Altre branche della medicina
L'alfabeto delle esperienze. La vita ricomincia
Loriano Desanti
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 144
In questo terzo libro della serie Alfabeto, l'autore coinvolge i pazienti nel racconto dell'esperienza terapeutica. Vengono presi in considerazione i ruoli che nell'infanzia ci vengono affidati dai punti di riferimento genitoriali e come questi possano condizionare la vita adulta. La psicoterapia aiuta a diventare consapevoli delle limitazioni che i ruoli impongono e a liberarsene per recuperare la piena capacità affettivo emotiva e la libertà di scegliere in sintonia con le nostre esigenze. Il contenuto non vuole essere autocelebrativo, ma dare speranza a coloro che, preda dei sintomi, pensano che la loro vita sia finita e che non potranno recuperare la serenità.
Dal dolore al pensiero
Piero Petrini, Annamaria Mandese, Jennifer Barone
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 122
La psicoterapia delle costellazioni borderline di personalità, dovrebbe volgere ad una costanza del Legame che consenta una possibile stabilità nel funzionamento psicologico e relazionale del paziente. La processualità psicoterapica mutativa non può procedere però ad un imbrigliamento degli stati caotici del Sé, ma deve consentire una loro integrazione in un dinamismo psichico maturativo. Mediante il modello genitale della mente, il Processo Psicoanalitico Mutativo-PPM definisce l'agire terapeutico che si districa nelle complessità al limite, anticipando sin dal primo colloquio, la linea psicoterapica ed evolutiva del funzionamento psichico del paziente. La trattazione clinica presentata suggerisce come l'intervento psicoanalitico mutativo con il PPM consenta la formulazione riflessiva e la verbalizzazione della processualità mutativa che si distanzia da una riedizione relazionale parziale e sofferente, approdando invece ad una sofferenza generativa di senso e di pensiero, ovvero ad un funzionamento mentale maturo che sappia tollerare la coesistenza di contenuti opposti, riconoscendo la necessità di riaggiustarsi in cambiamenti possibili quale riparazione del dolore e del vuoto.
Umorismo, psicoterapia e attaccamento
Furio Lambruschi, Linda Battilani
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2020
Manuale di endodonzia
Libro: Libro rilegato
editore: Edra
anno edizione: 2020
pagine: 792
Torna in libreria, con una nuova edizione, il “Manuale di endodonzia” della Società Italiana di Endodonzia, dedicato a una delle discipline basilari per la pratica dell’Odontostomatologia: il recupero funzionale di elementi dentali danneggiati da processi cariosi destruenti. Tutti i capitoli sono stati aggiornati alle conoscenze attuali, con il contributo anche di nuovi autori. In particolare, hanno subito una profonda revisione i capitoli dedicati: alle indagini radiologiche; allo strumentario endodontico; al trattamento canalare; alla farmacologia. Il lettore è accompagnato nello studio e nell’approfondimento della disciplina dalle numerose illustrazioni e dai tanti schemi guida dedicati alle fasi del trattamento endodontico, sia su elementi dentali che non abbiano mai subito trattamenti endodontici, sia su quelli che sono andati incontro a un fallimento terapeutico. I trattamenti più semplici e quelli più complessi sono presi in esame attraverso schematiche descrizioni dei passaggi clinici, unitamente a contributi scientifici recenti e ricchi di informazioni teoriche fondamentali per comprenderne il razionale ispiratore. Particolare attenzione viene posta ai bambini e agli anziani, sempre più frequentemente sottoposti a terapie endodontiche. Uno specifico capitolo è dedicato ai pazienti diversamente abili.
Il dente come materiale da innesto
Libro: Libro rilegato
editore: Edra
anno edizione: 2020
pagine: 208
I materiali da innesto devono essere biocompatibili, sicuri e in grado di garantire risultati duraturi. Tra le caratteristiche fondamentali del materiale ideale c’è la capacità di favorire la rigenerazione ossea. Il dente autologo è un candidato molto promettente perché consente l’osteoinduzione e il mantenimento della stessa dopo il trattamento. Negli ultimi decenni le sue proprietà uniche sono state evidenziate da numerosi studi e su questa base diverse aziende hanno messo a punto dispositivi per trattare il dente autologo e aumentarne l’efficacia come materiale da innesto. Gli sforzi compiuti sono l’inizio di un percorso che fa intravedere ottime prospettive nel campo della rigenerazione ossea. Dopo aver preso in esame la letteratura scientifica e gli studi compiuti al Politecnico di Milano, il libro illustra i diversi dispositivi di preparazione del dente presenti sul mercato e fornisce informazioni passo-passo sul loro utilizzo, dalla pulizia del dente alla triturazione, al trattamento del materiale prima dell’innesto. Completa il volume un’ampia rassegna di casi clinici.
Medicina narrativa, un punto di svolta per prendersi cura della depressione. La narrazione come risorsa aggiuntiva per affrontare gli eventi trascorsi e presenti durante la pandemia
Libro
editore: Edizioni Effedì
anno edizione: 2020
pagine: 220
Se già prima della diffusione del COVID-19 la depressione contava circa 3.500.000 di casi ed era riconosciuta dall’OMS come la prima causa di disabilità nel mondo, oggi si prevedono, solo in Italia, fino a 200.000 casi in più di depressione. Per affrontare questa pandemia secondaria che riguarda la salute mentale, servono strumenti e competenze concreti per la cura delle persone con Disturbi Depressivi, a disposizione di tutte le figure sanitarie fulcro della prevenzione e cura della salute mentale, a partire dalla medicina generale. Il libro è un viaggio di formazione all’utilizzo della Medicina Narrativa applicata alla cura della Depressione e altre malattie mentali, scritto a più mani da figure di rilievo nazionale della Psichiatria e della Medicina Narrativa. Fornisce strumenti per l’utilizzo attento delle parole, l’interpretazione dei testi, lo sviluppo dell’empatia in formato digitale, utili a portare benessere e creare il punto di svolta da cui ripartire e ricostruire un tempo nuovo.
L'appartenenza virtuale ai legami
Ester Livia Di Caprio
Libro: Libro in brossura
editore: Luigi Guerriero Editore
anno edizione: 2020
pagine: 164
Il testo, nel proporre alcune declinazioni operative del modello sistemico-relazionale nell’ambito del setting familiare e della formazione, si sofferma sulle correlazioni tra funzionamento delle relazioni interpersonali, pensiero clinico e interventi psicoterapici alla luce della definizione della virtualità, intesa, prim’ancora che digitale e tecnologica, come funzione del mentale e dello psichico. Il virtuale a cui fanno riferimento i terapeuti è, nell’opinione dell’autrice, parte integrante dei processi di conoscenza, costituendo una funzione rappresentativa, per eccellenza, evocativa, descrittiva, creativa, estetica, letteraria, artistica, che, come tale, si arricchisce nella relazione terapeutica di una pluralità di senso che trova nella narrazione e nel racconto biografico la sua primaria ed evidente rappresentazione. Psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, consulenti sono mediatori di processi culturali ma, soprattutto, esperti negli ambiti clinico-scientifici dell’area della salute mentale: maneggiano i dispositivi di cura, provando a sfrondare il disagio psichico e le origini della sofferenza psicologica di quegli aspetti potenzialmente distruttivi.
Restauri diretti nei settori anteriori
Gaetano Paolone, Salvatore Scolavino
Libro: Libro rilegato
editore: Quintessenza
anno edizione: 2020
pagine: 472
Disagio esistenziale e dipendenze patologiche
Mario G. De Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
L’essere umano ha in sé un piano evolutivo che prevede la possibilità di sviluppare funzioni psichiche in grado di favorire una relazione con l’esterno in maniera armonica. Tuttavia, l’uomo presenta anche un’altra istanza psichica: l’onnipotenza, una forza energetica che deve essere modulata a livello educativo fin dall’infanzia affinché non alimenti la dimensione pulsionale e di desiderio determinando una personalità con un funzionamento primitivo. Quando non avviene la differenziazione e l’armonizzazione delle funzioni psichiche con la spinta naturale onnipotente a causa di un modello educativo inadeguato, come si verifica nei nostri tempi, si definisce una personalità con una dipendenza patologica, infantile nell’organizzazione psichica. La dipendenza patologica si caratterizza con una compulsione (craving) finalizzata ad esperire un piacere che è mancato nelle prime fasi della crescita. Nel testo viene descritta la fenomenologia della dipendenza da sostanze psicoattive e quella da internet, nuova forma di addiction specifica dei tempi postmoderni. La modalità con cui si concretizza il transito da una dipendenza fisiologica tra soggetto e caregiver a una dipendenza patologica viene descritta, soprattutto, nel ruolo che svolge il fattore esterno nell’educare la dimensione primitiva dell’essere umano per armonizzarla nell’esistenza.
Ortoressia. Quando il cibo diventa ossessione
Pierluigi De Pascalis
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 208
Quando la ricerca del "buon cibo" diventa una ossessione capace di compromettere la sfera sociale, di portare all'isolamento personale, e di ripercuotersi sulla salute dell'individuo, si è in presenza di una condizione nota come ortoressia. Un disturbo ossessivo compulsivo ascrivibile alla sfera dei disturbi del comportamento alimentare, che può gravemente debilitare sul piano fisico ed emotivo chi ne viene colpito. Diversi sono i campanelli d'allarme precoci, ma ancor maggiori paiono essere gli elementi che possono indurre verso l'ortoressia, soprattutto in un periodo storico in cui i social network veicolano rapidamente messaggi potenzialmente distorti. La situazione si complica quando l'ortoressia si combina a ulteriori disturbi e in particolar modo con l'errata percezione corporea. Il testo affronta le tappe storiche di individuazione e definizione del problema, i test diagnostici, i principali fattori di rischio e le strategie terapeutico-preventive, il ruolo della famiglia e dell'ambiente. Presenta inoltre uno studio inedito che delinea l'attuale situazione in Italia, quali sono i soggetti maggiormente esposti e quali regimi alimentari possono indurre con più probabilità verso la condizione di ortoressia. Un testo utile ai professionisti della nutrizione, ai terapeuti e ai famigliari di soggetti a rischio o con diagnosi di ortoressia.
ICF, salute mentale e dipendenze. Strumenti per la riabilitazione orientata alla recovery
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 244
Il libro traccia le linee di un moderno approccio riabilitativo nella salute mentale e nelle dipendenze basato sulle evidenze internazionali e sulla Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF). In particolare, vengono approfonditi alcuni temi che accomunano, pur nella loro diversità, i contributi dei diversi autori. Innanzitutto il focus si sposta dalla condizione patologica verso l’obiettivo della riabilitazione, sintetizzata nel concetto di recovery, che implica il coinvolgimento attivo della persona nel suo processo di cura. E, cosa non meno importante, si afferma la necessità che i percorsi riabilitativi siano orientati all’inclusione sociale e alla normalità. La proposta culturale e metodologica è supportata dagli strumenti ICF-Recovery, sviluppati sulla base di quelli già diffusamente sperimentati nelle dipendenze. Disponibili liberamente sul sito www.icf-recovery.it, essi consentono di programmare e valutare la riabilitazione da ogni forma di psicopatologia, ma anche di sostenere in modo appropriato adulti fragili e in situazione di marginalità sociale.
Le pillole più amare. La storia inquietante dei farmaci antipsicotici
Joanna Moncrieff
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 2020
In questo libro la natura rivoluzionaria degli antipsicotici è messa in seria discussione. Dalla loro introduzione negli anni '50, quelli che oggi chiamiamo “antipsicotici” sono diventati il trattamento più emblematico della psichiatria e simboleggiano tutto ciò che la psichiatria moderna vuole rappresentare di se stessa. Da psichiatria praticante, Joanna Moncrieff ripercorre la storia della scoperta e dell’uso dei farmaci in psichiatria, descrivendone i limiti e le sopravvalutazioni. Non si tratta di un semplice libro critico nei riguardi degli psicofarmaci ma di un tentativo di recupero della comprensione dei reali effetti di questi farmaci e del ruolo che possono avere all’interno dei servizi di salute mentale.