LIM: Studi e saggi
Tanti affetti intorno al cor di (Mari)Piera Mantovani
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2017
pagine: 297
Per Fanny e Wilhelm Hensel. Un contributo critico
Paola Maurizi
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2017
pagine: IX-184
Nel suo privilegiato ambito di ricerca proteso alla valorizzazione della presenza femminile nella storia della musica, l’autrice si è occupata a lungo della sorella del grande Felix Mendelssohn, eccellente musicista e compositrice non meno dotata del fratello. Giunge ora a proporre una documentata biografia che accosta il nome di Fanny a quello del marito pittore Wilhelm Hensel: anime concordi nella sensibilità e negli orientamenti culturali, che collaborano artisticamente con esiti più che originali, unendo le loro creatività non solo sulla pagina, dove le illustrazioni di Wilhelm si congiungono alla musica di Fanny, ma anche in lavori “scenici” di singolare realizzazione. Un rapporto profondo e intenso, come rivelano pure le esaltanti esperienze dei viaggi in Italia fatti insieme, che rende Fanny più sicura e capace di superare gli ostacoli, posti anche da Felix, alla pubblicazione delle sue composizioni.
Teatro della vista e dell'udito. La musica e i suoi luoghi nell'età moderna
Arnaldo Morelli
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2017
pagine: XI-113
In tempi recenti i rapporti fra musica e architettura — tralasciando le ormai usurate visioni simboliche, metaforiche, numerologiche, mistiche e strutturali — sono stati indagati in una più concreta prospettiva storica, attraverso lo studio dei nessi intercorrenti fra spazi architettonici e pratiche musicali. Il libro offre una sintesi delle ricerche condotte dall’autore su queste tematiche, articolate in quattro capitoli dedicati rispettivamente alle trasformazioni dell’architettura ecclesiastica in rapporto alla musica; ai luoghi della musica nei palazzi nobiliari romani del Seicento; alla musica policorale nello spazio architettonico; alla cappella Sistina e al cerimoniale papale in rapporto alle pratiche musicali e al repertorio della Cappella Pontificia. La riflessione sugli spazi architettonici e sugli eventi musicali che vi avevano luogo contribuisce a illuminare le trasformazioni della musica nella prima età moderna, proponendo un diverso punto di vista sulla questione dei generi e delle forme, altrimenti classificati fin qui secondo criteri sostanzialmente ereditati dalla musicologia ottocentesca.
Ragioni e sentimenti. Nelle musiche europee dall'inizio del Novecento a oggi
Renzo Cresti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2015
pagine: LXIII-710
Questo testo presenta la più aggiornata, informata e autorevole storia della musica europea dall'inizio del Novecento a oggi, con le poetiche, le estetiche, gli stili, le tecniche e le forme che si sono succedute e intrecciate: dalla pan-tonalità alla dodecafonia, da una nuova concezione del tempo e dello spazio musicale al rapporto fra musica colta e popolare, dalle esperienze para-classiche alle ricerche sul rumore, dal teatro engagé all'opera politica, dallo Strutturalismo alla musica aleatoria, dalla musica materica a quella negativa, dal Minimalismo alla musica spettrale, dal Moderno al Postmoderno, dal ritorno della tonalità alle ultime generazioni di compositori. Ma anche la musica elettronica, quella per film, la crescita del jazz europeo e italiano, il rock e il pop e i loro intrecci. Seconda edizione rivista e corretta.
Giovanni Bentivoglio. Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts
Michael Klaper
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2022
pagine: 292
Circuiti del tempo. Un percorso storico-critico nella creatività musicale elettroacustica e informatica
Agostino Di Scipio
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2021
pagine: 661
Viviamo in un mondo iper-tecnologizzato, in spazi e ambienti dove quasi ogni frammento d’esperienza viene mediato da stratificazioni elettroniche composite. Anche fare musica implica risorse e supporti tecnici molteplici, criteri funzionali eterogenei ma sovrapposti e interagenti, un tempo considerati estranei ad ogni dimensione propria del musicale.
La rosa è senza perché. Niccolò Castiglioni, 1966-1996
Alfonso Alberti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2019
pagine: 281
Per un soffio sul crinale fra gli anni Cinquanta e Sessanta, la musica di Niccolò Castiglioni non smarrisce il suo corpo. Perde peso, si fa via via più trasparente, sembra voler evaporare. Castiglioni ha quasi trent'anni e la sua notorietà sta crescendo: "Cangianti" (1959) per pianoforte lo ha rivelato definitiamente al pubblico di Darmstadt; nel 1960 "Aprèslude" per grande orchestra ha un successo clamoroso a Colonia; l'anno dopo l'opera radiofonica Attraverso lo specchio vince il Premio Italia. "Eine kleine Weihnachtsmusik" per piccola orchestra da camera (1960) è un pezzo simbolo di ciò che sta accadendo alla musica di questo giovane quasi trentenne: un pianissimo quasi assoluto, un quasi onnipresente sussurro, a volte immobili tappeti sonori, screziati dagli arabeschi del pianoforte, altre volte movimenti frementi ma sempre e comunque soffocati. Solo per pochi istanti si esce dal pianissimo: sono le due trombe, il trombone e l'oboe, verso la fine, che dimenticano ogni contegno e lanciano un appello a piena voce. Poi però si ricade nel sussurro di prima.