, Stonewall e la crisi dell’AIDS – hanno portato alla nascita di musiche significative e profonde, che hanno guidato la rivoluzione in ogni angolo del globo. Si va dalla nascita del jazz nel quartiere a luci rosse di New Orleans, attraverso gli anni del rock ‘n’ roll, gli Swinging Sixties e i giorni della disco degli anni ‘70, fino al pop moderno, all’elettronica e al reggae. David Bowie Made Me Gay è un tesoro di storie commoventi e provocatorie che sottolineano il diritto di essere ascoltati e la necessità di mantenere sotto i riflettori la lotta per l’uguaglianza.
Recondita armonia. Educare alla musica per educare alla vita
Riccardo Muti
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 224
«Il pensiero occidentale – nelle sue espressioni filosofiche e in quelle letterarie – ha dedicato numerose riflessioni alla musica. Severino Boezio, nel suo "De institutione musica", dice che la musica è parte di noi, e nobilita o degrada il nostro comportamento. Nietzsche, 1500 anni dopo, nel "Crepuscolo degli idoli", dice che senza la musica la vita sarebbe un errore. Il cardinale Gianfranco Ravasi, tempo fa, mi ha ricordato una magnifica esortazione di Cassiodoro: “Se noi uomini continueremo a commettere ingiustizie, Dio ci punirà togliendoci la musica”.» Questo libro è un un atto d’amore verso la musica e ribadisce con forza la funzione civile che potrebbe assolvere se non riguardasse solo un’élite di intenditori ma fosse un bene che appartiene a tutti. Un bene al quale dovremmo essere educati adeguatamente nel nostro percorso scolastico, con le bambine e i bambini sollecitati a giocarvi fin da piccoli e accompagnati a muoversi consapevolmente nella magica foresta dei suoni. Per trasmettere tale immenso valore, al contempo estetico e civile, in queste pagine Riccardo Muti rivela in modo accessibile a chiunque alcuni aspetti fondamentali del suo modo di interpretare la musica, spaziando tra la musica sinfonica e l’opera, fino alla musica sacra, procedendo per ispirazioni e accostamenti inattesi, raccontando con uno stile unico, talvolta dissacrante, tanti aneddoti ed episodi della sua inimitabile carriera. Nel vasto oceano della storia della musica, il Maestro si sofferma, per tutti i lettori e in particolare per il pubblico più giovane, su alcuni autori fondamentali che vengono approfonditi grazie anche alla presenza di tanti QR Code che rimandano a video con prove d’orchestra e presentazioni al piano.
Nice to rock you. Incontri che hanno fatto la storia della musica
Ezio Guaitamacchi, Leonardo Follieri, Jessica Testa
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Hoepli
anno edizione: 2024
pagine: XVI-256
Ogni giorno la gente s’incontra, ma solo poche volte l’incontro è speciale. Può cambiare l’umore, altre volte la giornata. Ma quando i pianeti si allineano – e la fortuna per una volta ci vede benissimo – riesce addirittura a cambiare il mondo. La musica pop rock del Novecento ha offerto da sempre una lunga serie di momenti in cui il destino di due o più personaggi ha intrecciato le sue fila, dando vita a scenari nuovi, inaspettati, che hanno contribuito a dare una direzione precisa al flusso inarrestabile e mutevole della storia. Nice To Rock You racconta 30 incontri fortunati tra grandi protagonisti del pop rock, senza i quali le pagine di storia racconterebbero vicende diverse. Sono incontri tra artisti che hanno dato vita a sodalizi storici, tra produttori, manager e future rockstar, amicizie nate sui banchi di scuola e trasformatesi in liaison musicali leggendarie, love story che si sono suggellate sul palco o incontri fortuiti tra sconosciuti. L’opera è impreziosita da un ricco apparato iconografico e da brani ascoltabili tramite QR code, quasi una colonna sonora delle storie stesse.
Give it to me!
La Rata
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2024
pagine: 256
Combattive femministe: una storia di donne, musica, sesso Dal Blues al Rap, passando dal Rock alla Disco e al Punk, di storie delle donne nella musica ne esistono già. Ma questa è tutta un'altra storia: è una storia ribelle e controcorrente su tutte quelle musiciste – e icone – che hanno cambiato la nostra realtà e ci hanno dati gli strumenti per demolire lo stereotipo dell'angelo del focolare. Donne che hanno cambiato il mondo facendo esplodere delle bombe nelle nostre orecchie e incendiando le nostre pupille. La Rata descrive ognuna di loro con amore, e le disegna come delle dee. Perché lo sono. Questo libro parla di musica popolare, di cantanti dalla pessima reputazione, di femminismo radicale e di sesso. Soprattutto di sesso. È una controstoria della musica occidentale mainstream, e al tempo stesso un omaggio colmo di gratitudine per tutte le musiciste che hanno alzato il volume della nostra vita e dei nostri desideri. Le donne che ballano e cantano seminude parlando di sesso lo fanno soprattutto per le donne. Che poi gli uomini se ne siano approfittati è un effetto secondario. Non hanno mai capito molto di quel che stava succedendo, ma noi sì. Sappiamo che hanno ballato per noi, cantato per noi, ci hanno attraversato con la loro musica e hanno abbattuto le barriere della «rispettabilità» per inventare altri modi di godersi la vita e il sesso. Hanno incarnato il femminismo che noi viviamo oggi. Ed è questo che viene loro rimproverato. Ma è anche ciò che fa sì che noi non possiamo immaginare la nostra vita senza la loro presenza e la loro voce.
Pino Daniele. Access all areas
Roberto Panucci
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2024
pagine: 368
Questo libro racconta una storia d’amore. Quella tra Pino Daniele e i suoi luoghi dell’anima: sopra e sotto il palco, nel bel mezzo dei concerti e dietro le quinte. Quella tra Pino e la sua tribù itinerante, che quei luoghi li ha abitati, rendendo possibile la magia dei suoi live. Quella tra la musica di Pino e Roberto Panucci, suo fotografo ufficiale negli ultimi due anni di tournée, che grazie al suo speciale pass "Access All Areas", quei luoghi ha potuto fissarli in immagini indelebili. Al seguito di Pino dal 2012 sino all’ultimo concerto, Roberto Panucci raccoglie qui per la prima volta i suoi scatti per dar forma a un racconto personale e toccante, in cui fotografie e parole si intrecciano ai ricordi di quella straordinaria comunità di professionisti (e amici) che hanno contribuito a fare di ogni concerto di Pino uno spettacolo indimenticabile. «Se è vero», come scrive Alessandro Daniele nella prefazione al volume, «che non dimenticheremo mai le persone che abbiamo amato in vita, il ricordo sopravvive anche grazie alla condivisione di tutti quei momenti che ci hanno fatto provare le emozioni più forti e più autentiche»: istanti che devi lasciare andare ma che non andranno mai persi, come le immagini e le parole racchiuse in queste pagine.
I leggendari chitarristi rock
Ernesto Assante
Libro: Libro in brossura
editore: Dix
anno edizione: 2024
pagine: 344
La chitarra è un’amante e una bestia formidabile. Di volta in volta dev’essere addomesticata oppure eccitata fino al parossismo. Suonare la chitarra su un palco è una forma d’arte che combina suono e ritmo, armonia e melodia, serietà e irriverenza con sfacciataggine, tono e pose. Il chitarrista rock attrae caos e ordine in egual misura, alla ricerca della perfetta formulazione musicale.
Jazz session. Incontri con musicisti straordinari
Giacomo Pellicciotti
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 304
Dalla penna di uno dei più importanti critici musicali italiani, il racconto vivido, intimo ed eternamente innamorato dei più grandi jazzisti internazionali: da Miles Davis a Keith Jarrett, da Louis Armstrong a Chet Baker, da Ella Fitzgerald a Ornette Coleman. Una raccolta di storie, fotogrammi e dialoghi preziosi, costruiti sulla competenza ma anche sull’istinto, un pezzo di storia del giornalismo che ha fatto dell’esperienza dal vivo, dell’ascolto ininterrotto – anche a distanza di migliaia di chilometri o di decenni – la pietra angolare della propria ricerca. Un compendio estremamente ricco e particolareggiato della musica jazz, della sua evoluzione e dei suoi più grandi protagonisti, ma anche l’esempio di come lo sguardo del critico sappia intrecciare vite e voci, unendovi la propria. “Il jazz aveva di speciale il suono spericolato e travolgente degli strumenti, la voce riconoscibile di una persona attraverso la sua tromba o il suo sassofono. C’erano, ci sono i cantanti, e anche loro improvvisano frasi, scat, suoni e urla come se fossero strumenti a fiato. Ma il fatto che rendeva più romantici quegli ‘strani’ musicisti era il mistero, l’essere sempre in bilico tra inferno e paradiso, genio e follia.” (Giacomo Pellicciotti)