Saggistica
Diario di scuola
Daniel Pennac
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2012
pagine: 256
L'autore affronta il grande tema della scuola dal punto di vista degli alunni. In verità dicendo "alunni" si dice qualcosa di troppo vago: qui è in gioco il punto di vista degli "sfaticati", dei "fannulloni", degli "scavezzacollo", dei "marioli", dei "cattivi soggetti", insomma di quelli che vanno male a scuola. Pennac, ex scaldabanco lui stesso, studia questa figura popolare e ampiamente diffusa dandogli nobiltà, restituendogli anche il peso d'angoscia e di dolore che gli appartiene. Il libro mescola ricordi autobiografici e riflessioni sulla pedagogia, sulle universali disfunzioni dell'istituto scolastico, sul ruolo dei genitori e della famiglia, sulla devastazione introdotta dal giovanilismo, sul ruolo della televisione e di tutte le declinazioni dei media contemporanei. E da questo rovistare nel "mal di scuola" che attraversa con vitalissima continuità i vagabondaggi narrativi di Pennac vediamo anche spuntare una non mai sedata sete di sapere e d'imparare che contrariamente ai più triti luoghi comuni, anima i giovani di oggi come quelli di ieri. Con la solita verve, l'autore della saga dei Malaussène movimenta riflessioni e affondi teorici con episodi buffi o toccanti, e colloca la nozione di amore, così ferocemente avversata, al centro della relazione pedagogica.
Vite parallele. Licurgo e Numa Pompilio. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 584
Ai primordi di Sparta e di Roma, al tempo in cui la storia ancora sfuma nel mito, si stagliano due figure immense e semidivine: Licurgo, il legislatore che con la sua riforma dell'ordinamento politico e dei costumi sociali ha plasmato la struttura ferrea dello Stato spartano e ha posto le basi per un'egemonia plurisecolare; e Numa, il pio successore di Romolo e secondo una leggenda discepolo di Pitagora, che ha delineato le principali istituzioni religiose di Roma e, con le sue iniziative in ambito civile, ha fatto dono alla città di uno dei suoi rari periodi di pace. Nel confronto tra queste due "Vite", Plutarco sottolinea come, pur nelle differenze dovute alla diversa composizione dei rispettivi Stati, entrambi i legislatori abbiano agito in vista del medesimo obiettivo: la saggia temperanza del popolo. Il testo è corredato di un ricco commento e una bibliografia aggiornata ai più recenti studi plutarchei. Con un saggio di Philip A. Stadter.
Vite parallele. Aristide-Catone. Testo greco a fronte
Plutarco
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 491
Nelle "Vite parallele", opera grandiosa in cui vengono accostati celebri protagonisti della storia greca e romana, Plutarco dichiara di non voler scrivere storia, ma vita. E così anche nella narrazione delle biografie di Aristide e Catone presenta soprattutto le straordinarie virtù morali, la rettitudine e il coraggio, l'abnegazione al bene pubblico, lasciando in secondo piano le vicende politiche. Nella vita di Aristide, campione di giustizia e lealtà, di spirito di sacrificio e sottomissione allo Stato e protagonista dell'inarrestabile crescita di Atene, da Maratona alla conquista dell'egemonia, riviviamo i momenti cruciali dell'espansione ateniese fino alla fondazione della lega delio-attica. Paladino della lotta contro i vizi dell'aristocrazia romana, contro la decadenza e il malcostume, Catone viene tratteggiato come strenuo difensore della 'res publica', eroe solitario, nella sua proverbiale integrità, dell'antico 'mos maiorum'. Le introduzioni alle singole vite inquadrano i personaggi nell'ambito delle "Vite parallele" e ne ripercorrono le vicende storico-biografiche.
Storie. Testo greco a fronte. Volume Vol. 8
Polibio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 492
Nato in Arcadia intorno al 200 a.C., Polibio di Megalopoli fu uno dei personaggi di spicco della Grecia dei suoi tempi. Inviato a Roma come ostaggio dopo la sconfitta del re Perseo di Macedonia a Pidna nel 168, strinse amicizia con il giovane Scipione Emiliano e maturò l'idea di descrivere come i Romani conquistarono in breve tempo il mondo allora conosciuto, concentrando la sua analisi sugli anni dal 220 al 146 a.C. Nei frammenti dei libri XXXIV-XL Polibio esamina, in un prezioso excursus geografico, le aree cadute sotto il dominio dei Romani e racconta la terza e ultima guerra punica, conclusasi con la distruzione di Cartagine. Questo volume, con cui BUR conclude la pubblicazione dell'intera opera di Polibio, contiene inoltre gli Indici degli autori, delle persone e dei luoghi citati in tutta l'opera superstite.
Federico e la grande coalizione
Thomas Mann
Libro
editore: Treves Editore
anno edizione: 2006
pagine: 60
Allo scoppio della I guerra mondiale Thomas Mann, colto da patriottismo, sentì la necessità di scrivere parole che si accordassero con i tempi. Nacque così, tra il settembre e il dicembre 1914, Federico e la grande coalizione. Riscontrando forti analogie fra le circostanze storiche che avevano portato alle guerre di Federico II di Prussia e quelle che erano all'origine del conflitto in atto, lo scrittore pensava di essere d'aiuto alla Germania con questo saggio adatto al giorno e all'ora. Alla sua uscita il saggio destò scalpore e critiche in tutta Europa, persino Heinrich Mann criticò il fratello, mentre il valore letterario dell'opera rimase in secondo piano. Oggi, placati gli animi, si rilegge questa biografia di Federico il Grande con altro spirito, la si apprezza per l'elegante raffinatezza con la quale l'autore ricostruisce il tono e l'atmosfera di un'epoca: Soprattutto affascina la figura del re di Prussia, colto in tutta la sua grandezza, ma anche nelle sue immemorabili meschinità, in un ritratto ricco di chiaroscuri, da cui emerge una personalità completa e viva senza retorica o pietose finzioni.
Le nozze di Cadmo e Armonia
Roberto Calasso
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 487
Come Zeus, sotto forma di toro bianco, rapì la principessa Europa; come Teseo abbandonò Arianna; come Dioniso violò Aura; come Apollo fu servo di Admeto, per amore; come il simulacro di Elena si ritrovò, insieme a quello di Achille, nell'isola di Leukè; come Erigone si impiccò; come Coronis, incinta di Apollo, lo tradì con un mortale; come le Danaidi tagliarono la testa ai loro sposi; come Achille uccise Pentesilea e si congiunse con lei; come Oreste lottò con la follia; come Demetra vagò alla ricerca della figlia Core; come Core guardò Ade e si vide riflessa negli occhi di lui; come Giasone morì, colpito da una trave della nave Argo; come Fedra smaniò invano per Ippolito; come gli Olimpi scesero a Tebe per partecipare alle nozze di Cadmo e Armonia...
Le voci di Marrakech. Note di un viaggio
Elias Canetti
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 126
Elias Canetti soggiornò per un certo periodo a Marrakech, nel 1954. Il grande lavoro su "Massa e potere" era giunto a un momento di stasi e lo scrittore sentiva il bisogno di nuove voci, di voci incomprensibili, come quelle che lo avvolsero nella splendida città marocchina. Vagando per i suk, per le strette vie, per i mercati e le piazze, fra cammelli, mendicanti, donne velate, cantastorie, farabutti, ciechi e commercianti, Canetti capta forme e suoni: "gli altri, la gente che ha sempre vissuto là e che non capivo, erano per me come me stesso".
I ricordi
Marco Aurelio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 772
L'imperatore Marco Aurelio, scrisse in greco, durante le numerose campagne militari ai confini dell'impero, dodici libri di riflessioni, aforismi, meditazioni. Il titolo originale significa letteralmente "colloqui con se stesso", e i pensieri di Marco Aurelio sono in effetti un percorso individuale, sulla base della filosofia stoica, attraverso i grandi temi del senso della vita, della morte, dei doveri dell'uomo rispetto a se stesso e ai suoi simili. Questa raccolta ha svolto nel corso dei secoli la funzione di un breviario di altissima moralità. Testo greco a fronte.
Vite parallele. Emilio Paolo e Timoleonte
Plutarco
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 384
Si pubblicano qui le vite del corinzio Timoleonte, che liberò Siracusa dal tiranno Dionigi riordinandone quindi la costituzione e assicurando alla cità l'egemonia sul territorio della Sicilia; e quella del generale romano Emilio Paolo, caduto nella battaglia di Canne, la storica sconfitta romana ad opera di Annibale.
Della tirannide-Del principe e delle lettere-La virtù sconosciuta
Vittorio Alfieri
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 398
Storia romana. Testo greco a fronte. Volume Vol. 4
Cassio Dione
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 340
La storia di Cassio Dione descriveva la storia di Roma dallo sbarco di Enea in Italia ai tempi dell'imperatore Severo Alessandro (inizio II sec. d.C.). Le parti intere che sono rimaste raggiungono il 10 a.C. Dione descrive gli avvenimenti anno per anno: enorme fu lo sforzo che egli fece: impiegò dieci anni per raccogliere il materiale e altri dodici per completare la stesura. La sua opera è preziosa giacché costituisce una testimonianza di prim'ordine sugli aspetti amministrativi e costituzionali che gli scrittori romani spesso trascuravano. Testo greco a fronte.
Storia romana. Testo greco a fronte. Volume Vol. 3
Cassio Dione
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 358
La storia di Cassio Dione descriveva la storia di Roma dallo sbarco di Enea in Italia ai tempi dell'imperatore Severo Alessandro (inizio II sec. d.C.). Le parti intere che sono rimaste raggiungono il 10 a.C. Dione descrive gli avvenimenti anno per anno. Enorme fu lo sforzo che egli fece: impiegò dieci anni per raccogliere il materiale e altri dodici per completare la stesura. La sua opera è preziosa giacché costituisce una testimonianza di prim'ordine sugli aspetti amministrativi e costituzionali che gli scrittori romani spesso trascuravano. Testo greco a fronte.