Morcelliana: Il pellicano rosso
Il destino dell'anima. Elementi per una teologia
Giacomo Canobbio
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 224
Con il termine “anima” la teologia cristiana, riprendendo alcune acquisizioni della cultura biblica e della filosofia greca, ha voluto salvaguardare l'identità singolare dell'essere umano e la sua destinazione a superare la morte. Negli ultimi decenni, alcuni orientamenti delle neuroscienze hanno invece ritenuto che anche la dimensione “spirituale” degli esseri umani sarebbe espressione di processi neuronali. Il libro si confronta con questi orientamenti per verificare se quanto la tradizione ci ha lasciato in eredità sia da abbandonare o non piuttosto da interpretare come utile strumento per riaffermare l'originalità dell'essere umano tra i viventi. L'obiettivo che l'autore si prefigge è anzitutto metodologico: di fronte al fenomeno umano qual è la spiegazione che meglio corrisponde all'aspirazione al trascendimento che anche la cultura e la tecnica testimoniano? Il confronto si sviluppa a partire dai grandi pensatori del passato – in particolare Tommaso d'Aquino – e dalla ricerca esegetica attuale.
La teoria dell'Assoluto. Tre conferenze
John Findlay Niemeyer
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il volume presenta in prima edizione italiana le tre celebri conferenze tenute nel 1968 dal filosofo John Niemeyer Findlay sul tema dell'Assoluto. Il nucleo della teoria qui esposta è che tutte le cose, dai corpi fisici agli oggetti dello spirito, sono unite da una rete di relazioni. Compito della filosofia è percorrere queste connessioni per ascendere all'essenza, indagare l'assurdo e il negativo dell'esistenza per cogliere in essi le tracce di un trascendente che dà loro significato e offre una possibilità di redenzione. I temi trattati – lo Spazio e il Tempo, la sostanza e la causalità, la vita interiore della mente, la conoscenza, i valori morali, il male – sono per Findlay passi verso la definizione di un Assoluto che sappia risolvere in una sfera oltremondana le contraddizioni di questo mondo.
Sul nonsenso del senso o sul senso del nonsenso
Paul Watzlawick
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 128
«Una donna schizofrenica in forma grave doveva essere trasferita in un altro ospedale per essere sottoposta a cure psichiatriche. Gli autisti dell'ambulanza vennero mandati in una stanza nella quale la donna stava seduta sul letto, vestita, con la borsa pronta. Nel momento, però, in cui la si invitò ad alzarsi, la paziente diventò con tutta evidenza di nuovo schizofrenica, oppose resistenza, si spersonalizzò e alla fine dovette essere sedata. Quando l'ambulanza era già in viaggio ci si accorse che si aveva a che fare con uno scambio di persona. La signora sull'ambulanza era una donna che intendeva andare a trovare un parente». Ecco uno degli esempi con cui Watzlawick mostra come la normalità nelle relazioni umane sia sempre una costruzione dei singoli individui. Costruzione che, lungi dal portare al relativismo e al nichilismo, paradossalmente consente all'uomo di essere libero.
La strage di piazza della Loggia
Norberto Bobbio
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 80
Tra il 1979 e il 1994 Norberto Bobbio interviene più volte sulla strage di Piazza della Loggia con conferenze a Brescia, lettere e articoli. Per la prima volta qui raccolti, in occasione del quarantennale della strage, questi scritti, partendo dalla mancata acquisizione di una verità giuridica, vertono sugli arcana imperii, sul potere invisibile: un rischio involutivo insito nella democrazia, quando il potere si sottrae al controllo pubblico e l'opacità dei suoi comportamenti mina la coesione del contratto sociale. Come se la vita della democrazia, per la tensione tra potere e libertà, corresse il rischio ciclico di uno scivolamento nell'opposto: l'autocrazia, con il suo intreccio di "potere invisibile e violenza". Scritti che sono insieme, nel loro malinconico disincanto, una sorta di testamento civile e una sintesi della lezione di Bobbio sui fondamenti della democrazia, e sulle sue promesse non mantenute. Prefazione di Emilio Del Bono.
Piazza della Loggia. Una strage politica
Emanuele Severino
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 64
L'articolo sulla strage di Piazza della Loggia, scritto tre giorni dopo per "Bresciaoggi" e qui pubblicato con un'intervista a quarant'anni di distanza, ha inaugurato l'intensa attività pubblicistica di Emanuele Severino su questioni di attualità politica. Un'analisi delle vicende storiche sotto il segno di un disincantato realismo, che significa leggere la contingenza alla luce di fenomeni più ampi e, nello specifico, leggere il terrorismo come effetto di relazioni ed equilibri internazionali e nazionali, dalle tensioni e trasformazioni del "Duumvirato" USA-URSS alle ricadute sulla politica interna.
La lezione del 28 maggio. Sulla strage di piazza della Loggia
Mario Cassa
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 64
La strage di Piazza della Loggia ha interrogato alcune delle menti più lucide della filosofia italiana contemporanea, memori del detto hegeliano secondo il quale «la filosofia è il proprio tempo appreso nel pensiero». Tra questi pensatori – oltre a Norberto Bobbio ed Emanuele Severino – un posto spetta a Mario Cassa, che all'interpretazione di quell'evento ha dedicato vari scritti. Se Bobbio e Severino si sono soffermati sul significato della strage dal punto di vista della politica interna e delle relazioni internazionali, Cassa dà conto dell'utopia delle vittime. Un'utopia – «che le istituzioni, gli uffici, gli strumenti dell'amministrazione e dell'ordine pubblico diventassero autentici, diretti strumenti della volontà popolare» – da lui letta come il meglio del retaggio cristiano-marxista intrinseco alle speranze dei giovani in rivolta dal 1968. Quella mattina in Piazza a essere uccise sono state le speranze di un'ultima generazione «non ancora rassegnata a consegnare il significato della vita privata e pubblica nelle mani onnipotenti, dei governatori del mercato».
Il cittadino e lo Stato e altri scritti
Marco Minghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 256
Le domande cruciali di alcuni protagonisti della storia politica diventano la cifra del loro stesso pensare: per Marco Minghetti – esponente della destra storica, spirito critico animato da intenti liberali – il quesito fondamentale riguardava lo Stato. Questi scritti ne presentano uno scorcio, nel suo aspetto più problematico: il rapporto fra cittadino e Stato, declinato alla luce delle difficoltà che l'Italia unita deve affrontare. La nervatura di fondo di questo rapporto va a toccare i nuovi compiti dello stesso Stato di diritto nelle società allora contemporanee: questioni che intrecciano l'economia, la morale e il diritto, la legislazione sociale, la gestione dei servizi pubblici da parte dello Stato, ridefinendo il senso del liberalismo. Un pensiero attento a non perdere di vista l'interesse pubblico di fronte agli interessi individuali, rifiutando ogni forma di pregiudizio dottrinario. Pagine che potrebbero essere scritte ai nostri giorni: dove l'analisi dello storico si fa riflessione sul presente, trascendendolo con esiti che ben si possono definire classici.
Amore e conoscenza
Max Scheler
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il saggio Amore e conoscenza (1915) è una intensa e originale chiarificazione del rapporto tra atti conoscitivi e atti d'amore nello spirito umano. I diversi temi in esso affrontati convergono nell'affermare il ruolo dell'amore, inteso come atto emotivo di natura intenzionale, in vista della conoscenza del reale nelle sue molteplici dimensioni. L'amore, per Scheler, si caratterizza come originaria via d'accesso alla realtà: è quell'atto che in certo modo la rende visibile, facendola riaffiorare dal mare del non visto e dello sconosciuto.
Filosofia e teologia
Bruno Forte
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 128
Guardando al luminoso esempio di San Tommaso, l’autore riflette sul rapporto fra filosofia e teologia – e in particolare sul caso intrigante della relazione fra lettura teologica della storia e filosofia della storia – per dar ragione della loro ineliminabile diversità e del loro inevitabile incontro. «Piuttosto che insistere sul divario tra credere e sapere, tipico della Modernità e di alcuni suoi esiti totalizzanti, in queste pagine Bruno Forte ci consegna l’elogio del pensare non negligente, che filosofia e teologia condividono quando si riconoscono nella reciprocità di un incontro che preserva la loro costitutiva differenza, nell’abbraccio sempre nuovo e sempre sorprendente di logos e pathos». (dalla Postfazione di Patrizia Manganaro)
Il male. Una sfida alla filosofia e alla teologia
Paul Ricoeur
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 96
Unde male faciamus? O meglio, unde malum? (donde viene il male?) Partendo da queste domande – domande classiche in forza dell'enigma in esse raccolto – Paul Ricoeur torna a riflettere sullo scandalo del male. In pagine intessute di finezza ermeneutica e rigore teoretico, Ricoeur ne disegna da un lato una fenomenologia: la sofferenza, la pena, il peccato, l'intreccio di male subìto e male commesso... D'altro lato ricostruisce il formarsi dell'onto-teologia e delle sue diverse teodicee, in quanto tentativo – da Agostino a Leibniz, da Kant a Hegel, fino alla paradossale dialettica spezzata di Barth – di coniugare realtà del male e credenza in un Dio onnipotente. Ma reggono queste soluzioni dinanzi alle forme estreme del male nel nostro secolo? Per Ricoeur, consumatosi il progetto stesso dell'onto-teologia, alla fine non resta che il riconoscimento dell'aporia di un male in sé ingiustificabile e di una fede che ripeta il gesto ultimo di Giobbe: credere in Dio per nulla. In margine al saggio di Ricoeur, Paolo De Benedetti, nella Postfazione, si sofferma sui riflessi teologici dell'enigma del male, dopo che la caligine di Auschwitz ha oscurato (fino a quando?) i segni di Dio.
Quale Dio? Una domanda dalla storia
Paolo De Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 96
«Le pagine che seguono non hanno la pretesa di dire qualcosa su Dio. Ma se Dio c'è, oggi ha più che mai bisogno di qualcuno che, se non sa dire chi egli è, dica almeno chi non è. Non nel senso della teologia negativa, ma nel senso di una distruzione (o di un tentativo di distruzione) dell'idolo metafisico e imperiale che scambiamo per Dio [...]. Forse ciò vuol dire soltanto cambiare il nostro pensare Dio. O forse no? Questo piccolo libro è un incerto tentativo, fatto soprattutto con l'aiuto di testi altrui, di compiere un passo in tale direzione, di cercare Dio dietro gli angoli della Bibbia e della tradizione ebraica, di giungere infine a uno scambio di compassione non letteraria tra lui e noi». (dalla Premessa)
Re Salomone. Con gli occhi della saggezza. Storie e leggende rabbiniche
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 240
Re, saggio e architetto, e, più tardi, mago, profeta, esorcista e compositore, Salomone è una delle figure più complesse e famose della letteratura antica. Se le sue immagini più familiari sono ispirate da ciò che racconta di lui la Bibbia ebraica, meno conosciute sono le tradizioni su Salomone elaborate dal giudaismo rabbinico e i ricchi ricami narrativi costruiti dai Maestri ebrei. Le pagine di questo libro offrono per la prima volta al lettore italiano leggende rabbiniche tradotte dall'ebraico o dall'aramaico – oltre a tre saggi introduttivi che inquadrano la figura e la recezione di Salomone. Radicate nell'antico folklore di Israele, sono allo stesso tempo innovative perché forniscono nuove interpretazioni e prospettive sia degli episodi biblici sia dei loro protagonisti.