Rizzoli: BUR La storia, le storie
Marchionne lo straniero. L'uomo che ha cambiato per sempre l'industria mondiale dell'auto
Paolo Bricco
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 336
Sergio Marchionne, figlio di un carabiniere abruzzese emigrato in Canada, è l'uomo che ha preso in mano la Fiat nel delicato momento di transizione dopo la morte di Gianni e Umberto Agnelli, ne ha evitato il fallimento, l'ha condotta all'acquisto e alla riorganizzazione di un gigante decaduto dell'industria americana come Chrysler e ha fatto nascere il gruppo internazionale Fca. In questo libro, Paolo Bricco scrive con ricchezza di documenti e testimonianze la biografia di un manager unico: le sue radici tra gli italoamericani di Toronto, l'arrivo, da straniero, nella Torino in declino di inizio XXI secolo, prima l'idillio e poi gli scontri senza quartiere con il sindacato, il rapporto con Barack Obama, i sogni e i compromessi con la realtà, fino all'improvvisa scomparsa nel luglio 2018. Allo stesso tempo, racconta l'America della grande crisi dell'auto e la sua trasformazione tra Midwest e Silicon Valley, il destino dell'Italia, le peripezie di icone come Fiat e Alfa Romeo, Maserati e Ferrari. È la storia dell'industria globale tra crolli e innovazione, con la centralità della finanza, le mutazioni del lavoro e delle relazioni politiche e sindacali, la metamorfosi di luoghi come Torino, Pomigliano d'Arco e Detroit, dove la crisi e la rinascita delle fabbriche hanno segnato il paesaggio umano e la sorte di centinaia di migliaia di famiglie.
Raffaello. La rivoluzione dell'antico
Claudia La Malfa
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 320
Maestro assoluto della pittura, Raffaello contribuì con il suo talento a dar corpo alla visione universale della Chiesa Romana dei pontefici Giulio II e Leone X all'inizio del Cinquecento, esercitando un'influenza duratura sul linguaggio artistico di generazioni di pittori e scultori. Nonostante la fama dell'artista, poco si conosce della sua vita privata, pochi i documenti noti, pochissime le biografie disponibili al grande pubblico. Con il suo Raffaello. La rivoluzione dell'antico, Claudia La Malfa colma questo vuoto: grazie allo studio aggiornato di documenti inediti e fonti mai considerate, restituisce una narrazione delle diverse stagioni del grande pittore. Al centro vi è naturalmente l'arte di Raffaello, la sua relazione con una classicità studiata a fondo e reinterpretata in maniera unica. Il genio di Raffaello è la rivoluzione dell'antico, la rilettura dei modelli della classicità e il loro adattamento al linguaggio della sua epoca. L'analisi dettagliata dei dipinti e delle opere di Raffaello si intreccia alle diverse stagioni della sua vita: dal periodo umbro al trasferimento a Siena, dall'incontro a Firenze con Michelangelo e Leonardo all'approdo a Roma, acme della sua carriera, fino alla prematura morte il 6 aprile 1520, all'età di 37 anni. Claudia La Malfa mette in luce studi, amicizie, relazioni e collaborazioni di un maestro che conobbe quasi subito la fama, ma fece di questa notorietà uno strumento per la ricerca di un linguaggio nuovo che avrebbe segnato una delle più importanti rivoluzioni nella storia dell'arte.
1914. Come la luce si spense sul mondo di ieri
Margaret MacMillan
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 784
"La luce si sta spegnendo su tutta Europa e non la vedremo più riaccendersi nel corso della nostra vita": sir Edward Grey, segretario di Stato inglese per gli Affari esteri, percepì con chiarezza le dimensioni della crisi che nel giro di pochi giorni, di poche ore, avrebbe portato il continente europeo sull'orlo della catastrofe. Ma lo scoppio del conflitto, nell'agosto 1914, non fu che l'ultima maglia di una lunga catena di eventi, il momento che racchiuse - comprimendole - inquietudini e aspirazioni di un'epoca intera. Insieme ai profondi mutamenti sociali, culturali e tecnologici che trasformarono la natura della civiltà europea tra Ottocento e primo Novecento, l'autrice ripercorre gli antefatti, le tensioni accumulate, le scelte contingenti, spesso dovute a fraintendimenti, debolezze, ripicche tra politici e generali: il risultato è una ricostruzione, capillare e brillante, di un'ora fatale dell'umanità.
Vita della signora Curie
Eva Curie
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 384
Marie Curie è una donna povera e bella, figlia di una nazione oppressa. Una vocazione potente la costringe a lasciare la sua patria, la Polonia, per andare a studiare a Parigi, dove vive per lunghi anni in solitudine e difficoltà. Poi, incontra un uomo: è un genio come lei, lo sposa e la loro felicità è unica. Insieme, attraverso uno sforzo accanito, riescono a isolare un elemento magico, il radio. La loro scoperta non solo dà origine a una nuova scienza e a una nuova filosofia, ma offre agli uomini il modo di guarire una malattia terribile. Ma all'apice della gloria la tragedia colpisce Marie: la morte le porta via il compagno della sua vita. Con la disperazione nel cuore e il fisico minato da diversi mali, porta avanti da sola l'opera intrapresa col marito, e imprime un decisivo sviluppo alla scienza creata in collaborazione con lui. Marie Sklodowska Curie (1867-1934), prima donna di scienza a ricevere riconoscimento mondiale, è stata una dei più grandi scienziati del XX secolo. Scritta dalla figlia Ève, questa biografia, basata su esclusivi documenti di famiglia, racconta i leggendari risultati di Marie Curie nella fisica e nella chimica, premiati con due Nobel (nel 1904, con il marito, e nel 1911), ma anche la sua storia privata e personale, che solo chi visse al suo fianco poteva svelare.
D-Day. La battaglia che salvò l'Europa
Antony Beevor
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 640
"Il giorno più lungo", come lo definì Rommel, sta per iniziare. Sono le ore 0.00 del 6 giugno 1944 e le truppe vengono allertate: è il D-Day, gli Alleati stanno per sbarcare in Normandia. L'obiettivo è la resa incondizionata della Germania nazista. Il contingente coinvolto è massiccio: 5000 navi e mezzi anfibi, 104 cacciatorpedinieri, 130.000 soldati che quella notte si avvicineranno via mare alla costa francese e 20.000 uomini paracadutati. Nonostante i dubbi di Churchill sull'invasione dell'Europa attraverso la Manica e l'arroganza del generale Montgomery, Eisenhower fuma nervoso mentre scrive, oltre all'annuncio della vittoria, una dichiarazione in cui si assume ogni responsabilità dell'operazione Overlord, che poteva rivelarsi un disastro. Cosa andò storto? Cosa rese la battaglia che salvò l'Europa un selvaggio spargimento di sangue? Lettere dal fronte, diari e memorie personali delle truppe alleate si intrecciano con la documentazione ufficiale della grande storia, in questo libro che è la ricostruzione della battaglia sulla spiaggia di Omaha: Antony Beevor sa dare spazio alle voci autorevoli della storiografia, ma anche all'orrore del soldato atterrato incolume che assiste allo schianto di 18 uomini lanciati dall'aereo a quota talmente bassa da impedire ai loro paracadute di aprirsi. E dalla carneficina del 6 giugno alle teorie neonaziste di un complotto contro Hitler, ripercorre la storia di una campagna sanguinosa, che dal D-Day culmina nella liberazione di Parigi.
Le furie di Hitler. Complici, carnefici, storia delle donne che appoggiarono il Reich
Wendy Lower
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 352
"Volevo dimostrare di non essere da meno di un uomo" ha risposto Erna Petri a chi le chiedeva come avesse potuto freddare a bruciapelo sei bambini ebrei ai quali, poco prima, aveva offerto ospitalità e cibo. E il suo non fu un gesto isolato. Durante la Seconda guerra mondiale, quando il Reich si estese verso est, migliaia di giovani tra insegnanti, infermiere, segretarie e interpreti si trasferirono nelle regioni occupate e finirono per essere coinvolte nella macchina dell'Olocausto: nei lager ben cinquemila guardie, un decimo del totale, erano donne. La storiografia si è occupata poco di loro, e così anche i processi giudiziari, da Norimberga in poi. Dopo numerose ricerche d'archivio e interviste ai testimoni, l'autrice porta alla luce un mondo di inconcepibile ferocia, aggiungendo un tassello fondamentale alla comprensione della più grande tragedia del Novecento, ma soprattutto della storia e della natura umana.
Io, Federico Fellini
Charlotte Chandler
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 376
Charlotte Chandler incontrò Fellini per la prima volta nel 1980. Da lì nacque un fortissimo sodalizio che la portò a seguire il Maestro nel suo lavoro e nei suoi viaggi per quattordici lunghi anni: a lei Fellini si rivolgeva con lucida e implacabile onestà. E racchiuso in questa biografia è proprio il resoconto di quelle conversazioni, veritiere al punto da richiedere una narrazione in prima persona. Una sorta di autobiografia che prende vita dalla penna di Chandler e dalle parole di Fellini, l'autobiografia che egli stesso avrebbe voluto scrivere. Dall'infanzia a Rimini e i primi contatti con il cinema in bianco e nero fino alla cerimonia in cui ricevette l'Oscar alla carriera, attraverso i personaggi celebri che hanno animato la sua vita e la sua cinepresa: c'è Giulietta, che lo conquistò con la sua voce prima ancora che con il suo volto, musa di molti film; l'incontro con Rossellini e la rivelazione del grande amore per la regia; ci sono Mastroianni, Sordi, Anna Magnani e altri grandissimi interpreti. C'è il suo lavoro: noto per non aver mai rivisto ciò che aveva girato, Fellini ci racconta i suoi capolavori così come lui li ricorda, come li aveva vissuti. E sullo sfondo Roma, la città d'elezione, quella che gli si rivelò subito come casa e nella quale sentì di essere nato davvero. L'affresco affascinante di un grande regista che ci si mostra in tutte le sue sfumature, il Fellini uomo e il genio, disperato e ironico, che continua ancora a regalarci acute intuizioni, battute folgoranti e intense riflessioni sulla vita. Introduzione di Billy Wilder.
Chernobyl. Storia di una catastrofe nucleare
Serhii Plokhy
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 500
"Il 26 aprile 1986 l'Europa ha assistito a uno dei suoi peggiori incubi: l'esplosione di un reattore nella centrale nucleare di Chernobyl, nell'Ucraina sovietica, che ha contaminato più della metà del continente e ha messo il mondo davanti al rischio dell'annientamento. In Chernobyl, Serhii Plokhy, rinomato storico e scrittore di origine ucraina, ricrea questi eventi, minuto per minuto, in tutto il loro dramma, raccontando le storie dei pompieri, scienziati, operai e soldati che si trovarono intrappolati nell'Armageddon nucleare e riuscirono a fare ciò che apparentemente era impossibile: estinguere l'inferno e mettere il reattore a "dormire". Basato su documenti dell'epoca - molti dei quali inediti e molti riservati -, e sulla testimonianza diretta di chi c'era, il libro è un resoconto del dramma di eroi, carnefici e vittime, ma anche un'analisi impietosa della superpotenza sovietica. Un colosso che, pochi anni dopo, sarebbe drammaticamente collassato, distrutto dall'interno dal suo disfunzionale sistema politico e gestionale che il disastro di Chernobyl ha contribuito a mettere a nudo".
Le donne della Bibbia. Storie dimenticate di santità, sangue e intrighi
John Baldock
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 345
A parte alcune eccezioni, come Eva, Maria e Maria Maddalena, le donne nella Bibbia sono in gran parte eclissate dai personaggi maschili. Ciò non solo rispecchia il ruolo subalterno attribuito loro nella società occidentale negli ultimi duemila anni, ma anche la natura patriarcale delle religioni ebraica e cristiana. Eppure, un più attento studio delle Scritture rivela che un tempo le donne erano considerate alla pari con gli uomini piuttosto che soggette a essi. Scopriamo, per esempio, che nel Vicino Oriente, presso i primi Israeliti, le donne furono sacerdotesse, giudici e profetesse, e che in più occasioni salvarono il popolo dall'estinzione. Da Abigail a Sefora, "Le donne della Bibbia" - completamente illustrato con i capolavori di alcuni dei più grandi artisti della Storia - racconta le storie di tutte le donne che popolano le pagine del Vecchio e Nuovo Testamento e dei libri Deuterocanonici. Storie straordinarie che parlano di vero amore, devozione e pietà ma anche sesso, tradimento e violenza. E talvolta di vendetta contro gli uomini che le hanno sottomesse e sfruttate.
Storia delle SS. Gli squadroni del male
Nigel Cawthorne
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 279
Una delle realtà più agghiaccianti della storia, fondata sulla legittimazione di omicidi di massa per scopi politici e incarnata da uomini e donne scelti per cementare con ogni mezzo la "supremazia ariana" a tutti i livelli della società tedesca: queste sono le SS, l'organizzazione che più di ogni altra ha contribuito agli orrori del regime nazista, giungendo a esserne la spina dorsale. Il libro - uno dei più completi sull'argomento, completamente illustrato - spiega come operava, con quali numeri e quali terribili crimini ha commesso, dalla nascita al servizio del Führer all'orrore dell'Olocausto, con capitoli dedicati a Heinrich Himmler, la Notte dei lunghi coltelli, le Waffen SS, la ritirata e il destino dei suoi membri dopo la fine della guerra. Il focus è sui nazisti di primo piano e lo scopo è spiegare il ruolo cruciale dell'organizzazione nella struttura di potere del Terzo Reich.
I Visconti. Le battaglie della vipera
Daniela Pizzagalli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 217
Una dinastia, una città, un secolo: casata simbolo di Milano, i Visconti furono la famiglia che più di tutte riuscì a imporsi nella feroce lotta per la supremazia che imperversava nell'Italia del '300, dominandone la scena politica fino alla metà del secolo successivo. Grazie a un racconto in presa diretta, Daniela Pizzagalli - autrice di biografie storiche e grande esperta di Medioevo e Rinascimento - dà voce ai protagonisti e fa scorrere davanti ai nostri occhi grandi eventi e aneddoti sconosciuti, momenti decisivi e storie private: dalle faide con i Torriani per il controllo della città meneghina alla discesa in Italia dell'imperatore Enrico VII, dai drammi familiari che colpirono i Visconti agli attacchi delle leghe antiviscontee che provarono a fermarne l'inarrestabile ascesa, fino agli anni di fulgore che portarono alla posa della prima pietra del Duomo. L'incalzante narrazione della Pizzagalli, primo volume di una trilogia dedicata alla dinastia milanese, rende più avvincente di un'invenzione romanzesca la spregiudicata corsa al potere che, tra battaglie e intrighi politici, permise ai Visconti di creare il più potente stato dell'Italia di allora proiettandoli al centro delle vicende europee.
Tossici. L'arma segreta del Reich. La droga nella Germania nazista
Norman Ohler
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 382
Il 31 ottobre 1937, gli stabilimenti Temmler registrarono all'Ufficio brevetti di Berlino la prima metilanfetamina tedesca, Nome commerciale: Pervitin. La nuova versione dei farmaci "rivitalizzanti" si diffuse in maniera capillare nella società dell'epoca. "L'eccitante esplose come una bomba, dilagò come un virus e iniziò ad andare a ruba, diventando ben presto normale quanto bere una tazza di caffè." Lo prendevano studenti e professionisti per combattere lo stress, centraliniste e infermiere per star sveglie durante il turno di notte, chi svolgeva pesanti lavori fisici per superare la fatica; e lo stesso valeva per i membri del partito e delle SS. Nel 1939, grazie a Otto Ranke, fisiologo della Wehrmacht, il farmaco prende piede in ambito militare. Anche Mussolini il paziente "D" - fu tenuto sotto stretta sorveglianza dai medici nazisti. Testato durante l'invasione della Polonia, viene distribuito ai soldati delle divisioni corazzate di Guderian e Rommel in procinto di attraversare le Ardenne e inventare il Blitzkrieg, quando la velocità dei mezzi e la capacità di resistenza degli uomini diventano un fattore decisivo. Basato sulle ricerche dell'autore negli archivi tedeschi, che conservano anche le carte del medico personale di Hitler, questo libro è il primo tentativo di indagare il legame tra la struttura del regime nazista e l'uso delle droghe per plasmare e rinforzare la società tedesca. Prefazione di Hans Mommsen.

