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Scienze della terra

Tempo profondo. La storia della vita sulla terra
48,00

A passeggio nelle Alpi Orobiche e Retiche. Un'esperienza lunga una vita

A passeggio nelle Alpi Orobiche e Retiche. Un'esperienza lunga una vita

Emanuele Valentino

Libro: Libro in brossura

editore: Sandit Libri

anno edizione: 2024

pagine: 788

Geologia, geomorfologia e itinerari geoturistici attraverso le Alpi Orobiche e le Alpi Retiche da Paderno d'Adda (BG) a Sud, alla Val Masino (SO) a Nord. Oltre 500 milioni di anni di storia geologica della Terra inquadrati in dettaglio in un ampio contesto geologico, legato alle più moderne teorie della tettonica a zolle. Dettagliate descrizioni e riferimenti geo-litologici alle formazioni che costituiscono l'ossatura delle Prealpi orobiche (Falda sudalpina) e delle Alpi retiche valtellinesi oltre la Linea Insubrica (Falde Austroalpine e Pennidiche). L'idea della realizzazione di questo lavoro è nata molti anni fa; l'osservazione dei "clasti" dei depositi fluvioglaciali portati dal Fiume Brembo e dal Fiume Adda, provenienti sia dalle Prealpi Orobiche Bergamasche e Valtellinesi, sia dalle Alpi Retiche a N del fiume Adda, mi hanno stimolato la curiosità di conoscerne e descriverne l'origine. Durante le prime fasi glaciali (Günz) è esistito un collegamento tra glaciale valtellinese e bergamasco, come testimonia il conglomerato poligenico del Ponte di Paderno di cui si parlerà ampiamente nei capitoli successivi. Lo studio è suddiviso in "Capitoli e Paragrafi"; ogni paragrafo contiene una o più tavole fotografiche, disegni e carte geologiche in formato A4 e scala 1:50.000; sono numerate in ordine progressivo e seguono costantemente il testo, in modo da rendere più agibile la comprensione degli argomenti trattati, anche da coloro che hanno conoscenze geologiche superficiali. Il supporto di un glossario a fine lavoro chiarisce il significato di alcuni termini geologici utilizzati, di difficile comprensione.
59,00

La mia Valtellina geologica. Scritti di Giuseppe Palestra

La mia Valtellina geologica. Scritti di Giuseppe Palestra

Luca Palestra

Libro: Libro in brossura

editore: Palestra Luca Andrea

anno edizione: 2024

pagine: 368

Tra storia, prevenzione ed emergenza, il territorio della provincia di Sondrio raccontato da un geologo "valtellinese nato a Milano".
19,00

Geomorfologia

Geomorfologia

Mario Panizza

Libro: Libro in brossura

editore: Bonomo

anno edizione: 2024

pagine: 386

Fra le Scienze della natura, la Geomorfologia ha per obiettivo lo studio e l'interpretazione delle forme della superficie terrestre e in particolare delle cause che le generano e le modificano. In questo volume la materia è trattata con linguaggio scientifico di facile comprensione, ma basato su un rigoroso percorso metodologico; viene privilegiato l'aspetto concettuale rispetto a quello nozionistico. Numerose tavole e figure facilitano l'approccio disciplinare; le fotografie (quasi tutte dell'autore) esemplificano e chiariscono particolari situazioni geomorfologiche. Il testo comprende una parte introduttiva di carattere concettuale e storico, una seconda di Geomorfologia a- e pluri-zonale (dai processi elementari sui versanti, alle azioni dei corsi d'acqua e del mare, fino alla morfologia antropica e alla geoetica), una terza parte dedicata alla Geomorfologia climatica (dal sistema morfoclimatico glaciale via via fino a quello delle foreste equatoriali), una quarta parte rivolta alla Geomorfologia strutturale (connessa ai fattori tettonici e litologici) .
41,50

Geomorfologia culturale

Geomorfologia culturale

Mario Panizza, Sandra Piacente

Libro: Libro in brossura

editore: Bonomo

anno edizione: 2024

pagine: 356

Con l'introduzione del nuovo concetto di Geomorfologia Culturale, si è voluto rispondere al sempre maggior interesse del dibattito scientifico sugli aspetti del territorio che legano il paesaggio naturale e patrimonio culturale. La trattazione prende avvio dai principi e dai metodi di indagine del Paesaggio, snodandosi poi attraverso la sua rappresentazione cartografica. Vengono quindi trattati gli aspetti fondamentali del clima, con riferimento ai paesaggi più recenti. La parte centrale riguarda la Geomorfologia, con particolare attenzione ai rapporti con il Patrimonio culturale. Risalto viene dato alla parte che tratta l'Uomo, come agente modellatore ed elemento vulnerabile del paesaggio. Si arriva ai metodi di studio dei Beni culturali, visti soprattutto in rapporto col contesto geomorfologico, in termini di rischio, di risorse e di impatto ambientali. Particolare attenzione è rivolta ai Beni geomorfologici e alle metodologie per la loro individuazione, cartografia e valutazione. Chiude il volume una parte dedicata ai problemi della conoscenza, della formazione, dell'etica ambientale e dello sviluppo sostenibile.
38,00

Geomorfologia fluviale

Geomorfologia fluviale

Mauro Marchetti

Libro: Libro in brossura

editore: Bonomo

anno edizione: 2024

pagine: 247

La Geomorfologia è quella branca delle Scienze della Natura che studia e si prefigge di interpretare le forme della superficie terrestre e le cause che ne regolano la formazione e l'evoluzione. In questo volume sono trattate le forme e i processi dell'evoluzione geomorfologica direttamente connessi all'azione delle acque superficiali incanalate. L’importanza dell'argomento è sottolineato dalla pluralità nell'approccio di studio, ad esempio l'idraulica, il forestale, l'agronomico oltre che naturalmente il geomorfologico; in questo volume si daranno quindi spazi a riferimenti ed approfondimenti che riguardano tutti questi settori di studio. Il testo utilizza un linguaggio scientifico di facile comprensione, supportato da una mole considerevole di figure e fotografie, oltre 230. Comprende una parte introduttiva di carattere concettuale volto alla presentazione: delle leggi fisiche che regolano i processi fluviali, della costituzione e distribuzione dei reticoli idrografici, dell'alimentazione e del regime fluviale. Una seconda parte, propriamente geomorfologica, tratta dei processi fluviali e delle forme del paesaggio ad essi connesse.
27,00

La geomorfologia di Napoli

La geomorfologia di Napoli

Libro

editore: Università La Sapienza

anno edizione: 2024

pagine: 170

30,00

Il Bel Paese

Il Bel Paese

Antonio Stoppani

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 648

“Il Bel Paese” è un capolavoro della divulgazione scientifica italiana del secondo Ottocento. In ventinove «conversazioni» serali, davanti al caminetto, uno zio molto colto che tanto ha viaggiato racconta ai nipoti, in maniera affabile e accattivante, la geologia e le bellezze naturalistiche dell’Italia. E le mille meraviglie del paesaggio italiano diventano un elemento fondante dell’identità nazionale. Insieme a “Pinocchio” e a “Cuore”, “Il Bel Paese” contribuì a forgiare cittadini consapevoli, educati all’amor di patria e alla solidarietà. Dalla sua prima edizione del 1876, il libro ebbe una vasta diffusione nell’Italia da poco unita, contribuendo a formare negli italiani i presupposti di una cultura scientifica da affiancare a quella filosofica, letteraria e religiosa. Dagli scorci più suggestivi del Lago Maggiore alle colline toscane, dalle marine allora incontaminate alle amate montagne degli Appennini e delle Alpi – Stoppani fu il primo presidente della neonata sezione milanese del Club alpino italiano – fino ai crateri del Vesuvio e dell’Etna, il libro racconta con competenza e amore il nostro territorio rendendolo per la prima volta un patrimonio per i nuovi italiani. L’introduzione di Walter Barberis da un lato contestualizza storicamente l’operazione di Stoppani, dall’altro sottolinea alcuni temi, come la riduzione dei ghiacciai e i pericoli del turismo di massa, che incredibilmente sono già in nuce nel libro. Il volume riproduce la versione e le incisioni originali della prima edizione nonché, in una serie di tavole fuori testo, sedici dipinti paesaggistici di alcuni fra i maggiori pittori dell’Ottocento.
85,00

I due paesi che diventarono uno. Topografia mutata di Massa d'Albe e Corona (AQ) dopo il terremoto del 1915

I due paesi che diventarono uno. Topografia mutata di Massa d'Albe e Corona (AQ) dopo il terremoto del 1915

Fabrizio Galadini

Libro: Libro rilegato

editore: Kirke

anno edizione: 2024

pagine: 272

Nell'ambito del medesimo territorio danneggiato da un sisma, alla ripetitività delle forme della distruzione si contrappongono esiti delle ricostruzioni sensibilmente diversi. Nel caso della Marsica, regione abruzzese devastata dal terremoto del 1915, le scelte attuate nella fase emergenziale hanno prodotto rifondazioni in aree in precedenza non urbanizzate, con procedure ed effetti tali da alimentare un'ampia e diversificata casistica. Una delle più nitide manifestazioni è riscontrabile nei "raddoppi" di vari abitati nell'area colpita dal terremoto. Esatto contrario della duplicazione è invece la rinascita post sisma di Massa d'Albe e Corona (AQ): paesi in origine nettamente separati e poi uniti, caso più unico che raro, in ragione della peculiare distribuzione dei nuovi fabbricati.
20,00

La magia dell'aurora polare tra emisfero settentrionale e meridionale

La magia dell'aurora polare tra emisfero settentrionale e meridionale

Elena Antonia Cito

Libro: Libro in brossura

editore: BooksprintEdizioni

anno edizione: 2024

pagine: 92

Il titolo del libro è dovuto ad un'attenta osservazione dei fenomeni di cui il Sole è motore. Parlo ovviamente dell'aurora polare che può essere boreale se riguarda la parte Settentrionale dell'emisfero terrestre. Se riguarda invece la parte Meridionale si parla di luci del Sud o di aurora australe. Galileo Galilei nel 1610 l'ha definita aurora australis. Entrambi le aurore hanno qualcosa di magico da ciò deriva il titolo “La magia dell'Aurora Polare” (che riguarda entrambi i Poli). Le aurore sono uno show di spettacoli meravigliosi che affascina chi lo vede.
24,90

Geografie d’acqua: paesaggi ibridi

Geografie d’acqua: paesaggi ibridi

Francesco Visentin

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2024

pagine: 240

I fiumi entrano nel radar della nostra vita, mediatica e materiale, soprattutto in occasione delle loro estreme manifestazioni di assenza (siccità) e presenza (inondazioni). Queste polarità permettono di comprendere come le geografie d’acqua possano essere identificate sia come “fasce di conflittualità” che come “laboratori concettuali e politici” in cui individuare le dinamiche più generali che caratterizzano contesti territoriali a diversa scala. Nell’ampio palinsesto di cambiamenti climatici, sociali, culturali, spaziali o politici, l’acqua rappresenta una possibile lente attraverso la quale studiare l’instabilità e la policronicità dei territori e dei suoi abitanti (umani e non). Proprio per questo diventa fondamentale apprezzare l’assetto dell’idrografia in quanto grande assemblaggio tecnico, un “ibrido paesaggistico” in cui la trasformazione della natura non è un’eccezione, bensì la regola. Indagare questa potenziale conflittualità in relazione alla trasformazione fa sì che questa non diventi solo strumento di controllo, ma di dialogo per raggiungere un efficace connubio tra società e idraulica.
14,00

Testualità e nomenclatura geologica in un carteggio inedito di Giuseppe Mercalli
16,00

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