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Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale

Analisi giuridica dell'economia. Volume Vol. 2

Analisi giuridica dell'economia. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 200

La rivista è un luogo di analisi e discussione sui temi di policy e regulation nell'area del diritto dell'impresa, dei mercati, degli intermediari. Analisi giuridica dell'economia è una rivista a carattere monografico, contraddistinta da un metodo interdisciplinare di costante dialogo tra giuristi ed economisti. Dedica ciascun numero a un argomento specifico, prestando particolare attenzione ai mutamenti che investono gli assetti regolamentari dell'attività d'impresa e dei rapporti tra questa e il mercato. Affronta i problemi legati alle politiche di regolazione che coinvolgono le strutture imprenditoriali e gli assetti di governance, coniugando il rigore scientifico con una struttura agile al cui interno l'approfondimento teorico si collega sempre con l'analisi empirica dei fenomeni trattati.
42,00

La modifica della «formula dubii» nei giudizi di nullità matrimoniale. Analisi testuale e contestuale del can. 1514

La modifica della «formula dubii» nei giudizi di nullità matrimoniale. Analisi testuale e contestuale del can. 1514

Árpád Tóth

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2025

pagine: 416

La formula dubii definita oltre a dare direzione e orientamento all’istruttoria, diviene il punto di riferimento sia per il giudice sia per le parti in tutte le fasi del processo. Modificarla può significare reimpostare il giudizio dal punto di vista del diritto sostanziale, ma anche sotto il profilo processuale può avere una serie di conseguenze. Pertanto, la materia iudicii una volta determinata è protetta da stabilità ed è tendenzialmente immutabile, benché il divieto di modifica non sia assoluto. Il can. 1514 elenca le condizioni alle quali può essere effettuato validamente un mutamento: a) che la proposta di modifica dell’oggetto provenga da una delle parti; b) sussista una grave causa che giustifica tale modifica; c) il giudice abbia ascoltato le altre parti al riguardo; d) abbia soppesato le ragioni esposte; e) abbia emesso un nuovo decreto con la nuova formula dubii. Il can. 1514 è solo a prima vista un atto processuale fra i tanti; in esso si riscontrano principi fondamentali e costitutivi del processo giudiziale, come la dispositività, il contradittorio, il diritto di difesa, l’imparzialità del giudice con l’obbligo di procedere ex officio nelle cause riguardanti il bene pubblico della Chiesa, l’economia processuale. Il fine ultimo del processo è sempre l’accertamento della verità, affinché tramite la sentenza emessa dal giudice sia raggiunta la conformità della verità reale-oggettiva con quella giuridico-processuale. L’obiettivo principale dello scrivente è stato di offrire un approfondimento completo dell’argomento, affrontando i singoli elementi del can. 1514, tenendo conto non solo del testo del canone, ma pure del contesto delle cause di nullità matrimoniale, con l’intenzione di dimostrare che esso si inserisce organicamente nella normativa processuale e trova applicazione in toto anche nei processi di nullità matrimoniale.
32,00

Il principio della «necessitas ecclesiae» nell’ufficio primaziale. Evoluzione storica e rilevanza canonica alla luce del contributo di W. Bertrams

Il principio della «necessitas ecclesiae» nell’ufficio primaziale. Evoluzione storica e rilevanza canonica alla luce del contributo di W. Bertrams

Riccardo Marchiori

Libro: Libro in brossura

editore: Marcianum Press

anno edizione: 2025

pagine: 304

L’Autore, a partire dalla ricerca storico – canonica, esamina la rilevanza canonica del principio della necessitas Ecclesiae nell’esercizio del primato del Romano Pontefice, avendo come riferimento il pensiero di W. Bertrams, professore della Pontificia Università Gregoriana dal 1941 al 1977. Attraverso lo studio delle fonti storiche, conciliari, e dell’Archivio del Dicastero per i Testi Legislativi, fino ai più recenti orientamenti magisteriali e della riflessione canonica; la ricerca giunge ad offrire una nozione del principio della necessitas Ecclesiae riferita all’estensione e ai limiti dell’esercizio primaziale, con prospettive in merito alla discrezionalità e alla possibile auto-limitazione del Romano Pontefice.
26,00

La pena in bianco

La pena in bianco

Tatiana Effer

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 336

44,00

«Publicare, redimere, restituere». Ricerche sull'acquisizione di beni fondiari per pubblica utilità nell'esperienza giuridica romana

«Publicare, redimere, restituere». Ricerche sull'acquisizione di beni fondiari per pubblica utilità nell'esperienza giuridica romana

Daniele Curir

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 208

La ricerca si propone di indagare le forme e i modi dell’acquisizione di beni fondiari per pubblica utilità nell’esperienza giuridica romana. Tale fenomeno non ha trovato nelle varie epoche univoca manifestazione mentre è rilevabile una significativa complessità con riguardo sia all’oggetto dell’ablazione sia agli strumenti normativi e applicativi di volta in volta utilizzati dall’autorità procedente nel perseguimento dell’utilitas publica. Si è così inteso delineare, attraverso il richiamo agli esempi più significativi, il variegato quadro delle situazioni attestate, contestualizzate nell’ambito delle vicende istituzionali di Roma. In tale prospettiva, particolare evidenza è stata dedicata alle forme espressive documentate nelle fonti, con particolare riferimento al significato e alla portata dei verbi che ricorrono nel titolo e che corrispondono alle tre principali modalità impiegate per indicare le diverse manifestazioni del fenomeno.
30,00

Concorso 158 posti nella carriera prefettizia. Teoria e test per la prova preselettiva

Concorso 158 posti nella carriera prefettizia. Teoria e test per la prova preselettiva

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edises professioni & concorsi

anno edizione: 2025

pagine: 828

Manuale di teoria e test per la preparazione alla prova preselettiva del Concorso per 158 posti nella Carriera Prefettizia. Il volume comprende tutte le materie previste dal bando: Diritto Costituzionale; Diritto Amministrativo; Diritto Civile; Diritto dell'Unione Europea; Economia Politica; Storia contemporanea. Il manuale, aggiornato alle più recenti novità normative, è completato da test di verifica a risposta multipla online nell’apposita sezione riservata del sito. Inoltre, il software online, accessibile gratuitamente nell’area riservata, consente di effettuare infinite simulazioni della prova concorsuale. In più, il supporto di Eddie, l’assistente virtuale EdiSES che aiuta a personalizzare lo studio. All’inizio di ogni capitolo, è presente un QR Code, che rimanda a risorse aggiuntive. Per fruirne, è necessario accedere o registrarsi su edises.it. Infine, in omaggio con il volume, il coupon per l’acquisto del corso di formazione per la preparazione al concorso.
36,00

Il nuovo pluralismo religioso. Le minoranze confessionali emergenti e la politica ecclesiastica italiana

Il nuovo pluralismo religioso. Le minoranze confessionali emergenti e la politica ecclesiastica italiana

Nico Tonti

Libro: Libro in brossura

editore: Bologna University Press

anno edizione: 2025

pagine: 380

La policromia del pluralismo confessionale, che si manifesta in forme sempre più variegate e talora problematiche, ripropone con forza il tema della definizione del concetto giuridico di "confessione religiosa", questione che torna ad essere centrale nel panorama dottrinale e giurisprudenziale. Una centralità determinata in particolare dalla crescente diffusione di un numero significativo di new religious movements – o percepiti come tali –, i quali avanzano la pretesa di beneficiare delle medesime misure di protezione e di promozione riconosciute alle realtà confessionali istituzionalizzate. Questa dinamica solleva interrogativi di grande rilievo, non solo di ordine definitorio, ma anche rispetto ai criteri e alle modalità attraverso cui l’ordinamento è chiamato a riconoscere e regolare tali collettività. Il volume si prefigge dunque l’obiettivo di indagare in modo sistematico gli orientamenti che si sono stratificati in letteratura nonché le posizioni assunte dalle corti superiori del nostro Paese, con l’intento di mettere in luce consonanze e divergenze che emergono da questo articolato dibattito.
35,00

Le stagioni del diritto romano. Personae et familiae. Volume Vol. 1

Le stagioni del diritto romano. Personae et familiae. Volume Vol. 1

Vito Lipari

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2025

pagine: 162

Manuale per lo studio e l'approfondimento della persona e della famiglia in epoca romana. Questo primo volume analizza, attraverso gli antichi materiali normativi (Corpus iuris civilis, Codex Theodosianus, Duodecim Tabularum Leges, ecc...), aspetti peculiari dello status della persona e della famiglia.
28,00

Prolegomeni di diritto comparato

Prolegomeni di diritto comparato

Luigi Melica, Giovanni Poggeschi

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 192

Il libro presenta sei saggi degli autori, Luigi Melica e Giovanni Poggeschi, entrambi da tempo professori all'Università del Salento, a testimonianza dell'esistenza di una "scuola leccese" del Diritto comparato. La scelta, fra una produzione più che trentennale di pubblicazioni, affronta un tema classico come quello del metodo del (o nel) Diritto comparato, il rapporto fra storia e comparazione e la problematica della secessione. La comprensione di questi temi aiuterà gli studenti e le studentesse, e chiunque sia interessato alle tematiche scelte, a farsi un'idea più approfondita del Diritto comparato, sapere fondamentale per il giurista contemporaneo.
19,00

Leges sine moribus vanae

Leges sine moribus vanae

Domenico Russo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2025

pagine: 512

'Dura lex sed lex'. È il titolo, provocatorio, del dipinto del Maestro Nicodemo Napoleone. Rimanda all'idea, tralatizia, che predica un rapporto di equivalenza tra legge e diritto, ciò che confluisce nel deresponsabilizzante "metodo", cui ancora pare fedele una parte della civilistica e della giurisprudenza, che propone di risolvere i "casi", ove però sono contenuti reali conflitti d'interessi, in modo "agnostico", "matematico", meglio: "burocratico". Epperò la concezione di un diritto "spietato", "anaffettivo" (cioè a-morale, a-storico, de-contestualizzato, a-valutativo etc.), ne tradisce l'intima essenza e la sua fondamentale (e consequenziale) funzione che è quella di fornire, non già la soluzione più comoda, veloce, una soluzione "standard", per definizione da reputare giusta in quanto astratta, predicibile, certa, bensì quella più adeguata al concreto conflitto d'interessi. Tanto passa per l'acquisita consapevolezza del ruolo dell'interprete, non già mero 'nuncius' di un significato normativo 'sub specie aeternitatis', ma, all'opposto, sempre co-autore della specifica soluzione, derivante, in ogni caso, dall'applicazione, valutazione, contestualizzazione, concretizzazione di norme regolamentari e principi, in uno con la valorizzazione della fattualità del problema. I saggi raccolti hanno in comune - di là dei legami di merito - questo approccio al diritto, la tensione a riconcettualizzare gli istituti per adeguarli all'evoluzione della "totalità dell'esperienza", a proporre soluzioni effettive e adeguate, in definitiva "giuste", nella consapevolezza che: 'leges sine moribus vanae sunt'.
66,00

Il diritto finanziario islamico tra principi e regole

Il diritto finanziario islamico tra principi e regole

Gianluca De Donno

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2025

pagine: 320

L'esperienza dei mercati finanziari islamici offre un interessante punto di vista sulle dinamiche della relazione tra società, diritto, economia, cultura religiosa e regolazione, date anche le dimensioni del fenomeno. Questo modello di diritto finanziario, dai forti connotati assiologici, si propone, nel confronto con il modello convenzionale di finanza, quale sistema alternativo, retto da paradigmi differenti, tra i quali i più noti sono quelli del divieto di praticare interessi e la preferenza verso schemi contrattuali il cui profilo causale è incentrato sulla condivisione del rischio. Tali elementi incidono significativamente sulla qualificazione dell'agere finanziario e, in special modo, sulla stessa configurazione dell'attività bancaria. Le ragioni per uno studio del sistema e del diritto finanziario islamico - nella prospettiva di valutare la diffusione delle relative pratiche sul mercato nazionale ed europeo - sono molteplici, tenuto conto della presenza ormai consolidata di cittadini europei di fede islamica, della necessità, per le economie europee, di reperire fonti alternative di capitale per finanziare i processi di transizione e, da ultimo, stante la pretesa affinità tra connotati valoriali dell'Islamic finance e finanza sostenibile. Muovendo da una ricostruzione dei fondamenti teorici del diritto finanziario islamico e osservando, tra le molte cose, la relativa tendenza alla funzionalizzazione degli istituti giuridici, il lavoro mira ad analizzare le prospettive di coordinamento tra quest'ultimo e il sistema ordinamentale italiano ed europeo del mercato bancario e finanziario. L'AUTORE Gianluca De Donno ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Sassari. È attualmente assegnista di ricerca in diritto dell'economia nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Firenze e svolge attività di docenza presso l'Università del Salento. È stato membro di gruppi di diversi gruppi di ricerca internazionali e, da ultimo, di Age-It: Ageing Well in an Ageing Society. L'attività di ricerca dell'Autore si concentra, principalmente, sulle tecniche di finanziamento alle attività economiche e sul mercato dell'energia. È autore di numerose pubblicazioni in materia in lingua italiana e inglese.
52,00

Degni di succedere. Ideologie borghesi del fenomeno ereditario in Walther Eck

Degni di succedere. Ideologie borghesi del fenomeno ereditario in Walther Eck

Massimiliano Vinci

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 112

Il libro muove dall'idea che la nozione e la funzione dell'indegnità a succedere abbiano oggi bisogno di un profondo ripensamento. In questo senso, la rilettura del saggio di Walther Eck del 1894 mette in luce taluni snodi problematici, affrontati allora dalla dottrina tedesca, che tuttavia manifestava una forte distorsione interpretativa: non basta, infatti, non essere indegni di succedere; è necessario anche dimostrare di esserne degni. La lettura borghese del fenomeno ereditario ha espulso dall'istituto ogni profilo sovraindividuale e lo ha forzato entro la cornice degli interessi privati, contraddicendo l'essenza stessa della dignità a succedere, che presuppone invece l'approvazione della comunità sociale e la condivisione di fondanti valori di solidarietà.
12,00

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