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Rizzoli: BUR La storia, le storie

I gerarchi del fascismo. Storia del ventennio attraverso gli uomini del duce

I gerarchi del fascismo. Storia del ventennio attraverso gli uomini del duce

Marco Innocenti

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 368

Sono trascorsi quasi ottant'anni da quel 25 luglio 1943, quando in una Roma stremata dallo scirocco e dalla guerra, il Gran Consiglio del fascismo abbatte Mussolini. Ma chi sono i gerarchi che, nell'emergenza, ritrovano la capacità di decisione e autonomia politica che forse non hanno mai avuto? E quelli che non hanno partecipato alla svolta ma che, insieme agli altri, hanno accompagnato l'ascesa del regime e affiancato il Duce per un ventennio? Fedeli fino alla fine o invece pronti a "tradire", ognuno di loro ha incarnato una diversa anima del fascismo e ne ha influenzato il corso: la mondanità e l'azzardo in politica estera di Ciano; l'audacia di Balbo; la diplomazia di Grandi; l'approccio intellettuale di Bottai; Starace in camicia nera e Farinacci l'amico fedele dei tedeschi; infine, i "gregari" e i "dimenticati", nelle cui vicende c'è comunque un pezzo imprescindibile della parabola del regime. Marco Innocenti, cultore appassionato di storia del Novecento, presenta in questo libro una carrellata dei loro ritratti di eterni secondi, e il modo in cui alcuni hanno cercato di prendere in mano il gioco. Ma solo per poco: Mussolini era giunto al capolinea e loro con lui.
14,00

Mussolini

Mussolini

Denis Mack Smith

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 592

Una biografia fondamentale, un autorevole sguardo non italiano sulla vita di Benito Mussolini. Denis Mack Smith ripercorre la scalata al potere del Duce, indagandone la personalità e mostrandoci come le sue peculiarità caratteriali siano state un fattore cruciale sia dei successi sia dei fallimenti del fascismo. Dall'adolescenza alla militanza socialista, dalla creazione del movimento dei Fasci alla conquista del potere, fino alla guerra e alla decadenza, il libro disegna la parabola del dittatore con sguardo da osservatore "esterno" e uno stile asciutto e senza fronzoli, raccontando un personaggio in grado di trascinare con ardore tutta una nazione in un'avventura più grande di lui, ma anche capace di diventare - per sua stessa ammissione - l'uomo più odiato d'Italia. Una biografia di luci e ombre, con la combinazione di ironia e severità che hanno fatto dello storico inglese uno dei critici più autorevoli (e discussi) della recente storia italiana.
16,00

Fascismo. Dalla nascita all'eredità politica

Fascismo. Dalla nascita all'eredità politica

Paolo Mieli

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 240

Cento anni fa, il 1921, fu un anno fondamentale nella storia del fascismo. Il movimento politico dei Fasci italiani di combattimento, fondato il 23 marzo del 1919, completò allora il suo processo di "istituzionalizzazione" e si trasformò nel Partito Nazionale Fascista, dando inizio al cosiddetto Ventennio. Una parabola, dagli esordi fino al regime, passando per la marcia su Roma, che ha segnato la storia dell'Italia del Novecento. In questo libro, in occasione del centenario della fondazione del partito, il 9 novembre 1921 a Roma, Paolo Mieli mette in luce i momenti fondamentali di questa storia, evidenziandone le ombre ma soprattutto mettendo in rilievo le vicende chiave dimenticate o mistificate nel tempo: dall'immagine ambigua del primo fascismo all'esercizio del potere, dalle opposizioni al rapporto con gli intellettuali, dal crollo del regime alle verità ancora nascoste di un periodo storico che continua a influenzare e a far dibattere il nostro Paese. Un'analisi profondamente documentata, che restituisce al lettore il ritratto delle contraddizioni di un'Italia che ancora oggi, dopo un secolo, non ha finito di fare i conti con un capitolo essenziale della sua storia.
14,00

Una vita per l'arte. Confessioni di una donna che ha amato l'arte e gli artisti

Una vita per l'arte. Confessioni di una donna che ha amato l'arte e gli artisti

Peggy Guggenheim

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 544

Peggy Guggenheim nacque nel 1898 da una ricca famiglia ebrea di industriali americani. Dopo aver ereditato un patrimonio ingente, decise di abbandonare gli studi e partì alla scoperta dell'Europa: vi rimase circa vent'anni, frequentando il mondo letterario e artistico, che aveva a Londra e a Parigi i suoi centri principali, e diventando una mecenate nel senso più ampio del termine: nel periodo tra le due guerre, munita di una "lista della spesa" compilata con l'aiuto del suo consigliere Marcel Duchamp, arrivò ad acquistare un'opera d'arte al giorno. Ne "collezionò" anche, con una passione divorante, gli autori: amica e amante di molti, moglie, per periodi più o meno lunghi, di alcuni, musa per tutti. Nel 1941 tornò negli Stati Uniti con la sua collezione, che organizzò nell'Art of This Century, una galleria d'arte che rapidamente divenne internazionalmente famosa. Nel 1948 espose la sua collezione alla Biennale di Venezia. Affascinata dalla bellezza della città, non l'abbandonò più. Acquistò Palazzo Venier dei Leoni, affacciato sul Canal Grande, e ne fece una casa-museo. Una vita per l'arte è la storia della sua vita straordinaria e delle sue relazioni travagliate con scrittori e artisti famosi. Ed è, anche, la storia di un importante periodo artistico, e dell'innegabile influenza che su di esso ebbe Peggy Guggenheim. Un'esistenza interamente dedicata all'arte, fino all'anno della sua morte (1979), che la colse a Venezia, nei cui salotti aveva regnato come "l'ultima dogaressa"”.
16,00

Gabriele D'Annunzio. L'uomo, il poeta, il sogno di una vita come opera d'arte

Gabriele D'Annunzio. L'uomo, il poeta, il sogno di una vita come opera d'arte

Lucy Hughes-Hallett

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 640

Tra la ristrettezza mentale, la corruzione e le tensioni sociali del neonato Regno d'Italia e la Belle époque parigina, tra la Grande guerra, i rivolgimenti europei e l'ascesa del fascismo e del nazismo, Gabriele d'Annunzio ha trascorso l'esistenza creando e alimentando il suo mito. Dagli amori esagerati alla ferocia dei discorsi pubblici, dai capolavori letterari all'impresa di Fiume, dalla corrispondenza col Duce fino all'esilio del Vittoriale, Lucy Hughes-Hallett rende giustizia a un personaggio complesso e contraddittorio, straordinariamente dotato come artista, carismatico, capace di amare in modo tenero e smodato ma spesso sgradevole, estremo, razzista. Il fascino esercitato dal poeta Vate su intere generazioni di italiani è reso nelle pagine di questa biografia, in cui l'autrice non si lascia ammaliare dall'eroismo del protagonista né cede a facili disapprovazioni, demandando ogni giudizio al lettore. Il ritmo della narrazione segue quello frenetico della vita dello scrittore, andando avanti e indietro nello spazio e nel tempo. Questo libro resta dalla sua prima pubblicazione una importante ed esaustiva biografia dannunziana, conducendoci in un viaggio a ritroso tra storia, politica, letteratura e cultura.
15,00

I Visconti. Il potere feroce

I Visconti. Il potere feroce

Daniela Pizzagalli

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 256

1354, 11 ottobre: c'è tutta Milano assiepata nella piazza delle cattedrali. Da pochi giorni è morto l'arcivescovo Giovanni Visconti, che ha ampliato il potere della sua dinastia fino a limiti impensabili, e oggi gli succedono i tre nipoti: Matteo II, Bernabò e Galeazzo II. Saranno loro i protagonisti del nuovo capitolo della saga viscontea nella seconda metà del Trecento. Anni violenti, devastati da guerre e pandemie, in balia di fazioni in lotta per il potere e di condottieri mercenari che si contendono l'Italia palmo a palmo tra sanguinose battaglie, tradimenti e spietati intrighi. Questo secondo volume arriva fino al 1385, alla morte di Bernabò, imprigionato e fatto avvelenare dal nipote e genero Gian Galeazzo: un racconto che dalle fonti originali ritrae personaggi spregiudicati, ambivalenti, dal fascino perverso. L'autrice, storica di vasta esperienza, con vivacità narrativa trasforma quelle antiche vicende in una serie per i lettori degli anni Duemila.
13,00

Terre di sangue. L'Europa nella morsa di Hitler e Stalin

Terre di sangue. L'Europa nella morsa di Hitler e Stalin

Timothy Snyder

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2021

pagine: 585

14 milioni di morti. Questa la cifra che da lettori di Timothy Snyder ricorderete dopo aver avuto modo di indagare a fondo le nuove fonti e i moderni studi a sostegno della documentazione di cui lo storico di Yale si serve per reinterpretare in modo originale tutti gli episodi apparentemente noti della Seconda guerra mondiale, ma stavolta come separate sfaccettature di un fenomeno unico. L'Olocausto e le stragi della guerra sono di norma associati ai soli eventi accaduti nei campi di concentramento, ma in questo testo la volontà dello storico è quella di puntare la lente di ingrandimento su diversi protagonisti, vittime e luoghi del conflitto. Le terre di sangue non sono una semplice definizione metaforica ma stanno a identificare delle precise zone geografiche, quei territori dell'Europa centro-orientale, tra Ucraina, Bielorussia, Polonia e stati baltici, dove, tra il 1940 e il 1943, si sono intrecciate le politiche sanguinarie di Hitler e Stalin, oggetto di attacchi contro civili e prigionieri politici, i luoghi in cui i regimi più dittatoriali d'Europa si sono scagliati con la maggiore ferocia. Un saggio in cui la fedeltà della ricostruzione storica non implica la rinuncia all'elemento umano, restituendo con questa trattazione dignità alle vittime e alla loro soggettività, impedendo di pensare a queste persone come a soli numeri. Un'analisi storica che infrange ogni stereotipo e prova a insegnarci a fare ciò che ogni libro dovrebbe: guardare le cose in modo differente.
15,00

Storia della Germania dopo il muro. Dall'unificazione all'egemonia in Europa

Storia della Germania dopo il muro. Dall'unificazione all'egemonia in Europa

Massimo Nava

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 240

Dopo la caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 1989, la Germania ha realizzato a tappe forzate il sogno della riunificazione ed è diventata nei decenni successivi il Paese più potente e decisivo delle sorti economiche e politiche dell'Europa, fino a esercitare una sostanziale egemonia. Massimo Nava, inviato in Germania negli anni del crollo del regime comunista e attento osservatore dei successivi sviluppi, racconta i profondi cambiamenti della società tedesca e accompagna il lettore nella genesi della nuova Germania attraverso le vicende dei principali protagonisti e testimoni, da Helmut Kohl a Gerhard Schröder, fino all'ascesa di Angela Merkel, amata in patria e leader indiscussa in Europa. Ma l'egemonia sul Vecchio Continente, al di là di ragionevoli prudenze e riserve sulla storia del Paese, non deve spaventare, è una forza tranquilla e indispensabile, risultato di una sorta di mutamento culturale e identitario, di una rivoluzione di valori e sensibilità in sintonia con il monito di Thomas Mann: non è nata un'Europa tedesca, ma una Germania europea che si è fatta carico dei destini del Vecchio Continente e di cui possiamo finalmente fidarci.
15,00

Umberto Veronesi. L'uomo con il camice bianco

Umberto Veronesi. L'uomo con il camice bianco

Alberto Costa

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 208

Umberto Veronesi è stato per cinquant'anni una delle figure centrali del mondo scientifico italiano, un simbolo di eccellenza e di empatia nei confronti dei pazienti, e un grande catalizzatore di energie nella ricerca come nelle politiche sociali. In questa biografia, che si concentra anche sul Veronesi più intimo, Alberto Costa, anch'egli medico, amico personale e collaboratore per più di trent'anni del grande oncologo, racconta la carriera di Veronesi e la sua passione per la professione di medico attraverso mille piccole storie quotidiane: dalle notti insonni dopo un intervento difficile, al sorriso delle moltissime donne salvate dal tumore al seno. Una passione che Veronesi ha dimostrato anche nella sua attività politica, come ministro della Sanità e senatore, e nell'impegno sociale che lo ha fatto diventare una figura di spicco e molto seguita dal grande pubblico italiano. Nella parte finale del volume sono raccolti, in forma di monologhi in prima persona, gli appunti dell'autore tratti dai suoi ultimi incontri con Veronesi, che offrono al lettore uno sguardo illuminante sulla vita privata del medico milanese. Mostrandoci la dimensione pubblica e quella più personale di questo sognatore tenace, questa biografia disegna il ritratto di un uomo che ha lasciato un segno indelebile non solo nell'approccio alla cura del cancro, ma anche nel cuore di tutti.
14,00

Marchionne lo straniero. L'uomo che ha cambiato per sempre l'industria mondiale dell'auto

Marchionne lo straniero. L'uomo che ha cambiato per sempre l'industria mondiale dell'auto

Paolo Bricco

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 336

Sergio Marchionne, figlio di un carabiniere abruzzese emigrato in Canada, è l'uomo che ha preso in mano la Fiat nel delicato momento di transizione dopo la morte di Gianni e Umberto Agnelli, ne ha evitato il fallimento, l'ha condotta all'acquisto e alla riorganizzazione di un gigante decaduto dell'industria americana come Chrysler e ha fatto nascere il gruppo internazionale Fca. In questo libro, Paolo Bricco scrive con ricchezza di documenti e testimonianze la biografia di un manager unico: le sue radici tra gli italoamericani di Toronto, l'arrivo, da straniero, nella Torino in declino di inizio XXI secolo, prima l'idillio e poi gli scontri senza quartiere con il sindacato, il rapporto con Barack Obama, i sogni e i compromessi con la realtà, fino all'improvvisa scomparsa nel luglio 2018. Allo stesso tempo, racconta l'America della grande crisi dell'auto e la sua trasformazione tra Midwest e Silicon Valley, il destino dell'Italia, le peripezie di icone come Fiat e Alfa Romeo, Maserati e Ferrari. È la storia dell'industria globale tra crolli e innovazione, con la centralità della finanza, le mutazioni del lavoro e delle relazioni politiche e sindacali, la metamorfosi di luoghi come Torino, Pomigliano d'Arco e Detroit, dove la crisi e la rinascita delle fabbriche hanno segnato il paesaggio umano e la sorte di centinaia di migliaia di famiglie.
13,00

Raffaello. La rivoluzione dell'antico

Raffaello. La rivoluzione dell'antico

Claudia La Malfa

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 320

Maestro assoluto della pittura, Raffaello contribuì con il suo talento a dar corpo alla visione universale della Chiesa Romana dei pontefici Giulio II e Leone X all'inizio del Cinquecento, esercitando un'influenza duratura sul linguaggio artistico di generazioni di pittori e scultori. Nonostante la fama dell'artista, poco si conosce della sua vita privata, pochi i documenti noti, pochissime le biografie disponibili al grande pubblico. Con il suo Raffaello. La rivoluzione dell'antico, Claudia La Malfa colma questo vuoto: grazie allo studio aggiornato di documenti inediti e fonti mai considerate, restituisce una narrazione delle diverse stagioni del grande pittore. Al centro vi è naturalmente l'arte di Raffaello, la sua relazione con una classicità studiata a fondo e reinterpretata in maniera unica. Il genio di Raffaello è la rivoluzione dell'antico, la rilettura dei modelli della classicità e il loro adattamento al linguaggio della sua epoca. L'analisi dettagliata dei dipinti e delle opere di Raffaello si intreccia alle diverse stagioni della sua vita: dal periodo umbro al trasferimento a Siena, dall'incontro a Firenze con Michelangelo e Leonardo all'approdo a Roma, acme della sua carriera, fino alla prematura morte il 6 aprile 1520, all'età di 37 anni. Claudia La Malfa mette in luce studi, amicizie, relazioni e collaborazioni di un maestro che conobbe quasi subito la fama, ma fece di questa notorietà uno strumento per la ricerca di un linguaggio nuovo che avrebbe segnato una delle più importanti rivoluzioni nella storia dell'arte.
16,00

1914. Come la luce si spense sul mondo di ieri

1914. Come la luce si spense sul mondo di ieri

Margaret MacMillan

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2020

pagine: 784

"La luce si sta spegnendo su tutta Europa e non la vedremo più riaccendersi nel corso della nostra vita": sir Edward Grey, segretario di Stato inglese per gli Affari esteri, percepì con chiarezza le dimensioni della crisi che nel giro di pochi giorni, di poche ore, avrebbe portato il continente europeo sull'orlo della catastrofe. Ma lo scoppio del conflitto, nell'agosto 1914, non fu che l'ultima maglia di una lunga catena di eventi, il momento che racchiuse - comprimendole - inquietudini e aspirazioni di un'epoca intera. Insieme ai profondi mutamenti sociali, culturali e tecnologici che trasformarono la natura della civiltà europea tra Ottocento e primo Novecento, l'autrice ripercorre gli antefatti, le tensioni accumulate, le scelte contingenti, spesso dovute a fraintendimenti, debolezze, ripicche tra politici e generali: il risultato è una ricostruzione, capillare e brillante, di un'ora fatale dell'umanità.
18,00

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