Arti, cinema e spettacolo
Irlanda
Martin J. Dougherty
Libro: Libro rilegato
editore: Dix
anno edizione: 2025
pagine: 224
Situata ai confini d’Europa, l’Irlanda è una delle isole più pittoresche al mondo. Gode di bellissime baie e spiagge incontaminate, scogliere impervie e dolci colline, deliziosi paesini ed eleganti città. La ricchezza del paesaggio, della storia, del folklore e della cultura attrae visitatori da tutto il mondo. Questo libro spazia da nord a sud, da est a ovest, da fiumi e valli rigogliose a misteriosi cerchi di pietre; da cattedrali maestose e abbazie in rovina a fortezze medievali e castelli; da enormi tenute vittoriane fino a villaggi deserti e isole abbandonate.
Vivian Maier
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 256
Questa monografia presenta oltre 250 immagini, molte delle quali inedite o rare, insieme a filmati e oggetti personali della fotografa americana, riconosciuta come una delle più importanti esponenti della street photography. L'opera nasce con l'intento di svelare aspetti sconosciuti o poco noti della misteriosa vita e carriera artistica di Vivian Maier (1926-2009), approfondendo nuovi capitoli e proponendo lavori finora inediti, tra cui una serie di scatti realizzati durante il suo viaggio in Italia, in particolare a Torino e Genova, nell'estate del 1959. Curata da Anne Morin, "Vivian Maier" offre oltre duecentocinquanta immagini, incluse rare fotografie a colori scattate nel corso della sua vita. Ad esse si aggiungono dieci filmati in formato Super 8 e vari oggetti personali, tra cui le sue macchine fotografiche Rolleiflex e Leica, e uno dei suoi cappelli. Pubblicata in occasione della mostra torinese, la monografia esplora i temi distintivi dello stile di Vivian Maier, aprendo con una serie di autoritratti che riflettono il suo sguardo intenso in specchi e vetrine, mentre la sua lunga ombra invade l'obiettivo. Le sezioni successive sono dedicate agli scatti effettuati nelle strade di New York e Chicago, ai ritratti e ai gesti, atteggiamenti e posture delle persone fotografate. Viene prestata particolare attenzione al suo interesse per il movimento e alle sequenze cinetiche che ha creato, alle straordinarie fotografie a colori e, soprattutto, al tema dell'infanzia, che le è stato sempre caro e l’ha accompagnata per tutta la sua vita.
Don Giovanni
Lorenzo Da Ponte
Libro: Libro in brossura
editore: Topic
anno edizione: 2025
pagine: 96
L'incontenibile passione per le donne è il motore della trama e del protagonista dell'opera: Don Giovanni, assieme al suo servitore Leporello, prova a conquistare con l'inganno e la menzogna fanciulle di qualsiasi estrazione sociale gli capitino a tiro, poco importa se già promesse in matrimonio. Andata in scena per la prima volta a Praga nel 1787, Don Giovanni è la seconda di tre opere buffe composte da Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte.
Così fan tutte
Lorenzo Da Ponte
Libro: Libro in brossura
editore: Topic
anno edizione: 2025
pagine: 96
Una scommessa di fedeltà: due giovani ufficiali, Ferrando e Guglielmo, mettono alla prova la rettitudine delle rispettive fidanzate, Dorabella e Fiordiligi, con un inganno. Dopo aver finto di essere partiti per la guerra ed essersi travestiti da ufficiali albanesi, cercano di conquistare la fidanzata dell'altro. Andata in scena per la prima volta a Vienna nel 1790, Così fan tutte è la terza e ultima delle tre opere buffe composte da Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte.
Le nozze di Figaro
Lorenzo Da Ponte
Libro: Libro in brossura
editore: Topic
anno edizione: 2025
pagine: 96
Dalle trame del Conte d'Almaviva, in cerca di imporre lo ius primae noctis su Susanna, cameriera di cui è invaghito, parte la storia di Le nozze di Figaro, in un intreccio pieno di eventi comici quanto drammatici, la cui protagonista è una travolgente passione umana. Andato in scena per la prima volta a Vienna nel 1786, Le nozze di Figaro è la prima delle tre opere buffe composte da Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte, tratto dalla commedia La folle giornata o Il matrimonio di Figaro di Beaumarchais.
Dello spirituale nell'arte
Vasilij Kandinskij
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 160
“Il colore è il tasto, l’occhio il martelletto, l’anima è il pianoforte dalle molte corde.” Vasilij Kandinskij Nel 1910, quando Kandinskij inizia a scrivere questo volume, si trova davanti a un abisso. Dopo Kant e Nietzsche, l’arte è ormai ridotta a mera imitazione di un mondo che non ha più consistenza filosofica e in cui la scoperta della divisibilità dell’atomo fa vacillare anche la certezza della realtà materiale. Che ci si debba arrendere alla pittura come gesto decorativo, alla desolante concezione dell’arte per l’arte? Per tutta risposta, Kandinskij inizia una ricerca appassionata sul significato profondo del gesto creativo e, affidandosi alla sensibilità sinestetica che lo contraddistingue, si mette di fronte alla tela per indagarne tensioni, desideri e richiami. Il risultato è un testo bifronte, in parti uguali analisi formale e scientifica delle condizioni della creazione artistica e saggio visionario di un taumaturgo dello spirito, che traccia paralleli tra suoni e colori, musica e pittura per muoversi in direzione di una sintesi di tutte le arti. Viene così a delinearsi una sorta di “metafisica” della forma, che di fronte a un mondo decaduto ritrova il suo significato nella necessità interiore dell’artista. In questo testo cardine dell’astrattismo pittorico, Kandinskij ci consegna uno degli scritti più luminosi e folgoranti del Novecento intero. Una dichiarazione d’intenti, la sua, che mescola misticismo e artigianato nel presentimento di un’arte nuova, di un nuovo modo di vivere il mondo.
Scatta come Wes. Impara come realizzare immagini in perfetto stile Wes Anderson
Adam Woodward, Liz Seabrook
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo
anno edizione: 2025
pagine: 160
Realizza i tuoi scatti in puro stile Wes Anderson Dalle riprese dall’alto de I Tenenbaum alla simmetria impeccabile di Grand Budapest Hotel, questo libro unico nel suo genere guida alla scoperta delle tecniche di ripresa che rendono la produzione di Wes Anderson inconfondibile e indimenticabile. Ogni capitolo esplora uno specifico aspetto dell'estetica del regista e, attraverso esempi pratici ed esercizi, mostra come ricreare le inconfondibili atmosfere dei film, trasformare momenti ordinari in scatti straordinari e sfruttare luce, colore e prospettiva per raccontare storie visive ricche di emozione e fantasia. Una guida perfetta per appassionati di cinema, creativi e fotografi di ogni livello, che desiderano scattare immagini degne di una pellicola di Wes.
La grammatica delle immagini. Conoscere il linguaggio fotografico
Sara Munari
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo
anno edizione: 2025
pagine: 176
La fotografia non è solo un’arte, ma un vero e proprio linguaggio universale con la sua grammatica e le sue regole. In questo manuale Sara Munari insegna a decifrare la complessità dei messaggi visivi e a sviluppare una prospettiva critica, mostrando come luce, colore e composizione possono raccontare storie, evocare emozioni e trasmettere significati culturali. Si parte dalle basi della creazione fotografica, come il triangolo della luce, la profondità di campo, le regole di composizione e di uso del colore, per analizzare poi i diversi linguaggi fotografici, da quello documentario all'espressivo e al simbolico, comprendendo come ogni scatto possa raccontare una storia diversa. Si passa quindi ad approfondire il modo in cui le immagini vengono percepite e il loro impatto sulle emozioni e sul comportamento umano, considerando il contesto sociale e personale di chi guarda. Infine, attraverso esempi pratici ed esercizi, si apprende come analizzare uno scatto, allenare l’occhio critico e in definitiva esprimere al meglio la propria creatività. Una lettura perfetta per chi vuole imparare a osservare in maniera consapevole, sviluppare uno stile fotografico coerente e imparare a comunicare con le immagini.
In cammino. Viaggio nelle abbazie che raccontano il nostro futuro
Livia Pomodoro
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 240
Le abbazie e i monasteri che costellano l’Italia e l’Europa non rappresentano soltanto le vestigia di un glorioso passato. Sono spazi vivi, carichi di memoria e di futuro, in cui la storia ha lasciato tracce feconde, ancora in grado di suggerire modelli, ispirare gesti, sollecitare nuove visioni. È da questa intuizione che prende forma il viaggio qui narrato, un pellegrinaggio laico tra edifici e paesaggi, tra simboli e consuetudini, alla ricerca di ciò che rende attuali queste presenze secolari. Sotto la guida preziosa di Livia Pomodoro, seguiamo le orme dei viandanti che lungo le strade d’Europa si imbattevano in queste meraviglie: dal coro di Canterbury alla biblioteca di San Gallo, in Svizzera, da Orval e Scourmont, in Belgio, alle due Chiaravalle italiane, dall’hortulus di Fulda, in Germania, alle api di Morimondo, da Notre-Dame di Cîteaux, culla d’origine dei cistercensi, a Santa Maria di Follina, tra le colline trevigiane, dall’«abbazia verde» di Plankstetten, in Baviera, alla certosa di San Lorenzo di Padula e a Cisternino, nel Sud d’Italia. Procedendo in questo itinerario, la scoperta dei tesori salvati da saccheggi e distruzioni si intreccia a quella delle intuizioni che – dai progressi della scienza alle forme dell’abitare, dai saperi artigianali alla trasmissione del pensiero scritto – hanno trasformato i territori, ridefinito l’organizzazione del lavoro e dell’economia, rivoluzionato stili di vita. Scopriremo così, nascosti nelle nostre stesse radici, modi alternativi di essere cittadini oggi e sapremo riconoscere nelle abbazie «un motore di conferme e cambiamenti della vita quotidiana che va sotto il nome di tradizione, e che il monachesimo richiama e rifonda, senza paura, adattandosi allo spirito del tempo, ma anche piegandolo». Una sola condizione è richiesta: essere disposti a mettersi in cammino.
Criptopoetica. L'arte nell'era del tecnocene
Nadim Samman
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 248
Cosa si nasconde dietro lo schermo? Siamo davvero osservatori o, al contrario, veniamo visti, spiati, ipnotizzati da qualcosa che sfugge alla nostra comprensione? "Criptopoetica" di Nadim Samman è una riflessione acuta e un'indagine visionaria sull'opacità delle tecnologie che modellano la nostra quotidianità. In questo scenario, arte e poesia diventano strumenti di rivelazione, capaci di far luce sulle tenebre dei data center e sulle logiche enigmatiche degli algoritmi. Secondo Samman, è proprio all'arte contemporanea che spetta il compito di interpretare il nostro tempo, il Tecnocene, l'era in cui le nuove tecnologie non solo condizionano ogni aspetto della vita, ma riscrivono i confini del sensibile, del pensabile e del visibile. Gli artisti assumono così il ruolo di esploratori del nascosto e dell'invisibile, addentrandosi nei black sites (i luoghi segreti della raccolta dati), nei black boxes (i sistemi tecnologici inaccessibili) e nei black holes (i vuoti informativi strategici), alla ricerca di simboli, narrazioni e forme che possano raccontare l'impatto sociale, politico e spirituale della tecnosfera. Con uno sguardo che intreccia filosofia, politica e creatività, Samman compone una mappa critica e poetica del nostro presente. Dal Rinascimento digitale degli NFT a Shakespeare reinterpretato nell'era dell'intelligenza artificiale, Criptopoetica attraversa il tempo e le estetiche per interrogare l'invisibile che ci circonda. Le opere analizzate rivelano emozioni sepolte, tensioni latenti e meccanismi di esclusione e potere che governano la nuova realtà digitale. Criptopoetica è, in definitiva, una guida per orientarsi nei misteri della tecnologia, un invito a guardare oltre l'interfaccia con occhi allenati all'ambiguità e alla bellezza nascosta. Un esercizio di critica e immaginazione, che cerca verità là dove sembrano esserci solo codice e silenzio, nelle pieghe della cripta dei dati.
Arte turca. Dai Selgiuchidi agli Ottomani
Giovanni Curatola
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 308
Istanbul, grazie alla straordinaria concentrazione di capolavori che attraversano gli oltre quattro secoli di dominazione ottomana, è la città che rappresenta l'arte turca con maggiore grandiosità e bellezza. Ma le vicende dell'arte turca, attraverso le quali ci guida questo libro, partono da lontano. Nei primi secoli dopo il Mille i Selgiuchidi diedero vita a un'arte originale, che assunse l'uso della pietra dalle regioni conquistate e la utilizzò per costruire interni austeri ma, nelle facciate e nei portali, la piegò a una ricchezza decorativa incomparabile, carica di echi sciamanici. Nel Cinquecento, sotto il governo e il patronato di Solimano, si apre la grande stagione di Sinan, genio di una grandezza comparabile a quella di Michelangelo. Anche l'arte decorativa di questo periodo esprime desiderio del bello, passione per il colore, rigore e ricerca dell'eleganza in libri, miniature, tessuti, tappeti, ceramiche, tutti riprodotti nel volume. Gli influssi che giungono dall'Europa e l'Art Nouveau segnano invece gli sviluppi artistici turchi tra Settecento e Ottocento, dando prova della capacità di ascoltare echi diversi e lontani, al confine tra Oriente e Occidente, rielaborandoli in una chiave del tutto originale. Giovanni Curatola, archeologo e storico dell'arte islamica fra i più noti a livello internazionale, ci accompagna in un viaggio per immagini alla scoperta dell'arte turca.
Leonardo. Il ritmo del mondo
Daniel Arasse
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 546
Una lettura rivoluzionaria di Leonardo, geniale anche nel pensiero che guidava la sua mano di artista. La riflessione di Daniel Arasse, uno dei più noti e innovativi teorici dell'arte e della cultura e influente divulgatore, si divide in due grandi parti, una consacrata alle ispirazioni, alle ricerche scientifiche ed estetiche di Leonardo, l'altra dedicata esclusivamente al suo lavoro di pittore. Arasse cerca così di capire il processo intellettuale di Leonardo da Vinci, le profonde motivazioni che lo guidano nella trascrizione di ciò che lui stesso vedeva come "ritmo del mondo", analizzando le opere pittoriche, i disegni architettonici, botanici, anatomici, geografici e militari. In Leonardo schizzi, disegni e dipinti riflettono un medesimo approccio, combinato con il desiderio di sperimentazione e innovazione. Il ritmo interiore della creazione e la necessità di seguirlo costituiscono un elemento essenziale della sua produzione e incarnano una pratica estrema, tutta «moderna» di modulazione incessante della forma, una dinamica trasformativa che combina ordine e disturbo, laboratorio e officina, introspezione ed estroversione. Per Leonardo l'intelletto è pittorico!