Studium: La cultura
The world in a sea. Catholics and the Mediterranean during the Pontificate of Pius XII
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 160
Verso. Strutture semiotiche della destinazione
Bassano Giuditta
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il volume propone l’esito di un insieme di ricerche, condotte lungo quasi un decennio, rispetto alla possibilità di un allargamento dello sguardo semiotico: a oggetti e problemi di taglia culturale più vasta di quelli al centro di una tradizionale analisi del testo verbale o visivo; nella dimensione specifica delle pratiche, cioè dei comportamenti significanti, inquadrati in una prospettiva “etnosemiotica”. Per il primo aspetto, il volume intende presentare le potenzialità degli strumenti semiotici davanti a fenomeni regolati, a vario grado, da strutture significanti di tipo socionormativo. Problemi di solito considerati sociologici, come la raccolta dei rifiuti, vengono posti in evidenza come in realtà anche semiotici, perché questi fenomeni esemplificano una strutturazione profonda del senso delle nostre azioni, di tipo non psicologico, e dal carattere superindividuale. Per il secondo aspetto, misurarsi con le pratiche significa interrogare una teoria semiotica della narratività, ponendo in dialogo le radici antropologiche e linguistiche della disciplina. Per questo, il volume è un’indicazione forte verso una semiotica “in azione”, con “osservazione partecipante”. Postfazione Francesco Marsciani.
Innovazione didattica e competenze steam in chiave semplessa. Approcci e metodi didattici per navigare la complessità
Amelia Lecce
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 112
Al fine di navigare nell’attuale complessità del sistema scolastico occorre enucleare il tema della didattica innovativa. Con l’espressione “innovazione didattica” si fa riferimento al digitale, alle tecnologie, agli approcci e ai metodi utilizzati dal docente per promuovere una didattica attiva. La necessità di investire nella formazione delle discipline STEAM è dettata dalla rilevanza che esse hanno nell’affrontare le sfide legate alla contemporaneità. Per motivare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche, i decisori politici incoraggiano azioni didattiche volte alla promozione del learning by doing, attraverso approcci e metodi multidisciplinari, come l’Inquiry Based Science Education (IBSE) e il Technology Enhanced Active Learning (TEAL), che contemplano la progettazione di ambienti di apprendimento collaborativi e tecnologici. Queste buone pratiche didattiche concorrerebbero a favorire negli studenti lo sviluppo delle aree cognitive socio-relazionali, comunicative, emotive-relazionali, tecnico-didattiche e organizzative, incidendo in modo positivo sulla qualità dei processi inclusivi. Pertanto, il docente è chiamato a mobilitare competenze tecniche e trasversali e riflettere sulle possibili soluzioni semplesse che orientano la circolarità teoria-prassi.
Al prete ignoto. L’ecclesiologia implicita di don Lorenzo Milani
Giuseppe Fornari
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 240
Il libro intende reagire all’attenzione quasi esclusiva che è stata accordata alla figura di don Lorenzo Milani come insegnante innovativo e socialmente impegnato, a discapito di una riflessione più meditata sull’autentico significato del suo sacerdozio. Al cuore dell’indagine dell’A. troviamo la svolta religiosa che il giovane Lorenzo Milani imprime alla sua inquieta esistenza di borghese insoddisfatto di se stesso e del mondo, e il cattolicesimo verticale e assoluto di cui egli si appropria, interpretandolo con eroica coerenza e obbedienza, oltre che con intelligente creatività, poco o punto compreso dalla maggioranza dei suoi superiori e colleghi. Lo scoglio interpretativo è che dopo la sua morte questa incomprensione di fondo non è di per sé migliorata per il fatto di essersi tramutata in ammirazione. A prevalere infatti è stato il mito del prete progressista e schierato in difesa del popolo, anticipatore del Concilio Vaticano II che si è svolto negli anni centrali del suo esilio a Barbiana. Ma da un’analisi obiettiva e libera da preconcetti emerge un quadro alquanto diverso. Al pari di un personaggio manzoniano, don Milani si è originalmente impadronito dell’idea di sacerdozio e di Chiesa uscita dal Concilio di Trento, che egli rivisita dall’interno con radicalità evangelica e “rivoluzionaria”, rifiutando quel compromesso col mondo che è invece emerso dalle applicazioni del Vaticano II. Il prete che voleva essere “signore assoluto” dei suoi allievi non ha nulla a che vedere coi preti smaniosi di inserirsi nella società del nostro tempo: è una figura inattuale, inclassificabile, il memento di una direzione a cui la Chiesa attuale sembra non guardare.
Ognuno è bravo a modo suo. Scuola del merito e formazione personalizzata
Cristina Casaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 272
Il ministero dell’Istruzione è divenuto «dell’Istruzione e del Merito». Una rivoluzione semantica che da parte di chi si occupa di scuola, educazione e formazione non chiede schieramenti ma approfondimento e scelte prospettiche. Che cosa è, infatti, il merito? Sinonimo di meritocrazia? Direttissima per il Gotha dei migliori? Via per scoprire talenti ed esprimere desideri? Chiave dello sviluppo socio-economico o minaccia alla sua connotazione inclusiva? Il volume affronta tali domande in prospettiva pedagogica e arriva a tracciare il senso educativo e il beneficio formativo che un’autentica attenzione alla meritorietà può garantire non solo a ogni studente, ma anche a docenti, famiglie e società. Arte, realtà, conoscenze e competenze sono le leve per predisporre, con una regia attenta, condizioni favorevoli alla trasformazione delle eccellenze personali da potenziali in fattuali. La scuola si fa così luogo di apprendimento soddisfacente, efficace e personalizzante. Contro le degenerazioni buro-amministrative che trasformano la scuola per gli studenti in studenti che si devono adattare alla scuola che c’è.
Il noi che trasforma. Educatori per un'ecologia integrale
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 208
Risultato di uno specifico percorso di studio e di ricerca svolto in merito al paradigma dell'ecologia integrale dalla comunità docenti dell'Area di Pedagogia dell'Istituto Universitario Salesiano di Venezia, il volume raccoglie una serie di domande e spunti di riflessione sull'educazione alla luce del grande tema della conversione ecologica. Un cambiamento che oltrepassa le coscienze dei singoli, nella consapevolezza che i rischi prodotti da un modello pervasivo di società consumistica senza etica e senza senso sociale ed ambientale possono essere affrontati solo attraverso uno sforzo di rigenerazione dei legami comunitari. I saggi raccolti, di fronte alla domanda su quale postura può assumere l'educatore per confrontarsi con questa sfida, definiscono un poliedro di significato, propongono pratiche, articolano le questioni, in un processo condiviso di costruzione di saperi orientato da uno sguardo transdisciplinare.
Il nostro tesoro più grande
Martin Lutero
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 336
Il sacramento dell'altare è stato costantemente al centro della riflessione di Lutero tanto da diventare il tema a cui ha dedicato più scritti. In un primo momento Lutero è impegnato in una profonda polemica con gli abusi a cui la chiesa cattolica aveva sottoposto il sacramento. Con l'emergere dell'ala più radicale della Riforma (in particolare Zwingli e Ecolampadio) – che sosteneva un'interpretazione simbolica delle parole dell'istituzione e negava che il corpo e il sangue di Cristo fossero fisicamente presenti nel sacramento – Lutero metterà sempre più a tema il realismo della presenza del corpo e sangue di Cristo in forma fisica nel sacramento, la negazione della quale compromette non solo il senso della Cena ma dell'intero evangelo. I testi qui raccolti, tutti inediti in italiano, aiutano a capire la progressiva messa a fuoco del carattere corporeo della presenza di Cristo soprattutto a motivo dello scontro insanabile con coloro che Lutero chiama fanatici, che darà vita ad una frattura nel mondo della Riforma durata molto a lungo. Il volume raccoglie i seguenti testi: Sul ricevere il sacramento sotto entrambe le specie (1522), Sull'adorazione del sacramento (1523); Sermone sul sacramento del corpo e del sangue di Cristo contro lo spirito fanatico (1526), Le parole di Cristo “questo è il mio corpo … ecc. ” restano ancora salde contro i fanatici (1527); Breve confessione sul Santo Sacramento (1544).
Per un'autonomia narrativa. Etica, storia, educazione
Silvia Pierosara
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 144
Cosa s'intende per autonomia narrativa? In che senso si può affermare che l'autonomia etica è declinabile in questi termini, preferibili a molte altre aggettivazioni? Questo libro si propone di definire l'autonomia narrativa attraverso un'indagine sui suoi fondamenti filosofici e uno sguardo ai suoi possibili terreni di applicazione. L'esigenza di declinare l'autonomia in termini narrativi nasce dal riconoscimento della tessitura storica e situata dell'autonomia relazionale. Dire relazione, infatti, non basta per salvare l'autonomia dalle sue distorsioni e, soprattutto, rischia di non essere sufficiente per riconoscere al desiderio di autonomia una portata emancipativa, a livello non solo individuale ma anche comune. L'ipotesi di partenza è che, più nettamente rispetto alle sue declinazioni relazionali, l'autonomia narrativa possa costituire un valido modello di autonomia etica, in cui i legami non sono percepiti né come ostacoli né come meri incubatori di un'autonomia funzionale al mantenimento dello stato di cose, ma sono considerati condizione e compito di un agire orientato al bene comune. Il percorso proposto risponde a una doppia intenzione, da un lato di fondare e chiarire il senso e la possibilità dell'autonomia narrativa, dall'altro di osservarne le potenzialità in ambiti applicativi che sembrano oggi particolarmente sensibili alle distorsioni dell'autonomia stessa: i contesti di cura; le nuove tecnologie; le relazioni educative. Dal percorso compiuto si evince che l'autonomia narrativa non è solo interpretazione e configurazione che riconosce connessioni e le rifigura, ma anche posizionamento critico a partire dalla dicibilità della nostra condizione storica. Tale declinazione dell'autonomia assume su di sé un compito "critico", costituisce un esercizio di dignità in situazione, rafforza il dialogo fra teoria e prassi e accoglie la possibilità di incontrare in modo autentico l'altro, lasciandolo parlare attraverso il testo, il mondo e la storia.
Metawelt. Corpi, interazioni, educazioni
Pio Alfredo Di Tore
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 112
Questo volume nasce in un momento storico particolare: da un lato, siamo a valle della più grande sperimentazione dell'utilizzo delle tecnologie digitali nei contesti educativi, sperimentazione forzata dovuta al momento eccezionale della pandemia e caratterizzata dall'utilizzo di tecnologie giunte ad un grado di piena maturità; dall'altro, cominciamo a intravedere le potenzialità, in ambito educativo, delle nuove generazioni di strumenti digitali (Metaverso, Intelligenza Artificiale, Internet of Things). L'esperienza recente sottolinea l'urgenza di aprire una riflessione, in ambito pedagogico, sulla natura degli strumenti e degli ambienti che a breve rivoluzioneranno il web (qui inteso come luogo privilegiato di costruzione della realtà sociale). Non farlo vuol dire, banalmente, ritrovarsi domani a utilizzare in ambito didattico, come già accaduto, strumenti pensati per realtà aziendali e frettolosamente riconvertiti al contesto educativo. Prefazione di Maurizio Sibilio.
Ogni persona è silenzio. Il silenzio come risorsa pedagogica
Monica Crotti
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il volume nasce dal desiderio di dialogare con il silenzio, accompagnati dalle riflessioni e dalle esperienze di pedagogisti e filosofi dell'educazione, oltre che dalla voce di chi a vario titolo ha sperimentato la sua ricchezza nella dinamica educativa. Ogni persona è un silenzio, riprendendo un verso del poeta Saramago, perché da esso e in esso si nasce, ad esso poi si ritorna. Inoltre, la persona è silenzio perché non tutto di lei è dicibile, comunicabile, dichiarabile. La ricchezza pedagogica del silenzio è nella gratuità e apparente inutilità della sua presenza, che tuttavia descrive il silenzio come "passività feconda", ovvero capacità di farsi ospitali per far germinare altro da sé. Il silenzio allora è incontro con la propria interiorità, affinando la capacità di attenzione quale forma di conoscenza profonda di sé e dell'altro; inoltre, esso rende possibile l'accoglienza dell'alterità nella sua integrità, manifestandosi nella forma dell'ascolto, e dona alla relazione una profondità, ma anche un respiro aperto. Per questo motivo, adulti ed educatori dovrebbero saper rispondere dei propri silenzi quando esprimono forme di assenza, ignavia o indifferenza; dovrebbero saper tessere "presenze presenti", in grado di accogliere e far risuonare le domande silenziose che accompagnano l'umanità.
Non è perduto il segno. Scritti letterari
Vincenzo Filippone Thaulero
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 544
Con il quarto volume dell'Opera omnia di Vincenzo Filippone-Thaulero, "Non è perduto il segno. Scritti letterari", inizia un nuovo capitolo: la pubblicazione delle carte inedite conservate nell'archivio di famiglia. Ci sono voluti anni di studio e di lettura per venire a capo di un patrimonio cartaceo tra i più aggrovigliati. Abbiamo già commentato a sufficienza questa faticosa opera di ricomposizione dei documenti personali del nostro Autore. La sua morte prematura ha lasciato queste carte in uno stato di precaria conservazione, bisognose com'erano di essere riordinate con attenzione, non immaginabile in partenza, tanto da costringere i familiari, in primis la moglie Carla Sabine Kowohl, a lasciare le cose così com'erano subito dopo la scomparsa dello studioso, per riprenderne possesso anni dopo, con la calma di chi ha atteso pazientemente che si placasse la tempesta dell'animo. Nel frattempo qualcuno leggeva queste carte. Ne assaporava la novità e l'ebbrezza di un nuovo cominciamento. Filippone-Thaulero era un giovane intellettuale, un professore universitario conosciuto soprattutto per i suoi studi sociologici, filosofici e religiosi. Gli scritti letterari, le sue "prove" giovanili per così dire, sono state tenute sempre nel segreto, occultate per lungo tempo. Quello che è stato pubblicato appartiene all'altra vita, ad un'altra sequenza temporale, post mortem. Carla Sabine Kowohl è stata testimone del desiderio di Filippone, quand'era in vita, di veder pubblicati i suoi sonetti, i soli ad avere una stesura definitiva. Vi aveva messo tutta la perizia del caso, e si era "sforzato" di perfezionarli nello stile e nella forma espositiva. Ma non aveva detto nulla sulle carte giovanili, che sono numerose per varietà di generi e modelli. Presentazione di Vincenzo Di Marco. Introduzione di Gennaro Savarese. Prefazione di Carla Sabine Kowohl.
L'Università e il rilancio della formazione terziaria. Nuovi paradigmi culturali
Francesco Magni
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il sistema di istruzione e formazione terziario si trova a vivere un tempo di grande incertezza. Anche la pandemia è stata un'occasione per porre in discussione prassi consuete che parevano consolidate. In questo mutato scenario si avverte sempre più l'urgenza di un ripensamento che parta dall'università, il più antico pilastro del segmento terziario, e che coinvolga anche l'istruzione tecnologica superiore con gli ITS Academy, le Accademie di belle arti e i Conservatori, per superare monopoli e monismi formativi, riduzionismi disciplinari, credenzialismi dei titoli di studio, egemonie burocratiche. Il libro si propone di indagare alcune delle principali sfide che riguardano l'università e la formazione terziaria superiore del nostro tempo, per riscoprirne mission, funzioni e declinazioni secondo una prospettiva pedagogica. A partire da una rilettura di alcuni grandi autori e protagonisti della formazione superiore (tra questi von Humboldt, Newman, Tocqueville, Labriola, Dewey, Whitehead, Guardini, Montessori, Maritain, Montini), l'autore indaga ciò che è ancora vivo oggi nelle università degli ideali del passato e che cosa invece non lo è più, che cosa recuperare e che cosa riscoprire, per favorirne un rilancio, insieme ad un intelligente allargamento delle potenzialità della formazione terziaria.

