Economia
Tecnocapitalismo. L’ascesa dei nuovi oligarchi e la lotta per il bene comune
Loretta Napoleoni
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 302
Una ristretta schiera di Tecnotitani – a capo di imprese come Amazon, Google, SpaceX e Meta – detiene le redini del progresso tecnologico alimentando disuguaglianze laceranti, consumismo di massa, concentrazioni di potere e ingenti speculazioni finanziarie. È il “tecnocapitalismo” di cui Loretta Napoleoni offre un ritratto accurato e impietoso, e che mina alle fondamenta la democrazia e la società tutta. Per l’autrice, a minacciare il futuro è soprattutto la rapidità della trasformazione tecnologica: quanto più le innovazioni si susseguono dirompenti, tanto più i mostruosi profitti dei Tecnotitani si dilatano, a danno di salari e diritti del resto di una popolazione gettata in preda all’ansia. Come se non bastasse, le criptovalute e l’intelligenza artificiale applicata agli scambi di Borsa stanno gonfiando nuove bolle finanziarie destinate a scoppiare, mentre la corsa allo spazio viene appaltata alla voracità di nuovi Baroni. Tecnocapitalismo è un invito a riappropriarsi della tecnologia – e del futuro –, perché solo mettendo l’innovazione al servizio della collettività e del bene comune possiamo evitare il disastro sociale ed ecologico.
Criptovalute e dichiarazione dei redditi. Dalla blockchain al modello redditi: il percorso dei bitcoin fino alla loro tassazione
Gilberto Chiari, Francesco Paolo Fabbri, Alberto Ferrari, Maurizio Nadalutti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 136
Le cripto attività sono ormai una componente sempre più presente nel panorama economico e patrimoniale, imponendo al diritto il compito di regolare un ambito in continua espansione. Il 2025 segna un ulteriore snodo normativo: la Legge di Bilancio ha introdotto nuovi interventi che, tra incertezze interpretative ed effetti retroattivi, alimentano il dibattito tra operatori e studiosi del settore. Il volume, punto di riferimento per il professionista fiscale, esplora le ricadute pratiche di questi cambiamenti normativi, offrendo un quadro aggiornato delle implicazioni civili e tributarie per società e persone fisiche, tra bilancio, IVA, monitoraggio fiscale e dichiarazioni. Particolare attenzione è dedicata alla disciplina delle plusvalenze da cripto-attività, ai regimi transitori e alle nuove istruzioni per il modello 730.Dall'analisi della tecnologia blockchain e dei suoi protagonisti - criptovalute, token, NFT, DEFI - fino agli esempi pratici di compilazione dei quadri RT ed RW, il libro accompagna il lettore in un percorso completo e operativo. Gli aggiornamenti normativi e i provvedimenti più recenti vengono commentati con rigore, offrendo strumenti utili per affrontare la dichiarazione dei redditi con consapevolezza.
Ricchi o poveri? Manuale di sopravvivenza economica
Annalisa Bruchi, Carlo D'Ippoliti
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2025
pagine: 256
Mentre il mondo corre, l’Italia sembra essersi fermata. Ha conquistato un posto nel G7 e la seconda industria manufatturiera d’Europa, ma gli stipendi sono al palo. Chi tenta di risparmiare ha l’impressione che economia e finanza siano lontane dalla vita di tutti i giorni. Ma ciò che si decide a Bruxelles o a Washington influisce sul nostro quotidiano in molti modi: può avere un impatto sul prezzo della frutta o sulle possibilità di trovare lavoro. Il futuro di ricchezza o povertà del Paese, insomma, dipende dalla politica economica che scegliamo. Attraverso dati, approfondimenti, aneddoti – e le testimonianze di alcuni protagonisti della finanza e dell’industria – il libro fotografa la situazione senza nascondere le sfide che ci attendono.
Le virtù borghesi. Etica per la società commerciale
Deirdre Nansen McCloskey
Libro: Libro in brossura
editore: Silvio Berlusconi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 888
Per un secolo e mezzo gli artisti e gli intellettuali europei hanno disprezzato la borghesia. E per un millennio e mezzo i filosofi e i teologi europei hanno disprezzato il mercato. La vita borghese e il capitalismo sono stati, e sono tuttora, considerati responsabili di ogni sventura, dalla povertà finanziaria a quella morale, dalle guerre mondiali all'abbandono di una dimensione spirituale. Deirdre Nansen McCloskey sfida secoli di pregiudizi con un'indagine ampia, documentata e sorprendentemente ironica, a cavallo tra etica ed economia, da Platone a Bill Gates. E smonta secoli di stereotipi sulla borghesia. Si può essere virtuosi e borghesi? I mercati favoriscono l'etica? Il capitalismo ci ha reso non solo più ricchi, ma anche migliori? La risposta della McCloskey è tre volte sì. Con un bagaglio di conoscenze straordinario, in questo saggio affronta i pilastri della critica al capitalismo, ne difende il valore e celebra la vita borghese esplorandone la dimensione etica. Mezzogiorno di fuoco, san Tommaso, Kant, i comici contemporanei, il romanzo moderno, Van Gogh e, naturalmente, l'economia entrano in gioco in questo libro, il primo di un'imponente trilogia dedicata alla borghesia. Un progetto monumentale che può essere considerato la sintesi del lavoro di una vita. Le virtù borghesi è un'abbagliante reinterpretazione della storia intellettuale occidentale, che ridefinisce il dibattito economico contemporaneo e offre una risposta incisiva ai detrattori del capitalismo.
Dignità borghese. Perché l'economia non può spiegare il mondo moderno
Deirdre Nansen McCloskey
Libro: Libro in brossura
editore: Silvio Berlusconi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 852
Tra il XVIII e il XIX secolo, in Europa nordoccidentale avvenne una svolta epocale: la borghesia, a lungo guardata con sospetto, iniziò a essere riconosciuta come una classe degna e libera di perseguire le proprie ambizioni. Secondo Deirdre Nansen McCloskey, è proprio questa nuova «retorica borghese», fondata su dignità e libertà individuale, la vera forza motrice della crescita economica moderna. Non l'imperialismo, non la brama di ricchezza, non la lotta di classe. McCloskey smonta una dopo l'altra le spiegazioni materialistiche della crescita economica, sia di destra che di sinistra. L'ascesa di nuove classi sociali, l'intervento statale, l'accumulazione di capitale: nessuna di queste teorie riesce a spiegare l'esplosione della ricchezza negli ultimi secoli. A partire dal XVII secolo in Inghilterra e Olanda fino alla Cina e all'India di oggi, il reddito medio giornaliero è passato da 3 dollari a 30, e fino a 100 o più in paesi come la Norvegia. Questo progresso non è il frutto di fattori materiali, ma di un cambiamento radicale nelle idee. Sono state l'adozione di principi liberali in economia e la rivalutazione della borghesia a «garantire alla stragrande maggioranza dell'umanità una vita "niente male", e la possibilità di un'esistenza pienamente umana». Con sottile ironia e attingendo alle sue vaste e poliedriche conoscenze, McCloskey mostra, in questo secondo volume della sua straordinaria trilogia sulla borghesia, come siamo diventati più ricchi grazie al superamento di pregiudizi radicati da millenni e a un nuovo linguaggio più favorevole al commercio e alla tanto vituperata proprietà privata. In altre parole, grazie all'impareggiabile potere della persuasione, capace di trasformare anche la nostra vita economica.
Eguaglianza borghese. Perché sono state le idee, non i capitali o le istituzioni, ad arricchire il mondo
Deirdre Nansen McCloskey
Libro: Libro in brossura
editore: Silvio Berlusconi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 1188
Negli ultimi due secoli, il mondo ha attraversato un cambiamento senza precedenti. Rispetto ai propri antenati, la maggior parte degli esseri umani ha conquistato condizioni di vita nettamente migliori. Questa crescita è avvenuta in tempi brevissimi: dall'Ottocento a oggi i beni e i servizi disponibili alla gran parte delle persone sono aumentati fino al 10.000 per cento, o almeno del 2900 per cento nel peggiore dei casi. Cifre sbalorditive, che rappresentano quello che Deirdre Nansen McCloskey definisce il «Grande Arricchimento», un progresso che non ha precedenti nella storia. Ma come è stato possibile? In questo terzo volume della sua trilogia dedicata alla borghesia, McCloskey sfida l'idea, sostenuta da molti economisti, da Adam Smith a Thomas Piketty, passando per Karl Marx, che la crescita derivi dall'accumulazione del capitale, come sembra oltretutto comportare lo stesso termine «capitalismo». La ricchezza, sostiene, non nasce dai risparmi, dalle politiche governative o dal ruolo dei sindacati. Viene dallo sviluppo di idee migliori, da innovazioni che hanno cambiato tutto. La vera svolta è che negli ultimi due secoli gli esseri umani hanno «inventato il metodo per inventare». A rendere possibile questa rivoluzione è stata una nuova libertà. Le idee e le invenzioni si sono diffuse grazie alla nuova dignità riconosciuta alle persone comuni, a quell'«eguaglianza» di cui la tanto bistrattata classe borghese e il liberalismo europeo si sono fatti portatori. Le pagine di Eguaglianza borghese spaziano tra gli ambiti più diversi, dalla letteratura alla filosofia, dal teatro alla geopolitica, dalla religione al cinema. Pochi economisti o storici scrivono come McCloskey: la sua capacità di trasformare i fatti della storia economica in una narrazione avvincente, con la stessa tensione di un romanzo, è senza pari.
Al cuore della ricchezza. 50 riflessioni senza tempo sul denaro e il suo significato
Daniel Crosby
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo
anno edizione: 2025
pagine: 272
Sappiamo tutti che la vera ricchezza va ben oltre il denaro ed è rappresentata da amici, famiglia, salute, tempo libero e tutto ciò che conta davvero per ognuno di noi. Eppure spesso ci comportiamo come se il denaro fosse l'unica cosa che conta e il fine ultimo. Come fare per uscire da questo bivio e trovare il giusto equilibrio tra la ricchezza monetaria e quella dell'anima? Daniel Crosby ci viene in aiuto con 50 brevi riflessioni sul significato profondo del denaro, fornendo suggerimenti pratici su come modificare il nostro modo di pensare e agire attraverso piccoli, ma potenti, modi per vivere una vita più equilibrata e appagante. Tra i punti principali, l'autore sottolinea che il modo in cui spendiamo i nostri soldi riflette i nostri valori e che un buon piano finanziario è sì essenziale, ma la forza di volontà è sopravvalutata: la vera chiave per la ricchezza è la capacità di saper attendere il tempo della giusta gratificazione. "Al cuore della ricchezza" è la raccolta definitiva delle migliori conoscenze sulla finanza comportamentale e personale: una lettura che sfida il modo di pensare, risveglia verità dimenticate e incoraggia a instaurare un nuovo rapporto con il denaro.
Apocalisse green. Volume Vol. 1
Alessandro Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Arianna Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 96
L'Accordo di Parigi del 2015 ha segnato una pietra miliare imposizione di limiti alle emissioni di gas serra, l'UE ha poi emanato una legge sul clima che impone una riduzione del 55% delle emissioni entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e zero emissioni nette entro il 2050. Da qui un’Apocalisse annunciata il cui strumento è l’istituzione del sistema ETS (Emission Trading System), che introduce un mercato per lo scambio di quote di emissione di carbonio. Insomma l’ambientalismo diventa un lucroso business. Il mercato del carbonio rappresenta una leva economica per la transizione energetica, integrata da misure come il supporto alle energie rinnovabili e il sequestro di CO₂ tramite foreste. Tuttavia, i costi per individui e famiglie sono già aumentati sensibilmente. Questo incremento, ad esempio nel settore energetico, deriva da meccanismi di mercato che regolano i prezzi in modo complesso e poco trasparente. Il sistema di certificazioni, come quella FSC (Forest Stewardship Council) è ipocrita, poiché molte pratiche “green” coesistono con attività distruttive, come l’abbattimento di alberi per il 5G o le pale eoliche. Le politiche aziendali, come quelle di una nota marca di biscotti, fanno mosse strategiche per guadagnare dalla forestazione tramite la vendita di crediti di carbonio, che rappresentano un business redditizio piuttosto che un vero impegno ecologico. Di qui le indagini e la denuncia di 20 Compagnie per greenwashing (ecologismo di facciata) Altre iniziative aziendali, come il packaging riciclabile o la riduzione dell’uso della plastica, celano strategie di marketing. La “sostenibilità” è spesso descritta in termini vaghi o con azioni dettate da motivazioni economiche. Inoltre, l’eccessiva dipendenza dalla tecnologia per controllare la produzione agricola allontana dalla natura e favorisce il potere delle multinazionali. I progetti “green”, come la piantumazione di alberi, risultano talvolta paradossali e guidati più da interessi economici che da reali benefici ambientali, nascondendo obiettivi di controllo sociale ed economico. Criticando la narrazione dominante, si sottolinea come il ruolo delle api e degli ecosistemi sia fondamentale, ma si evidenziano le disfunzioni causate da pesticidi come il glifosato, largamente usato in agricoltura, e si accusa il sistema di mascherare queste pratiche attraverso etichette ingannevoli. Si critica l’energia rinnovabile, come l’eolico, per i danni ambientali e sociali, e si mette in dubbio la sostenibilità di tecnologie come le auto elettriche, sottolineando l’impatto devastante dell’estrazione di metalli rari. Un’attenzione particolare è data alla geoingegneria e al "cloud seeding", accusati di manipolare il clima con effetti catastrofici. Le auto elettriche vengono considerate parte di un piano per il controllo economico e sociale, legato anche al concetto di “Smart Cities”. Viene criticata la gestione della pandemia di COVID-19, vista come un pretesto per ridurre le libertà personali e favorire grandi multinazionali. Infine, si prevede un futuro in cui tasse sul carbonio e misure digitali per il controllo ambientale diventeranno sempre più pervasive, trasformando le vite umane in un sistema di punteggi e restrizioni. L’autore invita a riflettere criticamente su queste politiche, spesso presentate come progressiste, ma considerate uno strumento di dominio.
Viaggi e avventure della moneta. Una conversazione con Thomas J. Sargent e Robert M. Townsend
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 216
Che cosa accade quando due economisti del calibro di Thomas J. Sargent e Robert M. Townsend di passaggio a Berkeley decidono d'intervistare un fuoriclasse come Carlo M. Cipolla? Nasce un libro di straordinaria arguzia e intelligenza sulla moneta, la sua storia nel passaggio di mano in mano nel corso dei secoli, dall'età antica a quella moderna. La monetazione, il sistema dei prezzi, credito, banche e banchieri, sono i temi trattati in un dialogo in cui la curiosità si mescola all'ironia e all'attenzione ai particolari meno noti della storia economica. Come venivano pagati i mercenari durante l'impero romano, e quali meccanismi innescava dar loro più monete ma dal minor contenuto di metallo? Come mai nel medioevo mantenere stabile la moneta nazionale portava all'invasione di monete straniere di minor valore? Quali strategie adottarono alcuni paesi per bilanciare la pressione tra sistemi monetari diversi? La storia raccontata con la grazia di rendere piacevoli, leggeri e coinvolgenti i temi più complessi. Con l'introduzione di Ignazio Visco
I conti non tornano. I numeri ci parlano. Impariamo a leggerli per capire perché l'Italia non cresce più
Massimo Taddei
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 228
PIL, inflazione, spread, pubblica amministrazione, cuneo fiscale, evasione ed elusione. Ovunque ci troviamo - al bar, sui mezzi pubblici, sui social -, ovunque si svolga un dibattito politico - sui giornali, in televisione - è impossibile non sentire qualcuno esprimere il proprio parere o dare la propria ricetta su questi fenomeni ed entità. Quasi sempre si tratta di interpretazioni dettate da sensazioni, opinioni e ideologie, di rado sono supportate da evidenze oggettive. E, quando i numeri vengono citati, sono spesso parziali e incompleti, piegati ad arte, ignorando o fingendo di ignorare che tanti aspetti sono tra loro collegati. Se, per esempio, è vero che la disoccupazione in Italia ha raggiunto i minimi storici, non viene quasi mai menzionato il fatto che il tasso di occupazione resta comunque inferiore di quasi dieci punti rispetto alla media dell'eurozona. O che siamo l'unico Paese europeo in cui, dal 1990 in poi, i salari reali sono diminuiti. O, ancora, che la disoccupazione giovanile è una delle più alte, per non parlare di quella femminile, e che questo si ripercuote sul sistema previdenziale e pensionistico. Per parlare di economia, "materia a volte scientifica, a volte filosofica, talvolta mistica", sarebbe bene muovere da un'accurata lettura dei dati. Ed è quello che fa in queste pagine Massimo Taddei, che, partendo dal concetto di stagnazione e ricorrendo a oltre 50 grafici spiegati con grande chiarezza, esplora dettagliatamente alcune delle cause che ci hanno portato a non crescere più. "I conti non tornano" è un libro di divulgazione accessibile e immediato, rivolto a chiunque sia curioso di capire il Paese in cui viviamo e le prospettive che ci attendono, perché "se non ti occupi dell'economia sarà lei a occuparsi di te".
Achtung! La Germania in panne. Che ne sarà del modello tedesco
Alexander Privitera
Libro: Libro in brossura
editore: Paesi Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
La Germania, il Paese che dalla fine della Guerra Fredda più è stato simbolo di un’Europa finalmente in pace, si trova alle prese con una tempesta perfetta. Guerra, declino economico e crescente conflittualità politica, sono concetti tornati prepotentemente a far parte del vocabolario tedesco. La Germania riunificata è improvvisamente più vulnerabile e disunita, e così il vecchio continente deve fare i conti con un Paese che sta perdendo la propria capacità di imprimere una direzione all’Europa. Questo libro ci avvicina ai protagonisti e alle storie di coloro che hanno prima creato e poi smarrito la vocazione europea della Germania e, così facendo, hanno finito per riproporre un quesito che si sperava ormai superato: la questione tedesca.
Il combustibile democratico. Oltre i pregiudizi: storia e futuro del carbone
Rinaldo Sorgenti
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2025
pagine: 100
Uno spettro si aggira per l'Europa, quello di una risorsa energetica che i più considerano sorpassata, in nome di un supposto progresso legato alla sostenibilità ambientale. Traino delle rivoluzioni industriali occidentali, il carbone è il protagonista di questo volume, che propone un'avvincente disamina di tale risorsa, di come essa ha plasmato la nostra società, elevandone il livello medio di benessere, e del suo impatto sull'economia globale e sull'ambiente, alla luce di una valutazione priva di preconcetti sui costi e sui benefici che il suo impiego comporta. Perché il carbone non è solo una storia del passato. I suoi vantaggi come fonte di energia sono più che attuali: l'abbondanza, l'affidabilità e il ruolo cruciale nel fornire elettricità a basso costo hanno contribuito a sollevare intere popolazioni dalla povertà, e potrebbero ancora farlo. Con una visione pragmatica, l'autore analizza anche le innovazioni tecnologiche che stanno rendendo il carbone più pulito ed efficiente, proponendolo come una componente essenziale nella transizione verso un mix energetico sostenibile. Se riscoprire il valore di questa risorsa è doveroso, lo è ancor di più riflettere sulle sfide energetiche venture con un approccio equilibrato e informato, che è il cardine di questo libro e che lo rende una lettura illuminante per chiunque sia interessato ad acquisire una maggiore consapevolezza sul dibattito energetico, qualità imprescindibile per affrontare il futuro. Prefazione di Chicco Testa.