Garzanti: I piccoli grandi libri
I morti
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 96
La serata è trascorsa fra chiacchiere e buona musica, nell'incantevole cornice di una Dublino sotto la neve. Ma al ritorno dal ballo di fine anno in casa delle zie, le vecchie signorine Morkan, qualcosa turba la serenità di Gabriel e Gretta Conroy. Nell'intimità della camera d'albergo, mentre l'uomo si abbandona al desiderio, la giovane moglie si ritrae e gli confessa il suo smarrimento: durante il ricevimento, ascoltando una canzone, si è sentita sopraffatta da un ricordo di tempi lontani che per tanti anni aveva custodito nel suo cuore. Il passato riaffiora all'improvviso nell'ultimo racconto di "Gente di Dublino" (1914), apprezzato da T.S. Eliot come una delle più grandi short stories mai scritte. E con la potenza di una rivelazione mette a nudo le crepe di un rapporto solo in apparenza solido, la fragilità di un legame minacciato da un malinconico segreto: i morti non sono che ombre, ma spesso sono più vivi dei vivi.
Terracina
Pier Paolo Pasolini
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 64
Per Marcello e Luciano, ragazzi di vita stanchi di Roma, il mare di Terracina è un miraggio irresistibile, l'occasione per dire addio alle borgate e cominciare una nuova vita come pescatori. Ma quella infinita distesa d'acqua, meravigliosa e misteriosa, nasconde insidie e pericoli e all'improvviso può trasformarsi in una trappola senza scampo. Terracina, il racconto candidato nel 1950 al Premio Taranto, ci restituisce un Pasolini affascinato dal mare fin da quando, bambino, leggeva Salgari e Omero. Una vera e propria «sindrome marina», tra mito e autobiografia, che è molto più di una suggestione: è la certezza che «noi veniamo dal mare, non dal cielo», e che il mare è l'origine della vita e la culla della civiltà.
Quando si porta una speranza nel cuore. Lettere alla moglie
Giacomo Matteotti
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 112
Dai compagni di partito veniva chiamato «Tempesta» per il carattere battagliero, ma nelle lettere a Velia Titta, fidanzata e poi moglie, Giacomo Matteotti è soprattutto l'uomo innamorato costretto a continue separazioni dall'amata, prima dal richiamo alle armi negli anni di guerra, in seguito dalla militanza politica. Diversi per educazione e personalità – lei profondamente religiosa, lui laico ma ardente di fede nel socialismo – Giacomo e Velia affidano alle lettere tenerezze, confidenze, racconti di vita quotidiana, riflessioni. Il momento storico sembra congiurare contro la loro felicità, ma li lega la speranza di un mondo più giusto, lo slancio di una vita concepita come missione. Struggente nella sua sincerità, il carteggio con Velia – di cui si propone qui una piccola antologia – è un documento fondamentale per ricostruire un ritratto privato del leader e una limpida testimonianza del rigore morale del martire antifascista sullo sfondo di un'Italia che scivolava inesorabilmente verso la catastrofe della dittatura.
Il bravo giornalista
Joseph Pulitzer
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 96
Quando nel 1892 Joseph Pulitzer offrì alla Columbia University un finanziamento per istituire la prima scuola di giornalismo degli Stati Uniti era opinione corrente che il fiuto per la notizia fosse un talento naturale e il mestiere si imparasse andando “a bottega” nella redazione di un quotidiano. Di ben altro avviso era il grande giornalista e editore, che in questo pamphlet del 1904 spiega perché giornalisti non si nasce, ma si diventa. Per formare un bravo professionista non basta l'ingegno: sono necessarie conoscenze storiche, economiche, giuridiche unite a una forte tensione etica nella ricerca della verità e a un profondo senso di responsabilità morale. Sono questi i presupposti di una informazione non asservita a poteri forti e a interessi privati. «L'obiettivo della scuola è creare giornalisti migliori, che scriveranno giornali migliori, che serviranno la Repubblica in modo migliore»: perché una stampa autorevole e libera che ha a cuore il bene pubblico è il primo baluardo della democrazia.
I baci scritti non arrivano mai. Lettere d'amore a Milena Jesenská
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 112
Milena è intelligente, esuberante, trasgressiva. Franz è introverso, tormentato. Si conoscono in un fuggevole incontro a Praga nel 1919 e cominciano a scriversi con regolarità dal 1920. Giornalista, sposata con lo scrittore praghese Ernst Pollak, Milena Jesenská vorrebbe tradurre in ceco alcuni racconti di Kafka e ne discute con lui nelle missive che si scambiano. Ma lettera dopo lettera sono i sentimenti a prendere il sopravvento: per Franz, minato dalla malattia e dall'angoscia, Milena rappresenta la gioia di vivere che non ha mai conosciuto, l'energia vitale che forse ha perduto per sempre. L'idillio non è destinato a durare, ma il carteggio, di cui questa antologia propone le pagine più intense e vibranti, testimonia di un amore appassionato quanto disperato e impossibile. Alla morte di Kafka, in un ultimo pubblico ricordo, Milena renderà omaggio allo scrittore «timido, ansioso, dolce e buono» che scrisse libri «crudeli e dolorosi».
Il cuore che portavo dentro il mio
Emily Dickinson
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 96
Non sappiamo chi fossero i destinatari delle poesie d'amore di Emily Dickinson: forse il reverendo Charles Wadsworth, con cui ebbe un lungo scambio epistolare, forse l'affascinante Samuel Bowles, giornalista e viaggiatore, forse il maturo giudice Otis Phillips Lord o forse ancora la cognata Sue, “sorella”, confidente, amica del cuore. Il segreto di una vita vissuta per gran parte nel silenzio soffocante della casa paterna resta ben custodito tra le pagine del canzoniere, ma nulla toglie al miracolo di una poesia che, come poche altre, ha saputo esplorare il «mistico territorio» dell'amore e cantare le gioie e i tormenti degli amanti: il desiderio, l'appagamento, la perdita, il rimpianto. Rinunciando a farsi racconto esplicito per restare sempre e solo allusione, sogno o ricordo, eros con i tanti suoi volti vive nei versi della Dickinson di metafore e immagini senza perdere in pathos e ardore.
Il dono di Natale
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 96
I villaggi sepolti sotto la neve assomigliano a piccoli presepi. Gli alberi imbiancati paiono mandorli in fiore. Le case profumano del porchetto arrostito sugli spiedi e dei dolci al miele cotti nel forno. La notte della vigilia è per tutti una notte speciale e l'attesa scalda i cuori: c'è chi aspetta un regalo importante e misterioso come i piccoli Felle e Lia, chi ripensa alle veglie in solitudine sui monti a custodire le greggi nell'ovile lontano dagli affetti famigliari, chi ha fatto fortuna sul continente e torna nell'isola per le feste alla ricerca di un vecchio amore. La terra aspra e primitiva di Sardegna, nucleo ispiratore di tutta l'opera di Grazia Deledda, è il cuore di queste novelle scritte fra il 1905 e il 1930, che rievocano la festa più amata dell'anno e ci immergono nell'atmosfera fiabesca di un mondo arcaico ricco di poesia e umanità.
Il giorno del Ringraziamento
Truman Capote
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 64
Povero e attaccabrighe, con i suoi dodici anni e i capelli rossi, Odd Henderson è il terrore di Buddy che frequenta la seconda elementare in un piccolo centro rurale dell'Alabama degli anni Trenta. Quale migliore occasione del pranzo del Giorno del Ringraziamento per provare a diventare amici? A suggerire l'invito è Miss Sook, la zitella un po' naïve, cugina e confidente di Buddy. Ma quel ragazzo alto e ossuto resta una presenza indesiderata: al culmine della festa, mentre gli ospiti a tavola si accingono a gustare il tacchino appena sfornato, il piccolo Buddy mette in atto la sua vendetta. E scopre che la vita può impartire lezioni inaspettate. Con tocco magistrale, Truman Capote costruisce un racconto pieno di grazia che ci spalanca il mondo soave e crudele dei bambini, sul filo dei ricordi della propria infanzia, sofferta ma sempre rimpianta.
Viaggi in Italia
Truman Capote
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 64
Dopo un primo Grand Tour nel 1948, che lo conduce a Parigi, Venezia e Sirmione, nel febbraio del 1949 Truman Capote salpa di nuovo alla volta dell'Europa con Jack Dunphy, compagno di una vita. Trascorre diverse settimane a Ischia, «un posto strano e stranamente incantato» come scrive al suo editore americano. In Italia fa ritorno nell'aprile del 1950 per un soggiorno a Taormina, dove affitta una villa chiamata Fontana Vecchia, immersa in una macchia di ulivi e mandorli, che venticinque anni prima aveva ospitato D.H. Lawrence. «Era bene che fossi venuto in Europa, se non altro perché potevo ancora guardare con meraviglia», commenta negli appunti di viaggio raccolti in questa antologia. E di stupore vibrano questi brevi reportage, cartoline dal Bel Paese, istantanee che catturano momenti, paesaggi, atmosfere, e tratteggiano un “altrove” mediterraneo che ha il fascino dell'esotico.
La caduta della casa degli Usher
Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 64
Le mura sono decrepite e grigie, le finestre simili a orbite vuote; tutto intorno, alberi scheletrici si specchiano nelle acque morte di uno stagno da cui si levano miasmi pestilenziali. La visione della casa degli Usher raggela l'anonimo narratore che si è messo in viaggio dopo aver ricevuto un'accorata lettera del proprietario, suo amico d'infanzia. L'aspetto dei padroni di casa non è meno inquietante: Roderick, pallido e tremante, è schiavo di una strana forma di terrore, mentre la sorella Madeline è minata da un male che la sta conducendo inesorabilmente alla morte. Un rapporto di amore-odio lega i due fratelli gemelli, ultimi rampolli di un'illustre casata in rovina. E un'oscura maledizione incombe sull'antica dimora e sui suoi abitanti. In un crescendo di suggestione e di orrore, Poe costruisce un perfetto racconto gotico capace di dar corpo agli incubi più neri e infernali del cuore umano.
Mozart in viaggio verso Praga
Eduard Mörike
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 112
Del viaggio da Vienna a Praga compiuto da Mozart nell'autunno del 1787 per la prima rappresentazione del Don Giovanni, il racconto di Mörike cattura una giornata particolare. Durante una sosta nella campagna boema, il grande compositore viene sorpreso a cogliere un'arancia nel giardino di un castello in un momento di fanciullesco cedimento alla golosità e ai ricordi. Ricevuto fra mille onori, Mozart si abbandona ai piaceri della convivialità e ricambia gli ospiti con l'omaggio della sua musica. Ma l'esecuzione del finale del Don Giovanni rompe l'idillio e risuona come l'oscuro presentimento di una genialità destinata a consumarsi per troppo ardore. Con una grazia tutta settecentesca che mescola biografia e finzione, «la novella di Mörike», scrive Claudio Magris nell'introduzione, «raggiunge un perfetto equilibrio tra l'eleganza e l'angoscia, tra l'amore per la festa della vita e il rabbrividente presagio della morte».
Resistere al fascismo
Piero Gobetti
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 96
Quando il 12 febbraio 1922 fonda «La Rivoluzione Liberale», di cui si propone qui una scelta di articoli, il movimento fascista non ha ancora trionfato in Italia, ma per Piero Gobetti è già evidente la sua natura di nuova tirannide. Fino all'autunno del 1925, quando la rivista sarà costretta a chiudere, le sue colonne saranno la trincea da cui il giovane intellettuale condurrà la sua coraggiosa battaglia. Se il fascismo è «l'autobiografia della nazione», l'esito del fallimento degli ideali risorgimentali e del processo di unificazione nazionale, per combatterlo è necessaria una rivoluzione culturale e morale capace di sradicare vizi antichi come il trasformismo, lo spirito cortigiano, la tendenza al compromesso. Contro gli accomodanti che si illudono di poter addomesticare il fascismo, contro gli indifferenti che finiscono con l'essere i difensori dell'ordine costituito, Gobetti chiama alla mobilitazione «per restare politici nel tramonto della politica»: un invito profetico la cui eco risuona ancora oggi attuale.